sabato 2 febbraio 2008

* Ognibene a Ponza

Intervista a Daniela Ognibene
realizzata da Claudio Zappalà

“Ma qualcuno sa che fine ha fatto la cantante e attrice hard (nella foto) Daniela Ognibene?”, è questa la domanda che un fans di Daniela fa in un blog. La risposta è che Daniela è tornata a casa, sull’isola di Ponza, dopo aver girato in lungo e largo l’Europa. Un ritorno improvviso, che ha segnata la sua vita e messo fine alla sua carriera artistica come attrice hard.
C.Z. Perché sei tornata a Ponza?
D.O. Sono nata e cresciuta a Ponza, da madre proveniente da Zara e padre del trentino. Purtroppo all’età 5 anni, in un incidente stradale è morto mio padre. Mia madre ha lavorato come aiuto cuoca nei ristoranti dell’isola e con grande difficoltà siamo andate avanti. Ho risentito molto la morte di mio padre e spesso venivo isolata dai miei coetanei. Poi mi sono diplomata all’Istituto Tecnico Commerciale di Le Forna a Ponza e mi sono iscritta alla Facoltà di Giurisprudenza a Napoli.
C.Z. Hai fatto esperienze particolari da giovane?
D.O. Si ne ho fatte tante ed anche molto belle soprattutto nel mondo dello sport. Ho partecipato per tre anni ai Giochi della Gioventù in tutta Italia, sono stata campionessa italiana di Dragon Bot, e con questa specialità ho girato il mondo, sono stata anche campionessa di Ping Pong,
C.Z. E dal punto di vista artistico?
D.O. Avevo ed ho una bella voce, ed anche per questo ho cominciato a girare per i vari concorsi canori, come Castrocaro e Sanremo giovani. Il mio sogno era quello di affermarmi come cantante.
C.Z. Sembra che tutto ti andava bene?
D.O. I miei guai sono cominciati quando tra i membri dello staff dei concorsi canori ai quali partecipavo, uno mi propose di entrare nel mondo dei film erotici per fare tanti soldi e per emergere più facilmente come cantante.
C.Z. Avevi qualcuno che ti consigliava?
D.O. No, non avevo nessuno, giravo sempre sola. Per questo è stato facile cadere in certi meccanismi. Ho creduto veramente che, come alcune attrici, mi sarebbe stato utile accettare l’offerta per arrivare a certi traguardi. All’inizio mi sembrava tutto un gioco.
C.Z. Il giornalista Enrico Deaglio nel 2004 scrisse che tu ‘facevi un lavoro che ti piaceva e che in molti ti invidiavano…’.
D.O. Non ricordo bene se ho detto queste parole, so solo che ero incosciente, come se vivessi fuori della realtà, non mi rendevo conto di quello che dicevo e facevo.
C.Z. Una carriera brillante?
D.O. Purtroppo si, ho lavorato per le più grandi case di produzione mondiali del settore, mi hanno nominata Testimonial della casa produttrice PM Hard e per un certo periodo ho venduto più di tutti, anche di Rocco Sifredi. Sono stata anche la prima attrice italiana della potentissima Private. C.Z. Tua madre come ha reagito?
D.O. Molto male, lei era una fervente e praticante cattolica. All’inizio mi fece resistenza, ma poi si rassegnò. Anch’io credevo, ma come molti non praticavo la chiesa, ed ero molto critica verso la religione.
C.Z. Allora, eri al culmine della carriera ti conoscevano anche come cantante, ma cosa ti è successo?
D.O. Ad un certo punto ho cominciato a sentirmi a disagio e mi sono allontanata da quel mondo, ma dopo un anno mi hanno convinta, con un ricco contratto a realizzare un altro film. Nel frattempo un amico di Ponza mi ha portato in una riunione evangelica dove ho cominciato a pregare anch’io Dio come non l’avevo mai fatto.
C.Z. Cosa ti ha colpito di quell’incontro?
D.O. C’era una persona, di nome Evaristo, che aveva fatto un’esperienza particolare, cioè era morto e poi è stato risuscitato. Una bella storia che mi ha toccato. Dopo un anno un mio amico cantante si è ammalato di tumore ed allora sono tornata in quella chiesa ed ho cominciato a pregare Dio per lui.
C.Z. E poi?
D.O. E poi è successo un miracolo dentro di me; da quella sera mi sono sentita una nuova persona, con nuovi pensieri e nuovi orizzonti. Anche mia mamma Serafina ha fatto un’esperienza profonda con Dio e la sua vita è cambiata, ora viviamo felici a Ponza con uno scopo molto importante.
C.Z. Programmi per il futuro?
D.O. Sono stata per molto tempo un cattivo esempio, soprattutto per le ragazze. Spesso mi invitavano come esperta di sesso alle conferenze nelle scuole superiori, per spiegare che fare il mestiere dell’attrice erotica non era un problema. Ora mi piacerebbe tornare nelle scuole e raccontare che Gesù ha cambiato la mia vita e mi ha dato un valore inestimabile. I soldi ed il successo non danno la vera gioia, creano solo tante illusioni e sofferenze, ma solo Dio può farci stare bene.
C.Z. Con la musica cosa vuoi fare?
D.O. Voglio ritornare a cantare per i giovani; voglio trasmettere con la mia voce la gioia di vivere e che mettere Dio al primo posto è l’esperienza più eccitante che ci possa essere.
C.Z. Gira voce che vuoi seguire le orme di Ilona Staller, in arte Cicciolina ed entrare nella vita politica di Ponza?
D.O. No, è solo una grossa bufala che hanno messo in giro. Non ho nessuna intenzione di candidarmi, devo pensare al mio bambino che nascerà all’inizio dell’estate e devo preparami per ricostruire la mia esistenza. Nei miei progetti c’è anche il lancio di una mia compilation, così finalmente cantando farò qualcosa di buono.
C.Z. Quando pensi al tuo passato cosa provi?
D.O. Sto cercando di cancellare quei ricordi. Mi vergogno e sento un forte rigetto per quello che ho fatto.
C.Z. E’ vero che Dio ha gia ‘cancellato’ il tuo passato ma i tuoi film continuano ad essere venduti in tutto il mondo.
D.O. Mi sono affidata ad un pool di avvocati per fare causa a tutti coloro che usano la mia vecchia immagine, a tutti i livelli.
Ora per me è cominciata una nuova vita, ed il mio corpo è diventato ‘la casa di Dio’.
Ponza, 31 gennaio 2008

* Alleanza Nazionale Formia

Solidarietà a Perretta

Apprendiamo dagli organi d’informazione dell’aggressione subita dal Sig. Perretta, nostro concittadino, a scopo intimidatorio.
Tutto il circolo di Alleanza Nazionale di Formia esprime la propria solidarietà al Sig. Perretta che, in qualità di direttore della Stazione zoologica, sta conducendo un ottimo lavoro nella cura e tutela della fauna selvatica oltre che del nostro ecosistema.
Auspichiamo che gli autori di questa vile aggressione siano presto individuati e catturati dalle Forze dell’ordine e consegnati nelle mani della magistratura. Verso la magistratura e le Forze dell’ordine noi rinnoviamo la nostra fiducia, a loro chiediamo di continuare la diuturna azione a tutela del cittadino affinché fatti del genere non debbano ripetersi.
Crediamo che i cittadini in generale e coloro che forniscono un servizio per la collettività, nonostante grandi sacrifici, vadano protetti e messi in condizione di poter espletare la propria attività in condizione di sicurezza.
La legalità e la sicurezza sono un valore prezioso ed irrinunciabile per questo motivo, precisiamo che quanto accaduto al Sig. Perretta non vuole essere il pretesto per avere visibilità o per fare campagna elettorale. Crediamo profondamente in certi valori, pertanto, metteremo in moto tutti gli ingranaggi e meccanismi istituzionali affinché vengano adottati gli opportuni provvedimenti per evitare che nel nostro territorio regni lo “Stato di natura” hobbesiano anziché lo stato di diritto che tutti auspichiamo.
Dott. Giacinto D’URSO Portavoce AN Formia
Gianni CARPINELLI Responsabile AN Formia



* Minturno "Bandiera Blu"

PROPOSTA DELLA PRO LOCO
DI MINTURNO
L’Associazione Turistica Pro Loco Minturno rende noto che qualche giorno fa ha inviato una lettera al Sindaco del Comune di Minturno con la quale lo si invitava a valutare la possibilità a volersi attivare per partecipare al concorso per la Bandiera Blu delle spiagge per il corrente anno.
Tale richiesta è scaturita a seguito di un incontro tra lo stesso presidente Valter Creo (nella foto) ed una rappresentanza della FEE (Foundation Environmental Education) e della sua presidente, alla quale è stata fatta conoscere, attraverso materiale fotografico, la realtà del territorio minturnese, riscuotendo impressioni positive.
La stessa Associazione Pro Loco ha fatto pervenire al Sindaco il relativo questionario che obbligatoriamente deve essere compilato in quanto documento ufficiale che attesta la richiesta di partecipazione al bando.
Una evidente testimonianza di impegno a promuovere al massimo un aspetto di questo comune, quella portata avanti dalla Pro Loco di Minturno, nei cui ambienti si nutre molto ottimismo per questa iniziativa che, se portata avanti, sarebbe di impulso positivo verso tutti gli operatori e imprenditori locali al fine di salvaguardare e tutelare al meglio gli interessi sociali e ambientali di questo territorio.
Cosa farà il Comune, questo al momento non si sa, ma se da qualche anno ci si vanta di essere “a valenza turistica”, non può mancare a questo appuntamento il quale potrebbe avvalorare la capacità di crescita sulla gestione del turismo.

venerdì 1 febbraio 2008

* Rallenta l'imprenditoria

Imprese:
più 46.000 unità nel 2007
ma dato peggiore da 5 anni


Rapporto Unioncamere, Roma traina Lazio e Italia, +2,7%. In attivo il bilancio demografico delle imprese nel 2007 per quasi 46.000 unità, ma il saldo è il più contenuto degli ultimi cinque anni.
E' il quadro sull'imprenditoria che emerge dal rapporto Movimprese di Unioncamere. Su base territoriale, la crescita principale arriva dal Centro (+1,43%, pari a 17.961 imprese), seguito dal Nord-Ovest (+0,99%, 16.061 imprese).
Male il Sud e le Isole (+0,46%) e soprattutto il Nord-Est (+0,2%). Roma e Lazio in testa con un aumento di nuove nate del 2,2%.

