sabato 28 giugno 2008

*Terracina: disastro sociale?

LA CERTEZZA DEI NUMERI E …..
L’INCERTEZZA DELL’OPPOSIZIONE


Abbiamo avuto modo di leggere sulla stampa locale – afferma l’Assessore ai servizi sociali Luciano Pecchia – la notizia dell’imminente taglio di fondi al welfare del Comune per oltre un milione e mezzo di euro.
Numeri gettati dai rappresentanti del Pd tra le righe, paventando un “disastro sociale” senza aver preso coscienza e conoscenza dell’importante azione politica che l’Amministrazione Nardi già da diversi anni ha adottato per orientare le politiche sociali, assumendo importanti decisioni e destinando risorse proprie di bilancio non indifferenti, che pongono il Comune di Terracina tra quelli con il più alto rapporto percentuale per la spesa sociale nella provincia di Latina.
Il settore sociale è tanto importante e fondamentale nell’azione amministrativa – asserisce Pecchia - tanto da aver pensato e realizzato la costituzione di un ente strumentale quale l’Istituzione Comunale dei Servizi sociali, improntando la gestione a criteri d’efficacia, efficienza ed economicità.
La stessa opposizione in maniera costruttiva votò favorevolmente la delibera di costituzione dell’Ente Strumentale.
Il bilancio di previsione 2008, approvato dal Consiglio Comunale non prevede alcun taglio per il Servizi Sociali, al contrario la proposta avanzata dal Consiglio di Amministrazione dell’Istituzione è stata pienamente condivisa ed accolta, allocando la spesa per la copertura dei costi sociali nel bilancio di previsione 2008 del Comune con un aumento di euro 237.261 rispetto alla spesa consolidata del 2007.
Infatti, la spesa per la copertura dei Costi Sociali per il 2007 era pari ad euro 3.505.039 , mentre per il 2008 è pari ad euro 3.742.300.
Il Bilancio è uno strumento tecnico, il bilancio di Previsione oltre che tecnico è politico, in quanto programma le attività dei servizi da erogare alla collettività.
Non si riesce a comprendere quale bilancio abbiano letto i consiglieri di opposizione.
Intanto va precisato – prosegue l’Assessore Pecchia - che il bilancio di previsione annuale 2008 dell’Istituzione riporta anche la colonna relativa alla previsione 2007, con una precisazione, effettuata già in sede di commissione Servizi Sociali, che la previsione 2008 è stata parametrata sulla spesa effettivamente sostenuta nel 2007.
Questo ha portato anche al rigetto degli emendamenti presentati dal Gruppo Consiliare del PD, che prevedevano un incremento della spesa sulla base della previsione 2007 senza indicare con quali entrate potevano essere coperte queste maggiori spese , dovendo chiudere il bilancio necessariamente in pareggio.
L’opposizione parla di tagli per 900.000 solo nel 2008.
In realtà ha mal interpretato la rappresentazione numerica del bilancio che vedeva nella previsione 2007 la voce “ spese per il personale distaccato” per € 835.400, che nella versione del 2008 non è stata più indicata, non perché tagliata, ma perché interamente e direttamente sostenuta dal bilancio comunale senza trasferimenti di somme all’Istituzione.
Tale somma riguarda gli stipendi dei dipendenti pubblici dell’Istituzione che sarebbe impossibile tagliare se non attraverso un licenziamento di massa e un blocco totale dei servizi.
Per la previsione 2009 è stata elaborata dall’assessorato alle Politiche Sociali una razionalizzazione della spesa sociale, senza nessuna contrazione dei servizi erogati, ma attraverso la gestione di economie di scala che consentono di produrre risparmi considerevoli, su alcuni interventi specifici in favore di nuovi e diversi servizi, e attraverso una nuova metodologia di intervento all’interno del Piano di Zona Fondi – Terracina nella gestione dei Fondi Regionali delle Politiche Sociali.
Le Politiche Sociali – termina Pecchia - rappresentano per l’Amministrazione un punto fondamentale tanto da essere inserite in un programma più vasto che si racchiude nel “ Piano Regolatore Sociale“ strumento che porterà il Comune di Terracina tra i primi Comuni della Provincia per la sua adozione.
Altro che tagli, questi sono gli investimenti per il futuro di una nuova e diversa concezione di politiche per la Città”.

