sabato 26 luglio 2008

* ATA: "sotto le stelle"

ASSOCIAZIONE TUSCOLANA DI ASTRONOMIA
"Nascosa sotto le Stelle", venerdì 1 agosto a Latina
Appuntamento per una serata speciale, con cena a bordo
piscina, in compagnia di Giove e delle stelle
L'incontro è organizzato dalla FISAR di Latina, l'ATA allestirà
dei telescopi e l'assistenza degli esperti


Venerdì 1 agosto, dalle ore 20:30 al "Nascosa Club" (in via Nascosa 144 a Latina), la Delegazione di Latina della FISAR (Federazione Italiana Sommelier, Albergatori e Ristoratori) propone, con la partecipazione dell'Associazione Tuscolana di Astronomia, una nuova edizione di "Nascosa sotto le Stelle".
La serata inizierà con una cena a bordo piscina, con un ricco buffet a base di prodotti tipici del Lazio accompagnato dai vini della Cantina "Villa Gianna" (costo della cena: 30 Euro, 26 Euro per gli iscritti FISAR; per le prenotazioni contattare Maria Rosa Porcari al 347.8287938 oppure il "Nascosa Club" allo 0773.624915)
Seguirà una sessione di osservazioni al telescopio che avrà come protagonista principale il pianeta Giove con i suoi satelliti galileiani; non mancheranno anche presentazioni multimediali e spiegazioni degli esperti astrofili pontini dell'ATA sulla volta celeste e sulle principali costellazioni visibili nel periodo estivo.

Maggiori informazioni: www.ataonweb.it - www.fisarlatina.it

Associazione Tuscolana di Astronomiawww.ataonweb.it - info@ataonweb.it

Sede operativa Castelli Romani e Roma Sud
via Lazio, 14 - località Pratoni del Vivaro
00040 Rocca di Papa (RM) - Tel./Fax 06.94436469
Sede operativa Agro Pontino e Litorale Romano
c/o Fattoria "Prato di Coppola", via del Lido km 4.200
04100 Latina - Tel./Fax 0773.668402

* Formia-voce alla periferia

Si è tenuta ieri una importante riunione della commissione decentramento convocata dal Presidente Gianluca Taddeo alla presenza dell’Assessore Gianni CARPINELLI.
Durante questa riunione è stato discusso un argomento che tutta la coalizione di centro destra ha ben a cuore: dare voce alle circoscrizioni attraverso la costituzione di consigli che fungano da portavoce dei problemi che vivono i nostri concittadini che abitano in queste aree della città.
“Sono soddisfatto dell’esito di questa riunione afferma l’assessore Carpinelli. In una cornice di assoluta compattezza il centro destra formiano sta iniziando a lavorare su di un regolamento che, partendo da quanto fu pianificato dall’Assessore Treglia, all’epoca Presidente della circoscrizione di Maranola, mira a incrementare la presenza dell’amministrazione comunale nei quartieri periferici attraverso l’azione che sarà condotta dai delegati residenti in questi territori.
Voglio ricordare che le ex circoscrizioni sono aree di ricchissimo pregio per la città dal punto di vista storico, culturale ed ambientale. Per oltre 15 anni si è prestata poca attenzione a questi quartieri cittadini. Intendo, congiuntamente al Presidente Taddeo, invertire la rotta realizzando a pochi mesi dall’insediamento della giunta quanto dichiarato e sostenuto dalla nostra coalizione in campagna elettore: restituire voce e rappresentatività alle periferie della città.
Credo che con questa iniziativa riusciremo restituire dignità a quanti, durante la passata amministrazione, sono stati considerati cittadini di serie B e che hanno dovuto assistere impotenti all’impossibilità di veder funzionare le istituzioni locali perché rese non operative dalla scarsa attenzione prestata alla tematica del decentramento”.
Altro argomento trattato è stato il vigile di quartiere. L’assessore Carpinelli ha illustrato la procedura che è stata seguita per la partecipazione al bando regionale. Espressioni di soddisfazione sono state espresse da molti componenti dell’organo di derivazione consiliare anche se è stata rappresentata la necessità di non abbassare la guardia e di chiedere una maggiore presenza di vigili e di forze dell’ordine per assicurare che i fenomeni di microcriminalità, gli atteggiamenti inurbani e di malcostume e il mancato rispetto del codice della strada, tipici di questo periodo dell’anno, non creino ulteriori disagi incidendo negativamente sulla qualità della vita dei cittadini.

* Gioventù Italiana-Latina

La provincia pontina, da ormai troppo tempo, sta attraversando una crisi produttiva nel settore dell’industria che sta esplodendo in tutta la sua drammatica realtà. E’ stato calcolato che i costi, in termini di risorse umane, di tale recessione sia di circa 1500 vittime, disoccupazione che è piombata su altrettante famiglie pontine. Si possono snocciolare dati, cifre e tabelle, ma non è il caso di scendere in un dettaglio facilmente reperibile nelle apposite sedi. L'Organizzazione Provinciale di Latina di "Gioventù Italiana", movimento giovanile del Partito de "LaDestra", interviente su questa tematica con la presente relazione, ricca di un'analisi del fenomeno ed una serie di proposte che si auspica vengano prese in considerazione.
Non c’è zona franca, non c’è isola felice.
Da Aprilia a Castelforte, in ognuno dei 33 comuni che hanno imprese di tipo industriale, gli operai e l’indotto vivono in una grave sofferenza causata dalla incertezza del Futuro. I primi soggetti a rimetterci, ovviamente, sono i più giovani, gli inoccupati o coloro che sono in cerca di prima occupazione: sono loro che vengono frenati nelle speranze, nelle aspettative, nella volontà di formare nuove famiglie, nella capacità di dare, di produrre, di creare, per la propria azienda e, quindi, per l’economia locale e di riflesso anche nazionale. C’è da chiedersi se la cura della flessibilità nelle politiche dell’occupazione sia riuscita a tamponare questo tipo di situazione. Ebbene, sulla carta sì, ma nella realtà cosa si deve registrare? Ad esempio che un’azienda, dopo 3 anni di contratto, può benissimo mandare via una persona, semplicemente (visto che altrimenti dovrebbe assumerla obbligatoriamente con un contratto “fisso”) perché non c’è domanda di produzione, salvo poi scoprire che il vecchio “contrattista” viene rimpiazzato con uno nuovo.
Ma come mai sta esplodendo questa crisi? Le ragioni sono molte e diversificate. Innanzitutto la concorrenza internazionale di quei Paesi con un costo del lavoro minore, che al 99% delle volte corrisponde a sistemi di lavoro con orari produttivi maggiori del nostro e senza tutele sociali da parte dei lavoratori. Dopodiché la politicizzazione e la frammentazione del Sindacato che, nella storia, sta perdendo repentinamente la sua vera funzione di tutela del lavoro per essere passivo notaio di crisi aziendali, centro di pratiche legali (con i CAF), e orticello privato di quei pochi dirigenti che sfruttano le loro investiture sindacali per ottenere vantaggi, più o meno palesi, senza che invece si porti la componente lavoro al centro delle dinamiche aziendali. Non si devono tralasciare, poi, le norme sulla flessibilità già citate in precedenza: è giusto andare incontro ad un datore di lavoro che soffre offrendogli così uno strumento legato alla “stagionalità” della domanda, ma non è affatto giusto che il lavoro temporaneo o a termine debba risultare più conveniente rispetto al lavoro fisso, o a tempo indeterminato. Per intendersi, se per un investimento un soggetto non riesce a coprire l’importo con propri fondi ricorre al prestito, regolato da apposite norme, che ha un costo in termini percentuali di interessi passivi. Tale dovrebbe essere anche la concezione da avere riguardo il ricorso al lavoro temporaneo: ore di lavoro in prestito, ore di lavoro che devono servire ad uno “sviluppo” che altrimenti non arriverebbe con le sole proprie esclusive forze.
Per quanto riguarda, poi, più precisamente la Provincia di Latina, le situazioni di crisi hanno comportato in questi giorni il “cambio” alla guida del Consorzio di Sviluppo Industriale Roma-Latina, a seguito di una mozione di sfiducia verso il precedente Presidente del CdA, e con l’elezione di un Presidente che possa garantire nuova linfa e nuove soluzioni per il territorio interessato dall’opera del Consorzio. E’ un ulteriore sintomo di come le cose si stiano mettendo in un modo non felice, e sì. La Politica (quella con la P maiuscola) che promuova in Italia e all’estero lo spirito di una Provincia che, dopo aver domato la palude, ha le potenzialità e le capacità di competere con le sfide del Futuro ad oggi è sempre mancata nella Provincia pontina. Nel nostro territorio le crisi industriali stanno nascendo come residuo di quello che un tempo fu la gallina delle uova d’oro per eccellenza, il bengodi di ogni politico dell’Italia centrale e meridionale: la “Cassa del Mezzogiorno”. L’aiuto di Stato ha fatto molto comodo a chi voleva impiantare un’industria a costo praticamente zero, tanto c’era la “sovvenzione” dello Stato. Ha fatto comodo anche al politico di zona che voleva piazzare i figli dei suoi sostenitori a fini elettoralistici: tanto c’era la sovvenzione dello Stato che garantiva l’industriale di turno. Ed intanto non si sono mai realizzate le infrastrutture di collegamento su ferro, su gomma e su acqua quando potevano essere realizzate in un territorio ancora vergine e non soggetto a vincoli di varia natura come ne esistono oggi. Ha fatto comodo ai lavoratori, che non si accorgevano che, per il benessere del momento, si comprometteva la vocazione agricola del territorio (i fondi agricoli, poi, sono stati praticamente polverizzati), non si rendevano conto che avrebbero pagato il loro benessere con gli interessi (il loro stipendio elargito indirettamente dalla “Cassa” andava a gonfiare quel debito pubblico di cui sfoggiamo tristemente il record).
Inoltre una questione “economico-sentimentale”: con l’aiuto di Stato non si son evolute forme di produzione legate al territorio, nel territorio ma soprattutto “del territorio”. Non è mai nato, per intenderci, un solo marchio che identificasse, con il suo nome, anche l’appartenenza ad un territorio: si ricordino, per esempio, i binomi Fiat-Torino, Olivetti-Ivrea, ma perché no, anche CocaCola-Atlanta o GeneralMotors-Detroit. Non serve essere aprioristicamente contro il modello dei gruppi multinazionali, sarebbe servito essere più vigili per fare in modo tale di non creare ambiente fertile allo sfruttamento del territorio, avvenuto nel passato da parte di quei Gruppi, multinazionali e non.
Cosa fare adesso? Subire e rassegnarsi oppure rivoluzionare e travolgere lo status quo? Crediamo che nessuna delle ipotesi sia quella intelligente ed applicabile. Si può solo iniziare un lungo percorso di riforma e di intervento da parte dei soggetti competenti per correggere la rotta, operazione che sarà lunga e tormentata prima di portarci in acque più amiche. Che proposte possono essere avanzate dal canto nostro? Poche e semplici, ma utili e necessarie, sempre più:
intraprendere relazioni economiche e commerciali solo con quei Paesi che offrono ai lavoratori vere tutele sociali e salari con poteri d’acquisto nelle proprie economie paragonabili a quanto succede nel nostro Paese e nella media dell’Area Euro;
sanzionare le aziende che si rendano colpevoli di sfruttamento del lavoro a basso costo nelle aree depresse del pianeta e ridurre significativamente i rapporti commerciali con i Paesi che non adottano tale Politica;
superare la logica dei veti del Sindacato nelle singole aziende, coinvolgendo così direttamente i lavoratori nelle scelte e nelle decisioni, con la partecipazione nei Consigli di Amministrazione delle aziende (applicando finalmente il dettato dell’art. 46 della Costituzione Italiana);
aprire regolari rapporti di scambi commerciali con Paesi fuori dell’Area Euro per smaltire le eccedenze di produzione rispetto alle quote stabilite dai trattati europei, che andrebbero altrimenti distrutte o assorbite in modo illegale nel circuito produttivo;
regolamentare le forme di lavoro temporaneo in modo che siano più costose per le aziende del lavoro a tempo indeterminato;
favorire le micro-imprese, riducendo i tempi delle procedure amministrative per l’avvio delle attività;
combattere la piaga del lavoro nero introducendo un Sistema Fiscale di recupero totale dell’IVA sulle prestazioni e sui beni;
favorire l’accesso al credito che consenta ai giovani ed agli imprenditori di sviluppare i loro progetti, abbattendo il peso eccessivo dei tassi d’interesse per progetti imprenditoriali che investano sull’uso e sullo sviluppo delle risorse locali per creare e formare un’imprenditoria non senescente e di lunga prospettiva, essenziale per uno sviluppo endogeno del territorio, che oggettivamente manca, in primis, nella Provincia).
"Gioventù Italiana" Provincia di Latina

venerdì 25 luglio 2008

* Eventi Ventidieci-Anzio

Ventidieci Estate 2008 ad Anzio

Villa Adele – ore 21:15

Maurizio Battista, Marco Marzocca
e Mario Biondi in concerto

Maurizio Battista, Marco Marzocca e Mario Biondi saranno i volti noti che saliranno sul palco di Villa Adele, in quel di Anzio, in occasione della stagione estiva targata 2008 e firmata dall’agenzia Ventidieci.
Al via la prevendita per assistere agli spettacoli. Musica e cabaret sotto le stelle.
L’apertura, il 2 agosto, è affidata a Maurizio Battista. Ancora risate, il 5 agosto, in compagnia di Marco Marzocca, il “filippino” di Zelig (Canale 5). Gran finale, il 17 agosto, con il concerto di Mario Biondi.

L’inizio degli spettacoli è previsto sempre per le ore 21:15.

Gli altri eventi in cartellone per la stagione 2008/2009:

6 agosto Antonello Venditti in concerto a Sabaudia
8 agosto Giovanni Allevi in concerto a Sabaudia
13 agosto Marco Carta live all’Arena Il Molo di Terracina
14 agosto Maurizio Crozza a Sabaudia
19 agosto Patty Pravo in concerto a Sabaudia
14 e 15 novembre Daniele Luttazzi (prima nazionale) al Gran Teatro di Roma

Maurizio Battista:
Maurizio Battista ha lavorato in alcuni tra i più prestigiosi teatri della Capitale, tra cui: Agorà, Eliseo, Anfitrione, Le Salette, Orione, Satiri, Bagaglino, Servi, Olimpico, Belli, Parioli e infine l’Anfiteatro Romano di Ostia Antica. In televisione ha cominciato con “Servizio a domicilio” (Rai 1), seguito da “Partita doppia” (Rai 1), “Caramelle” (Rai 2), “Amore per amore” (Odeon TV), “Seven Show” (Europa 7), “Tempi Moderni” (Italia 1), la quinta edizione di “Scherzi a parte” (Canale 5), “Cominciamo bene” (Rai 2), “La sai l’ultima” (Canale 5), Premio Antonio De Curtis 2002 (Rai 1), “Le due verità” (Rete 4), “Una città per sorridere” (Rai 2), “Assolo” (La7), “Maurizio Costanzo show” (Canale 5), “Colorado café live” (Italia 1), “Domenica in” ( Rai 1), “Notte Mediterranea” (Rai 2), “Due sul divano” (La 7 ) e infine “La Tintoria” (Rai 3).

Marco Marzocca:
Reduce dal doppio sold out romano (Gran Teatro) e dai successi milanesi in quel del teatro Smeraldo, Mr Marzocca torna ad esibirsi davanti al pubblico pontino. Le “svampatissime” vicende del filippino Ariel di Zelig, i folcloristici racconti dell’ex pugile Cassiodoro e le inenarrabili memorie del Notaio potranno esser rivissute dal pubblico con l’appassionante e magica ritmica del tempo teatrale, assolutamente diverso da quello televisivo. La grandissima capacità d’osservazione acquisita e sviluppata da Marzocca nel corso dei suoi quindici anni di carriera artistica si manifesta palesemente nella caratterizzazione assolutamente universale dei suoi personaggi davanti ai quali lo spettatore esplode in una risata immediata perché immediato è il riconoscimento di dette peculiarità.

Mario Biondi:
Mario Biondi nasce a Catania 37 anni fa. Figlio d'arte: il papà, Stefano Biondi, famoso cantautore siciliano (autore di "Tu Malatia", canzone diventata l'inno della città di Catania), lo introduce fin da giovanissimo nel mondo della musica. A 12 anni comincia a cantare in giro per la Sicilia, dapprima come corista nelle chiese, poi nella prima piazza, a Giarre, davanti a migliaia di persone. E' il 1988 che segna l'inizio ufficiale della vita artistica del giovane Mario: al "Tout Va" di Taormina fa da spalla ai big dell'epoca che passano dal celebre locale, tra gli altri, uno su tutti, Ray Charles. Appassionato di black music nelle sue varie declinazioni, forgia il suo stile vocale ascoltando i dischi di Lou Rawls, Al Jarreau, Bill Withers, Isaac Hayes e Donny Hataway. E' l'inizio del background artistico che lo porterà ad abbandonare poco a poco, ma mai definitivamente, la canzone italiana e a dedicarsi agli idoli d'oltreoceano. Dopo qualche esperienza teatrale e televisiva decide di lasciare la sua Sicilia per trasferirsi a Reggio Emilia, dove prende da subito i primi contatti con i musicisti del luogo ed inizia ad esibirsi dal vivo con il gruppo Mario Bro. per poi trasferirsi nella vicina Parma, dove attualmente vive.
Fortunato è stato l'incontro con Chicco Capiozzo (figlio di Giulio, leggendario batterista degli Area) e Michele "Mecco" Guidi (già con Jimmy Owens ed Enrico Rava) con i quali incide l'album "Whysky a Go Go" e intraprende un fortunato tour di 25 giorni negli Stati Uniti, nel periodo in cui il noto telefilm "Sex and the City" includeva brani di quel disco nella propria colonna sonora. Contemporaneamente collabora con importanti DJs in produzioni musicalmente eterogenee dalla dance alla deephouse di qualità. Nel 2004 nasce il progetto "Was-a-Bee" con la prima versione di “This is What You Are”, composta in collaborazione con Alessandro Magnanini e pensato per il mercato Giapponese. Inaspettatamente il brano arriva sulla scrivania di Norman Jay, dj inglese di Radio BBC1 che lo inserisce subito nella sua personale playlist e nella compilation "Good Times 5", assieme ad artisti del calibro di Otis Redding, Marvin Gaye e James Brown, raggiungendo successivamente la testa della classifica del famoso network inglese. A fine Ottobre del 2006 esce il suo primo album, "Handful of Soul”, frutto dell'incontro con la Schema Records e il gruppo più significativo della scena jazz italiana ed internazionale, gli High Five Quintet, che lo porta alla ribalta facendogli conquistare dopo pochi mesi il primo disco d'oro, seguito a breve distanza da quello di platino, grazie anche alla tournée estiva (prodotta e realizzata da Live Tour) nei teatri più suggestivi d’Italia (Teatro Romano di Verona, Teatro Antico di Taormina, Sferisterio di Macerata...), nei club più prestigiosi e in importanti rassegne Jazz italiane ed internazionali. Iniziano le collaborazioni importanti quali la partecipazione come ospite al Festival di Sanremo del 2007 in duetto con Amalia Grè. Sempre nel 2007 vince il premio "The Voice Venice Music Awards", il premio "Mia Martini", e il premio "Musica & Dischi" per l'album più venduto dell'anno. Duetta con Ornella Vanoni nel brano "Cosa Mi Importa", incluso nel suo nuovo album e con il gruppo vocale "Neri Per Caso" nel brano "What a Fool Believes". Interpreta un brano realizzato ad hoc per il documentario sulla vita di Sofia Loren, presentato in anteprima mondiale al Roma Film Fest 2007. Sempre nel 2007, frutto della amicizia con Tonino Accolla, si cimenta nel doppiaggio. Presta infatti la voce nel film "Talk to Me" del regista Kasi Lemmons con musiche di Terence Blanchard. Ad ottobre riceve il secondo disco d'oro e il secondo disco di platino per avere superato le 160.000 copie vendute. Arriva infine la chiusura del tour estivo con due splendide serate al Teatro Smeraldo di Milano, durante le quali viene registrato il doppio album "Mario Biondi and Duke Orchestra, I Love you More - Live", uscito il 30 Novembre 2007. Il disco, prodotto da Live Tour, viene realizzato con l'orchestra di 25 elementi diretta per l'occasione dal Maestro Peppe Vessicchio, che ne arrangia anche alcuni brani, e con gli "High Five Quintet". La raccolta di brani contiene anche diversi inediti tra i quali "I love You More", brano di rara intensità e magia a cui l'artista e compositore è particolarmente legato e nuove rivisitazioni di "Close To You" di Burt Bacharach e "Just The Way You Are" di Billy Joel.

* Esercizio venatorio

Il giorno 30 luglio prossimo alle ore 11,00, presso la Sala Loffredo (Via Costa, 1) della Provincia di Latina, il Presidente Armando Cusani presenterà la nuova “Guida Esame di Abilitazione all’Esercizio Venatorio e all’Idoneità a Guardia Volontaria Venatoria” edita dalla stessa Provincia e curata dal Settore Attività Produttive – Servizio Caccia e Pesca.
La guida è uno strumento pratico conoscitivo, per coloro che si apprestano a sostenere l’esame per l’abilitazione all’esercizio venatorio e l’esame per il conseguimento dell’idoneità alla qualifica di guardia volontaria venatoria. Il testo è stato quindi predisposto per fornire agli aspiranti cacciatori e guardie volontarie venatorie uno strumento idoneo per un’adeguata preparazione agli esami.
“Di guide in materia non ce ne sono –evidenzia il Presidente Cusani- e quelle che ci sono, spesso sono incomplete. La Provincia di Latina ne licenzia una che aspira a tracciare un quadro esauriente per quanti intendano conseguire l’abilitazione all’esercizio venatorio o l’idoneità a Guardia Volontaria Venatoria.”

* Miss maglietta bagnata

AL CANCUN MISS MAGLIETTA BAGNATA!!!

Torna anche quest’anno il concorso di bellezza
più accattivante del lungomare pontino

Domani, sabato 26 luglio, al Cancun di Latina Lido, si elegge Miss Maglietta Bagnata 2008. Si tratta di una serata come sempre imperdibile che avrà come protagoniste le ragazze più belle del litorale pontino. Non mancheranno: fiumi di cocktail, ottima musica e bella gente.
Le giovani partecipanti sfileranno maliziosamente in costume e con una maglietta rigorosamente bianca fino a fare un bagno per mostrare alla giuria le loro “grazie”. A condire il tutto ci penseranno il gioco e l’ironia, fattori importanti per rendere una serata degna di essere ricordata.
Alla consolle ci sarà nuovamente: Fabio Francesca, vocalist: Gianluca Bolognesi.
Prevista una special animation.
Per informazioni e tavoli: 393.94.71.300 oppure 328.05.35.269.

* CCIAA-pratiche virtuali

Camera di Commercio:
con la comunicazione unica niente più pratiche cartacee e un pubblico solo virtuale.
Oltre 100 i professionisti e gli addetti delle agenzie di pratiche telematiche presenti mercoledì scorso all’incontro informativo/formativo sulla Comunicazione Unica organizzato dal Registro Imprese della Camera di Commercio di Latina, al quale hanno presenziato anche i responsabili del progetto per l’INPS, l’INAIL e l’Agenzia delle Entrate.
L’incontro, che si è svolto nella Sala Step di Via Diaz, dalle 10.00 alle 12.30, ha interessato gli studi professionali e le agenzie di servizi che esplicano il servizio di invio pratiche telematiche, e che hanno così potuto comprendere la portata della Comunicazione Unica in termini normativi e pratici, per la possibilità concreta di aprire un’impresa direttamente via Internet trasmettendo una singola comunicazione al Registro delle Imprese, contenente le informazioni finora inviate ad enti diversi con differenti modalità.
Infatti, dopo la breve introduzione del Segretario Generale, Antonio Rampini, che ha anticipato l’evoluzione della normativa, Gerardo Zabeo, di Infocamere, ha relazionato dapprima sulle leggi che hanno portato alla Comunicazione Unica, illustrando, poi, le modalità di invio e l’iter che segue la pratica una volta avviata fino all’accettazione della stessa da parte della Camera di Commercio.
La nuova procedura permetterà finalmente l’allineamento dei dati per le quattro pubbliche amministrazioni coinvolte nell’iniziativa, ovvero Camera di Commercio, INPS, INAIL e Agenzia delle Entrate e, ovviamente, ridurrà drasticamente l’affluenza del pubblico negli uffici, che, con la scomparsa delle pratiche cartacee, vedranno gli impiegati interfacciarsi sempre più con i monitor e sempre meno con le persone.
L’incontro, dopo un dibattito molto partecipato, si è concluso con l’impegno, da parte dell’Ente camerale ad organizzare ulteriori incontri formativi, anche più tecnici, con i professionisti del settore. Il primo, in programma per il 28 luglio prossimo, permetterà ad alcuni studi professionali e agenzie della provincia di sperimentare la nuova procedura di Comunicazione Unica.
Per informazioni: Registro Imprese della Camera di Commercio di Latina, 0773/672214-92.

* Gaeta-strutture turistice

Questionario per turisti, oggi l’incontro al Comune
per definire i punti importanti
L’obiettivo:
migliorare l’offerta complessiva delle strutture turistiche

Gli Assessori Anthony Reale, delegato alle attività produttive e al Commercio, e Salvatore Di Ciaccio (Cultura) hanno incontrato questa mattina alcuni rappresentanti delle categorie produttive della città per discutere in maniera approfondita di alcuni temi che riguardano lo sviluppo del turismo e dell’accoglienza della città facendo, al contempo, una valutazione sulla stagione turistica in corso e sulle prospettive future. A tale scopo, una prima operazione concordata riguarda l’elaborazione di un questionario da distribuire ai turisti per saggiare il gradimento dell’offerta ricettiva.
“Il questionario vuol rappresentare un’indagine sulla qualità della vita e sulle aspettative del turista rispetto ala città, su alcuni parametri che riteniamo fondamentali come parcheggi, pulizia e traffico e sull’offerta complessiva delle strutture ricettive – dichiarano gli Assessori - Attraverso la somministrazione e l’elaborazione dei dati del questionario, vogliamo costruire un percorso di miglioramento dell’accoglienza ed al tempo stesso creare i presupposti per istituire rapporti costanti e duraturi con le associazioni di categoria che potrebbero prevedere, in tempi brevi, una Consulta dell’Accoglienza ed un workshop finalizzato a creare uno sviluppo turistico sostenibile”.
“Abbiamo fissato dei punti importanti e ci rivedremo nelle prossime settimane per arrivare alla stesura definitiva dei quesiti per ottenere uno strumento di valutazione, di concerto con le attività commerciali e alberghiere, per capire cosa va bene e dove bisogna intervenire in maniera decisa – proseguono Reale e Di Ciaccio – Si è instaurato un buon clima di collaborazione che rappresenta il presupposto fondamentale per arrivare a grandi risultati”.

* D'Arco contro Ciarrapico

“LA BANDA DI MALFATTORI”

Dopo la campagna di primavera, Giuseppe Ciarrapico, attraverso uno dei suoi giornali ha scatenato la campagna estiva contro la società Acqualatina, col dichiarato obiettivo di infangare e distruggere l’onorabilità, l’immagine politica e istituzionale del Senatore Claudio Fazzone e del Presidente della Provincia Armando Cusani.
Secondo Ciarrapico l’ATO 4 (Conferenza dei Sindaci pontini e non solo), la Segreteria Tecnica Operativa (STO), l’Organismo di Tutela degli Utenti e Consumatori, la Consulta Provinciale dei Consumatori e Acqualatina, apparterebbero tutti ad un'unica “Banda di malfattori.
E, come se non bastasse, il giornale Latina Oggi attacca pesantemente e a giorni alterni, secondo le proprie convenienze del momento, anche la Magistratura pontina.
Iniziative pseudo giornalistiche di diffamazione violenta e volgare che mai negli scorsi decenni la provincia pontina ha avuto modo di riscontrare. Un’impresa editoriale, quella di Giuseppe Ciarrapico, che non esita a falsificare i fatti e a vomitare addosso, senza ritegno, infamanti accuse a persone e organismi istituzionali che sovrintendono alla corretta gestione del Servizio Idrico Integrato dell’Ato-4.
Un sistema che lavora in nome di una presunta etica dell’informazione e invece crea allarme sociale tra i cittadini della Provincia di Latina e colpisce nel modo più ignobile l’onorabilità delle persone e delle istituzioni locali, ivi compresi i Sindaci, rei di essere partecipi, “quindi complici di una banda di malfattori”.
Ciarrapico e il suo giornale negli ultimi tre giorni ha passato il segno della decenza scadendo nella peggiore e volgare disinformazione.
I cittadini della Provincia, anche in quanto utenti del Servizio Idrico, si sono già espressi recentemente alle elezioni politiche di primavera, confermando piena fiducia ai loro leader provinciali e chiarendo di non aver bisogno di altri “tutori” e meno che mai delle prediche pubblicistiche su etica e moralità di Ciarrapico.
Quella di Ciarrapico e Latina Oggi è una storia non più sopportabile, non perché allergici alle critiche, ma perché falsificando la realtà dei fatti si offende l’insieme delle istituzioni locali e si getta fango su un territorio provinciale sostanzialmente sano.
A fronte di questi sconsiderati comportamenti c’è da chiedersi cosa effettivamente vuole l’editore oggi anche senatore.
Quale sarà mai l’interesse che fa scattare quest’abnorme accanimento contro Fazzone e Cusani e perchè mai ha scelto come strumento di battaglia proprio Acqualatina.
Questioni forse d’etica politica? Non scherziamo!
Chi conosce il curriculum Vitae di Ciarrapico se pensa questo commetterebbe una grossolana ingenuità.
Sarebbe ora che nei confronti dell’editore Ciarrapico fossero assunte radicali e urgenti decisioni, pena il totale imbarbarimento della vita politica e sociale di una provincia, che ha più importanti problemi da risolvere che pensare alle elucubrazioni giornalistiche di Ciarrapico.

Silvio D’Arco
(Assessore alla Tutela dei Consumatori- Provincia di Latina)

* Gaeta-progetto Littorina

Progetto definitivo Littorina, si discuterà
ad ottobre in Consiglio

Scelta la procedura per l’approvazione
durante la conferenza dei servizi

Si è tenuta questa mattina, presso la sede del Consorzio Industriale, la conferenza dei servizi istruttoria per l’approvazione del progetto definitivo della riattivazione della Littorina. Durante la riunione si è definito l’iter da seguire per giungere all’approvazione. Il Comune di Gaeta era rappresentato dagli Assessori Antonella Avitabile (Urbanistica), Giovanni Cavalieri (Lavori Pubblici e Trasporti) e dal dirigente del settore Urbanistica Sisto Astarita.
Innanzitutto, verranno acquisiti i pareri nel prossimo incontro del 26 settembre. Successivamente si discuterà in consiglio comunale della variante al Prg per la realizzazione di questa opera pubblica che verrà pubblicata per consentire le osservazioni. Trascorso il periodo di questa fase, la massima assise civica si riunirà per controdedurre alle osservazioni presentate e l’approvazione definitva avverrà tramite accordo di programma.
“Abbiamo scelto questa procedura, invece di andare direttamente in accordo di programma da ratificare in Consiglio entro 30 giorni, perché ritenevamo opportuno presentare il progetto a tutti i consiglieri. Ciò comporta un lieve allungamento dell’iter ma anche un maggior confronto tra le forze politiche cittadine che potranno discutere di un’opera fondamentale per Gaeta – dichiara l’Assessore Avitabile – Acquisiti i pareri, credo che per la prima metà di ottobre riusciremo a discutere il progetto in aula consiliare”.
“Stiamo procedendo con la dovuta celerità alla realizzazione di un’opera importante per la città di Gaeta e i comuni limitrofi – afferma l’Assessore Cavalieri – La prima parte della ferrovia, Formia-Bevano, è di prossima realizzazione e costituirà un vantaggio per il trasporto dei passeggeri ma anche delle merci delle attività che risiedono nell’area industriale e in quella portuale. Però, è solo con il completamento dell’intera tratta che riusciremo a realizzare appieno la «cura del ferro» in modo da eliminare una parte del traffico veicolare che grava sulla città di Gaeta”.

* Gaeta-nota Ranucci FI

Al Presidente del Consiglio Comunale


Oggetto: Ambiente – Interrogazione.


Il sottoscritto Pasquale Ranucci, in qualità di Consigliere comunale, considerata l’attuale situazione di degrado della Città di Gaeta:

1. In merito alla derattizzazione, si chiedono chiarimenti sulle modalità di svolgimento;
2. In merito ai servizi igienico-sanitari, si chiedono chiarimenti sul rispetto delle norme vigenti;
3. In merito alla raccolta dei rifiuti si chiede se e in che maniera si sta rispettando il capitolato d’appalto;
4. In merito alla raccolta differenziata si chiede se e in che maniera si sta rispettando il capitolato d’appalto;
5. In merito al diserbo si chiede se e in che maniera si sta rispettando il capitolato d’appalto;
6. In merito alle spiagge si chiede se e in che maniera si sta rispettando il capitolato d’appalto;
7. In merito alle spiagge libere e, in particolare S. Agostino, se vengono pulite tutte, a che ora e da quali operatori con decorrenza 01/06/2008;
8. Se e quando sono stati effettuati i controlli e i relativi nominativi comprensivi dei risultati.
In merito al contenuto dei punti descritti in precedenza, si chiede relazione analitica, descrittiva e dettagliata.

Si invita, per questi motivi, l’Amministrazione Raimondi ad avviare procedimenti più adeguati per la risoluzione di quanto descritto.


Il Consigliere comunale
Dott. Pasquale Ranucci

giovedì 24 luglio 2008

* Terracina-citta gemellate

INCONTRO CON LE CITTA’ GEMELLATE
BILANCIO POSITIVO

Positivo bilancio per l’incontro delle Città Gemellate che si è tenuto a Terracina dal 17 al 20 luglio scorso.
Unanime il plauso delle delegazioni dei Sindaci e Rappresentanti di Bad Homburg (Germania), Cabourg (Francia), Coira (Svizzera), Mayrhofen (Austria), Pécs (Ungheria), Jurmala (Lettonia). In particolare è stata apprezzata l’accoglienza, l’organizzazione ed i contenuti emersi dagli incontri organizzati.
Significativo il saluto del Sindaco, portato dall’Assessore Serra, in aula Consiliare alla presenza di ex Sindaci, promotori dei gemellaggi, associazioni e cittadini che hanno colto il senso profondo del legame alla base del gemellaggio, nell’ambito di una sempre più consapevole ‘Cittadinanza Europea’.
Anche nel corso dell’incontro di lavoro si sono sottolineati importanti aspetti sui quali concentrare l’attività per i prossimi anni. Specificamente si è ribadita la necessità del coinvolgimento dei giovani; dell’approfondimento di esperienze a livello di servizi comunali e di coinvolgimento dei vari Comuni nell’ambito delle iniziative per Pècs Capitale della Cultura Europea 2010.
Con il Comune di Cabourg si è impostato un progetto che vede lo scambio di due Vigili Urbani per verificare il reciproco modo di svolgere tale servizio. Un altro scambio è stato ipotizzato per l’ufficio turismo con l’ospitalità reciproca di due dipendenti comunali.
I delegati hanno visitato la Città, il Centro Storico Alto ed i reperti archeologici del Tempio di Giove, rimanendo impressionati anche dalla ricchezza del patrimonio culturale, oltre che dal mare e dall’arenile.
Momento di forte emozione è stata la partecipazione degli ospiti alla processione a mare per la Madonna del Carmelo, seguita a bordo della nave veloce per Ponza messa a disposizione dell’Amministrazione.
“Un bilancio ampiamente positivo - sottolinea l’Assessore al Turismo e Gemellaggi Pietro Serra - che ha posto per quattro giorni Terracina al centro dell’Europa, dimostrato le nostre capacità organizzative e le risorse turistiche ed ambientali.
Un momento di sostanziale promozione turistica e di prestigio per la Città che dimostra, ancora una volta, le formidabili potenzialità di sviluppo dei nostri punti di forza.
Un risultato raggiunto grazie al lavoro svolto dal Sindaco Nardi ed agli uffici comunali che hanno manifestato la più ampia disponibilità.
Un’ulteriore conferma – termina Serra - che una razionale e ragionata politica dei gemellaggi può, oltre all’aspetto squisitamente istituzionale, costituire un valore aggiunto nell’ambito del più generale sviluppo economico”.

* Isernia - Editoria

Editoria
Macchia d’Isernia, “Scooter ...con le ali ai piedi”

Sabato 2 agosto 2008, alle ore 18,00, sarà presentato a Macchia d’Isernia, Piazza Baglio, il volume “Scooter ...con le ali ai piedi”, una raccolta di venti racconti diversi, curata da Elena Grande. Dopo l’introduzione del Sindaco Dante Cicchini, previsti interventi di Maria Pia De Martino e Amerigo Iannacone. Presenta Leontina Lanciano, letture di Jessica De Luca e Francesca Minniti. Sarà presente la curatrice Elena Grande, che è anche autrice di un racconto, Olga Campofreda, Maria Iervolino e altri autori.
Nata e residente a Macchia d’Isernia, Elena Grande è amministratrice di una Società Cooperativa di Servizi e Vicesindaco del Comune dal 2004, con delega agli assessorati: Bilancio, Finanza e Tributi, Pubblica Istruzione e Cultura. Organizza, tra l’altro, il Premio Letterario “Macchia d’Isernia”.

