sabato 2 febbraio 2008

* Ognibene a Ponza

Intervista a Daniela Ognibene
realizzata da Claudio Zappalà

“Ma qualcuno sa che fine ha fatto la cantante e attrice hard (nella foto) Daniela Ognibene?”, è questa la domanda che un fans di Daniela fa in un blog. La risposta è che Daniela è tornata a casa, sull’isola di Ponza, dopo aver girato in lungo e largo l’Europa. Un ritorno improvviso, che ha segnata la sua vita e messo fine alla sua carriera artistica come attrice hard.
C.Z. Perché sei tornata a Ponza?
D.O. Sono nata e cresciuta a Ponza, da madre proveniente da Zara e padre del trentino. Purtroppo all’età 5 anni, in un incidente stradale è morto mio padre. Mia madre ha lavorato come aiuto cuoca nei ristoranti dell’isola e con grande difficoltà siamo andate avanti. Ho risentito molto la morte di mio padre e spesso venivo isolata dai miei coetanei. Poi mi sono diplomata all’Istituto Tecnico Commerciale di Le Forna a Ponza e mi sono iscritta alla Facoltà di Giurisprudenza a Napoli.
C.Z. Hai fatto esperienze particolari da giovane?
D.O. Si ne ho fatte tante ed anche molto belle soprattutto nel mondo dello sport. Ho partecipato per tre anni ai Giochi della Gioventù in tutta Italia, sono stata campionessa italiana di Dragon Bot, e con questa specialità ho girato il mondo, sono stata anche campionessa di Ping Pong,
C.Z. E dal punto di vista artistico?
D.O. Avevo ed ho una bella voce, ed anche per questo ho cominciato a girare per i vari concorsi canori, come Castrocaro e Sanremo giovani. Il mio sogno era quello di affermarmi come cantante.
C.Z. Sembra che tutto ti andava bene?
D.O. I miei guai sono cominciati quando tra i membri dello staff dei concorsi canori ai quali partecipavo, uno mi propose di entrare nel mondo dei film erotici per fare tanti soldi e per emergere più facilmente come cantante.
C.Z. Avevi qualcuno che ti consigliava?
D.O. No, non avevo nessuno, giravo sempre sola. Per questo è stato facile cadere in certi meccanismi. Ho creduto veramente che, come alcune attrici, mi sarebbe stato utile accettare l’offerta per arrivare a certi traguardi. All’inizio mi sembrava tutto un gioco.
C.Z. Il giornalista Enrico Deaglio nel 2004 scrisse che tu ‘facevi un lavoro che ti piaceva e che in molti ti invidiavano…’.
D.O. Non ricordo bene se ho detto queste parole, so solo che ero incosciente, come se vivessi fuori della realtà, non mi rendevo conto di quello che dicevo e facevo.
C.Z. Una carriera brillante?
D.O. Purtroppo si, ho lavorato per le più grandi case di produzione mondiali del settore, mi hanno nominata Testimonial della casa produttrice PM Hard e per un certo periodo ho venduto più di tutti, anche di Rocco Sifredi. Sono stata anche la prima attrice italiana della potentissima Private. C.Z. Tua madre come ha reagito?
D.O. Molto male, lei era una fervente e praticante cattolica. All’inizio mi fece resistenza, ma poi si rassegnò. Anch’io credevo, ma come molti non praticavo la chiesa, ed ero molto critica verso la religione.
C.Z. Allora, eri al culmine della carriera ti conoscevano anche come cantante, ma cosa ti è successo?
D.O. Ad un certo punto ho cominciato a sentirmi a disagio e mi sono allontanata da quel mondo, ma dopo un anno mi hanno convinta, con un ricco contratto a realizzare un altro film. Nel frattempo un amico di Ponza mi ha portato in una riunione evangelica dove ho cominciato a pregare anch’io Dio come non l’avevo mai fatto.
C.Z. Cosa ti ha colpito di quell’incontro?
D.O. C’era una persona, di nome Evaristo, che aveva fatto un’esperienza particolare, cioè era morto e poi è stato risuscitato. Una bella storia che mi ha toccato. Dopo un anno un mio amico cantante si è ammalato di tumore ed allora sono tornata in quella chiesa ed ho cominciato a pregare Dio per lui.
C.Z. E poi?
D.O. E poi è successo un miracolo dentro di me; da quella sera mi sono sentita una nuova persona, con nuovi pensieri e nuovi orizzonti. Anche mia mamma Serafina ha fatto un’esperienza profonda con Dio e la sua vita è cambiata, ora viviamo felici a Ponza con uno scopo molto importante.
C.Z. Programmi per il futuro?
D.O. Sono stata per molto tempo un cattivo esempio, soprattutto per le ragazze. Spesso mi invitavano come esperta di sesso alle conferenze nelle scuole superiori, per spiegare che fare il mestiere dell’attrice erotica non era un problema. Ora mi piacerebbe tornare nelle scuole e raccontare che Gesù ha cambiato la mia vita e mi ha dato un valore inestimabile. I soldi ed il successo non danno la vera gioia, creano solo tante illusioni e sofferenze, ma solo Dio può farci stare bene.
C.Z. Con la musica cosa vuoi fare?
D.O. Voglio ritornare a cantare per i giovani; voglio trasmettere con la mia voce la gioia di vivere e che mettere Dio al primo posto è l’esperienza più eccitante che ci possa essere.
C.Z. Gira voce che vuoi seguire le orme di Ilona Staller, in arte Cicciolina ed entrare nella vita politica di Ponza?
D.O. No, è solo una grossa bufala che hanno messo in giro. Non ho nessuna intenzione di candidarmi, devo pensare al mio bambino che nascerà all’inizio dell’estate e devo preparami per ricostruire la mia esistenza. Nei miei progetti c’è anche il lancio di una mia compilation, così finalmente cantando farò qualcosa di buono.
C.Z. Quando pensi al tuo passato cosa provi?
D.O. Sto cercando di cancellare quei ricordi. Mi vergogno e sento un forte rigetto per quello che ho fatto.
C.Z. E’ vero che Dio ha gia ‘cancellato’ il tuo passato ma i tuoi film continuano ad essere venduti in tutto il mondo.
D.O. Mi sono affidata ad un pool di avvocati per fare causa a tutti coloro che usano la mia vecchia immagine, a tutti i livelli.
Ora per me è cominciata una nuova vita, ed il mio corpo è diventato ‘la casa di Dio’.
Ponza, 31 gennaio 2008

Nessun commento: