venerdì 8 agosto 2008

NOTIZIE QUOTIDIANE

OLTRE AL PERIODICO
GAZZETTA DEGLI AURUNCI
NOTIZIE QUOTIDIANE
SU SITO:

* ATA-"stelle cadenti"

ASSOCIAZIONE TUSCOLANA DI ASTRONOMIA

"Le Notti delle Stelle", dall'8 al 12 agosto

Numerosi gli appuntamenti organizzati dall'ATA per parlare
del cielo e osservare le "stelle cadenti" di San Lorenzo
Gli incontri, con presentazioni multimediali e osservazioni
al telescopio, sono sparsi su un vasto territorio nel Lazio


Da venerdì 8 agosto a martedì 12 agosto, l'Associazione Tuscolana di Astronomia propone al pubblico un gran numero di appuntamenti per parlare del cielo e in particolare delle "stelle cadenti" di San Lorenzo, il suggestivo fenomeno visibile nelle notti attorno al 10 agosto.
Ciascun appuntamento prevede delle presentazioni multimediali sulla volta celeste e sulle "stelle cadenti", e osservazioni al telescopio (soprattutto della Luna, vicina alla fase di Primo Quarto, e del pianeta Giove con i suoi satelliti galileiani) sotto la guida degli esperti astrofili dell'ATA.
Gli incontri saranno sparsi su un vasto territorio che abbraccia varie zone del Lazio centro-meridionale, secondo il seguente calendario:
Venerdì 8 agosto:
- Latina, Fattoria "Prato di Coppola" (via del Lido, km 4,200) - a partire dalle ore 21:30 - ingresso libero
- Priverno (LT), Castello di San Martino - a partire dalle ore 19 - ingresso libero (in collaborazione e con il supporto del Comune di Priverno)
- Rocca di Papa (RM), Osservatorio "Franco Fuligni" (località Vivaro, via Lazio) - a partire dalle ore 21:15 - contributo di 5 Euro a persona, prenotazioni all'indirizzo segreteria@ataonweb.it

Sabato 9 agosto:
- Anzio (RM), Riserva Naturale di Tor Caldara (via Ardeatina) - a partire dalle ore 21:30 - ingresso libero (in collaborazione e con il supporto dell'Agenzia Regionale Parchi)
- Velletri (RM), piazza del Comune - a partire dalle ore 21 - ingresso libero (in collaborazione e con il supporto del Comune di Velletri e dell'Associazione "Colle Ionci")
Domenica 10 agosto:
- Cervara di Roma (RM), Osservatorio "Claudio Del Sole" (località Prataglia) - a partire dalle ore 18 - ingresso libero (in collaborazione e con il supporto del Comune di Cervara di Roma e del Parco Regionale dei Monti Simbruini)
- Latina, Cantine "Ganci" (via Isonzo, km 5,300) - a partire dalle ore 20 - contributo di 8 Euro a persona per buffet di prodotti tipici, prenotazioni allo 0773.208219
- Velletri (RM), piazza del Comune - a partire dalle ore 21 - ingresso libero (in collaborazione e con il supporto del Comune di Velletri e dell'Associazione "Colle Ionci")
Lunedì 11 agosto:
- Cervara di Roma (RM), Osservatorio "Claudio Del Sole" (località Prataglia) - a partire dalle ore 18 - ingresso libero (in collaborazione e con il supporto del Comune di Cervara di Roma e del Parco Regionale dei Monti Simbruini)
Martedì 12 agosto:
- Anzio (RM), Stabilimento "Sole e Luna" (Lido di Marechiaro, via Ardeatina) - a partire dalle ore 21:30 - ingresso libero (in collaborazione e con il supporto della ditta AgriZeta)

Maggiori informazioni: www.ataonweb.it

Associazione Tuscolana di Astronomia www.ataonweb.it - info@ataonweb.it
Sede operativa Castelli Romani e Roma Sud
via Lazio, 14 - località Pratoni del Vivaro
00040 Rocca di Papa (RM) - Tel./Fax 06.94436469
Sede operativa Agro Pontino e Litorale Romano
c/o Fattoria "Prato di Coppola", via del Lido km 4.200
04100 Latina - Tel./Fax 0773.668402