* Vittime di Colleferro

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Colleferro: alla commemorazione delle vittime dell'esplosione del 1938 non sono stati invitati i Sindacati. Cappucci (Cgil): "Una mancanza grave e ingiustificata".
Il 29 gennaio a Colleferro sono state ricordate le vittime della tragica esplosione del 1938 con cerimonie e manifestazioni pubbliche. La CGIL CdLT Pomezia, Castelli, Colleferro, Subiaco, stigmatizza con fermezza la grave “amnesia” degli organizzatori e la scelta di non aver invitato le OO.SS. Affermiamo ciò, non per mania di protagonismo, ma per il ruolo di rappresentanza che la Costituzione, l’ordinamento giuridico e i lavoratori ci assegnano, e soprattutto per la funzione che svolgiamo tramite i nostri rappresentanti alla sicurezza. E’ singolare che proprio in questo particolare periodo e dopo la drammatica morte di Roberto in seguito al ultimo grave incidente alla Simmel, e dopo le morti di Torino, l’Amministrazione Comunale non abbia avvertito la necessità di coinvolgere i rappresentanti dei lavoratori e delle lavoratrici. Prendiamo atto dell’esistenza di sensibilità diverse dalle nostre e di esigenze politiche contingenti che, tuttavia, non giustificano una tale grave mancanza.
Il Segretario Generale Giuseppe Cappucci

* Consiglio Provinciale

REPORT
DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
1 febbraio 2008

Approvato “quasi” all’unanimità (hanno votato contro i consiglieri Pavone e Vitali) il documento riguardante l’emergenza dello smaltimento rifiuti in Provincia di Latina. Il voto favorevole è stato espresso anche dai sindaci, convocati in seduta congiunta, con il consiglio provinciale odierno. Dopo gli interventi del Presidente Cusani (nella foto) e dell’assessore all’Ambiente Giovanchelli e quello dei vari consiglieri, sia di maggioranza e sia di opposizione, il consiglio provinciale e la conferenza dei sindaci hanno approvato quindi il seguente ordine del giorno:
Premesso che il bacino di riferimento della Provincia di Latina produce ogni anno oltre 300.000 tonnellate di RSU;
· che le discariche al servizio del suddetto bacino hanno una capacità residua limitata e già la scorsa primavera sono state oggetto di consistenti aumenti di volumetria che hanno solamente procrastinato il problema dello smaltimento finale di quantitativi così elevati;
· che, proprio al fine di ridurre i rifiuti oggetto di smaltimento finale, la Provincia di Latina ha avviato da circa tre anni una forte iniziativa tesa ad aumentare la raccolta differenziata con cospicui contributi e con insistenti campagne di comunicazione;
· che tali interventi cominciano a produrre importanti risultati se è vero come è vero che, partendo dal 3,9% del 2004, oggi (31.12.2007) la Provincia di Latina è ad una percentuale di differenziato molto vicina al 19%;
· che, nonostante il fisiologico aumento annuale della produzione dei rifiuti urbani, stimata dal ministero nell'ordine del 3-4 %, le discariche di Latina sono le uniche nel Lazio (non sappiamo in Italia) che nel 2007 hanno visto diminuire i conferimenti di ben 11.524.860 kg.;
· che, chiaramente, tutto ciò non può bastare a risolvere il problema della corretta chiusura del ciclo dei rifiuti poiché permane comunque una consistente frazione residua rispetto alla quale, se non si vuole correre il rischio dell'emergenza Campania, non sono più procrastinabili le scelte;
Considerato che la raccolta differenziata spinta, da tutti auspicata e praticata in molti comuni della nostra Provincia, ha fatto emergere la necessità di un'impiantistica parallela utile all' assorbimento di tutti i materiali differenziati e quindi riciclabili;
· che tutta la letteratura in materia, nonché le recenti esperienze della regione vicina, ci insegnano che ogni chiusura del ciclo dei rifiuti non può che essere vista nel suo complesso, ovvero come un unico ingranaggio che procede dal produttore di RSU fino all'ultima fase dello smaltimento nel più breve tempo possibile, senza stoccaggi di sorta inutili, costosi e pericolosi per l'ambiente;
· che gli enormi rischi tariffari che ruotano intorno al ciclo dei rifiuti impongono scelte che garantiscano i cittadini della Provincia di Latina sulla capacità di essere autonomi nelle scelte, senza dipendere dalle pretese o dai capricci di chi ha il governo della chiusura del ciclo;
· che, tale autonomia, se correttamente intesa ed applicata dovrà costituire un cardine anche e soprattutto a garanzia delle tariffe che, solo in questa ipotesi, potranno essere garantite, se necessario, da un giusto calmieramento pubblico;
Ritenuto che ogni scelta dovrà necessariamente incardinarsi nel rispetto della sostenibilità ambientale, intesa questa in senso totale e comprensivo del trasporto su gomma evidentemente centrale nel bilancio ambientale complessivo di ogni intervento;
· che una seria politica dei rifiuti prodotti dal nostro territorio non possa non tenere conto anche degli assimilati non pericolosi che nei fatti raggiungono significativi quantitativi e per tale motivo non possono essere trascurati;
tutto ciò premesso, considerato e ritenuto,
IL CONSIGLIO PROVINCIALE E LA CONFERENZA DEI SINDACI CONCORDANO
nell'ottica della definitiva risoluzione del problema relativo allo smaltimento dei rifiuti provinciali, a perseguire in ogni sede, per le motivazioni precedentemente esposte, ogni azione tesa a:
1. Continuare, e se possibile implementare, l'importante sforzo teso ad aumentare ulteriormente la raccolta differenziata di questa Provincia, con un'attenzione anche alle politiche di riduzione a monte del rifiuto solido urbano;
2. Favorire e rendere operativi tutti quegli impianti di supporto che normalmente accompagnano una raccolta differenziata spinta come gli stabilimenti di compostaggio o, se necessario, le piattaforme intercomunali di valorizzazione del differenziato;
3. Garantire in tempi rapidissimi la chiusura del ciclo dei rifiuti secondo gli indirizzi comunitari e quindi lasciando alla discarica un ruolo puramente residuale;
4. Garantire la contestualità nella chiusura del ciclo, con tutta l'impiantistica (ivi compresa .la possibilità dell’utilizzo degli impianti di termovalorizzazione esistenti, rispondenti alla normativa vigente e secondo le più moderne tecnologie o la realizzazione di un impianto di termovalorizzazione di ultima generazione in grado di fornire le massime garanzie ai cittadini della Provincia di Latina) pronta nel medesimo momento, affinché l'RSU abbia in ogni momento una destinazione operativa senza stazionare da alcuna parte con evidente nocumento per l'ambiente;
5. Garantire all' ambito territoriale la necessaria autonomia e quindi la concreta capacità di governo dello stesso per non esporne i cittadini a pericolosi capricci;
6. Garantire in ogni momento al territorio governato la migliore sostenibilità ambientale di ogni processo ed il calmieramento della tariffa;
7. Di garantire di porre in atto ogni azione tesa ad intervenire nella bonifica con le migliori tecnologie del sito di Borgo Montello, riducendo al minimo l’impatto ambientale dello stesso interevento.
Approvano:
il presente ordine del giorno da ritenersi quali linee guida per piano provinciale dei rifiuti della Provincia di Latina.
Impegnano:
la provincia di Latina, in un contesto di ritorno ai poteri ordinari, o il Commissario straordinario, laddove dovesse perdurare la gestione commissariale della Regione Lazio, a sviluppare il piano provinciale dei rifiuti secondo le linee guida approvate con il presente documento.”



* Gaeta. "Progetto Turismo"

Turismo, progetto a 360 gradi
Raimondi:
“Avanti con la politica del lavoro”

Il Sindaco Raimondi difende la scelta di investire 80mila euro nella promozione turistica della città replicando alle affermazioni del consigliere di minoranza Giuseppe Matarazzo.
“Il consigliere Matarazzo ha detto una cosa sbagliata -esordisce il Sindaco- non si tratta di un concorso di idee, ma di ideazione e progettazione, due fasi fondamentali per attivare un serio programma di comunicazione che è fondamentale se vogliamo attrarre un gran numero di turisti non solo dall’Italia. Il turismo deve essere un volano per lo sviluppo di Gaeta e c’è bisogno di un progetto a 360 gradi per raggiungere questo obiettivo”.
Entrando nel merito della proposta del consigliere Matarazzo, il sindaco dice: “Mi sembra che si vuol sempre far dipendere il cittadino dall’Amministrazione insistendo con i provvedimenti a pioggia che non risolvono nulla ma generano solo un meccanismo di dipendenza nei confronti dell’Amministrazione –afferma Raimondi– Bisogna portare avanti una politica del lavoro e di sviluppo che generi benessere per tutti i cittadini i quali non dovranno più dipendere da coloro che vogliono gestire l’elemosina”.
Per quanto riguarda la proposta di delocalizzazione della Off Shore, il Sindaco Raimondi intende fare chiarezza con il consigliere Erbinucci. “Non si è trattato di un attacco personale e se così è stato inteso me ne scuso –dichiara il Primo Cittadino– Non ne avevo intenzione perché ritengo il consigliere Erbinucci una persone molto preparata ed equilibrata e che sicuramente ha a cuore il futuro di Gaeta. Ricordo il suo gesto di astenersi sul programma di governo, lo scorso 18 luglio, per mettere alla prova questa Amministrazione. La questione è esclusivamente politica: non vogliamo che si strumentalizzi questa faccenda molto delicata che ha trovato un punto di incontro e un’occasione di impegno nell’accordo firmato in Prefettura dalle parti coinvolte”.

* Sperlonga. Vice Sindaco

De Vito nuovo vice Sindaco

E' stato comunicata in data odierna dal parte del Sindaco Rocco Scalingi la nomina del assessore Gerardo De Vito a Vice Sindaco del Comune di Sperlonga. Come ben si ricorda il Vice Sindaco in carica, Enzo Fusco è prematuramente scomparso lo scorso giugno, all’età di 70 anni, stroncato da una grave malattia.
L'assessore De Vito nonostante il nuovo incarico, continuerà a mantenere le attuali deleghe operative come Assessore all'Ambiente-ciclo delle acque e dei rifiuti-qualità della vita - S.U.A.P. e Economia e servizi per l'agricoltura.
"E' per me una grande soddisfazione ricoprire questa ruolo, e farò del mio meglio per ricambiare la fiducia accordatami dal Sindaco Scalingi e da tutta la squadra di governo che ha voluto affidarmi questo importante incarico". La nostra, prosegue l'assessore De Vito, è una grande squadra che lavora all'unisono e se la scelta, certo non semplice, operata dal Sindaco Scalingi fosse stata a favore di uno degli altri colleghi assessori sarebbe stato da me pienamente condivisa". Cercherò di essere all'altezza del mio predecessore che ha ricoperto egregiamente per anni questo importante ruolo istituzionale."
Il Delegato alla Comunicazione Istituzionale del Comune di Sperlonga
Dott. Francesco D'Arcangelo.

