martedì 18 dicembre 2007

* ‘Viaggi Randagi’

I COLORI DEL PERU’ TRA
DANZE E TOMBOLA
DI BENEFICENZA

Quando le immagini comunicano più di mille parole…
Il reportage del viaggio di Antonio D’Onofrio in Camino Real
per la serata di beneficenza organizzata giovedì 20 all’Hotel Miramare
da Avventure nel Mondo di Latina

Una serata di festa con ‘Viaggi Randagi’, Angolo di Avventure nel Mondo di Latina, senza dimenticare chi soffre.
Un reportage, danze a cura di Fabrizio Giorgi della Scuola Anfiteatro Latina e una tombolata di beneficenza, questo giovedì 20 dalle 20,30 all’Hotel Miramare.
Si camminerà tra i colori del Perù nel viaggio di Antonio D’Onofrio, che ha impresso nello sguardo la difficoltà di una madre di Amantani, isola sul lago Titicaca, che pur non avendo nulla, se non un caminetto affumicato attorno a cui girava la vita di una famiglia, è riuscita anche ad essere ospitale con lui, preparando una cena per tutto il gruppo.
A far luce, solo la fiamma del camino, neanche quella di una candela.
Ma, almeno a Natale, tutti dovrebbero poter accendere una luce, così Viaggi Randagi, nel corso della serata di scambio d’auguri, ha deciso anche di organizzare una tombola di beneficenza, i cui premi sono messi in palio da alcuni imprenditori locali.
L’idea è partita dall’architetto D’Onofrio, il quale ha già deciso di inviare in Perù il suo premio in denaro vinto, pochi giorni fa, al concorso fotografico Impressioni Istantanee, indetto dalla Provincia di Latina. Ora, insieme ai suoi amici randagi, di Avventure nel Mondo, Antonio D’Onofrio invita a partecipare alla serata di giovedì 20 dove saranno proiettate tutte le immagini del suo viaggio, che certo – come ha detto lui stesso – a volte comunicano più di mille parole, sintetizzando l’infinità di emozioni scatenate e descrizioni di un viaggio di tre settimane, che ha ricalcato l’itinerario del Cammino Inca.
Nei volti, nei colori la meraviglia, che si amplifica alla vista delle Ande. Svettano superando i 6.000 metri e tolgono letteralmente il fiato e a D’Onofrio ne è rimasto davvero un filo dopo la salita sul Huayna Potosi (6.041m.).
“Lassù senti l’immenso – ha detto - e capisci quanto siamo piccoli”.
Non è da tutti, ma D’Onofrio ce l’ha fatta e poi si è ricongiunto al gruppo, da lui coordinato, per continuare il viaggio tra Altopiani boliviani a 4.000 metri, fino a raggiungere il Machu Picchu.
Si ricorda di prenotare la cena, sempre a 10 €, allo 0773.273470.
Per info sulle attività: www.robertogabriele.it/forum

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