giovedì 7 agosto 2008

* Agroalimentare in rosa

Doppio appuntamento con “Agroalimentare in rosa. A tavola con i migliori prodotti dell’Agro pontino provenienti da aziende al femminile”. Per gli appassionati del gusto, una ghiotta occasione per deliziare il palato con le autentiche prelibatezze enogastronomiche che andranno a comporre i menu delle due serate in programma l’otto e il dieci agosto.
A far da cornice agli eventi, dove protagoniste saranno ancora le produzioni di donne che hanno fatto della passione la propria arte del vivere, luoghi di rara suggestione e bellezza : Bassiano e Acciarella.
Dopo i successi raccolti a Terracina, Latina e Cori, sarà infatti l’Hostaria La Gròtte (via della Croce, tel: 0773 355606) posta proprio nel cuore del delizioso e antichissimo centro lepino ad ospitare nella serata di venerdì la quinta tappa della manifestazione . A far gli onori di casa in quello che gli storici dicono essere stato nel ‘700 nascondiglio di fuggiaschi e briganti come “Diciannove” e la “Bella Lisa”, Maria Mundo e Scipione Salvagni che riserveranno agli ospiti una serie di pietanze volte proprio alla riscoperta dei sapori naturali dei genuini prodotti locali. A comporre il bouquet delle eccellenze, i vini di Carmen Iemma de “I Pampini”e di Luciana Sabino delle “Antiche Cantine Migliaccio”, le verdure di Angela Calvani de “La Saucetta”, i dolci di Anna Carpentino della pasticceria “Dolce incontro” di Sabaudia, l’olio extravergine biologico di Paola Orsini, i formaggi di Monica Macchiusi, le marmellate di Sonia Cervoni de “Il Fliccaflò” e il miele di Sabina Carotenuto de “La Casina delle api”.
Bontà uniche e inimitabili che si potranno assaporare anche nel ricco menu appositamente studiato per il sesto incontro domenica prossima dall’elegante Carmen Iemma in occasione di Calici di Stelle, evento quest’ultimo promosso dal Movimento Turismo del Vino per la notte di San Lorenzo. La brava produttrice di vini aprirà infatti le porte della sua azienda biologica I Pampini, posta al confine tra la provincia di Latina e quella di Roma ( Strada Foglino, 1126 – tel: 0773 643144) per offrire ai tanti gourmet ed enoappassionati un punto di osservazione del tutto privilegiato per poter guardare le stelle cadenti, coccolati dalla buona cucina, gli ottimi vini e le musiche orientaleggianti che accompagneranno le danzatrici del ventre.
Il tour enogastronomico ideato dalla giornalista Tiziana Briguglio con il chiaro intento di rendere visibile ai più il lavoro delle tante imprenditrici oggi ancora nell’ombra, proseguirà il 22 agosto agosto al ristorante enoteca Casa Catullo di Fondi per poi spostarsi il 29 dello stesso mese all’Osteria Persei di Prossedi

* Sonnino-The Ater Day

Condominio La Gioia
Prima festa dai condomini dell’Ater
di Sonnino Scalo, ‘adottati’
dall’associazione Istituto per la Famiglia
T h e A t e r D a y


Il 5 agosto è stato vissuto un giorno senza precedenti dai condomini degli alloggi dell'edilizia residenziale pubblica di Via Rimette, Condominio La Gioia, a Sonnino Scalo. Dopo circa venti anni dall’inaugurazione degli stabili è stata organizzata e realizzata dall’Associazione di volontariato Istituto per la Famiglia di Latina, la prima festa dei condomini, che ha visto protagonisti bambini, giovani, diversamente abili ed anziani.
Il condominio viveva da alcuni anni in estrema difficoltà, con gravi ripercussioni soprattutto sui condomini diversamente abili ed anziani, ed il nuovo presidente dell’autogestione, Claudio Zappalà, oltre ad affrontare da un punto di vista giuridico ed amministrativo i vari problemi, ha realizzato una forma di ‘adozione del condominio’ da parte di una associazione di volontariato presente sul territorio. Tale iniziativa ha subito raccolto consensi ed adesioni.
L’adozione del condominio porterà l’associazione a supportare sia il presidente dell’autogestione che i condomini, ma soprattutto interverrà con un opera di mediazione con il territorio e gli enti interessati.
La festa è stata realizzata appunto grazie al contributo del Bar Giannino e del Ristorante Al Benvenuto di Sonnino Scalo, del Caseificio Alan Farm di Andriollo e da I Negozi dello Sbrigo di Maria De Luca di Pontinia, dalla società di trasporti di Latina Pilaie, dall’Azienda Agricola Sandra Rinaldi di San Felice Circeo, del signor Giancarlo Bega, Alessandro Tivan, Eliseo Ferretti, Eva Iervolino, Pietro Ruggeri.
Una serata con cinquanta persone di tutte le fasce d’età, all’insegna della spensieratezza, dell’allegria, dei giochi dei bambini, della comunicazione, di grigliate e di fette di anguria. Una esperienza molto utile sicuramente da ripetere ma soprattutto un progetto da trasferire anche in altre realtà simili.
IL MATTONE POPOLARE
C'è chi prende un martello e sfonda la porta, per occupare una casa popolare. C'è chi l'ha ereditata dai parenti, ci si trova benissimo e non si schioda di lì. E poi ci sono quelli che ne avrebbero veramente diritto e che invece restano fuori. Perché in Italia gli alloggi dell'edilizia residenziale pubblica solo sono pochi e poco gestiti, con il grave cappio della morosità-abusivismo. Così la casa popolare è spesso un miraggio (sia per gli italiani che per gli immigrati che sempre più ne fanno richiesta) e una realtà tristemente fallimentare. Un cocktail di abusivi e morosi che spesso degenera in emergenze sociali. Negli ultimi cinque anni circa il 15 per cento degli inquilini non ha pagato l'affitto, senza considerare poi gli alloggi totalmente fuori controllo, occupati abusivamente da chi ci entra sfondando la porta. Nel 2004 se ne contavano più di 40 mila in tutta Italia, concentrati soprattutto nelle grandi città. A ciò si aggiunge che spesso il recupero della case occupate è diventato quasi impossibile. Sempre a Napoli, e nel suo hinterland, interi palazzi popolari sono gestiti dalla camorra: succede alle Vele di Scampia, al rione Villa a Poggioreale e a diversi caseggiati di Ponticelli e Torre Annunziata. Canoni bassi, morosità e abusivismo. A tutto questo si deve aggiungere che gli ex Iacp devono far fronte a spese importanti: i costi di manutenzione sempre in aumento. A questo si aggiunge che l'Ater rischia di diventato "di supporto a un ceto medio privilegiato, perché di veri poveri ce ne sono rimasti pochi, con tanti residenti di seconda e terza generazione". Per cui magari ci trovi a vivere "il nipote del vecchio assegnatario, direttore di banca, che con l’edizia popolare non c'entrerebbe niente", e non c'è invece "un patrimonio da dare ai più deboli".