* Movimento Progressista

Gaeta: Movimento Progressista
DAL 4 FEBBRAIO APERTO IL TESSERAMENTO

Si è riunito giovedì il neo eletto comitato direttivo del Movimento Progressista che ha discusso, tra le altre cose, l’organizzazione del tesseramento. Sarà possibile iscriversi a partire dalle 18 di lunedì 4 febbraio presso la sede del Movimento in via Roma 18.
“Il tesseramento è rivolto a chi intende diventare Socio ordinario, Socio sostenitore e anche a coloro che vogliono “avvicinarsi” per conoscerci meglio -dichiara Cosmo Pesigi- Sarà presente il sindaco Antonio Raimondi, gli assessori e consiglieri. Le iscrizioni partono il 4 febbraio ma sarà sempre possibile iscriversi”.
La prossima riunione del direttivo, prevista dopo il tesseramento, definirà il ruolo del Movimento e pianificherà gli obiettivi per mettere in campo la migliore strategia tesa alla crescita culturale di Gaeta tramite il coinvolgimento attivo dei cittadini.

* Latina in Vista

“LATINA in VISTA”
Un territorio antico, una città moderna
Sguardo alle bellezze di luoghi familiari

Presentazione:
MARTEDI’ 5 FEBBRAIO 2008 H 12
PRESSO LA SALA CONFERENZE
DEL MUSEO CAMBELLOTTI
PIAZZA SAN MARCO LATINA
IL LIBRO
Con la pubblicazione “Latina in vista” la Raimondo Editori propone la rivalutazione e la presa di coscienza della storia passata, che spazia dalle testimonianze preistoriche a quelle romane, medioevali, dell’età rinascimentale e neoclassica, fino ad arrivare all’inizio del novecento con l’epocale modifica della geografia dei luoghi: la bonifica.
La curiosità e la voglia di rileggere la storia della città non disgiunta da quella del territorio ha dato origine alla rubrica di successo dal titolo “Fuori porta” presente sul mensile di Latina Blù magazine da ben quattro anni.
Oggi è il tempo di una pubblicazione autonoma, di pregio, documentata ed approfondita sotto la direzione dell’Arch. Marcello Trabucco, studioso del territorio pontino e già autore di diversi studi e pubblicazioni.
Il libro costituisce un ottimo strumento per guardare, o meglio, indagare la storia e le testimonianze artistiche vicine a noi e fuori dagli itinerari consueti, appartenenti ad un “Territorio antico”, ma anche alla città “moderna o nuova”, in cui viviamo quotidianamente. “Latina in vista” spinge a guardarsi intorno per “vedere meglio”.
L’autore percorre il territorio per riportare l’attenzione sulle bellezze naturali e paesaggistiche spesso a poca distanza dai luoghi di residenza o di lavoro, o lungo gli itinerari stessi, che giornalmente vengono percorsi, luoghi a cui però non viene posta attenzione.
Inoltre si è voluto osservare con occhi diversi i monumenti della città ma anche gli spazi pubblici e le costruzioni che vi si affacciano e che compongono l’habitat urbano.
La pubblicazione con l’ausilio di cartografie ed un’ampia gamma di immagini fotografiche molte delle quali inedite ed originali, intende organizzare due percorsi di osservazione e di avvicinamento al territorio.
Il primo ha indagato luoghi più o meno vicini alla città nell’ambito del territorio comunale o nelle immediate vicinanze, luoghi da rileggere ma anche da ascoltare, per riscoprire quelle presenze naturali e paesaggistiche, artistiche e storiche che costituiscono la vera ricchezza del territorio pontino.
La seconda parte del libro è dedicata più da vicino alla città di Latina. Qui si colgono quelle peculiarità e quelle testimonianze storico-architettoniche che spaziano dalla fondazione alle successive modificazioni arrivando ai fino ai nostri giorni.
“Latina in vista” si propone di evidenziare le bellezze dentro e fuori la città, avanti ed indietro nel tempo per non fermare la storia soltanto alla bonificazione pontina che sembra, a volte, l’unica storia che ci appartiene e di cui possiamo continuare all’infinito a riempire le pagine di libri e delle riviste.
NOTA DELL’EDITORE
“Latina in vista”, il viaggio di scoperta
La decisione di pubblicare “Latina in vista” è il frutto di una serie di elementi.
Innanzitutto la passione per la cultura e per la diffusione di informazioni e saperi che la Raimondo Editori ha ereditato dalla prima libreria di Latina, quella di nonno Ignazio, e che ogni mese traduce nella realizzazione di Blu magazine, la rivista di Latina.
La qualità del progetto editoriale elaborato dall’autore ha fatto il resto convincendoci della validità della pubblicazione.
Questo libro infatti ha l’obiettivo di servire ai giovani che non conoscono la città ed i suoi dintorni; siamo poi convinti che possa costituire per chi la conosce un valido punto di riferimento per concorrere a rinvigorire quello spirito di appartenenza talvolta annebbiato.
“Latina in vista” presenta un approccio nuovo alla città, molto fotografico ma anche in qualche modo illustrativo-didascalico.
Fotografie inedite ed immagini rare costituiscono un’immersione in un passato non solo recente, ma anche antico.
Si tratta di un viaggio nella storia della città fatta anche da imprenditori che scommisero già subito dopo la fondazione sul futuro di Latina.
La passione per la nostra città e per la cultura, la convinzione che non si possa fare impresa senza coltivare valori e tradizione hanno spinto famiglie che nella città lavorano da decenni a sposare questa iniziativa editoriale.
“Latina in vista” è nato così grazie anche alla collaborazione degli imprenditori Giovannetti, Mazzola, Loffredo e Pitton.
Un progetto che coniugando cultura, passione cittadina ed impresa diviene un ottimo strumento per guardare, o meglio, indagare la storia e le testimonianze artistiche vicine a noi e fuori dagli itinerari consueti, appartenenti ad un “Territorio antico”, ma anche alla città “moderna o nuova”, in cui viviamo quotidianamente.
“Latina in vista” spinge a guardarsi intorno per “vedere meglio” affinché il vero viaggio possa consistere non nel cercare nuove terre ma nell’avere nuovi occhi.
Ignazio e Claudio Raimondo

* Semat Pallamano Fondi

SEMAT, AVANTI TUTTA!

Alle ore 18.00 di sabato 02 febbraio la Semat Fondi riscenderà in campo dopo la fantastica prova dell’ultimo turno che l’ha portata solitaria al comando della classifica del girone B di serie A2 di pallamano. Lo farà ancora tra le mura amiche del Palazzetto dello Sport fondano, davanti al suo pubblico, il quale dopo aver vissuto le emozioni della scorsa settimana sarà di nuovo pronto a supportare il team rossoblu in questa prima giornata di ritorno del campionato. La partita con il Castenaso ha lasciato una scia di sana euforia e una voglia ancor più grande di prepararsi al meglio agli appuntamenti che verranno, a partire proprio da quello di sabato prossimo.Il dodicesimo turno prevede l’impegnativo incontro con la Pallamano Roma. La società capitolina, ottava in classifica con 14 punti, è reduce da tre risultati utili consecutivi, soprattutto dal pareggio in casa del Cus Chieti della settimana scorsa. Una squadra, dunque, tutt’altro che facile da affrontare. Una partita che nasconde sicuramente insidie, soprattutto grazie alla buona difesa della squadra giallorossa, una delle migliori del torneo, capace già di ingabbiare gli attaccanti abruzzesi la scorsa settimana. I punti di forza della compagine allenata dall’esperto mister Alonso sono Francesco De Ruggieri e Simone Lenoci, autori di due ottime prestazioni in quel di Chieti.Dal canto suo mister Manzi sa di poter disporre di una corazzata che, se non subirà cali di tensione o momenti di flessione atletica, attualmente non conosce ostacoli. Grande merito va soprattutto al coach itrano che ha saputo, in questi anni, dare un gioco ad una squadra che, pur avendo a disposizione ottimi talenti, deficitava proprio nella manovra. In più Manzi ha saputo sfruttare al meglio le doti difensive dei ragazzi rossoblu, sopperendo ad una lacuna oramai protrattasi negli anni, quella appunto di una difesa troppo vulnerabile. A tutto questo si aggiunga l’apporto di un bomber come il nuovo arrivato Campins, ambientato benissimo in terra fondana, e il risultato è ciò che si sta concretizzando in questa stagione. Per la partita con la Pallamano Roma, Manzi potrà contare su Luca Conte, ala mancina in grande crescita, ordinato e silenzioso in campo, glaciale nelle conclusioni, preziosissimo sabato contro il Castenaso per aver “bucato” il loro portiere in più modi. Affianco a lui un ottimo Gianluca Di Manno, rigenerato dalla cura Manzi, il quale lo utilizza soprattutto nella fase offensiva, risparmiandogli quella difensiva, dove sarà sostituito anche sabato prossimo, da Vincenzo Di Manno, roccioso jolly difensivo rossoblu.Ci si aspetta, dunque, il pubblico delle grandi occasioni, per questa che sarà una tappa importante nel cammino della compagine del presidente Cardinale, verso il sogno della promozione in A1, una serie che calzerebbe a pennello per una società che vi manca oramai da tanti, troppi anni.In bocca al lupo, allora, a giocatori, tecnici e dirigenti per il match con i capitolini.