* Anonima Scrittori

Sentieri di (r)esistenza a Villa Gregoriana - Tivoli

Continua il tour estivo dell'Anonima Scrittori per la presentazione del libro Storie di (r)esistenza e degli altri progetti anonimi. Sarà anche l'occasione per fare il punto sulla stesura del secondo capitolo di Cronache da un pianeta abbandonato - romanzo a scrittura collettiva di Anonima Scrittori e Antonio Pennacchi (ricordiamo che il primo capitolo è stato pubblicato su Nuovi argomenti - Mondadori, ma è anche scaricabile dal sito www.anonimascrittori.net).
L'appuntamento è per le ore 21.00 di sabato 26 luglio presso la Caffetteria di Villa Gregoriana, piazza del Tempio di Vesta - Tivoli (Roma).

* Battaglia di Montecassino

Fondazione “Battaglia di Montecassino”:
l’adesione del Comune di Santi Cosma e Damiano!


La fondazione, nata sulle ceneri del Comitato Celebrativo della Battaglia di Montecassino, istituito con D. M. del 13/04/2001, si sensi della Legge n. 400/2000, per la preparazione del sessantennale della Battaglia di Montecassino del 1944, avendo esaurito il suo compito specifico e per non disperdere il patrimonio di memoria storica nonché dei notevoli risultati prodotti nel corso delle cerimonie celebrative svoltesi in questi anni, ha deciso di trasformarsi, con apposito statuto attraverso un’assemblea dei rappresentanti di tutti i comuni facenti parti del Comitato, in Fondazione denominata “Battaglia Montecassino”! Di essa fanno parte, oltre ai Comuni sopra citati, (36 di cui trentatrè appartenenti alla Provincia di Frosinone e tre alla Provincia di Caserta), anche il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, la Provincia di Frosinone e l’Università degli Studi di Cassino. I soci fondatori hanno giustamente deciso di allargare la partecipazione a quest’esperienza a tutti i Comuni che erano situati sulla Linea Gustav ad hanno quindi condiviso la triste e tragica esperienza dei nove mesi d’inverno che dall’8 settembre del 1943 e fino al maggio del 1944 misero a soqquadro, lasciando dei tristi ricordi, molti paesi in cui ancora viva è la memoria della guerra. L’adesione è stata salutata con grande soddisfazione dal Vice Sindaco e Assessore alla Promozione Culturale di Santi Cosma e Damiano, dott. Vincenzo Petruccelli (Parendone), che ne è stato il promotore, il quale ha dichiarato che “l’adesione alla fondazione Battaglia di Montecassino rappresenta un atto di grande importanza e di grande civiltà del nostro paese che è tragicamente legato a tutti i comuni situati sulla linea Gustav avendone condiviso la stessa triste sorte in occasione della seconda guerra mondiale di cui nel nostro come in molti altri paesi sono ancora visibili i segni della distruzione. Inoltre le finalità scientifiche e culturali che la Fondazione si propone di perseguire costituiscono elemento di grande importanza per la conservazione della memoria, elemento fondamentale per evitare alle future generazioni di dover subire ciò che hanno subito i nostri genitori ed i nostri nonni e contribuire, in tal senso, pur nel piccolo, alla costruzione di un mondo dove la pace e la convivenza siano il frutto non di proclami demagogici ma di attuazione di sentimenti che provengono dal cuore di ciascuno. Ringrazio, avendo curato personalmente l’operazione, tutti i Consiglieri Comunali, di maggioranza e di minoranza, che hanno condiviso, attraverso il voto favorevole in Consiglio Comunale, questa proposta di adesione, rendendola più credibile e il Prof. D’Orefice, Segretario del Comitato Celebrativo della Battaglia e tra i principali fautori dell’iniziativa, per la disponibilità dimostrata e la passione manifestata nel perseguimento degli obiettivi proposti attraverso questa iniziativa della Fondazione”

* Itri-Concerto a Play Off

LUNEDI’ 28 LUGLIO 2008 ORE 21,30

Presso il Play Off Center di Itri (LT),
Alhambra Birrjazz organizza un concerto di notevole livello.

TIBUTO a JOE ZAWINUL
Joe Zawinul ci ha regalato grandi emozioni insegnandoci che l’entusiasmo e la voglia di suonare non hanno età e molti sono i modi oer ricordarlo e rendere omaggio alla sua musica. Il bassista Pippo Matino è sicuramente uno dei musicisti che ha dimostrato, nel corso della sua carriera, di essere vicino alla musica di Joe e dei Water Report. Ed è per questo che si sente davvero orgoglioso di poter condurre questo tributo umile ma convinto. Considerato uno dei bassisti più interessanti e dotati del panorama europeo. Nella band attuale, oltre al veterano Claudio Romano alla batteria, musicista fra i più maturi della scena musicale europea, troviamo i giovani e talentuosi Peter De Girolamo alle tastiere e Paolo Recchia al sax. A dare credibilità al progetto stesso c’è il chitarrista e cantante AMIT CHATTERJEE che, avendo militato nella band di JOE ZAWINUL per ben 12 anni aggiunge, per il suo particolare approccio unico in quanto a classe e suoni etnici, un tocco di assoluta internazionalità al Tribute. A giugno sono stati chiamati ad esibirsi per l’apertura della famosa rassegna di Villa Celimontana a Roma dove come al solito hanno messo in campo groove, originalità e la giusta dose di virtuosismo. Gli stessi ingredienti ci prepariamo a gustare nel concerto di lunedì 28 luglio.

* UNCI-diritto d'informazioe

FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA STAMPA ITALIANA
Unione Nazionale Cronisti Italiani

MANIFESTAZIONI PER DIFENDERE IL DIRITTO
DEI CITTADINI ALL’INFORMAZIONE

Intercettazioni: cronisti in piazza a Napoli e Senigallia

Cittadini e giornalisti insieme per
una battaglia di civiltà, libertà, democrazia


Domani mattina, venerdì 25, a Napoli manifestazione contro il disegno di legge del governo sulle intercettazioni in difesa del diritto dei cittadini ad essere informati in modo completo, corretto e tempestivo. L’appuntamento è alle 11,30 in piazzetta Matilde Serao, un tempo conosciuta come “Angiporto Galleria”, dove c’era la sede storica del quotidiano “Il Mattino”.
L’Unione Cronisti della Campania, d’intesa con l’Associazione Napoletana della Stampa e l’Ordine dei giornalisti regionale, ha deciso di portare la questione nelle piazze perchè è in questi luoghi che la gente si accorge che esiste un movimento di opposizione, che può ascoltare e fare sue le nostre argomentazioni e, ovviamente, spiegarci in quali casi non condivide l’operato dei giornalisti.
E’ stato volutamente scelto un luogo simbolo del giornalismo cittadino, dalle grandi tradizioni culturali e storiche: nel solco della cultura e dell’impegno sociale tracciato da Matilde Serao, elementi guida del suo mai dimenticato lavoro giornalistico, si muoveranno i cronisti campani con volantini e striscioni che segneranno un momento importante della lotta dell’intera categoria, in nome della libertà di stampa, per un’informazione che non sia soggetta ad una vera censura di Stato.
Sabato sera l’iniziativa contro il disegno di legge si svolgerà a Senigallia. Dalle 18 alle 21 i cronisti incontreranno cittadini e villeggianti nel piazzale antistante la Rotonda a mare. La manifestazione, organizzata da Sindacato giornalisti marchigiani, Fnsi e Unci, si impernierà attorno a un gazebo dal quale saranno letti messaggi di solidarietà e distribuiti volantini con la scritta “AIUTATECI A DIFENDERVI”, e conduciamo insieme UNA BATTAGLIA DI CIVILTA’, LIBERTA’ E DEMOCRAZIA.
La campagna di mobilitazione promossa dall’Unione Cronisti, d’intesa con Fnsi e Ordine, ha già toccato Venezia, Roma, Viareggio, Bolzano, Trento e Milano. In programma Latina, Firenze, Bari, Cagliari, Trieste, Genova e altre città.
SEGUITE LE ATTIVITA’ DELL’UNCI SUL SITO: http://www.unionecronisti.it/

* Terracina-nota Longo AN

Quale coordinatore locale di Alleanza Nazionale mi sento nel diritto – dovere di intervenire sul triste e inqualificabile episodio avvenuto nell’ultimo consiglio comunale.
Ad ogni azione corrisponde un’azione equale e contraria, lo sappiamo tutti, tranne il consigliere Zappone che, arrogandosi mellifluamente il ruolo di censore, con toni e gesti prodotti da una mistura tra il sacrestano della parrocchietta e quelli del tribuno popolare, ha apostrofato in modo indegno un intero Partito, pensando, ipocritamente, di far passare il tutto sotto lo scudo dell’intervento consiliare.
La reazione, forse scomposta ma istintiva e non dettata da fini nostalgici, come qualche sciacallo ha pensato di far passare nell’immaginario cittadino, è stata posta in essere, soprattutto dal consigliere Fantasia, per rimarcare un’appartenenza storica e idealistica mai rinnegata ma, sempre, rivisitata e modernizzata, la stessa che ha portato il MSI di ieri all’A.N. di oggi al Pdl di domani.
A.N. accetta il dialogo, il confronto, anche il più duro, su tematiche politico – amministrative, non accetta, come non ha accettato, il saccente giudizio pseudo – storico di qualche frustrato sepolcro imbiancato.
Da qui la reazione equale e contraria.
Dispiace, in un clima politico nettamente al di sopra delle righe, dover perdere tempo in questo fatto, A.N. e le forze politiche della maggioranza intendono continuare a fare ciò che hanno sempre fatto: lavorare per la città, il resto lo lascia volentieri al baciapile di turno.

Pietro LONGO
Coordinatore A.N. Terracina

* Riclassificazione strade

Riclassificazione strade

Il settore viabilità della Provincia di Latina sta procedendo ad una riclassificazione del patrimonio viario. Di ogni tratto ricadente nella rete stradale di competenza di oltre 1.000 chilometri sarà rilevato il flusso di collegamento, la densità abitativa, la larghezza e la percorribilità per valutarne l’eventuale cessione ai Comuni, nel caso in cui le strade in esame avranno perso le caratteristiche di strade provinciali.
In accordo con i Comuni e per non far gravare sui loro bilanci il costo di manutenzione delle strade cedute, poi, la Provincia di Latina provvederà ad un’adeguata sistemazione dei tratti da cedere prima della declassificazione.
In tale contesto, l’Ente di via Costa ha già ceduto alcuni tratti del Litorale Pontino al Comune di Latina e nel prossimo Consiglio provinciale di lunedì sarà portata in esame la declasificazione e la contestuale riclassificazione dei seguenti tratti ricadenti nei Comuni di Sonnino e Pontinia:
1. S.P. di accesso alla stazione di Capocroce, tratto della S.P. Gonella dal Km 1+780 AL KM. 3+350 e la S.P. Sant’Isidoro Anime Sante dal Km 0+000 AL KM. 0+780 (compreso il ponte sul fiume Amaseono) al Comune di Sonnino;
2. S.P. San Carlo, S.P. Frassonetto dal km 0+000 AL Km 8+100 e la S.P. Sant’Isidoro Anime Sante 0+780 (escluso il ponte sul fiume Amaseno) al km 3+660 al Comune di Pontinia.
Con la firma dell’atto di consegna delle strade, la Provincia di Latina perderà qualsiasi competenza manutentoria, di governo, di vigilanza, di tutela e di responsabilità civile e penale per fatti e avvenimenti che dovessero verificarsi in futuro.
«Ho sempre sostenuto – commenta il Presidente Armando Cusani - che occorre ripensare in maniera adeguata ai contenuti di moderne politiche d’infrastrutturazione territoriale ispirate ai grandi principi della sostenibilità e dello sviluppo. Gli elevati impegni di carattere programmatorio, finanziario, progettuale e organizzativo richieste dalle oggettive necessità di adeguare costantemente i sistemi infrastrutturali rendono sempre più complesso e difficoltoso l’approccio di conciliare gli obiettivi di eccellenza economica con quelli connessi alla qualità territoriale.
Per conciliare sviluppo del territorio e con il sistema di trasporto, abbiamo recentemente messo in campo oltre cinque milioni euro per opere d’adeguamento e messa in sicurezza della rete viaria provinciale, ma quelle arterie che con il tempo perdono le caratteristiche di strade provinciali, è giusto che passino alle competenze dei Comuni.
La morfologia del territorio cambia nel tempo e con esso la rete di collegamento che va costantemente aggiornata e mantenuta».