* Gaeta-fida pascolo

Terreni comunali destinati alla
pastorizia, l’incontro al comune
Ciano:
“Accolta positivamente la nostra proposta”

Mercoledì 6 agosto l’Assessore alle Politiche Agricole, Antonio Ciano, ha incontrato una delegazione di pastori che operano sul territorio di Gaeta per presentare loro il progetto Fida Pascolo. Si tratta una proposta di regolamento per l’affidamento di terreni comunali destinati alla pastorizia.
“Il mio assessorato ha preparato una bozza di regolamento per definire l’uso dei terreni comunali e consentire ai pastori di poter svolgere la propria attività – afferma l’Assessore Ciano - I pastori, secondo la nostra proposta, saranno tenuti a salvaguardare dagli incendi la parte di territorio che gli sarà affidata, su cui potranno pascolare senza sconfinare, che si aggirerà tra i 300 e i 400 ettari. Quest’ultimo è un aspetto da definire in successivi incontri Se l’area dovesse bruciarsi, non sarà consentito il pascolo per diversi anni. I pastori verseranno al comune una quota stabilita dalla Giunta e poi discussa in Consiglio Comunale. Esiste già una bozza di regolamento, che i pastori hanno accolto positivamente, ed il progetto è stato discusso anche in Comunità Montana”.
“Un discorso a parte merita l’approvvigionamento idrico – prosegue l’Assessore - Ci stiamo interessando, avvalendoci della collaborazione della Regione Lazio, di costruire una cisterna presso la quale far abbeverare gli animali. Nei limiti delle nostre possibilità cercheremo di venire incontro alle esigenze dei pochi pastori rimasti in zona”.
“Ci stiamo preparando a redigere, entro la fine dell’anno, un piano agricolo dopo l’approvazione, in consiglio, del Piano Territoriale Paesistico. Siamo in attesa dell’approvazione regionale, che deve esaminare le osservazioni fatte lo scorso 30 luglio, per redigere un Piano Agricolo che manca da anni in città. In questo modo daremo la possibilità a chi possiede le case di campagna di trasformarle in abitazioni consone ai luoghi per ripopolare vaste zone di Gaeta e pervenire il rischio di incendi – conclude Ciano - Gli uffici comunali, inoltre, si stanno adoperando per un piano di rifacimento delle strade di campagna per favorire un miglior accesso alle stesse”.