* Aprilia. Risate in Poltona

ULTIMI BIGLIETTI
PER MARCO MARZOCCA
Grande successo per i Turbolenti
16 febbraio Colorado Caffè Show

Dopo il grande successo ottenuto da “I Turbolenti” sabato scorso, l’associazione culturale “X-Event” propone al pubblico pontino una serata incandescente con “il Colorado Caffè Show”. Sul palco del teatro Europa di Aprilia, sabato 16 febbraio, ci saranno Luciano Lembo, I Ditelo Voi e Carmine Faraco, tutti insieme per una serata davvero eccezionale. L’appuntamento è alle 21.30 presso il teatro di via Giovanni XXIII.
La “X-Event” comunica anche che per lo spettacolo di Marco Marzocca previsto per il 7 marzo i biglietti stanno per terminare. Il comico romano sta sfiorando il sold out, per cui si consiglia di affrettarsi per acquistare gli ultimi biglietti.
Luciano Lembo, cabarettista, nasce a Roma da una famiglia di Sant’Elena Sannita (Isernia), paese molisano celebre per aver dato i natali a centinaia di profumieri della Capitale, i più ex arrotini. A trent’anni entra a far parte della famiglia del “Gildo cabaret”, storico locale della Capitale, dove sono passati i più grandi attori dell’ultima generazione di cabarettisti. Il debutto è significativo: sostituisce l’ormai lanciatissimo Teo Mammucari. Lembo è imitatore, cantante e poeta. Carmine Faraco dopo essersi diplomato presso l'istituto d'arte ha frequentato la scuola di teatro Alessandro Fersen di Roma. Il suo debutto nel mondo dello spettacolo è al fianco di Massimo Troisi nel 1981 in Ricomincio da tre. I Ditelo Voi, infine, sono un trio comico napoletano formatosi nel 1995, composto da Francesco De Fraia, Mimmo Manfredi e Raffaele Ferrante. Si conoscono nel 1995, grazie a laboratori teatrali, stages su uso della voce e tecniche di improvvisazione e mimo. Il loro nome è nato per puro caso, da una disputa su chi doveva dire il nome: ognuno voleva che lo dicesse l'altro, quindi Ditelo voi.
Le rivendite dei biglietti sono le seguenti:
1) Teatro Europa
2) B&C box office via columella, 37/39 Pomezia
3) All Tickets via leonardo da vinci, 35 Cisterna di Latina
4) Il biglietto via del corso, 36 Velletri
5) Bar Caravella, porto di Anzio
6) Chiosco bar di Petrone M. in via Marconi di fronte la biblioteca comunale Aprilia
7) Bar Coccinella Via Inghilterra Aprilia

giovedì 31 gennaio 2008

* Forza Italia - Gaeta

COORDINAMENTO CITTADINO DI FORZA ITALIA

GAETA – “Un’iniziativa che intende radicare e rafforzare la presenza di Forza Italia sul territorio di Gaeta, avente l’obiettivo primario di porre al centro del dibattito politico il cittadino e le sue problematiche”. Lo afferma il coordinatore cittadino di Forza Italia Cosmo Mitrano (nella foto) nel presentare la nuova iniziativa del partito azzurro significativamente denominata “PARTECIPA”. “In vista dell’approvazione del Bilancio di previsione 2008 da parte del Consiglio Comunale il coordinamento cittadino ha pensato bene di ascoltare i cittadini di Gaeta – spiega il coordinatore azzurro Cosmo Mitrano – le loro istanze, le loro problematiche ma anche le loro proposte per un migliore assetto della città”. Il Bilancio di previsione costituisce uno degli atti più importanti per un’Amministrazione Comunale, non trattandosi soltanto di un mero atto di natura contabile ed economico/finanziario.
“Raccoglieremo tutte le istanze dei cittadini per poi sintetizzarle in un documento programmatico da portare all’attenzione del Consiglio Comunale quando sarà chiamato a discutere ed approvare il Bilancio di previsione per il 2008 – spiega il dr. Cosmo Mitrano – affinché possano trovare una collocazione nell’importante documento di programmazione della vita amministrativa di una città, rappresentato proprio dal Bilancio di Previsione”. Le iniziative del coordinamento cittadino di Forza Italia non si fermano soltanto alla scadenza dettata dall’approvazione del Bilancio di previsione 2008, ma si allargano ad una serie di incontri collettivi con i singoli quartieri di Gaeta, ad incontri con le varie Associazioni presenti sul territorio comunale, ad incontri con le singole persone che ne faranno richiesta alla segreteria organizzativa del partito.
“Per poter meglio confrontarci con le singole realtà territoriali di Gaeta abbiamo pensato di allestire dei gazebo sul territorio cittadino in maniera da incontrare tutti i quartieri di Gaeta – afferma Cosmo Mitrano – la ragione di questa strategia operativa risiede nella convinzione che soltanto partendo dal cittadino si possa davvero cambiare faccia alla politica che non deve arroccarsi nel Palazzo ma aprirsi alla gente e per la gente, deve essere capace di tradurre le istanze delle comunità in azioni propositive e concrete, capaci di migliorare la qualità della vita e le prospettive di crescita e di sviluppo del nostro territorio”.

* Gaeta. Crisi "Off Shore"

Raimondi:
“soluzione indicata
dal Consiglio Comunale
il 12 dicembre”

“Bisogna risolvere la situazione dell’azienda "Off Shore" in maniera definitiva -esordisce il sindaco Raimondi- Non è possibile che ci sia ancora qualcuno che si sta accorgendo solo adesso che esiste questa importante realtà produttiva e propone soluzioni inutili perché superate dall’accordo raggiunto in Prefettura lo scorso 23 gennaio”.
Il Sindaco Raimondi si riferisce alla mozione del capogruppo del Gruppo della Libertà Giovanni Erbinucci, il quale propone di sistemare provvisoriamente l’Off Shore nella zona dei cantieri Canaga.
“L’ipotesi Canaga –continua il Sindaco– è stata valutata durante l’incontro con il Prefetto, ma subito scartata perché sull’area insistono i Prusst con diversi soggetti già titolati. Queste situazioni vanno affrontate con decisione e con saggezza: non si toglie un’azienda da un contesto di precarietà per trasferirla in un altro identico. Due sono le cose: o il capogruppo Erbinucci conosce gli interessi che ruotano intorno alla zona della Canaga, ed è grave, oppure non sa assolutamente nulla, ed è altrettanto grave”.
“La soluzione della vicenda Off Shore -conclude il Primo Cittadino- è stata tracciata dalla delibera consiliare del 12 dicembre, votata all’unanimità, nella quale si stabilisce che l’azienda deve essere delocalizzata in un’area idonea per l’attività cantieristica da individuare”.

*Gaeta: Ranucci vs. Ciano

Ranucci replica a quanto dichiarato
dall’Assessore Antonio Ciano

Pasquale Ranucci, consigliere di Forza Italia, replica a quanto dichiarato dall’Assessore Ciano in risposta al comunicato del 29 u.s. relativo al trasferimento delle statue di San Cosma e Damiano.
“Come al solito –afferma Ranucci– gli esponenti dell’Amministrazione Raimondi rendono risposte prive di contenuti e di coerenza con quanto attribuito, passando dal piano politico al basso profilo personalistico. Non voglio dare lezioni di storia a chi crede di conoscerla a suo convincimento, anche perché il compito di un amministratore è ben diverso da quello dell’insegnante! Non voglio rispoinderre alle provocazioni offensive rivolte alla mia persona e al mio partito. Non voglio nemmeno replicare dicendo cose dell’altrui persona, della sua storia personale e della coalizione a cui appartiene. Per replicare alla nota di Antonio Ciano bastano i termini di disappunto del parroco e dell’intera comunità parrocchiale: fino ad oggi mai un prelato si era permesso di pronunciare parole negative riguardo l’amministrazione comunale nel corso di un’omelia! Proprio perché credo che la religione non sia un affare di destra o di sinistra, credo che non sia solo per le persone colte e nobili, bensì per l’intera comunità civile a cui va tutta la mia solidarietà e quella del mio partito”.
Ranucci in merito alla sua origine minturnese, dice solo che essere di paesi vicini ed amare la città in cui si vive e si lavora non è alcun motivo di negatività: si lamenta proprio un assessore legato ad un sindaco che parla tanto di cooperazione internazionale?
Per mettere a tacere tutto questo stravagante progetto basta solo dire che la comunità parrocchiale non è assolutamente in accordo con l’assessore per il trasferimento delle immagini sacre, pertanto, come recita l’articolo 1 dell’Accordo di revisione del Concordato Lateranense “La Repubblica Italiana e la Santa Sede riaffermano che lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani”. Di certo le idee “borboniche” dell’assessore Ciano non riconoscono, probabilmente, il Concordato e quindi pensa di fare liberamente ciò che pensa.
In ogni caso, aspetti appena accennati nella precedente nota del consigliere Ranucci verranno qui di seguito sviscerati per dare maggiore completezza e chiarezza: ognuno potrà giudicare l’operato dell’Amministrazione Raimondi.
Un esempio importante del modo di amministrare della squadra Raimondi è rappresentato da quanto accaduto di recente nel vicolo XVII di Lungomare Caboto in cui esiste un’edicola mariana raffigurante una Madonna con il Bambino quasi completamente distrutta ed in completo abbandono. La nota pittrice gaetana Valentina Valente, a titolo gratuito, ha ridipinto ad olio su tela l’identica raffigurazione con l’intenzione di allocarla nella stessa nicchia. A sue spese aveva incaricato un artigiano per effettuare la manutenzione delle opere murarie. Durante i lavori è intervenuta un pattuglia di vigili urbani che gli intimava di sospendere immediatamente il lavoro in quanto privo di autorizzazione e di rivolgersi presso la segreteria del Sindaco per interpellare un comitato promotore della salvaguardia delle edicole mariane esistenti. La pittrice Valente ha interpellato anche l’assessore Di Ciaccio in merito a questa faccenda ma ne riceveva una risposta evasiva. Attualmente la nicchia resta in condizioni pietose e desolanti, il nuovo quadro è presso lo studio della pittrice e non si conosce la motivazione del diniego sulla manutenzione.
Oltre al caso dell’edicola mariana citiamo solo con dovizia di particolari la vicenda relativa alla Madonna di Porto Salvo.
L’amministrazione “della Resurrezione Gaetana” ha elargito per l’anno 2007 il misero contributo di appena euro 1300 per lo svolgimento della festa già svolta nell’agosto del 2007. Questo sta ad indicare che si formula già l’ipotesi che per il 2008 il contributo potrebbe essere azzerato. Nelle passate amministrazioni sia di sinistra che di destra , il contributo minimo erogato è stato sempre di euro 3000, che serviva in parte a coprire le spese per i festeggiamenti di cui la maggior parte venivano coperte dalle offerte degli sponsor e dell’intera cittadinanza; raccolta che veniva e viene effettuata grazie alla volontarietà dei membri del Comitato Festeggiamenti presso ogni singolo esercizio commerciale ed abitazione privata.
Nel 2007 dopo l’insediamento, l’amministrazione della “Resurrezione”, ha elargito contributi ad associazioni di amici e parenti per manifestazioni sportive, gastronomiche, arti marziali etc. di euro 4000/5000 defalcandoli dai fondi stabiliti per la festa della Madonna di Porto Salvo e da altre feste religiose tanto da relegarle a manifestazioni di basso rilievo per la città.
A termine della Messa dei Vespri e della Processione dell’agosto 2007 il Sindaco della “Resurrezione Gaetana” gli Assessori e Consiglieri comunali di maggioranza, presenti alle funzioni religiose, dichiaravano che si sarebbero impegnati affinché il contributo annuale fosse di valore più consistente dei precedenti e che la festa della Madonna Nostra doveva esser più valorizzata e pubblicizzata. Ad oggi questi sono i risultati: si denota ancora una volta l’approssimazione, la negatività e l’incapacità dell’amministrazione Raimondi.
S’invita l’amministrazione a leggersi e meditare l’affrescato sul soffitto della Congrega della chiesa dei SS.Cosma e Damiano: “Respice stellam, voca Mariam” (volgi lo sguardo alla stella, invoca Maria).