* Prometeo Onlus

L’Associazione Prometeo Onlus sarà domani presente con uno stand informativo in Piazza della Vittoria a Formia dalle ore 18:00 alle ore 22:00. Ad occuparsi dell’iniziativa è la Sig.ra Rosaria Tessitore rappresentante locale dell’associazione. “L'Associazione Prometeo Onlus”, afferma la Sig.ra Tessitore, “è nata alcuni anni fa su idea di Massimiliano Frassi che ne è l’attuale Presidente. In poco tempo è diventata, grazie all'impegno costante di Tutti i suoi operatori, un punto di riferimento imprescindibile per chiunque si accosti al problema, sempre più dilagante, della pedofilia. Gli interventi realizzati dall'Associazione Prometeo si muovono principalmente su due fronti: una parte operativa ed una informativa e di sensibilizzazione. La parte operativa, vede l'Associazione gestire due centri di ascolto per dare supporto ai bambini ed ai loro familiari, condividendone la sofferenza. Oltre al sostegno diretto, al supporto sociale, giuridico (Prometeo accompagna le vittime durante i processi e spesso si costituisce parte civile negli stessi) ed al servizio di counselling e di contatto diretto con forze dell'ordine (polizia e carabinieri in primis) e Procure, l'Associazione svolge una parte informativa molto attiva.
La nostra attività odierna rientra proprio nella campagna di sensibilizzazione ed informazione. I bambini rappresentano il nostro futuro e per questo dobbiamo crescerli con attenzione evitandogli le sofferenze fisiche e psicologiche che un pedofilo potrebbe infliggerli.
Per questo motivo ringrazio vivamente il Sindaco Forte, l’amministrazione comunale di Formia ed in particolare il Dott. Giacinto D’Urso che ci hanno sostenuto in questa iniziativa e con i quali abbiamo aperto un proficuo rapporto di collaborazione”.

* Bando per volontari

ENTE REGIONALE DEL PARCO DEI MONTI AURUNCI
COMUNICATO STAMPA
Un bando per collaboratori volontari
nel Parco dei Monti Aurunci



Se amate la natura, siete curiosi e la ricerca è la vostra passione, questo è il bando adatto a voi. Il Parco naturale dei Monti Aurunci ha messo a disposizione in questi giorni un Bando di selezione per collaboratori volontari da inserire nel progetto, realizzato dal Servizio Naturalistico, Studi e ricerche e tutela della biodiversità, intitolato Ricerchiamo la Natura nel Parco Naturale dei Monti Aurunci. Si tratta di un programma di studi e ricerche volto all’acquisizione di dati di base per la gestione, la conservazione e la tutela delle risorse naturalistiche dei Monti Aurunci il cui responsabile è il dottor Lucio De Filippis. Il progetto avrà una durata biennale e ha per obiettivo l’acquisizione di dati qualitativi e quantitativi del patrimonio ambientale nella sua interezza dalla biologia alla geologia, dalla paleontologia alla sociologia del territorio. Per aderire al progetto come volontari bisogna aver raggiunto la maggiore età e conseguito titoli di studio, come corsi di laurea, ma anche diplomi o master, in materia di studi e ricerche naturalistiche. Il programma di interventi si svolgerà prevalentemente sul campo, l’Ente Parco si impegna ad onorare le eventuali spese di pernottamento in ostelli o rifugi e buoni pasto per ogni giornata di lavoro, inoltre il progetto può essere inteso come tirocinio in corsi universitari. Ad ogni volontario sarà rilasciato un attestato di partecipazione e verrà menzionato, in qualità di rilevatore, in ogni pubblicazione al riguardo edita dall’Ente. Per iscriversi è necessario compilare l’apposito modulo ed inviarlo in busta chiusa a Ente regionale Parco dei Monti Aurunci, Servizio naturalistico, studi e ricerche e tutela della biodiversità, Viale Glorioso, 10 – 04020 Campodimele (Lt), i termini per presentare la domanda di iscrizione sono fissati alle ore 12.00 del prossimo 12 agosto. Per maggiori informazioni rivolgersi ai recapiti dell’Ente Parco 0771 598114 oppure sarà consultabile tra qualche giorno sul sito www.parcoaurunci.it

* Giochi del mare 2008

ENTUSIASMO A GAETA PER GLI OLIMPIONICI AZZURRI
DI SOLLEVAMENTO PESI
BEACH BADMINTON, BENE LE AZZURRE
NELL’INTERNATIONAL TROPHY