mercoledì 6 agosto 2008

* Premiato D'Ambrosio

Due premi letterari per Leone D’Ambrosio, risultato vincitore per la poesia inedita all’Ugo Carreca di Chiavari, giuria presieduta dall’italianista Graziella Corsinovi dell’università di Genova, e primo premio anche, per l’edito, all’Aeclanum di Avellino, giuria presieduta dal prof. Antonio V. Nazzaro, Presidente della Società Nazionale Scienze, Lettere, Arti di Napoli, con la sua recente raccolta di liriche “Il canto di Erato” edita da Azimut di Roma, con la prefazione di Maria Luisa Spaziani e una nota di Alberto Bevilacqua.
“Questo Canto di Erato possiede qualità. È pieno di grazia, non è “grazioso” aggettivo sviante e riduttivo, unisce grazia all’eleganza precisa del verso e merita di chiamarsi Canto.(…) Canto d’amore, dunque, dove la prevalenza del vuoto si unisce alla malinconia o alla tragedia di una bimillenaria tradizione di amanti sempre aggrappati all’orlo scivoloso di una coppa”. Scrive questo Maria Luisa Spaziani, “Musa” del più grande poeta del Novecento, Eugenio Montale, nella prefazione alla raccolta di D’Ambrosio.
Come la precedente raccolta “Amore segreto”, tradotta in francese in “Je dormirai dans ton âme”, premiata in Francia dall’”Académie des Lettres”, con una nota del vaticanista Jean Chélini, anche questa è una raccolta di cui la purezza lirica s'indirizza al canto dell'amore. La Musa della poesia amorosa greca, Erato, ispira, così, il poeta ad un colloquio sommesso e dolce con l'amata, dispensiera di gioia e di tormento.
“Corre a te la mia pazienza/ e nel destino d’ogni uomo/c’è un mare tramutato in fuoco/ e due anime che si toccano”.
“I versi di D’Ambrosio hanno ‘la loro donna’, una figura (o una serie di figurazioni) che incarna il desiderio di ‘assoluto’. Un assoluto che è simbiosi ininterrotta di felicità con sofferenza, di percorso vitale e l’in limine della morte”. Scrive Alberto Bevilacqua nella nota di chiusura alle 52 poesie che compongono “Il canto di Erato”.
“S’allunga la sera inzaccherata d’uva/ e resta fuori il fiato della morte./ noi siamo due innesti/ di mille e mille vite/ per il frutto che nasce.”

* Latina-accordo tariffe

CNA – CONFARTIGIANATO IMPRESE – CONFESERCENTI –
CONFCOMMERCIO ASCOM LATINA - FEDERLAZIO


Si conclude in maniera positiva, la vicenda della TIA - Tariffa dei servizi di igiene ambientale, che negli ultimi mesi ha dato vita ad un acceso confronto tra l’amministrazione comunale e le associazioni di categoria. Finalmente, nella giornata di ieri, al termine di una lunga trattativa, è stato siglato un protocollo d’intesa tra il Comune di Latina, la società Latina Ambiente SpA e le organizzazioni di categoria CNA, rappresentata da Clarita Pucci, Confartigianato rappresentato da Loris del Vicario e Giorgio Loddo, Confcommercio nella persona di Italo di Cocco, Confesercenti con Silvano Moretto e Federlazio con Antonio Di Micco.
Le 5 associazioni imprenditoriali, hanno più volte sottoposto all’attenzione dell’amministrazione comunale la necessità di rivedere gli importi delle ultime bollette TIA per le utenze non domestiche che hanno visto un considerevole aumento, che in alcuni casi ha raggiunto il 700% rispetto a quelle dello scorso anno.
Come più volte sottolineato dagli stessi rappresentanti delle associazioni, gli operatori del commercio, dell’artigianato e della P.M.I. del Comune di Latina stanno attraversando momenti di profonda crisi dovuta alla sfavorevole congiuntura economica e necessitano di particolare sostegno anche attraverso la concertazione con l’amministrazione.
“Vogliamo sottolineare – dichiarano – la grande disponibilità del Sindaco e della Latina Ambiente, ad avviare un confronto operativo finalizzato a individuare e risolvere in maniera concertativa le problematiche più rilevanti.”
Tra gli aspetti più importanti dell’accordo c’è la costituzione di tavolo tecnico permanente di concertazione, tra le Associazioni firmatarie del presente protocollo, il Comune di Latina e la Soc. “Latina Ambiente spa ”, con la funzione di esaminare le problematiche relative alla TIA (utenze non domestiche) ed individuare delle soluzioni che incontrino le esigenze degli operatori economici; la verifica delle tariffe 2008, prevedendo di effettuare degli sgravi laddove si riscontrassero delle incongruenze, un forte incentivo alla raccolta differenziata e ai progetti di riduzione dei rifiuti che favoriranno l’applicazione di sconti tariffari che consentiranno di ricalcolare gli importi dovuti.
Le organizzazioni intendendo monitorare costantemente l’accordo sottoscritto, hanno già fissato il prossimo incontro per il 16 settembre p.v. per dare atto al percorso operativo.