*Festival del Circo Latina

Decimo anniversario
Festival Internazionale
del Circo “Città di Latina”

Il Festival Internazionale del Circo “Città di Latina” compie 10 anni e diventa under 25.
Stiamo parlando di un evento circense di portata mondiale, unico in Italia nel suo genere, perché dedicato per nove edizioni ad artisti rientranti nell’under 21 e da quest’anno, in occasione della decima edizione, aperto anche agli under 25.
A produrre l’evento, patrocinato ogni anno dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dai Ministeri per i Beni e le Attività Culturali e degli Affari Esteri, è l’Associazione Culturale “G. Montico” che lo realizza ininterrottamente dal 1999 e riceve, ininterrottamente dal 2002, anche le medaglie concesse dal Presidente della Repubblica Italiana.
L’obiettivo della Rassegna italiana è quello di promuovere e rivalutare l’arte circense italiana e internazionale attraverso un contenitore di grande prestigio che ha l’onore di amplificare nel mondo anche la peculiare genialità organizzativa dell’Italia. L’Associazione Culturale “G. Montico”, lavora costantemente per un anno intero per creare il Festival Internazionale del Circo e quest’anno, proprio in occasione del decennale, d’intesa con il Conservatorio di Musica “Ottorino Respighi” di Latina, ha indetto il concorso nazionale per Orchestra di Fiati denominato “Un CD per il Festival”. Il miglior lavoro diverrà, infatti, la colonna sonora dell’evento che si appresta a celebrare i primi dieci anni di spettacoli che hanno consentito l’esibizione a Latina di oltre 1500 artisti provenienti da 50 Paesi diversi.
Ulteriori informazioni sul sito: http://www.festivalcircolatina.it/

* Semat Pallamano Fondi

Il Presidente Cardinale:
Continuiamo a lavorare come
abbiamo fatto fin’ora

Intervistiamo il Presidente Cardinale (nella foto), facciamo un reso conto del girone di andata che ha visto la Semat laurearsi campione d'inverno, solitaria dopo la brillante vittoria sul Castenaso Bologna.
Presidente, innanzitutto quale è il suo stato d'animo dopo la bellissima vittoria contro il Castenaso che vi ha laureati campioni d'inverno? Lo stato d’animo è al massimo dei giri, perché tutto quanto è stato fatto in questa prima metà del campionato rasenta la perfezione; 31 punti su 33, imbattuti, Campioni d’inverno e un pubblico strepitoso ed entusiasta che ha gremito il palazzetto. Detto questo cosa può volere di più un presidente? Vi rispondo subito: che vuole il comando della classifica all’11° giornata di ritorno quindi… A1. Esorto comunque tutti a stare con i piedi ben saldi a terra ed a mantenere la concentrazione “feroce” e determinata dimostrata fino ad oggi.
La Semat è riuscita a riportare il grande pubblico al palazzetto, vuoi per i risultati positivi ma vuoi soprattutto per il bel gioco che in questa stagione è riuscita ad esprimere; come prevede e spera che sarà il futuro della squadra?Così come tutti noi, anche il pubblico ha bisogno di incentivi. L’incentivo migliore è quello della vittoria e di vedere concretamente la possibilità di raggiungere un traguardo come la serie A1 che inorgoglisce tutti e porta a fondere l’entusiasmo e la passione degli sportivi Fondani con gli stessi sentimenti della Società e degli Atleti nel nome della propria città che grazie a tutto questo ottiene una visibilità altamente positiva. I presupposti per pensare positivo per il futuro ci sono tutti.
Arriviamo al giro di boa con tre punti di vantaggio sulla seconda ma soprattutto con la consapevolezza di aver fatto un grandissimo girone di andata. Quale è il segreto di questa squadra? Non ci sono segreti, c’è solo un progetto molto serio che tutti insieme stiamo portando avanti con passione, caparbietà e sacrifici formando un gruppo meravigliosamente unito che vuole finalizzare il proprio impegno con la vittoria nel rispetto delle regole morali che lo sport e la vita richiedono.
La Semat quest'anno, a differenza degli scorsi anni, ha puntato anche alla gestione di tutti coloro che non trovano spazio in A2 facendoli partecipare al campionato di C ed i ragazzi non stanno certo deludendo le aspettative ritrovandosi secondi ad un punto dalla prima con una partita in meno. Si prevede una doppia promozione? Alla luce dei fatti potrebbe essere e questo dimostra ulteriormente il valore tecnico dei nostri atleti a tutti i livelli.
Sappiamo che i giocatori e l'allenatore la stimano molto e sappiamo inoltre che lei ha sempre delle buone parole per i suoi atleti: cosa si sente di dire alla squadra alla vigilia della prima giornata di ritorno?Ringrazio tutti per la stima nei miei riguardi e vi assicuro che è la cosa che più mi gratifica. Agli atleti ed ai tecnici dico di continuare a lavorare come hanno fatto fin’ora , senza flessioni, di giocare ogni partita come fosse quella decisiva e di continuare ad essere un gruppo di amici esemplari.

* Anonima Scrittori

Sentieri di (r)esistenza - terza tappa.

Dopo l'ottima riuscita del reading di Cassinetta di Lugagnano (ancora grazie ai partecipanti) ennesima tappa dei nostri Sentieri di (r)esistenza.
Stavolta saremo a Vicchio, in Toscana, a due passi dalla scuola di Barbiana dove Don Milani porto avanti le sue idee, e proprio alla scuola di Barbiana è prevista una visita alle 16.30 di Sabato 2 Febbraio con un incontro con alcuni ex-allievi di Don Milani.
Ecco il calendario completo della giornata di Sabato:
Ore 10.30 - Biblioteca Comunale di Vicchio
Presentazione concorso (r)esistenza 2008 - manuale di storie contemporanee.
A seguire: aperibuffet a cura di Zenzero (cooperativa equoattiva)
Ore 16.30 - Visita alla Scuola di Barbiana.
Ore 19.30 - Circolo Arci 12 Marzo - Caselle di Vicchio - inizio cena
Ore 21.30 - Sentieri di (r)esistenza - reading nel più classico stile Anonima Scrittori con i racconti vincitori delle scorse edizioni e qualche assaggio dai nostri altri progetti.
Il tutto, lo ricordiamo, sabato 2 febbraio 2008, avviene per la promozione del nostro concorso (r)esistenza 2008 - manuale di storie contemporanee, del quale riproponiamo in calce il bando completo. Attenzione: NON si richiede quota di partecipazione, racconti di massimo 7000 battute da inviare entro il 25 marzo a resistenza@anonimascrittori.it
Inoltre quest'anno (r)esistenza si sdoppia. Gli amici di LibLab hanno infatti organizzato un concorso fotografico, parallelo al nostro, che si intitola Scatti di (r)esistenza. Tutte le informazioni le trovate qui: www.liblab.org
Ecco il bando del concorso letterario:
(r)esistenza 2008 – manuale di storie contemporanee
Terza edizione
Anonima Scrittori parte dalla ricorrenza emblema della Repubblica Italiana per far raccontare come uomini e donne debbano ancora lottare, ogni giorno, per la loro libertà e la loro dignità. Storie con la esse minuscola, combattute individualmente, che sono storie e lotte che riguardano tutti.
Storie che sono già la Storia d’Italia.
LA RESISTENZA QUOTIDIANA IN 7000 BATTUTE
REGOLAMENTO
1. I racconti dovranno avere come tema la resistenza umana in ogni settore della vita quotidiana, un unico vincolo temporale: dal 1946 in poi.
2. I racconti dovranno avere una lunghezza massima di 7000 battute (spazi inclusi).
3. Sono ammessi solo racconti inediti e che non abbiano vinto altri concorsi letterari, pena l’esclusione.
4. I lavori dovranno essere inviati in formato .doc o .rtf all’indirizzo resistenza@anonimascrittori.it entro la mezzanotte del 25 Marzo 2008. L’allegato alla e-mail, contenente l’opera e il titolo, dovrà essere inviato in forma rigorosamente anonima; le generalità dei partecipanti, nome cognome età indirizzo e l’indicazione di un indirizzo di posta elettronica, dovranno essere contenute solo nel testo di accompagnamento della e-mail. Si dovrà inoltre specificare che: il racconto (titolo del racconto) è opera inedita dell’autore il quale autorizza, a titolo gratuito, la redazione del concorso (r)esistenza – manuale di storie contemporanee TERZA EDIZIONE, alla stampa, pubblicazione, divulgazione e diffusione in tutte le sue forme. Anche previ interventi di editing eventualmente ritenuti necessari a insindacabile giudizio della redazione. L’autore si assume la responsabilità integrale dei contenuti della sua opera liberando espressamente la redazione del concorso (r)esistenza - manuale di storie contemporanee TERZA EDIZIONE da ogni responsabilità civile e penale. L’autore, che resta in ogni caso proprietario del racconto pubblicato riservandosi il diritto di cederlo anche a terzi, ai sensi e per gli effetti del decreto legislativo n. 196/03 e successive modificazioni e integrazioni, dichiara di autorizzare espressamente la redazione del concorso al trattamento dei propri dati sensibili, sia in forma cartacea che elettronica, dichiarando sin da ora di liberare da qualsivoglia responsabilità la redazione del concorso (r)esistenza – manuale di storie contemporanee TERZA EDIZIONE.
5. La giuria sarà composta da Antonio Pennacchi, scrittore, Lorenzo Pavolini, scrittore e giornalista, Filippo Rossi, scrittore e giornalista, Umberto Croppi, scrittore, Clemente Pernarella, attore e regista, Umberto Pannunzio, editore, Sergio Sciaudone, presidente del Circolo Adolfo Mena.
6. La giuria valuterà i racconti pervenuti e premierà – tra tutti quelli ammessi alla selezione finale – i lavori ritenuti migliori, che verranno presentati in una iniziativa pubblica al teatro Federico Fellini di Pontinia (LT) in occasione del 25 Aprile, anniversario della Liberazione. Al primo classificato verrà consegnato in quella sede un premio di 500 euro. Al secondo classificato un premio di 250 euro. Al terzo classificato un premio di 150 euro.
7. Gli autori dei racconti selezionati per la premiazione saranno contattati dalla redazione del concorso entro il 15 Aprile 2008.
8. Tutti i racconti verranno pubblicati online sul sito www.anonimascrittori.it (in formato PDF).
9. I racconti che verranno selezionati dalla giuria saranno pubblicati anche nel libro dal titolo "(r)esistenza - manuale di storie contemporanee", edito dalla casa editrice ARGONAUTA.
10. Per contatti e info:
www.anonimascrittori.it
resistenza@anonimascrittori.it
info@anonimascrittori.it
specificare nell’oggetto (r)esistenza 2008 – manuale di storie contemporanee – Terza Edizione.