* Piroscafo Santa Lucia

Sindaco Raimondi a Ponza per commemorazione
affondamento Santa Lucia

Il Sindaco Raimondi ha partecipato, questa mattina, alla cerimonia di commemorazione dell’affondamento dell’imbarcazione Santa Lucia che si è tenuta a Ponza e a Ventotene.
Il Santa Lucia era un traghetto passeggeri che stava andando da Ponza a Ventotene. La tragedia risale al 24 luglio 1943 nelle vicinanze del porto di destinazione. All’improvviso, quattro aerei inglesi puntarono il piroscafo e cominciarono a mitragliarlo. Un siluro colpì la parte centrale della nave che affondò in pochissimo tempo, trascinando con sé i corpi di un centinaio di persone. La notizia passò in secondo piano in quanto, il giorno successivo, Mussolini venne messo in minoranza dal Gran Consiglio del Fascismo.
“Ho accettato di buon grado l’invito dai sindaci delle due isole sia per rinforzare il nostro rapporto istituzionale sia per la sua forte volontà di avermi presente in questa importante cerimonia perché il comandante del Santa Lucia, Cosimo Simeone, era di Gaeta e i due sindaci hanno voluto che io fossi presente proprio per questo motivo – dice Raimondi – L’Amministrazione vuole mantenere un rapporto di buon vicinato, per così dire, con le isole pontine instaurando, quando possibile, delle proficue collaborazioni su tematiche comuni. Visitando le due isole mi sono reso conto che la crisi generale del turismo ha colpito anche questi luoghi splendidi. In ogni caso, si può pensare per il futuro di integrare la bellezza di queste isole con la bellezza di Gaeta organizzando un pacchetto turistico integrato tra la nostra città e l’arcipelago”.

* Littorina Formia/Gaeta

Riattivazione Littorina, Avitabile e Cavalieri
alla conferenza dei servizi

Gli Assessori Antonella Avitabile (Urbanistica) e Giovanni Cavalieri (Lavori Pubblici e Trasporti) parteciperanno domani, 25 luglio, presso la sede del Consorzio Industriale alla conferenza dei servizi sul progetto definitivo della riattivazione del tracciato della linea Formia-Gaeta.
Si tratta di un ulteriore passo in avanti verso la messa in funzione di un’importante arteria di comunicazione che permetterà di raggiungere il centro di Gaeta in maniera più agevole e comporterà una riduzione del traffico veicolare specialmente sulla Flacca.
“Rispetto al progetto preliminare, approvato in Consiglio Comunale il 19 maggio 2006 e che prevedeva 5 stazioni a Gaeta compreso il capolinea, per motivi tecnici le fermate intermedie sono state ridotte a 3: Consorzio Industriale, Calegna e Piazza Mazzini – afferma l’Assessore Avitabile – Il tracciato originale non subirà modifiche. L’incontro servirà a chiarire la procedura migliore da seguire per arrivare alla realizzazione di questa importante opera pubblica”.

* Gaeta-Consiglio Comunale

Il Consiglio Comunale di Gaeta è convocato – presso l’Aula consiliare dell’edificio comunale sito in Piazza XIX Maggio - in seduta pubblica straordinaria, di 2ª convocazione, per i punti n°1, 2 e 3 all’ordine del giorno e di 1° convocazione per i restanti punti all’ordine del giorno, per il giorno 30 luglio 2008 alle ore 09:00, fino all’esaurimento dell’argomento all’ordine del giorno con prosecuzione, all’occorrenza, anche per i giorni successivi a quello iniziale di convocazione con inizio alle ore 09:00 (anche oltre le ore 24:00 di ogni giorno di riunione), salvo diversa determinazione del Consiglio, per la trattazione del seguente

ordine del giorno:

(2^ convocazione)

1) Mozione a firma di Consigliere comunale ad oggetto :”Scuola Elementare “G. Mazzini” – Opere di urbanizzazione primaria e secondaria C2 Ruaniello e adeguamento di Via Monte Tortona. Determinazioni.

2) Acquisto immobile denominato “Ex Bastione di Santo Spirito” - Scheda 78 – Gaeta (LT) e distinto al N.C.t. zl Foglio 37,particella 854.

3) Commissione per la toponomastica : nomina membri.

(1^ convocazione)

4) Mozione a firma di Consiglieri Comunali inerente la richiesta di revoca della determina 263/VI Settore del 25/06/2008.

5) Piano Territoriale Paesistico Regionale adottato con D.G.R.L. n°556 del 25/07/2007 e successiva D.G.R.L. n°1025 del 21/12/2007. Osservazioni private e comunali ex art.23 della L.R. 24/98. Approvazione della relazione istruttoria.

6) Verifica stato di attuazione delle linee programmatiche ai sensi dell’art.14 – comma 4 – dello Statuto Comunale e ai sensi dell’art.50 – comma 7 – del Regolamento del Consiglio.

7) Regolamento per la disciplina dell’occupazione temporanea di suolo pubblico per spazi di ristoro all’aperto annessi a locali di pubblico esercizio di somministrazione (Dehors).

* Sperlonga-eventi estivi

Con il mese di luglio entra nel vivo la proposta di eventi a Sperlonga.
Organizzato dal Comune, con la fattiva collaborazione di Sperlonga Turismo, il calendario propone eventi di considerevole spessore e concreto divertimento.
Artisti e spettacoli sempre diversi per un pubblico che rappresenta un target d'età ampio e variegato. Dopo il grande successo, soprattutto in termini di presenze, della 5^ edizione di Sapori di Mare, una manifestazione di promozione del pesce azzurro, un prodotto tipico laziale, del primo Sperlonga Jazz minifestival, e dell'esibizione delle voci soliste dell'Orchestra Italiana di Renzo Arbore, il folto programma, voluto dal Comune di Sperlonga e dal presidente di Sperlonga Turismo Marco Rotunno, annuncia l'arrivo, nella perla del tirreno, di artisti che rappresentano, attraverso il loro background, una proposta artistica estremamente sinuosa e variopinta. Gli eventi, nella loro singolarità, si pregiano anche delle meravigliose location deputate ad accoglierli. Nelle splendide piazze, di Sperlonga mare e del centro storico, si esibiranno gruppi musicali funky e soul come Piera Pizzi e i Funk Emmed, i Liga Express, band di cover interamente dedicate a Luciano Ligabue, i Chattanuga che propongono un repertorio che riecheggia a sonorità vicine al mitico Renato Carosone. Il clou dei concerti vede l'esibizione del cantautore italiano Fabio Concato il 9 agosto in piazza Fontana. Ancora nelle piazze del paese si terranno le esibizioni dei ragazzi della scuola media di Sperlonga, Michelangelo Buonarroti, che metteranno in scena, in varie date, alcuni dei musical più famosi e apprezzati. Sfilate di moda, spettacoli per i bambini come quelli dell'associazione Clownotto, spettacoli teatrali come quelli di Fabio D'Avino in Mister Volare, il Piccolo Teatro Città di Terracina con una rilettura del dramma Eduardiano Filumena Marturano, la compagnia Le Colonne con Rumori Fuori Scena. Il 14 agosto si festeggerà la notte che porta al ferragosto con un grande evento che coinvolgerà tutta la città, ovvero la festa in piazza Europa con la partecipazione del team di Radio Spazio Blu. In questa occasione si vorrà dar vita ad una sorta di capodanno ad agosto. Accanto a queste proposte dichiaratamente rivolte ad un pubblico che intende l'intrattenimento come spensierato e divertente, si collocano eventi incentrati principalmente su tematiche culturali. La splendida e funzionale location, rappresentata dall'Auditorium Sanctae Marie de Spelonche, sarà la naturale cornice di molteplici eventi legati alla musica classica. Il campus dei giovani musicisti, l'Ars trio di Roma, il concerto del pianista Alessandro De Luca, l'orchestra da camera Canto di Eea che presenterà il concerto Las Presencias, il concerto del fisarmonicista Marco Lo Russo. A questi si aggiungerà anche la presentazione dei volumi celebrativi sull'Architettura Moderna a Sperlonga dal 1948 al 1968, a cura di Carmen Carbone, presentati dal G. Di Raimo. A settembre, eventi importanti coinvolgeranno le location impegnate in una mediazione culturale. All'auditorium si colloquierà sugli aspetti rilevanti di un Nuovo Ordinamento di Roma Capitale; al Museo Archeologico dove ci sarà la consegna del Premio Grotta di Tiberio 2008; al Cinema Augusto si terrà la proiezione di un film sul dopoguerra che farà da compendio alla Conversazione sul cinema storico italiano, moderata dal professor Luigi Di Gianni. Ritorna il jazz, per tre giorni organizzati in collaborazione con Villa Celimontana. Ma gli eventi Sperlongani non finiscono con l'estate, infatti ad ottobre, ritorna, sulle strade del paese, la gara di Rally che ha caratterizzato in modo positivo alcune stagioni del decennio ottanta. Questo grazie all'intraprendenza di Leo La Rocca vice presidente della Sperlonga turismo, presidente di Sperlonga Racing e unico organizzatore di gare Rally in passato. Due giorni di gara in cui la città vivrà in piccolo, la passione, l'agonismo e soprattutto lo spettacolo che in formula uno vive il Principato di Monaco. Manifestazioni importanti, che rappresentano, in modo chiaro e incontrovertibile, la volontà da parte degli organi preposti, di far divertire, meravigliare e pensare, tutti quelli che vorranno, con la loro presenza, assecondare queste proposte.
Il programma accurato è divulgato attraverso la distribuzione quotidiana compiuta da un gruppo di hostess, ed è visibile sul sito internet sperlongaturismo.it.
In fine, ma non per minore importanza, è fondamentale sottolineare che l'amministrazione comunale, attraverso Sperlonga turismo, si impegna in un meticoloso controllo per la sicurezza marittima ed urbana dei residenti e di tutti i turisti.

* Formia - Ass. L'Aquilone

Riceviamo e pubblichiamo


Egregio Signor Sindaco,

L’Aquilone-onlus, Associazione di Promozione Sociale che rappresento, come ha avuto modo senz’altro di appurare, non ha “santi patroni” in grado di ‘miracolare’ i suoi ‘poveri cristi’ disabili, eliminando in loro lo stigma del disagio psico-sociale e dando serenità ai loro familiari.

Purtroppo, allo stesso modo, non ha ‘padrini e protettori’ che possano calare dall’alto i cosiddetti ‘panarelli’ per cercare di evitare il dissesto economico e finanziario dell’Associazione stessa.

L’Aquilone esiste, ed è una realtà dentro la quale i disabili, gli operatori, i volontari, e i familiari si sforzano di creare solidarietà e condivisione in una società che tenta in tutti i modi di emarginare e di escludere i deboli, e i deboli non protetti politicamente.
Troppo spesso ai tavoli di concertazione e di lavoro sulle tematiche sociali l’Aquilone non viene invitata anche se si è sempre pronti a svolgere il servizio e l’impegno con professionalità e amore.

Ove l’Amministrazione Comunale, o la Provincia di Latina, o la Regione Lazio dovessero prendere a riferimento un’unica realtà per il servizio agli esclusi, agli anziani e ai disabili ciò sarebbe causa di un’ ulteriore frammentazione e strumentalizzazione nel mondo del disagio sociale, tutto a scapito di quelle persone e di quelle famiglie che quotidianamente vivono nell’angoscia e nella disperazione.

Sono felice di apprendere dell’impegno sociale di alcuni personaggi politici locali, ma questo dovrebbe avvenire nella trasperanza, nello spirito dell’aggregazione e mai nell’interesse del singolo o di una sola struttura..