Alleghiamo il protocollo d’intesa sottoscritto , con preghiera di riportarne integralmente il testo.
PROTOCOLLO D’INTESA

Per proposte di omogeneizzazione tariffaria e ricerca di linee di indirizzo nell’applicazione della Tassa/Tariffa dei servizi di igiene urbana
nel Comune di Latina
tra
Comune di Latina in persona del Sindaco pro tempore
Latina Ambiente spa in persona del Legale Rappresentante pro tempore
Confcommercio - Ascom di Latina in persona del suo presidente pro tempore sig. Italo Di Cocco
Confartigianato in persona del suo presidente provinciale pro tempore, sig. Loris Del Vicario
CNA in persona del suo vice presidente provinciale, pro tempore, Clarita Pucci
Confesercenti in persona del suo vice presidente provinciale pro tempore Silvano Moretto
Federlazio in persona del suo Direttore Dott. Antonio Di Micco
Premesso che:
1) nel sistema di gestione dei rifiuti le competenze in materia tariffaria per i servizi di igiene urbana possono essere distribuite su vari livelli:
Il ministero dell’Ambiente elabora il metodo “ normalizzato” per definire le componenti dei costi e determinare la tariffa di riferimento (DPR 27 aprile 1999 n.158)
I Comuni determinano la tariffa per il loro territorio, determinando la parte fissa e la parte variabile e ripartendo l’insieme dei costi tra le categorie di utenza domestica e non domestica (DPR n.158/99)
I gestori del servizio (Latina ambiente spa per il Comune di Latina ) applicano la tariffa determinata dai Comuni e provvedono alla riscossione ( art.49 Dlgs. 5 febbraio 1997 n.22)
Le associazioni di categoria sono portatrici di interessi diffusi dei propri iscritti e tramite il dialogo e la concertazione con i Comuni e i gestori del servizio possono rappresentare in maniera più realistica l’esigenze di ogni singola utenza non domestica.
Considerato che:
1) Nel passaggio da tassa a tariffa è utile da parte di ogni associazione rappresentare all’amministrazione, in tempi e modi da concordare, in maniera puntuale l’effettiva produzione di rifiuti delle diverse utenze non domestiche.

2) la complessità delle formule per la determinazione delle quote tariffarie e il vincolo derivante dall’utilizzare i coefficienti e le classi di utenza proposti dal Legislatore hanno determinato rilevanti aumenti.

3) gli operatori economici del Comune di Latina hanno già ricevuto bollette di pagamento TIA con considerevoli aumenti tariffari.

4) l’omessa concertazione con le associazioni di categoria ha determinato situazioni di disagio per le singole utenze non domestiche in particolare per le categorie 4-16-22-23-24-27-29 del regolamento (nonché le categorie non menzionate) già indicate nella stessa relazione della Latina Ambiente spa del 18 luglio 2008.

5) gli operatori del commercio, dell’artigianato e della P.M.I. del Comune di Latina stanno attraversando anche momenti di profonda crisi che rischia di ripercuotersi sull’intera comunità cittadina dovuta alla sfavorevole congiuntura economica ;

6) le micro e piccole imprese rappresentano il comparto trainante del tessuto economico cittadino e dunque necessitano di particolare sostegno anche attraverso la concertazione con l’amministrazione;

Le parti nel rispetto delle competenze sopra descritte ed a seguito della sentita e diffusa esigenza di avviare un confronto in maniera concertata al fine di iniziare un percorso operativo di analisi finalizzato a sviluppare indicazioni di gestione economica nonché individuare e risolvere con tutti gli interlocutori del sistema le problematiche più rilevanti
Convengono quanto segue:
- Costituzione di tavolo tecnico permanente di concertazione, tra le Associazioni firmatarie del presente protocollo, il Comune di Latina e la Soc. “Latina Ambiente spa ”, con la funzione di:
- esaminare tutte le problematiche relative alla TIA e relativi costi, trovando, insieme, in spirito concertativo, eque soluzioni per gli operatori economici;
Valutazione e verifica comune delle tariffe 2008, da attuarsi all’interno del tavolo tecnico permanente di concertazione, al fine di attuare sgravi, rispetto ai risultati ottenuti per la raccolta differenziata così come richiamata al successivo punto 6.
Ricerca sul territorio di metodi tariffari per predefiniti aggregati di utenze, concertati congiuntamente con le parti interessate al fine di abbattere ulteriormente la quota variabile della tariffa. Gli appositi progetti di riduzione della produzione dei rifiuti saranno predisposti dalle associazioni di categoria d’accordo con la Latina Ambiente, per individuare l’effettiva produzione di rifiuti di ogni singola realtà commerciale. Dunque, un ruolo primario dovrà essere svolto dalle organizzazioni di categoria che hanno sottoscritto il presente protocollo ed in via sperimentale si potrà concertare anche con Latina Ambiente Spa la possibilità di rideterminare le aliquote sulla base dei risultati raggiunti.