mercoledì 30 gennaio 2008

* Chiusura CCIAA Formia

Richiesta convocazione
Consiglio Comunale

I sottoscritti Consiglieri Comunali rilevano con un certo stupore il totale stallo dell'attività amministrativa formiana.
In particolare non era mai accaduto che passasse del tutto infruttuosamente il mese di gennaio senza neanche un Consiglio Comunale per discutere della notevole mole di problematiche che attanagliano la realtà formiana.
Non tocca a noi sapere se ciò sia dovuto o meno alle fibrillazioni numeriche e politiche che paiono attraversare la maggioranza di governo. Certo è che non ci sembra giusto che la città di Formia paghi con l'inerzia più totale i litigi dei propri governanti.
Ad ogni buon conto, in considerazione delle polemiche e degli appelli suscitati dalla inopportuna iniziativa tendente alla chiusura della sede decentrata di Formia della Camera di Commercio. Industria ed Artigianato. Ci permettiamo di suggerire alle SS.VV. la celere convocazione di un consiglio comunale ad hoc al quale invitare lo stesso Commissario Camerale.
Riteniamo che, in relazione alle migliaia di operatori economici orbitanti attorno alla C.C.I.A.A. di Formia, all'importante supporto che la stessa fornisce a tanti imprenditori, professionisti e semplici concittadini che tutti i giorni si rivolgono allo sportello di Via Vitruvio per una svariata serie di servizi e pratiche, sia opportuno mettere il suddetto Commissario in condizione di comprendere il grave danno che seguirebbe la chiusura della sede decentrata.
Si fa un gran parlare di decentramento e vicinanza delle istituzioni all'utenza e poi si perdono tante buone occasioni per dimostrare a Roma e a Latina stessa, che la provincia non finisce nel capoluogo.
In questo senso riteniamo che sia opportuno che il consiglio comunale, possibilmente all'unanimità si esprima in maniera decisa affinché la Città di Formia non perda questa opportunità di facilitazione, speditezza ed efficienza al servizio dello sviluppo dell'economia locale.
Massimo Giovanchelli
Maurizio Tallerini

* PALLAMANO FONDI

SEMAT SEMPRE PIU' IN EVIDENZA
“Week end” da emozioni in casa Semat: prima la vittoria nel big match con il Castenaso in serie A2 poi la bella prova con il team di serie C che vince nel campo di Pagani (Sa) contro il Passo dell’Orco per 30-11. Partita mai in discussione con il Fondi che si porta da subito in vantaggio e che non lasciava neanche le briciole agli avversari. Barlone (tra i migliori) è una certezza aiutato da una difesa super con Salemme e Marcucci ottimi nelle chiusure, il Fondi chiudeva la prima frazione sul 16-4. Nel secondo tempo la musica non cambiava: Carroccia top-score con 7 reti e Fiore (6) concretizzavano al meglio i vari schemi di gioco che a sprazzi hanno dato ampi segni di miglioramenti. Da rilevare l’esordio col botto per Marco Lauretti classe ’91, autore di 3 reti seguite da altre giocate fatte con sicurezza e tranquillità. Niente male per un giovanissimo a cui fa compagnia l’altro esordiente Grossi Michael classe ’93 in campo per 10 minuti. Il secondo tempo si chiudeva con una prodezza del portiere Zollo che segna un gol da 35 metri portando il risultato finale sul 30 - 11 per gli ospiti. Soddisfatto il tecnico Di Cicco – siamo andati bene, cominciamo a giocare di più senza palla e con velocità, stiamo crescendo molto e si vede dalla sicurezza che hanno nelle varie fasi di gioco. Ora la Semat si porta al secondo posto con 10 punti staccati di una lunghezza dal Civitavecchia primo con 11 punti bloccata in casa dalla Roma Trionfale (17-17) e che nella prossima giornata effettuerà un turno di riposo. Sabato 2 febbraio ore 15,30 al palasport di via S. Bartolomeo, nell’ultima giornata di andata, vedrà la Semat impegnata contro il Cus Gaeta. Il Fondi vincendo avrebbe una grande opportunità di chiudere al comando il girone di andata.

* Gaeta. Scuola Mazzini

Scuola Mazzini, incontro con i genitori
Raimondi:
“In caso di trasferimento eviteremo lo spacchettamento”
Questo pomeriggio il Sindaco Antonio Raimondi ha incontrato una rappresentanza dei genitori degli alunni della scuola Mazzini per spiegare la linea politica dell’Amministrazione inerente l’edificio.
“È stato un incontro sereno durante il quale i genitori hanno espresso il loro punto di vista e hanno potuto confrontarsi direttamente con il Primo Cittadino –dichiara Raimondi– Abbiamo iniziato a lavorare sulle scuole già da questa estate visitando tutti gli edifici scolastici per avere un’idea delle necessità strutturali”.
“Per quanto riguarda la scuola Virgilio e la Mazzini è quest’ultima che presenta i maggiori problemi strutturali mentre la prima ha un’intera ala completamente inutilizzata a causa del solaio danneggiato nei bagni per il quale sono già partiti i lavori –continua il Sindaco– Inoltre, la Mazzini negli ultimi due anni è passata, nella sezione della materna, da 150 a 102 bambini e solo 19 sono del quartiere Sant’Erasmo”.
“L’obiettivo è la razionalizzazione degli edifici scolastici, direzione in cui si sta muovendo anche il Ministero dell’Istruzione che, considerando il tasso di denatalità, nel giro di pochi anni potrebbe decidere il trasferimento della scuola al di sopra dell’Amministrazione Comunale e, quindi, senza tenere conto delle esigenze della città –afferma il Sindaco– Anticipare questo processo permetterebbe di risparmiare sulla manutenzione dell’edificio investendo maggiormente sulla qualità dell’offerta didattica. Se ci dovesse essere il trasferimento della Mazzini non ci sarà nessuno spacchettamento: l’Amministrazione vuole dare il miglior servizio possibile per i bambini”.
Il Sindaco ribadisce che solo se vengono garantite queste condizioni si potrà procedere con il trasferimento del distretto Asl. “Siamo in piena fase di concertazione –conclude Raimondi– Ci stiamo confrontando con la direzione scolastica, con il consiglio di quartiere e con l’Asl e, al momento, non è stata presa alcuna decisione”.

* Viaggi Randagi

Il sole di mezzanotte,
uno spettacolo della natura
Racconto di viaggio in Scandinavia con Avventure nel Mondo e il calendario degli appuntamenti fino a maggio presso l’Hotel Miramare.
Viaggi Randagi, l’Angolo di Avventure nel Mondo di Latina conduce, stavolta, oltre il 65° parallelo… verso il circolo polare artico, immersi in uno dei più belli spettacoli della natura: il sole di mezzanotte.
Venerdì, primo giorno di febbraio, una passeggiata al mare di Latina regalerà immagini che trasferiscono tutta la potente energia di una notte illuminata. “L’emozione della scoperta di luoghi magici e l’irrazionale timore di non tornarvi più”. Questo è ciò che si porta nel cuore il viaggiatore pontino Paolo Valletta che ha raggiunto intorno al solstizio d’estate la Scandinavia.
Da Stoccolma, passando per il circolo polare artico, la tundra, il regno dei Lapponi e delle renne, fino in Norvegia, in crociera sui fiordi. Poi Tromso, detta la Parigi del nord; Hammerfest, la città più a nord del mondo; fino a raggiungere Capo Nord, scendendo ad Oslo, ed infine, con una splendida crociera, raggiungendo Copenaghen.
Dieci giorni d’incanto che Paolo, 40 anni, esperto informatico, vuol condividere con tanti altri interessati a riempire il proprio bagaglio culturale attraverso il contatto diretto con altre terre ed altre genti.
E a tal proposito, in questo viaggio, ci si appropria di storia di una popolo particolare, quello dei Sami, più conosciuti come Lapponi, numericamente la più esigua popolazione nel mondo con la sua vita e tradizioni strettamente legate al nomadismo e alle renne. Un viaggio intenso con un unico neo: il costo, che può tranquillamente superare i 2000 euro per una settimana e arrivare anche a 3000 per 10 giorni. “Ma come dicevano gli antichi Romani – conclude Valletta – ‘Semel in anno licet insanire’, almeno una volta l’anno è lecito impazzire”.
Per chi non può permettersi il lusso e, comunque, ha sete di conoscenza, altri sono gli appuntamenti di reportage che propone il gruppo pontino di Avventure nel Mondo offrendo, nel corso delle serate, anche il grande libro dei viaggi. Pubblichiamo di seguito il calendario, stilato fino a maggio, “Con il proponimento – afferma il vice-presidente - di continuare l’impegno per la promozione della cultura del viaggio come crescita dell’Individuo, come metafora di cambiamento e di passaggio”.
1° Febbraio: Scandinavia con Paolo Valletta
15 Febbraio: New York Express con Roberto Gabriele
29 Febbraio: Turchia con Silvia Galdi
14 Marzo: Cile
28 Marzo: Islanda con Michela Tamai
11 Aprile: Cuba Libre con Aldo Mazzucco
9 Maggio: Madagascar con Fabio Gnessi
23 Maggio: Nuova Zelanda con Paolo Macorig
Addetto Stampa Rosalba Grassi