In considerazione poi della situazione socio-economica dell’Aquilone, l’Associazione oggi si vede costretta ad una ristrutturazione, applicando numerosi licenziamenti e la conversione delle altre tipologie contrattuali.
Questo è paradossale: l’Aquilone che da anni lavora per cercare di eliminare il disagio sociale e di aiutare i più deboli, oggi sta creando suo malgrado dei disagiati in più, andando a licenziare i suoi dipendenti, tutti preziosi ed ognuno di essi con una propria storia di professionalità e soprattutto di amore che li lega ai “ragazzi”, con storie e percorsi di vita a volte difficili, a volte disperati.
E ….. allora come fare?
Come fare per non perdere gli ideali, i valori, cui l’Associazione ha sempre creduto e soprattutto come fare per non far perdere ai disabili e ai loro genitori la speranza in un futuro migliore?
Mi chiedo, dove sono i loro diritti a vivere una vita dignitosa?
E mi chiedo, quale ‘Santo protettore’ ( Vescovo, Sindaco, Assessore) poter incontrare per fare in modo che il diritto di un debole ‘non raccomandato’ politicamente possa essere lo stesso del debole ‘privilegiato’?
Quale ‘Santo protettore’ dover pregare perché venga concesso loro come ‘favore’ ciò che per altri è un diritto?
Bisogna continuare a fare la guerra fra poveri?
E voi….. ve la sentite di stare a guardare?
Mi faccio portavoce dell’urlo disperato, di dolore e di amarezza che viene dal mondo disperato dell’Aquilone, di quanti con me hanno creduto e ancora credono in questa meravigliosa esperienza, di quanti amano e sempre ameranno Antonio, Angelo, Annamaria, Francesco, Graziella, Gianni, Daniele, Emanuele, Anna, Antonio, Tonino, Lucia, Eugenio e i loro familiari.
Oggi saranno i dipendenti ad andare via e domani a chi toccherà? Ai disabili?
Da sempre l’Aquilone è stato impegnato sul territorio nella promozione sociale e numerose sono state le iniziative, i convegni, i corsi di formazione volti a promuovere la solidarietà, a rendere più consapevole la cittadinanza e soprattutto i giovani che esistono degli esclusi che sentono il bisogno di entrare come cittadini attivi nel tessuto sociale.
Purtroppo oggi la cittadinanza di Formia sta assistendo ad una storia che porta alla deriva la solidarietà sociale e uccide la speranza: una storia di favoritismi, di privilegi, di ingiustizie.
Vorrei che questa mia lettera arrivasse come un ultimo grido di speranza a tutti Voi.
In fondo ciò che chiedo è una maggiore partecipazione dell’Aquilone alla vita sociale di Formia, a tutte quelle iniziative che possano apportare nuova linfa vitale e di solidarietà al tessuto sociale ii questo difficile settore.
Non emarginate l’esperienza , non uccidete la speranza e la solidarietà.
Aiutate l’Aquilone a volare in alto perché finalmente a Formia sia festa per tutti, nessuno escluso.
PRESIDENTE
Prof. Dr. Salvatore Gentile

* Pioneer-evento nazionale

Evento Nazionale

Ancora una volta la Pioneer sceglie Sperlonga per la presentazione, in anteprima per il centro sud Italia, di un nuovo prodotto rivolto al mondo dei locali da ballo. Da giovedì 24 fino a sabato 26 nello show room di Remix Sound di Riccardo De Simone sito in via Cristoforo Colombo a Sperlonga, si potranno visionare e provare, in presenza dei tecnici dell’azienda, il nuovo mixer audio video svm1000 e i lettori dvj 1000. Sono tecnologie studiate per rendere i luoghi del divertimento, come le discoteche, sempre moderne e al passo con i tempi. Se la musica passa per essere un veicolo anche video, la tecnologia prende spunto da queste ricerche e indirizza la produzione verso questi orizzonti. Così, attraverso un nuovo modo di concepire il divertimento, la casa Giapponese ha costruito un apparato che consente di programmare la selezione non solo di musica, ma anche e soprattutto di video. Prodotti che permettono anche di interagire con diverse funzioni che alterano, modificano e ridistribuiscono suono e immagini in modo sempre nuovo e mai ridondante. Tutto questo viene reso visibile dalla locazione di schermi al plasma seminati in tutte le location che vorranno diventare centro nevralgico dell’attenzione giovanile. Remix Sound, dopo la presentazione di altre tecnologie, sempre firmate Pioneer, presta la propria location per poter mostrare l’innovazione sia alla propria clientela, ovvero i proprietari dei maggiori locali da ballo della Riviera di Ulisse, i dj professionisti, tra cui nomi eccellenti di fama internazionale, clienti del negozio, ma anche i ragazzi che vogliono intraprendere la professione di disk jokey, partendo proprio dal futuro. I prodotti dvj pro, verrano poi montati sabato 26, per la serata della discoteca Aeneas’ Landing di Gaeta, dove il dj Fabrizio mostrerà, dal vivo, e nella location naturale, le grandi facoltà di queste nuove tecnologie. La presentazione è stata voluta da Maurizio Monegat direttore commerciale di Pioneer Italia. Durante le giornate di prova, sarà presente Jorge Arroyo, HBG Product Specialist dell’azienda stessa. Gli orari sono 10.00 – 13.00 / 17.30 – 20.30.

Remix Sound
Ufficio stampa
Antonio di Trento

mercoledì 23 luglio 2008

* Sabaudia: concerto

24 luglio – corte comunale – ore 21:00

Come la melodia qualcosa
passa per la mente…

Oksana Lazareva – contralto
Claudio Currò Dossi - pianoforte

Claudio Currò Dossi: biografia
Diplomato con lode al Conservatorio Monteverdi di Bolzano con il Maestro Andrea Bambace, si classifica al 1° posto nei concorsi pianistici di Osimo (a soli 12 anni) e La Spezia. Dopo il diploma, grazie ad una lettera di raccomandazione dei pianisti Maurizio Pollini e Lesile Howard che lo definisce “musicista di estremo talento ed intelligenza”, vince una borsa di studio e si perfeziona a Londra per quattro anni con Noretta Conci, allieva di Michelangeli, quindi vince una borsa di studio del Ministero degli Esteri per recarsi al Tchaikowsky di Mosca, dove studierà per tre anni conseguendo il diploma di perfezionamento con il Maestro Victor Merzhanov che lo definisce “un pianista eccellente”. Studierà poi, sempre con Merzhanov, alla Hochschule für Musik di Trossingen, dove conseguirà il diploma di Konzert Ausbildung. La sua attività concertistica lo ha portato ad esibirsi sia come solista che con orchestra e in formazioni cameristiche nelle maggiori città italiane (per tre anni consecutivi chiamato al Lyceum di Firenze, suona poi alla Fenice di Venezia, a Trento, Bolzano,Messina, etc.) e all’estero (per tre anni chiamato all’Istituto italiano di cultura di Londra, suona poi all’Accademia italiana e al Barbican Centre di Londra, alle università di Hartford e Chicago in America, al Festival Rachmaninov di Tambov, all’ International Music College Camerton, nella sala piccola e in quella Rachmaninov del Conservatorio Tchaikowsky di Mosca, in Belgio a Chateau Sainte-Anna, in Svizzera, Finlandia e nel 2007 a Monaco in Germania ed al festival “Virtuosi” di L’vov in Ucraina. Il suo repertorio solistico comprende i maggiori capolavori di tutti gli stili, dal barocco al Novecento, ed ama suonare anche con la mezzosoprano Oksana Lazareva e con la violinista Natalija Zeiss-Reithel. Dal 1993 è titolare di una cattedra di pianoforte presso l’Istituto musicale di Bolzano.

* Formia-Jazzflirt Festival

L’associazione di Promozione Sociale
Jazzflirt - Musica & altri Amori

Presenta

Jazzflirt Festival
IV edizione

Formia 26 Luglio / 1-3 agosto 2008

Tutto pronto per l’inizio del Jazzflirt Festival evento organizzato dall’Associazione di promozione sociale Jazzflirt - Musica & altri Amori, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Formia, dell’Ente Parco Regionale “Riviera di Ulisse”, di sponsor privati e sotto il patrocinio della Regione Lazio.

Saranno gli Odwalla, sabato 26 luglio, a dare il via, nello splendido scenario del Parco Regionale di Gianola, alla quarta edizione del Jazzflirt Festival che poi continuerà nei giorni 1, 2 e 3 agosto, nell’ormai collaudato cortile interno del Palazzo Comunale.

Nato nel gennaio '89, Odwalla è una formazione di soli strumenti a percussione unica in Italia. Dotato di grande impatto sonoro e fascino grazie alla vasta gamma di strumenti impiegati, il gruppo è indirizzato verso un discorso di ricerca che tiene conto di qualsiasi forma musicale, dal jazz all'Africa, ma anche alla danza e alla musica contemporanea, e che ha nell'equilibrio fra improvvisazione e scrittura il principale interesse del progetto. Il gruppo nasce attorno al nucleo storico composto da Massimo Barbiero, ideatore del singolare organico, Andrea Stracuzzi, Alex Quagliotti e Matteo Cigna. La formazione, figlia del linguaggio jazzistico quanto di quello di svariate altre latitudini musicali, alterna momenti di maggior fragranza anche melodica ruotanti attorno a vibrafono e marimba con autentiche esplosioni percussive durante le quali, accanto ai due batteristi e al "tuttofare" Stracuzzi, sono letteralmente incandescenti i tamburi dei due senegalesi Dudu Kwateh, per il resto manipolatore degli "attrezzi" più disparati e aromatici, e Lamine Sow, partner, fra gli altri, del grande Archie Shepp.
In questi momenti, particolarmente apprezzati dal pubblico per il loro impatto autenticamente fisico, al gruppo si uniscono le danzatrici - l'effervescente danzatrice Cristiana Celadon e Cristina Ruberto, di formazione più schiettamente contemporanea.

Il festival proseguirà nei giorni successivi. Venerdì 1 agosto, sarà la volta del pianista americano Greg Burk , da alcuni anni trasferitosi a Roma dove ha costituito il gruppo composto da Gaetano Partipilo (sassofoni), Jonathan Robinson (contrabbasso) e John Arnold (batteria). Allievo di Paul Bley mantiene un profondo rapporto con la tradizione degli anni cinquanta, sulla quale costruisce la propria definizione espressiva tanto da essere definito “uno sperimentatore con la serena sicurezza del mainstreamer”.

Doppio concerto nella seconda serata di sabato 2 agosto che vedrà prima esibirsi il Latin Jazz Quartet composto dal pianista formiano Antonio De Marco con Vito Cardellicchio (percussioni), Antonio Zitarelli (batteria) e Giuseppe Talone (contrabbasso).
Successivamente sarà la volta del Be-side Project con Davide Pannozzo (chitarra), Daniele Chiantese (batteria), Mari Mazzenga (basso elettrico) a chiudere la serata.

Chiusura in grande stile domenica 3 agosto con l’esibizione del Gianluca Petrella "Indigo 4", un gruppo giovanissimo che riesce sempre a sorprendere per la sua straordinaria energia, una formazione che gioca le sue carte sulla perfetta sintonia delle quattro personalità coinvolte. Accanto a Petrella ci sono il sassofonista e clarinettista Francesco Bearzatti, a sua volta leader di formazioni tra le più stimolanti nel panorama italiano, il contrabbassista Paolino Dalla Porta, membro di gruppi storici come Nexus, il giovane batterista Fabio Accardi, già collaboratore di Roberto Ottaviano, Paolo Fresu e Dave Liebman. La proposta del quartetto riflette bene la personalità di Petrella, pur traendo vitalità in ugual misura da ogni componente.