Comprensione e raggiungimento di una maggiore condivisione nell’applicazione della tariffa
Istituzione di uno sportello informativo e di assistenza alle imprese e attività produttive cittadine, finalizzato all’analisi e alle valutazioni di merito sulle difficoltà legate a questa prima applicazione della TIA gestito dalla “Latina Ambiente spa ” e concordato per le linee guida con i soggetti firmatari del presente protocollo. Il predetto sportello avrà anche una funzione conciliativa finalizzata ad una rettifica delle errate bollette già nella fase dell’avviso bonario di pagamento, senza ulteriori aggravi di spesa per l’utenza ( ad es. ricorsi, iscrizioni a ruolo,iscrizioni ipotecarie /fermi veicoli ).

Incentivare la raccolta differenziata e progetti di riduzione della produzione dei rifiuti secondo quanto stabilito dal vigente “Regolamento Tariffa servizio di gestione dei rifiuti urbani” con l’applicazione di sconti tariffari, per una quota proporzionale ai risultati collettivi raggiunti dalle utenze in materia di conferimento a raccolta differenziata concordati con Latina Ambiente spa, Comune di Latina e le associazioni di categoria.

Raggiungimento degli obiettivi prefissati dalla Latina Ambiente spa con l’implementazione di un progetto per la raccolta differenziata attraverso le associazioni di categoria che dovranno promuovere adeguatamente presso i propri iscritti il buon esito dell’iniziativa, grazie anche ai concreti incentivi rappresentati dalla riduzione delle aliquote previste per le utenze non domestiche.

Valutazione da parte della Latina Ambiente spa di esclusione della superficie da assoggettare a tariffa per quelle attività che pongono in essere la raccolta dei rifiuti speciali. Tale valutazione avverrà previa richiesta e presentazione della documentazione utile (planimetria utilizzo aree e, se necessario, sopralluogo Latina Ambiente).
Proposta di modifica art.10 del Regolamento per l’applicazione della TIA al fine di agevolare le imprese che hanno aree scoperte applicando deduzioni maggiori dell’attuale 50 % dal 2009.

Latina Ambiente, con il consenso del Comune di Latina, dovrà predisporre un piano di dilazione del pagamento degli importi richiesti a partire dal 2008, per i titolari delle utenze non domestiche ; tale istanze saranno presentate dagli interessati e valutate dal tavolo tecnico di concertazione;

In occasione dell’approvazione del Piano Economico Finanziario (PEF) e della tariffa 2009, l’Amministrazione comunale di Latina si impegna a sottoporre all’esame del Consiglio Comunale e delle commissioni competenti, alcune modifiche al vigente “Regolamento Tariffario Servizio di Gestione dei Rifiuti Urbani”, concertandole con le Associazioni di categoria firmatarie del presente protocollo.
I sottoscrittori del presente protocollo

Nell’ottica di consolidare un percorso di analisi avvalendosi di tutti gli interlocutori ed aprire uno spazio al confronto ed allo scambio di vedute, favorendo dialogo e ricerca di soluzioni sia all’interno delle istituzioni sia nei confronti delle categorie interessate, anche tramite l’introduzione di principi condivisi per ottimizzare la gestione dei rifiuti e delineare un sistema di pagamento per il servizio quantificato con l’applicazione di metodi tariffari omogenei

Approvano

I seguenti principi condivisi su cui si ritiene di far crescere l’attenzione alla ricerca delle migliori soluzioni di applicazione di un metodo tariffario normalizzato:

a) chiarezza nella ripartizione dei costi ed in particolare delle quote fisse e variabili con una omogenea imputazione per tipologia di costo in parte fissa e in parte variabile. L’interpretazione delle voci di costo da attribuire alla parte fissa e variabile della tariffa è uno dei principali problemi da affrontare.

b) Sviluppare maggiori sistemi di controllo dell’evasione e dell’elusione per una corretta distribuzione dei costi.

c) Concertazione nella fase di realizzazione dei regolamenti comunali per ricercare soluzioni applicative condivise. La concertazione avrà carattere consultivo e divulgativo senza dare origine a pareri vincolanti ed interesserà le associazioni di categoria dell’imprese industriali, artigianali e commerciali.
d) Necessità di definire, nel caso di contestuale produzione di rifiuti speciali assimilati e non assimilati nonché dell’impossibilità di delimitare le superfici produttive di rifiuti urbani da quelle produttive di rifiuti speciali, delle concrete e realistiche percentuali di riduzione da applicare alla superficie complessiva.

e) Impegno alla riduzione della produzione dei rifiuti tramite il miglioramento di forme stabili di riduzione della tariffa legate ai risultati e proporzionale al costo.

f) Riduzioni delle superfici attive per le attività stagionali.

g) Offrire un valido strumento di consultazione on line in cui possano essere pubblicati tutti i regolamenti, le delibere, i protocolli di intesa nonché i lavori del tavolo tecnico permanente di concertazione.