* "CAFFE' SCIENTIFICO"

ASSOCIAZIONE TUSCOLANA DI ASTRONOMIA

Mercoledì 6 febbraio un nuovo "Caffè Scientifico"
Il programma degli incontri mensili prosegue "sconfinando" nel fantasy con Licia Troisi (Agenzia Spaziale Italiana).
La giovane astrofisica romana è autrice delle trilogie "Cronache del Mondo Emerso" e "Guerre del Mondo Emerso". Mercoledì 6 febbraio, alle 18:30, nella sala interna del Bar Belvedere in piazza Roma a Frascati (RM), proseguono gli incontri mensili aperti al pubblico del nuovo ciclo del "Caffè Scientifico" promosso dall'Associazione Tuscolana di Astronomia.
L'appuntamento della prossima settimana "sconfinerà" nel mondo del romanzo fantasy: ne sarà protagonista, infatti, la giovane astrofisica romana Licia Troisi; la giovane ricercatrice, che collabora con il Science Data Center dell'Agenzia Spaziale Italiana (che ha la sua sede nella struttura dell'ESA-ESRIN di Frascati), è autrice di due trilogie pubblicate da Mondadori, "Cronache del Mondo Emerso" e "Guerre del Mondo Emerso".
L'incontro sarà introdotto da Italo Mazzitelli, apprezzato divulgatore scientifico e anima del "Salotto Scientifico" dell'ATA, iniziativa che vede i soci dell'associazione riunirsi settimanalmente per discutere in maniera informale di astronomia e di astrofisica e che, dallo scorso anno, una volta al mese si apre al grande pubblico in un vero e proprio "Caffè Scientifico".
La formula del "Salotto Scientifico" - che si svolge ogni mercoledì alle 17:30 al Centro Socio-Culturale di Grottaferrata (RM), all'angolo tra viale Primo Maggio e via dei Castani - è relativamente semplice: un incontro quasi informale, con una chiacchierata introduttiva di Italo Mazzitelli o di un ospite ricercatore invitato, su un particolare aspetto dell'astrofisica e della scienza in generale (compresi i più recenti aggiornamenti) e poi una discussione in cui ciascuno dei presenti porta i propri spunti e, con l'aiuto di chi è più “esperto” della materia, chiarisce i suoi dubbi e soddisfa le sue curiosità. In ogni caso, non occorre avere particolari conoscenze ma solo tanta voglia di capirne di più.
Il "Caffè Scientifico", invece, programmato ogni primo mercoledì del mese, sarà dedicato principalmente alla presentazione di libri, filmati e documentari, lavori legati alla divulgazione scientifica; nel corso degli incontri, gli autori potranno dialogare con il pubblico approfondendo le questioni e rispondendo a domande e curiosità.
Maggiori informazioni sul sito web dell'ATA (www.ataonweb.it), in particolare alla pagina: http://nuke.ataonweb.it/AttivitàEventi/SalottiCaffèScientifici/tabid/155/Default.aspx Associazione Tuscolana di Astronomiawww.ataonweb.it - info@ataonweb.it
Sede operativa Castelli Romani e Roma Sud via Lazio, 14 - località Pratoni del Vivaro 00040 Rocca di Papa (RM) - Tel./Fax 06.94436469
Sede operativa Agro Pontino e Litorale Romano c/o Fattoria "Prato di Coppola", via del Lido km 4.20004100 Latina - Tel./Fax 0773.668402

* Gemellaggio dello sport

Sperlonga
Venerdì 1 febbraio ore 17,30
Auditorium della ex Chiesa
SS. Maria Assunta

Conferenza stampa di presentazione del gemellaggio A.S.D. Pro Calcio (Società affiliata AS Roma) e A.S. Sperlonga Calcio.
Interverranno alla conferenza:
Rocco SCALINGI - Sindaco di Sperlonga (nella foto);
Marco ARCESE - Presidente A.S.D. Pro Calcio;
Franco ZOCCHI - Dir. Gen. A.S.D. Pro Calcio;
Dario PISANI - Resp. Società affiliate A.S. Roma;
Enzo GUGLIETTA - D.S. A.S. Sperlonga Calcio.
Concluderà la conferenza Armando CUSANI - Presidente della Provincia di Latina.

*Terracina: scrive Sacchetti

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Quello che è accaduto nell’ultimo periodo all’interno del partito repubblicano e rispetto alla verifica amministrativa che il sindaco Nardi sta sostenendo, ha dell’incredibile.
Una verifica che avrà, sicuramente, il solo scopo di “cacciare” il sottoscritto dalla giunta comunale e a buon bisogno, come afferma sulla stampa un “anonimo dell’edera”, anche dal partito che ha sede in piazza Garibaldi.
Andando per ordine e stante la situazione che sta maturando, la vicenda è a me chiara in tutti i suoi aspetti: per far posto in giunta al mammasantissima Giuliano Masci, il mio partito non ha esitato ad inscenare un vero e proprio processo, per consegnare ai “gonzi” una scalcinata motivazione politica della mia esclusione dall’esecutivo.
Motivazioni risibili e mai chiaramente esplicitate per chi, come me, ha raccolto in campagna elettore 310 voti ed è risultato il secondo degli eletti del partito.
Del resto gli accordi erano chiari alla vigilia della consultazione elettorale: chi riportava più voti avrebbe avuto la facoltà di scegliere di entrare in giunta.
E così ho fatto, unitamente anche ad altri autorevoli esponenti della Casa delle Libertà di Terracina.
Mi sono state, in seguito alle elezioni, assegnate la responsabilità di alcune deleghe, tra le quali quella ai trasporti e allo sport, i cui risultati raggiunti sono sotto gli occhi di tutti coloro che vogliono vederli e che in separata comunicazione renderò noti.
Risultati ottenuti con un duro impegno amministrativo e spesso contro la stessa volontà del mio partito il quale avrebbe, oggi è chiaro, voluto che io me ne fossi stato con le mani in mano e lasciar fare… al sig. direttore generale.
La realtà vera è che la sofferenza che sta patendo in questi anni il partito e la Città lo si deve imputare esclusivamente al fallimento politico ed amministrativo di Giuliano Masci.
Il vero dominus del partito e delle giunte Nardi, che ha piegato alle sue scellerate volontà politiche, amministrative e di carattere personale il sindaco e buona parte dei componenti delle compagini che si sono succedute, oltre ad una percentuale significativa dei consiglieri di maggioranza.
Un personaggio che recita a soggetto, prima imponendo ed ottenendo “strillando e minacciando sfraceli” un incarico tecnico (direttore generale), e contestualmente continuare a svolgere azioni eminentemente politiche, anche qui con scarsi risultati.
Anzi, si è assistito nel tempo ad un pesante condizionamento di tale figura sulla stessa amministrazione, costringendo il sindaco a ritirare in meno di un anno e per ben due volte le deleghe assessorili, bloccando il cammino del programma di governo, con grave nocumento per la Città.
Per non parlare, poi, delle barriere alzate con i massimi responsabili della dirigenza del Comune e le querele contro un giudice di pace.
Termino questa prima nota stampa annunciando le mie dimissioni irrevocabili dal partito repubblicano e promettendo, contestualmente, ai miei elettori e all’intera Città di continuare il lavoro intrapreso per il vero cambiamento della politica e della moralità di coloro che esercitano il mandato popolare.
Auspico, altresì, una coerente azione del sindaco, il quale deve prendere coscienza degli errori e del danno che il prossimo assessore alle risorse finanziarie sta apportando alla politica e all’amministrazione locale, oltre all’immagine della comunità terracinese.
Confermo, infine, la mia personale fiducia al sindaco, il quale mi ha sempre dimostrato stima e valorizzato il lavoro amministrativo svolto in questi mesi.
Spero che la “verifica” portata avanti dal sindaco possa essere superata con scelte coraggiose, che vanno ad eliminare il vero ed unico intralcio verso gli interessi generali della nostra Città, se vuole veramente riacquistare la credibilità e la fiducia che la Città gli ha manifestato e che oggettivamente oggi sta progressivamente perdendo.
Luigino SACCHETTI

* AN: P.zza Vittoria Formia

Chieste le dimissioni
dell'amministrazione comunale


Quanto accaduto a Piazza della vittoria è veramente vergognoso! Dopo tanti lavori e soldi dei cittadini spesi per rinnovare il volto di questo illustre punto di aggregazione cittadino siamo costretti ad assistere ad una scena sconcertante che dovrebbe spingere gli amministratori del centro sinistra cittadino a dimettersi.
Piazza vittoria, fiore all’occhiello dell’amministrazione Bartolomeo, ha subito un assestamento del terreno non giustificabile alla luce dei recenti lavori terminati circa un mese fa. Tale fenomeno ci lascia fortemente perplessi e preoccupati dato che Piazza Vittoria si trova in dominio di quota rispetto al nodo stradale sottostante e rispetto agli importanti scavi archeologici che stanno venendo pian piano alla luce. Infatti, qualora la causa sia attribuibile ai lavori di contenimento in terra fatti troppo precipitosamente, si sta rischiando di esporre la cittadinanza ad un pericolo non accettabile solo per la boria e la fretta di inaugurare la piazza nel bel mezzo della vacanze di Natale.
Certo dopo il bel regalo della rotonda dei carabinieri che ci sta tormentando ed angustiano la vita l’assessore Gargano ed il Sindaco Bartolomeo hanno confezionato con estremo anticipo, rispetto alle festività pasquali, il nuovo regalo alla città di Formia.
Questo è l’esempio più grave di come l’amministrazione comunale conduca in modo molto trascurato le sue opere nella città. Ne potremmo citare a centinaia ma ci limitiamo a ricordare le modalità con cui è stato costruito il sovrappasso della Flacca interdetto ai disabili o come sono state realizzate le barriere frangi flutti e il conseguente ripascimento opere che di certo, ad un anno di distanza, non sono state completate ne tanto meno hanno avuto effetti benefici per le città visto che, in alcuni tratti, l’erosione del mare ha “mangiato” il nostro arenile.
Questa è l’amministrazione che si ripropone nella prossima tornata elettorale? Questa è l’amministrazione voluta dal centro sinistra, PD in testa, per garantire la continuità amministrativa? Questo è l’assessore che dice di essere transitato in un nuovo movimento politico che lascerebbe le porte aperte al confronto con altre forze politiche?
Noi ed i cittadini di Formia ne facciamo abbondantemente a meno. Formia sta per uscire da un incubo durato 15 anni. Anni bui in cui si è fatto poco o niente per Formia e che ora, al tramonto, si stanno caratterizzando da “grandi opere” che costano tanti soldi, incidendo notevolmente nelle tasche dei cittadini, senza che se ne abbiano una piena e sicura fruibilità.
Dott. Giacinto D’Urso Portavoce di AN Formia
Gianni Carpinelli Responsabile AN Formia

martedì 29 gennaio 2008

* Nominato Del Balzo

DEL BALZO (FI):
NOMINATO VICEPRESIDENTE
DELLA COMMISSIONE SANITA’