Questo il programma:

sabato 26 luglio
Odwalla
ore 21,00 Parco di Gianola “Riviera di Ulisse”

Massimo Barbiero - marimba, percussioni
Matteo Cigna - vibrafono, percussioni
Andrea Stracuzzi - percussioni
Alex Quagliotti - batteria, percussioni
Stefano Bertoli - batteria
Dudu Kwateb - percussioni
Lamine Sow - percussioni
Cristiana Celadon e Cristina Ruberto - danza
Venerdì 1 agosto
Greg Burk Quartet
ore 21,00 Corte comunale

Greg Burk - pianoforteGaetano Partipilo - sassofoniJonathan Robinson - contrabbassoJohn Arnold - batteria



Sabato 2 agosto

Latin Jazz Quartet
Ore 21,00 Corte comunale

Antonio De Marco - pianoforteVito Cardellicchio - percussioniAntonio Zitarelli - batteriaGiuseppe Talone – contrabbasso

Be-side Project
Ore 22,00 Corte comunale

Davide Pannozzo - chitarraDaniele Chiantese - batteriaMario Mazzenga - basso elettrico


Domenica 3 agosto

Gianluca Petrella "Indigo 4"
Ore 21,00 Corte comunale

Gianluca Petrella - tromboneFrancesco Bearzatti - sassofoniPaolino Dalla Porta - contrabbassoFabio Accardi - batteria

Info: 333-9576098 / 392-8229224 / 338-6924358 / 339-2374053 sito web:
www.jazzflirt.net
e-mail: info@jazzflirt.net
Biglietti:
- sabato 26 luglio – ingresso libero
- venerdì 1 agosto – ingresso 10.00 euro
- sabato 2 agosto – ingresso libero
- domenica 3 agosto – ingresso 15.00 euro

Prevendite:
Formia: Bar Vittoria – Piazza Vittoria
Gaeta: Bar Bazzanti – Piazza Traniello, 3 – 0771 460505
Scauri: Bar Pasticceria Morelli – Via Appia, 684 – 0771 682656

* Gaeta-corsi formazione

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* Serate Parco Aurunci

ENTE REGIONALE DEL PARCO DEI MONTI AURUNCI

Le serate del Parco 2008 approdano ad Ausonia


Il ciclo di iniziative itineranti inaugurate dal Parco naturale dei Monti Aurunci intitolato Le serate del Parco approda il prossimo venerdì 25 luglio ad Ausonia. Nella straordinaria cornice del Museo della Pietra, prezioso omaggio alla sapienza millenaria che caratterizza l’economia locale, si terrà una serata dedicata a Storie di animali, per indagare quel confine tra leggenda, superstizione popolare e ricerca scientifica. Un’occasione per conoscere meglio il rapporto tra l’area protetta e la salvaguardia ambientale. L’iniziativa, realizzata dal Parco naturale dei Monti Aurunci in collaborazione con la Cooperativa G.Eco., è il terzo appuntamento di un viaggio tra cultura, storia, natura e ambiente che si snoderà tra i Comuni del Parco, e che proseguirà per tutta l’estate. L’obiettivo di questa particolare formula di manifestazione estiva è quello di rinsaldare un dinamico e interattivo legame tra l’Ente Parco e tutti coloro che vivono e lavorano nel territorio degli Aurunci. La serata di Ausonia, alla quale interverranno le autorità locali che hanno dimostrato una grande disponibilità nell’ospitare l’evento, prenderà il via alle ore 20.00 con l’apertura degli spazi espositivi e con la visita guidata al Museo della Pietra. “Siamo lieti di partecipare alla realizzazione di questa iniziativa – ha dichiarato il sindaco di Ausonia Michele Moschetta – che si rivolge sia ad esperti sia ai semplici curiosi, inoltre è l’occasione per visitare il Museo della Pietra, una delle principali attrattive del territorio.” Alle 21.00 seguirà un dibattito dal titolo I predatori del Parco tra realtà e leggenda al quale parteciperà la zoologa Simona Savini, a seguire dimostrazioni di tecniche di radiotelemetria per il monitoraggio degli animali.

* Sanità-nota Del Balzo

SANITA'
DEL BALZO (FI-PDL):
MARRAZZO RILANCIA RSA MA GIUNTA
NON ACCREDITA QUELLE PUBBLICHE

Intervenendo nel dibattito in corso alla Pisana sulla Sanità Romolo Del Balzo, vicepresidente della Commissione Sanità della Regione Lazio, ha dichiarato:
"La relazione con la quale il Presidente Marrazzo ha chiesto il sostegno unanime del Consiglio regionale per accettare l'incarico di Commissario alla Sanità dal Governo Berlusconi, al quale ha posto alcune condizioni, ha generato molti interrogativi. In primo luogo per il fatto che il Presidente ha chiesto sostegno dichiarando che la spesa sanitaria del 2007 non sarebbe aumentata: ma dove sono i bilanci delle Asl relativi allo stesso periodo? Fra gli argomenti più tecnici il Presidente inoltre ha citato, in modo assolutamente condivisibile, il fatto che la riduzione della rete ospedaliera sia condizionata anche all'aumento dei posti letto in Rsa; ma come spiega, il Presidente, il caso del mancato accreditamento della Rsa pubblica "Poggio Ducale" di Minturno, uno dei tre casi di questo tipo nella sola provincia di Latina, costruita nel 2003, autorizzata dal 28 febbraio 2007 e capace di 60 posti letto? Gli uffici regionali per l'accreditamento hanno preteso l'assunzione preventiva di 20 operatori sanitari in stato di disoccupazione, e questa è stata effettuata fin dal luglio 2007, eppure l'accreditamento ancora manca; intanto, però, sono state accreditate alcune strutture private, che tuttavia non sono in grado di coprire il fabbisogno di posti in Rsa. Come mai? Se chiede sostegno, il Presidente Marrazzo deve offrire chiarezza, tanto negli argomenti quanto nelle azioni. In merito al conferimento dell'incarico di Commissario e' assolutamente necessario quindi, attenersi fermamente al testo della delibera del Governo, e se questa prevede che siano momentaneamente sospese le iniziative per la realizzazione di nuove indispensabili strutture, come i nuovi Policlinici a cominciare da quello del Golfo, essa costituisce anche un conferimento di incarico alla figura istituzionale del Presidente della Regione. E dunque è inopportuna, anzi, è tecnicamente impercorribile la strada del conferimento di una delega alla Sanità ad un assessore, con l'unica concreta motivazione di risolvere con la spartizione di poltrone i problemi interni a questa maggioranza. Il Governo Berlusconi ha conferito l'incarico di Commissario al Presidente Marrazzo, non ad altre persone."

* Terracina-ascensori

ASCENSORI PER IL CENTRO STORICO ALTO
IL PLAUSO DEL SOPRINTENDENTE MARTINEZ


Dichiarazione del Sindaco Stefano Nardi.
“Il progetto degli ascensori per l’accesso al centro storico alto della Città ha ricevuto questa mattina il plauso della Soprintendenza ai Beni Architettonici e Paesaggistici del Lazio.
Il nuovo Soprintendente Martinez, infatti, accompagnato dai collaboratori: Arch. Catani e Ing. Orlandi ha voluto compiere di persona un sopralluogo sulla zona interessata all’intervento, rimanendo favorevolmente impressionato per i lavori che il Comune si appresta a compiere.
Lo stesso Soprintendente si è complimentato con l’Amministrazione comunale per il progetto stilato, che oltre ad accogliere e rispettare la normativa nazionale, è innovativo per le soluzioni previste che permetteranno la piena fruibilità dell’accesso al centro storico.
Le soluzioni che saranno adottate valorizzeranno, altresì, il Palazzo della Bonifica quale sede permanente delle iniziative culturali e degli eventi che avranno un diretto impatto sulla politica turistico – promozionale del centro storico alto e della Città.
Il Soprintendente ha poi rilevato l’importanza della realizzazione del parcheggio, sia interrato sia a raso, che costituisce comunque una risposta alle necessità della mobilità sostenibile del centro storico alto e ha garantito di seguire costantemente i lavori.
L’istituzione della zona a traffico limitato, la costruzione di quest’importante opera, che collegata al piano parcheggi, previsto per l’intero centro storico, costituisce una vera svolta nella politica della mobilità urbana.
Si comprende come, dopo lo spostamento della stazione delle autolinee nel Polo dei Trasporti della stazione ferroviaria, la zona di Piazza XXV Aprile assurgerà ad un ruolo di vera e propria cerniera tra il centro storico in declivio e quello alto.
Ritengo l’intervento di oggi del Soprintendente Martinez la migliore risposta a chi in questi giorni ha sollevato polemiche inutili e pretestuose nei confronti di un progetto, che non solo azzererà le difficoltà per l’accesso al centro storico alto ai non deambulanti, ma contribuirà ad incrementare il numero dei parcheggi disponibili e contestualmente decongestionare il traffico veicolare.
E’ un’opera, infine, attesa da anni e non solo dagli abitanti del centro storico alto, finanziata con 1.350mila euro provenienti dal bilancio della Regione Lazio”.

* Aeneas' the club-Pioneer

Grande evento questo sabato
all'Aeneas' Landing di Gaeta


La Pioneer Italia, in collaborazione con l'azienda RemixSound di Sperlonga, rivenditore ufficiale, presentarà in anteprima nazionale per il centro sud Italia, i nuovi sistema di audio video: il mixer audio video svm1000 e i lettori cd dvj 1000. “Una serata veramente esclusiva, - afferma il direttore del locale Gabriele Gambini (nella foto)– ringrazio il direttore commerciale Pioneer Maurizio Monegat, che ha fortemente voluto la nostra location per presentare queste nuove tecnologie. Con questo apparrato audio video si imprezziosisce ancor di più il balsone del nostro locale, sia per quanto riguarda l'attenzione che spesso abbiamo per l'innovazione, sia per l'aspetto scenografico. Infatti i video plasma e i proiettori, attraverso i quali si vedranno le immagini, e soprattutto le potenzialità di questi nuovi prodotti, si integranno benissimo con la naturale scenografia del nostro locale. Le terrazze saranno tutte brendizzate con il marchio dell'azienda, e d'appertutto saranno previsti punti video e suono per ballare e vedere la musica dei nostri dj e della special guest Fabri”.

Dj Fabry entra in contatto con il mondo della musica, anche grazie all'attività del padre. Il 31 dic. 1994 fa il suo esordio in un locale di Brescia. Negli anni la professionalità e la passione sono crescute, e nel 2000 partecipa a un dj contest con radio RDS, dove passate le selezioni di Milano, arriva alla finale di Rimini con un ottimo risultato. Iniziano cosi diverse proposte di lavoro, con radio e locali di un certo calibro. Nel 2003 con il suo team realizza il primo disco "Undersound Discotek", e poco dopo il remix del disco di Maverick "Feel the rhytm", prodotto da Diego Milesi su etichetta Melodica. Inizia cosi un tour di date in diversi locali tra cui: Med, Disco Disco, Studio Z, Shoking, Dolce vita. Nel 2006 inizia a collaborare con Pioneer, e poco dopo diventa uno dei 4 dj testimonial Pioneer pro dj per l'Italia: Joe T. Vanelli, Gabry Ponte, Outwork (P.Berti) e Fabry, partecipando al Sib 2008 come dimostratore del nuovo mixer video Svm 1000. Attualmente sta lavorando a nuovi progetti discografici, e al tour Video Dj. Una festa eccezionale, quella di sabato, per un pubblico glamour e all'ultima moda come quello dell'Aeneas', alla ricerca di novità per divertirsi e rilassarsi in tute le terrazze, e in ututti gli angoli del locale deputati al relax. La foramzione dei di resident è rappresentata da Max Guadalaxara, genio della musica felice e portatore di sano humour, Dj Ciancia fautore di una musicalità old style, e Dante Cappello protagonista della consolle nella sala grande, dove si ballo solo ed esclusivamente nuove melodie. Il Patron Enzo Zottola, saluta con emozione l'arrivo della carovana Pioneer, capeggiata da Jorge Arroyo, HBG Product Specialist dell’azienda stessa, un professionista che ormai da qualche tempo sceglie Remix Sound, e la riviera di Ulisse, per presentare ed illustrare le potenzialità dei nuovi strumenti firmati dalla casa giapponese. Appuntamento a sabato notte nel paradiso Aeneas'

AENEAS' the club
Gaeta, Italy
0771741713

* Piano Energetico ...