Le parti sottolineano, altresì, l’importanza che il percorso di approfondimento prosegua e dunque auspicano che:

il Comune prosegua nell’impegno avviato e attivi momenti di ulteriore allargamento e approfondimento affinchè sia raggiunto un sistema condiviso.

Il tavolo tecnico permanente di concertazione mantenga un programma mensile di incontri per proseguire nelle analisi e per garantire una opportuna vigilanza sugli impegni presi

Siano sviluppati gli approfondimenti previsti all’interno “principi condivisi”


Latina 05.08.2008


Comune di Latina

Latina ambiente Spa

Confartigianato Imprese

Confesercenti

Confcommercio ASCOM

CNA

Federlazio

* Sanità-nota Cusani

SANITA’ REGIONALE
Dichiarazione del Presidente della Provincia
Armando Cusani


“Suscita tenerezza l’accorato appello che il governatore della Regione Lazio, Piero Marrazzo, rivolge al Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi per essere da lui ricevuto.
Ed è per questo sentimento di umana simpatia che promana tale richiesta che questa mattina ho inviato una lettera al Premier.
L’oggetto? Una istituzionale raccomandazione nel ricevere al più presto il Governatore, affinchè gli sia scongiurata l’umiliazione che lui ha procurato in questi tre anni a tanti sindaci della Provincia di Latina.
Al di là dall’umana comprensione, c’è da prendere atto che sul piano politico, riguardo alle drammatiche vicende che sta vivendo la sanità pubblica regionale, la sua azione è stata da svendita totale.
Ed invece di assumere coscienza che non è stato in grado di gestire neanche l’ordinaria funzionalità del comparto sanitario, continua a millantare pubblicamente la difesa degli interessi dei cittadini laziali, dopo aver imposto, ad esempio, la chiusura di tre importanti e storici ospedali della Capitale: San Giacomo, Forlanini e Nuovo Regina Margherita e aver aumentato le tasse regionali portandole ai massimi livelli consentiti (irap e irpef, ad esempio).
E’ stato, soprattutto in quest’ultimo periodo, uno sprovveduto commissario liquidatore di una società che un minuto prima lui stesso ha portato al fallimento, tentando di far accreditare nei cittadini la tesi che poco o niente c’entri.
Riteniamo, invece, che la responsabilità politica ed amministrativa del fallimento della sanità laziale sia da addebitare all’esclusiva incapacità di gestione del governo regionale di sinistra, ed è per questo che Marrazzo e la sua coalizione dovrebbero assumere l’unica iniziativa praticabile in questi casi: le dimissioni!
Riconsegnando la parola, attraverso nuovo elezioni, ai cittadini della Regione Lazio”.

* Allevi a Sabaudia

Giovanni Allevi a Sabaudia

Venerdì 8 agosto – ore 21:15 - Arena del Mare


Venerdì Giovanni Allevi sarà protagonista con il suo pianoforte all’Arena del Mare di Sabaudia (inizio ore 21:15 – organizzazione a cura dell’agenzia Ventidieci). Durante il concerto Allevi proporrà al pubblico brani tratti dai suoi album di pianoforte solo: “13 dita”, “Composizioni”, “No Concept”, “Joy” e “Allevilive”.
Dopo cinque dischi di pianoforte solo (“13 dita” uscito nel 1997, “Composizioni” uscito nel 2003, “No Concept” uscito nel 2005, “Joy” uscito nel 2006 e il disco dal vivo “Allevilive” uscito l’anno scorso) e un dvd (“Joy Tour 2007”), che hanno raccolto uno straordinario successo di pubblico vendendo più di 340.000 copie (di cui 143.000 “Joy”, 85.000 “No Concept” e 79.000 “Allevilive”), e dopo il libro “La musica in testa”, edito da Rizzoli (9 edizioni e oltre 60.000 copie vendute), Giovanni Allevi ha appena pubblicato “Evolution” (Bollettino/Ricordi-Sony BMG), album con cui ha dato spazio al suo inesauribile estro compositivo realizzando il suo sogno di registrare un album con l’orchestra sinfonica.
“Evolution” (musiche: Giovanni Allevi, Orchestra Sinfonica: I Virtuosi Italiani, Direttore e pianista: Giovanni Allevi), disponibile nei negozi nelle versioni cd e cd+dvd (che contiene circa 30 minuti di “making of” dell’album e un’intervista ad Allevi) e anche in formato digitale su tutte le piattaforme web e mobile italiane, racchiude dieci composizioni: “Foglie di Beslan”, “Whisper”, “Keep moving”, “A perfect day”, “Come sei veramente”, “Angelo ribelle”, “Corale”, “Prendimi”, “300 anelli parte I”, “300 anelli – parte ii”.
Il cd contiene la tecnologia Opendisc. Inserendo il CD nel computer si verrà indirizzati ad un sito costantemente aggiornato dedicato a Giovanni Allevi.
Infoline e prevendite: 0773/664946 ; 0773/472501 ; 0773/414521
www.ventidieci.it ; spettacoli@ventidieci.it