Il consigliere regionale di Forza Italia, Romolo Del Balzo (nella foto), è stato nominato vicepresidente della commissione Sanità e confermato componente della commissione Ambiente e Cooperazione tra Popoli.
Del Balzo, 52 anni, sposato, padre di 2 figli, è medico e dirigente della Asl di Latina (ora in aspettativa).
“Si tratta -ha detto Del Balzo- di un importante incarico in un momento estremamente delicato della Sanità laziale. Ringrazio il gruppo di Forza Italia che ha proposto e sostenuto la mia nomina. Lavorerò con impegno per garantire trasparenza sulle decisioni di settore che prenderà la Regione e per sostenere le realtà sanitarie del territorio pontino e di tutto il Lazio. Non bisogna dimenticare, infatti, che qualsiasi delibera o legge che saranno intraprese da qui alla fine della legislatura dovranno fare i conti con un rigoroso piano di rientro, la cui applicazione non può né deve minare le prestazioni sanitarie e la cura del cittadino malato”.
“Per quanto riguarda il mio impegno sul fronte ambientale -ha concluso Del Balzo- continuerò il lavoro per la soluzione di tutti i problemi della fascia costiera dal Garigliano fino a Latina, proseguendo l’azione di pungolo nei confronti dell’assessore Zaratti soprattutto per la rivendicazione dell’autonomia della nostra provincia in materia dei rifiuti. Un’autonomia che potrà essere garantita solo attraverso costruzione di un impianto di termovalorizzatore affinché non si ripeta l’esperienza terrificante che sta vivendo la Campania”.

* TMO Gaeta

RECEVIAMO E PUBBLICHIAMO
La Redazione di Tele Monte Orlando comunica a tutti gli organi di stampa che in data 24.01.08 la Società CPS di Pomezia (Roma) vantando una presunta Concessione ministeriale ha incaricato il proprio tecnico delegato alla manutenzione degli impianti Sig. Livio Batosi di attivare dalla postazione di proprietà della citata Società un segnale sulla frequenza 42 occupata dal Dicembre 2001 da TMO.
Tale installazione completamente ABUSIVA, veniva realizzata senza alcuna autorizzazione in totale spregio della sovranità del Parco Regionale di Monte Orlando, nella cui area è VIETATA da anni qualsiasi ulteriore installazione di nuovi impianti di trasmissione.
Detta situazione veniva immediatamente rappresentata al Direttore del Parco Dott. Beniamino Gallinaro, al quale veniva consegnata adeguata documentazione fotografica dell’abuso commesso.
TeleMonteOrlando continuerà la sua battaglia per la libertà rivendicando il proprio diritto a trasmettere nell’etere della Città attraverso il canale 42, che è patrimonio della collettività Gaetana che essa rappresenta, grazie all’adesione di oltre 4000 Soci alla propria Associazione.
Ringraziamo tutti coloro che ci hanno espresso solidarietà e rispediamo al mittente le offese e le accuse di faziosità che con il solito stile ci sono state rivolte attraverso gli organi di stampa dall’ex Sindaco di Gaeta Massimo Magliozzi.
Il canale 42 di Gaeta appartiene alla Città e TMO lo rivendicherà in tutte le sedi istituzionali e nei modi più opportuni!
Sosteneteci in questa battaglia per la libertà di espressione e il pluralismo dell’informazione contro chi vorrebbe zittirci, asservire e svendere ancora una volta un patrimonio della nostra Città.
Redazione TMO Gaeta

* Terracina: Giuliano Masci

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Da qualche tempo il portavoce de “La Destra“, Sig. Di Natale, rilascia dichiarazioni piuttosto malevoli nei confronti del sottoscritto alle quali ritengo doveroso rispondere.
Ho la sensazione che il Sig. Di Natale quando parla non si assicura che la bocca sia ben collegata al cervello con la conseguenza che al di là delle sue opinioni legittime, basi le sue tesi su elementi falsi ed insussistenti.
1) Si chiede del perché nei ruoli di maggiore responsabilità venga sempre indicato il sottoscritto e del perché, invece, non contino i consensi elettorali.
Al contrario, invece non si accorge che i voti contano eccome:
· Dimentica, infatti, che la popolazione mi ha eletto nel 2006 tributandomi il più alto consenso dei cinquecento candidati: evidentemente mi stimava!!
· La popolazione mi ha concesso tanti voti dopo avermi visto all’opera in Amministrazione negli ultimi cinque anni!!
· Il mio gruppo consiliare è secondo del Consiglio Comunale dopo AN.
2) sottolinea continuamente il costo sostenuto per il City Manager (Staff e auto di servizio).
Ebbene sfido lui e quanti altri a trovare un qualsiasi Comune d’Italia e/o qualsiasi Azienda privata in cui è stata assegnata al City Manager una struttura di personale pari unicamente ad una unità di livello C1 (impiegata di concetto).
E questo sarebbe il dispendioso “Staff”!?! Direbbe Totò: ma mi faccia il piacere…
In quanto all’auto di servizio: non c’è mai stata una auto di servizio assegnata al sottoscritto che usava la stessa degli Assessori e per un periodo, tenuto conto, ma la sua memoria fa cilecca, che il sottoscritto nel Luglio 2007 ha subito un attentato con conseguente incendio che ha distrutto la propria auto.
Questo è tutto, augurandomi che il Sig. Di Natale riesca con uno sforzo di onestà intellettuale a recepire la verità oggettiva che ho elencato e che assuma qualche tisana che allievi il rancore che dimostra di avere per il sottoscritto e chiuda la campagna diffamatoria nei miei confronti.
Giuliano Masci



* CONSIGLIO PROVINCIALE

CONVOCATO
IL CONSIGLIO PROVINCIALE

Si comunica, che il Consiglio Provinciale è stato convocato in seduta ordinaria, di prima convocazione, il 1° febbraio 2008 alle ore 9.30, per l’esame e la trattazione del seguente ordine del giorno:
Prosecuzione discussione relativa a “Emergenza smaltimento rifiuti – decisioni”. Seduta congiunta con la Conferenza dei Sindaci.

* Gaeta: no concertazione

Ranucci a Raimondi:
“Scherza con i fanti, ma lascia stare i santi”!

Pasquale Ranucci, consigliere di Forza Italia, espone, ancora una volta, problematiche amministrative della squadra del sindaco Raimondi. È di questi giorni l’indicazione da parte di alcuni amministratori di voler trasferire le statue dei santi Cosma e Damiano (nella foto) dalla chiesa degli Scalzi a San Cosma Vecchio: a prescindere dai problemi di culto che questo provvedimento porrebbe, di certo non sono al corrente, i nostri amministratori, delle motivazioni sociali e religiose che legano la chiesa di Porto Salvo con le due immagini sacre. Ma ciò che sconcerta è il fatto che tali idee, o meglio tali imposizioni, condivisibili(?) o meno, vengono stabilite senza una minima concertazione con gli enti direttamente interessati: ecco l’arroganza del sindaco Raimondi e della sua squadra!
A questo punto –afferma Ranucci– ci viene da pensare che il gruppo di Raimondi, ormai dichiaratamente di sinistra, si pone al di fuori del rispetto dei valori cattolici, basti ricordare solo la pesante assenza del sindaco all’insediamento del nuovo Arcivescovo, basti pensare alla scarsa partecipazione comunale alle celebrazioni religiose, ma soprattutto emblematico è il trattamento che è stato riservato alla Festa della Madonna di Porto Salvo: per l’anno 2007 l’Amministrazione Raimondi ha previsto un contributo di soli 1.300 Euro, a differenza delle ben più importanti cifre degli anni precedenti… stranamente altri contributi, ad esempio per manifestazioni gastronomiche diventano, mese dopo mese, sempre più importanti e consistenti… non a caso qualche esponente del clero gaetano ha voluto esprimere il suo disappunto nel corso di un’omelia.

lunedì 28 gennaio 2008

* Movimento Progressista

Eletto il direttivo
Il 4 febbraio inizierà il tesseramento


Gaeta. Il Movimento Progressista ha eletto i suoi organi direttivi. Il coordinatore è Cosmo Pesigi che sarà affiancato da due vice: Patrizia Barchi e Giovanni Raimondi. Il coordinatore dei giovani è Cosmo Mitrano mentre i consiglieri sono Fabio Porella, Salvatore Ferro, Emilio Rainaldi e Leopoldo Scorzelli. La tesoreria sarà affidata a Brigida Galiano.
“Questo Movimento, finalmente completo dei suoi organi direttivi -afferma il Sindaco Antonio Raimondi (nella foto)- prende le mosse dalla Lista Civica per Raimondi e ne affiancherà e sosterrà l’azione politica per amministrare Gaeta nei prossimi cinque anni. La nostra civicità non sono solo chiacchiere ma fatti concreti che hanno riportato il cittadino al centro dell’interesse di un’Amministrazione”.
“Il 4 febbraio inizierà il tesseramento le cui modalità saranno comunicate nei prossimi giorni -dichiara il neo coordinatore Pesigi- Ci aspettiamo un’affluenza numerosa da parte dei cittadini che vogliono impegnarsi a migliorare la nostra città. Abbiamo già ricevuto molte richieste, il che ci fa ben sperare per la nascita e il prosieguo delle attività del Movimento”.