Il Piano Energetico Ambientale


Che cos’è il Piano Energetico Ambientale
Lunedì in Consiglio provinciale sarà presentato il Piano Energetico Ambientale della Provincia di Latina. È tra le mission più importanti - insieme alla sicurezza stradale, i rifiuti, e l'ambiente, il patrimonio scolastico - del programma di consiliatura del Presidente Armando Cusani.
L'obiettivo essenziale del Piano è quello di individuare le opzioni concrete atte ad abbattere i costi economici ed ambientali dell'ormai pesante bolletta energetica pagata quotidianamente dall'intera comunità nazionale, causa la continua non evoluzione, se non involuzione, di un sistema sociale basato su un impiego non razionale e non efficiente delle risorse energetiche.
Non è un discorso di moda ma di sostanza. In linea con le direttive comunitarie, la pianificazione provinciale è mirata a sviluppare il trinomio energie rinnovabili - contenimento energetico - trasporti, che è letto alla luce del protocollo di Kyoto e coerentemente con esso mira alla riduzione delle emissioni in atmosfera.
Dal punto di vista normativo, la pianificazione provinciale s’inserisce in coerenza con il piano energetico regionale del 2001 e con le competenze attribuite alle province dalla LR 14/99 art. 51. Lo studio è stato affidato, con incarico del 19 giugno 2007, ad un gruppo di lavoro presieduto dal Professor Alessandro Corsini dell'Università degli Studi di Roma "La Sapienza", Facoltà di Ingegneria, sede di Latina, che in meno di un anno ha consegnato un lavoro dettagliato, di circa 600 pagine e120 planimetrie, contenente un'analisi dettagliata e puntuale del patrimonio energetico provinciale in termini di risorse da utilizzare per produrre energia ed un piano di azione in cui sviluppare queste energie. La completezza del lavoro abbraccia ogni aspetto del territorio: dalla verifica dei quantitativi di massa legnosa utilizzabile all'interno di una centrale a biomasse (compresi i residui delle colture agricole come le potature), alla ventosità in termini di metri al secondo delle nostre coste e montagne; dall'esposizione solare dei Comuni alla temperatura del sottosuolo in pianura e in collina; dalla forza del moto ondoso ai reflui degli allevamenti bovini, dai terreni incolti utilizzabili per colture capaci di produrre biocombustibile ai costi per ogni singola fonte energetica.
«Lo strumento – spiega l’Assessore all’Ambiente Roberto Migliori - si pone in modo irrinunciabile come punto di partenza per lo sviluppo delle diverse azioni in relazione al concetto di autosufficienza energetica del territorio e all'utilizzo delle risorse o fonti direzionate nel campo dell'energia rinnovabile. È la risposta ai tanti tentativi di invadere il territorio provinciale con centrali “scollegate” rispetto alle risorse che il territorio offre. Tutto il sistema energetico ha come impostazione principale quella di una verifica della riduzione delle emissioni in atmosfera di anidride carbonica (CO2)».
Gli interventi d’azione contenuti nel PEA
«L'approvazione di quest’importante strumento nel Consiglio provinciale di lunedì – prosegue l’Assessore Migliori - apre il capitolo del Piano di azione. Tradotto in termini concreti è lo stesso Piano che indica soluzioni per interventi pilota o per azioni mirate da mettere in cantiere nei prossimi giorni, subito dopo l'estate. Si stanno valutando progetti relativi all'utilizzo del moto ondoso, nelle isole pontine, con indubbio vantaggio in termini di riduzione delle emissioni in atmosfera rispetto alle attuali fonti di approvvigionamento energetico delle isole stesse, un fotovoltaico e termico che va oltre all'intervento che la Provincia ha effettuato su alcuni plessi scolastici, così come la scoperta di una fonte ad oggi poco pubblicizzata e in parte sconosciuta e che è alla portata di tutti, quale il calore del nostro sottosuolo, utilizzabile per la climatizzazione estiva e invernale di edifici pubblici, ospedali, scuole e quanto altro. Per passare ad un approccio più metodico, sul fronte dei trasporti, oltre all'intervento già effettuato dalla Provincia di conversione in metano delle auto, che ha già prodotto un saldo positivo per quanto riguarda le emissioni in atmosfera, si sta valutando l'istituzione di un “Distretto agro – energetico” non penalizzante per le colture tipiche del territorio ma mirato al recupero di quei terreni incolti, pure quantificati nel Piano, per quelle colture oleaginose (girasoli e colza), al fine di consentire il sostegno a settori produttivi in crisi come quello della pesca indicato nel Piano».
Il commento del Presidente della Provincia Armando Cusani
«Rientra nei principali obiettivi del mio mandato – commenta il Presidente Armando Cusani - quello di creare un’efficace politica di sviluppo sostenibile, dedicarsi alla salvaguardia e la protezione dell’ambiente dai fenomeni dell’inquinamento e in particolare quello atmosferico.
Proprio la promozione delle fonti rinnovabili è, al giorno d’oggi, una priorità morale non solo nazionale ed europea ma a cui deve essere rivolto tutto l’interesse planetario. Una direttiva comunitaria, la 77/CE/2001, stabilisce, infatti, che l’Italia ha l’obiettivo di raggiungere il 25% della produzione d’energia elettrica del fabbisogno energetico da fonti rinnovabili.
Per il nostro Paese esiste una data di scadenza: entro il 2010, la nostra produzione interna d’energia rinnovabile dovrà raggiungere il 22%, ma queste percentuali sono oggi ancora molto lontane. L’Italia sta vivendo un periodo molto delicato. La finanza, l’industria, la nostra vita quotidiana è sempre più influenzata dal mercato del greggio.
Il vertiginoso aumento del prezzo del petrolio incide soprattutto sui prezzi della nostra quotidianità. In particolare, nella nostra provincia abbiamo toccato con mano il problema del caro gasolio che ha messo in difficoltà il mercato ittico o ha fatto lievitare il prezzo di beni di prima necessità come il pane.
È in questo momento che dobbiamo sviluppare una cruda, ma pur vera, riflessione: la produzione economica del nostro Paese e il costo della vita dei cittadini dipende quasi esclusivamente da energie prodotte da combustibili fossili come il petrolio.
L’oro nero, con il passare del tempo, sarà sempre più difficile da reperire e per questo sarà sempre più costoso. Ecco perché sarà opportuno soddisfare bisogni energetici mediante un ricorso equilibrato a diverse fonti che permetta uno svincolo dal petrolio.
L’impegno per la ricerca di una possibile soluzione al problema energetico non comporta solo la buona volontà d’ogni singolo cittadino ma anche di noi istituzioni chiamate a fornire, attraverso un’azione politica, una proposta di ricerca d’approvvigionamenti energetici alternativi ed ecologici con il conseguente uso razionale delle fonti.
I nostri impegni – termina il Presidente Cusani - che presto prenderanno vita e non resteranno solo parole, sposano la filosofia del protocollo di Kyoto e della 13° conferenza delle Nazioni Unite tenuta a Bali lo scorso dicembre e saranno una speranza concreta per tutti i cittadini della provincia.
Attecchirà presto sul nostro territorio un nuovo modo di concepire l’energia in linea con l’ambiente circostante e, in un certo senso, non disdegneremo nuove opportunità di lavoro proprio nel settore dell’eco-energia”.
Il commento al PEA e la replica all’opposizione dell’Assessore all’Ambiente Roberto Migliori
«Con convinzione, dunque, la Provincia di Latina sposa i contenuti della pianificazione energetica ambientale predisposta dall'Università la Sapienza – commenta l’Assessore Migliori - mettendo in campo le risorse finanziarie necessarie al raggiungimento di obiettivi, ma anche facendone una capillare informazione per gli altri Enti della provincia e dei cittadini, mirando alla formazione e all’informazione degli stessi sulla necessità di raggiungere quei traguardi imposti dalle normative attuali che non devono sembrare imposizioni ma soltanto una fase virtuosa di sviluppo coniugato ai temi ambientali o, come si dice, allo sviluppo sostenibile».
L’Assessore Migliori interviene anche in merito alle dichiarazioni del Consigliere Domenico Guidi rilasciate alla stampa sull’argomento.
«Risultano incomprensibili le parole del capogruppo dei Ds Domenico Guidi di critica feroce alla programmazione energetica predisposta dall'Università La Sapienza. L'impressione è che sia più voglia di apparire e non critica vera, anche perchè la Commissione Ambiente, nel corso della discussione del Piano, non ha visto la sua partecipazione. Pertanto, il Consigliere Guidi non ha potuto cogliere l'entusiasmo dei colleghi d’opposizione che hanno fatto un unico appunto sulla tempistica del piano d’azione e non sui contenuti della pianificazione energetica, ben comprendendo che la verifica sul basso potenziale di biomasse del territorio non depone per l'impianto di una centrale a biomasse, come quella di energie rinnovabili in Mazzocchio a Pontinia. Sarà ben contento il suo collega Eligio Tombolillo perchè, a supporto del suo “NO”, troverà in questa pianificazione l'avvallo tecnico che quella centrale non dovrebbe bruciare cippato locale (perché la quantità di cippato in provincia di Latina non è sufficiente a giustificare la presenza della centrale) ma di provenienza esterna. Con lo svantaggio di vedere file di camion sulle nostre strade andando ad aggiungere emissioni di CO2 ulteriori rispetto a quelle indigene con i loro gas di scarico.
Tra l'altro - continua Migliori - il lavoro svolto è anche perfettamente in linea con la pianificazione regionale del 2001 e con quella che avrebbe approvato la Giunta regionale con la nuova pianificazione del 4 luglio scorso, i cui contenuti dovrebbero essere ben noti allo stesso Domenico Guidi.
Se la Regione Lazio avesse pianificato per tempo, facendo emergere l'autosufficienza regionale nel settore dell'energia elettrica nella direzione del piano energetico ambientale provinciale, che sembra aver fatto il 4 luglio, oggi non ci troveremmo con la centrale turbogas di Aprilia e lo spettro di una nuova centrale sempre a turbogas in Mazzocchio sarebbe allontanato per sempre. Il recupero sulla posizione di Aprilia va nella direzione che una nuova servitù è piovuta sul nostro territorio. Servitù in tutti i sensi in quanto non necessitata alle esigenze energetiche del territorio, già di per se autosufficiente. Questo imporrà per il futuro nuove regole, se servitù devono essere, nell'interesse nazionale: queste servitù devono avere la compensazione in termini di ristoro per le popolazioni che soffrono delle stesse. È il caso di Aprilia. Se quella centrale si dovrà fare, dovranno essere stabilite poste compensative soprattutto in termini di garanzie ambientali per le popolazioni più prossime al sito individuato».
Per ulteriori informazioni riportiamo uno stralcio in premessa dello studio dell’Università
«La definizione e la realizzazione di strategie per un uso razionale, quindi economicamente più corretto delle risorse energetiche – cita la nota introduttiva dello studio dell’Università - sono ottenute attraverso tutti gli interventi tecnicamente ed economicamente più realizzabili, rivolti ove possibile ad accrescere il ricorso a fonti energetiche rinnovabili muovendo verso una corretta riduzione delle ricadute ambientali su scala locale.
La pianificazione delle strategie d'intervento è orientata a:
- diminuire la dipendenza dall'importazione di fonti energetiche primarie di origine fossile;
- aiutare le pubbliche amministrazione ad assumere il ruolo di "gestore dell'energia"che compete loro in vista dell'assetto attuale del settore energetico nazionale, creando in tal modo soggetti super partes in grado di difendere ed imporre elevati livelli di qualità urbana;
- diffondere una cultura di gestione del territorio sempre più consapevole che ogni scelta relativa al suo futuro deve partire da u processo di integrazione tra i vari settori che lo compongono e ne guidano lo sviluppo.
L'attenzione al fattore energia, in ragione della coscienza del suo ruolo cruciale nello sviluppo territoriale non è più determinato da pochi soggetti ed eventi, ma è un vincolo fondamentale per il confronto e lo sviluppo di ogni dinamica sociale ed economica dei sistemi locali e globali. L'impostazione e la realizzazione di un Piano energetico in un'area vasta, articolata e complessa come la provincia di Latina, ove si confrontano realtà industriali, agricole e urbane, richiede un impegno notevole di risorse finalizzato alla costruzione di un modello energetico adeguato e, successivamente, all'individuazione del potenziale territoriale.
Macroscopicamente, le attività caratterizzanti possono così essere riassunte:
1. Il check up energetico ambientale, nel quale viene effettuata la raccolta dei dati energetici relativi al territorio in esame, sia sul lato della domanda che sul lato dell'offerta;
2. la definizione del bilancio energetico provinciale;
3. la valutazione del potenziale energetico da fonti rinnovabili e da interventi di risparmio energetico;
4. l'elaborazione di scenari di intervento;
5. la divulgazione dei risultati del programma di ricerca applicata nella quale realizzare attività di diffusione del territorio.

Gli obiettivi del PEA della Provincia di Latina sono:

1. Territoriali: comportano lo studio approfondito dei piccoli comuni e delle realtà territoriali peculiari della provincia, come le attività produttive, le Comunità montane, le isole, gli operatori del settore turistico e così via. In tal modo si vuole fornire nuovo impulso alle realtà locali con un'ottimizzazione della domanda e dell'offerta energetica, comportando miglioramenti nella qualità della vita.
2. Energetici: s’intende sostenere progetti di filiera corta, anche in riferimento alla legge Finanzia 2008, che permettano produzioni e utilizzi localizzati di energia, abbattendo in tal modo i costi e le emissioni dovuti ai trasporti di materia e prodotti energetici. Si è inoltre deciso di ricorrere a soluzioni innovative e non scontate, evitando ad esempio proposte consistenti in copertura integrale delle superfici disponibili con impianti solari termici e fotovoltaici.
3. Sistema informativo territoriale telematici: la produzione dell'atlante cartografico, il quale correda lo studio di piano energetico territoriale della provincia di Latina, comporta la possibilità di ampliamento del già esistente Sistema Informativo Territoriale inserendo la tematica energetica».