* Gaeta-Piazza Tonti

UN NUOVO MODO DI PORSI, DI RAPPORTARSI CON LA GENTE, CON LA CITTADINANZA. DOMANI ALLE 19 IL SINDACO ANTONIO RAIMONDI INAUGURERA’ LA PIAZZETTA ENRICO TONTI, INTERAMENTE RIFATTA ED ORA FRUIBILE INTERAMENTE DALLA CITTADINANZA, MENTRE IN PRECEDENZA ERA OCCUPATA DA MOLTI AUTOVEICOLI.
Ma la novità è costituita dalla decisione del sindaco di esporre alla GENTE QUANTO FATTO FINORA DALLA SUA AMMINISTRAZIONE, INSOMMA DI FARE IL PUNTO SULLA SUA GESTIONE A 14 MESI DI DISTANZA DAL SUO INSEDIAMENTO. NON MALE IN QUANTO FINORA DA PIU’ PARTI SI ACCUSAVA LA GIUNTA RAIMONDI DI CHIUDERSI IN SE STESSA,DI NON ESSERE APERTA AL POPOLO. ANZI RAIMONDI HA FATTO SAPERE DI VOLER ANCHE RISONDERE AD EVENTUALI DOMANDE RIVOLTE DAL PUBBLICO PRESENTE. E QUESTI INCONTRI ANDRANNO AVANTI ANCHE IN OCCASIONE DI ALTRE CERIMONIE DI INAUGURAZIONE PREVISTE NEI PROSSIMI GIORNI. RAIMONDI DUNQUE, DOPO LE CONFERENZE STAMPE PERIODICHE, ORA APRE ANCHE AGLI INCONTRI DIRETTI CON LA CITTADINANZA, A CUI E TENUTO A RENDERE CONTO. E LA PRIMA OCCASIONE E’ APPUNTO PIAZZETTA TONTI. SPEAKER E MODERATORE DELL’INCONTRO ROBERTO D’ANGELIS (A.I.G. E TELE MONTE ORLANDO).
“ENRICO TONTI E’ STATO UNA PERSONALITA’ DI GRANDE RILIEVO DEL XVII SECOLO E LO E’ ANCORA PER LA STORIA DELLE ESPLORAZIONI,PER CHI VUOLE CONOSCERE L’INIZIO DELLA PRESENZA EUROPEA IN NORD AMERICA, L’INCONTRO SCONTRO TRA DUE MONDI E L’INIZIO STESSO DELLA STORIA DEL CANADA E DI QUEL VASTO TERRITORIO CHE OGGI E’ CONOSCIUTO COME STATI UNITI D’AMERICA.EGLI E’ SICURAMENTE UN ITALIANO E CON QUALCHE CERTEZZA SI PUO’ AFFERMARE COME FACCIO IO IN QUESTO LAVORO, IN CONCORDANZA CON STORICI DELLA PRIMA
META’ DEL SECOLO SCORSO,CHE EGLI SIA NATO A GAETA, ANTICA E NOBILE CITTA MARINARA TRA ROMA E NAPOLI. TONTI E’ STATO TRA I PRIMISSIMI EUROPEI A RAGGIUNGERE LE NIAGARA FALLS, E’ STATO IL PRIMO CON IL GRUPPO DI RENE’-ROBERT CAVELIER DE LA SALLE, di CUI ERA IL LUOGOTENENTE; A PERCORRERE IL MISSISSIPPI DALLA REGIONE DEI GRANDI LAGHI FINO AL GOLFO DEL MESSICO: EGLI HA FIRMATO SUBITO DOPO LA SALLE IL VERBALE DI PRESA DELLA LOUISIANA IN NOME DELLA FRANCIA IL ) APRILE 1682. HA ESPLORATO VASTI TERRITORI DELLA
VALLE DEL MISSISSIPPI E DEI SUOI GRANDI AFFLUENTI, IL MISSOURI, l’OHIO, l’ARKANSAS, il RED RIVER” (NOTE STORICHE TRATTE DA “ENRICO TONTI” di PIETRO VITELLI)