Un’altra novità assoluta per i Giochi del Mare 2008. Dopo il Tiro a volo, con l’esibizione del Campione del Mondo Francesco D’Aniello e di alcuni componenti della Nazionale olimpica, è toccato al Sollevamento pesi richiamare la curiosità degli abitanti di Gaeta e dei primi villeggianti della zona.
La Federazione ha organizzato un’esibizione con la Nazionale italiana, una rappresentativa delle Fiamme Oro e la Nazionale dell’Albania. Ospite d’eccezione dei Giochi del Mare Genny Pagliaro, 19enne siciliana di Caltanissetta, campionessa d’Europa juniores ed unica azzurra qualificata alle Olimpiadi per la gara individuale.
Pagliaro ha conquistato il pass per Pechino a Lignano Sabbiadoro sollevando 106 kg nella specialità Slancio. Gli uomini, invece, parteciperanno alla gara a squadre. Pagliaro occupa la settima posizione nel ranking mondiale. Alle Olimpiadi spera di salire sul podio, ma si accontenterebbe anche della quinta piazza. Le avversarie più temibili per la nostra portacolori sono le turche, le cinesi e le tailandesi.
Nell’International Trophy di Beach Badminton, all’Arena Beach di Formia, molto bene le ragazze italiane, che hanno conquistato i primi tre posti nel singolare femminile. Carmen Thanei ha battuto in finale Isabella Sgaravatti, mentre il terzo posto è per l’altra azzurra Karin Thanei e per la siriana Sanna Mahmwd.
Nel singolare maschile altra finale in famiglia e gradini più alti del podio per Ivan De Haro e Jessen Kasper (Gibilterra). Terzi l’italiano Marcel Strobel e il siriano Mohamad Alsawass. Siria d’oro, infine, nel doppio misto con la coppia Mohamad Alsawass – Boshra Almoha che ha battuto in finale Jessen Kasper – Jennifer Kwan di Gibilterra. Le stesse Nazionali si sono divise anche il terzo posto con le coppie Ivan De Haro – Samantha Murchinson (Gibilterra) e Abdul Naowras – Sanna Mahmwd (Siria).


venerdì 27 giugno 2008

* Venezia-cronisti in piazza

FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA STAMPA ITALIANA
Unione Nazionale Cronisti Italiani


Sabato 28 mattina volantinaggio davanti al Tribunale e corteo fino a San Marco

CRONISTI IN PIAZZA A VENEZIA PER DIFENDERE L’INFORMAZIONE

Il ddl sulle intercettazioni impedisce ai cittadini di conoscere la realtà


Sabato a Venezia si svolgerà la prima manifestazione pubblica promossa dall’Unione Nazionale Cronisti Italiani, d’intesa con Fnsi e Ordine dei giornalisti, per difendere il diritto dei cittadini italiani ad essere informati sulle indagini giudiziarie che il disegno di legge del governo sulle intercettazioni vuole impedire per anni e anni. Dei 18 articoli del ddl solo il 17° riguarda veramente nuove norme sulla riservatezza dei dati. Tutti gli altri sono stati pensati per impedire ai giornalisti di scrivere.

La manifestazione inizierà alle 9 al mercato di Rialto di fronte al Tribunale dove saranno distribuiti volantini ai cittadini nei quali saranno spiegate le “trappole” disseminate nel disegno di legge del governo a causa delle quali i giornalisti non potranno più fornire alcuna notizia sulle inchieste della magistratura. Quindi un corteo raggiungerà Piazza San Marco con uno striscione che dice “Noi ai bavagli, sì al diritto d’informazione”.

L’ iniziativa è organizzata dal Gruppo Cronisti Veneti con il Sindacato dei giornalisti del Veneto, d’intesa con Ordine dei giornalisti del veneto, Unione Nazionale Cronisti e Fnsi.

I cronisti, come è stato convenuto con Fnsi e Ordine, stanno organizzando numerose iniziative, la prossima è in programma il 19 luglio a Milano e altre ancora a Forlì, Latina, Firenze, per rendere evidente come le norme che si vorrebbe approvare mirano a impedire il diritto a una corretta, tempestiva e compiuta informazione dei cittadini.

Le manifestazioni hanno l’obiettivo di far crescere la consapevolezza e la mobilitazione dell’opinione pubblica, della società civile, delle categorie professionali, per far emergere una grande protesta civile a sostegno della lotta dei giornalisti che, se le norme non dovessero essere cambiate, hanno deciso di ricorrere allo sciopero generale.

* CCIAA-Asia invest II

Programma Asia Invest II: martedì 1° luglio, presso la Step, la Camera di Commercio presenta la conferenza conclusiva del progetto Eu China Machinery & Construction Partnership, finanziato dalla UE.

Martedì 1° luglio, alle ore 9.30, presso la Sala Step di via Diaz, è in programma la conferenza conclusiva per diffondere i risultati raggiunti con il progetto "Eu-China Machinery & Construction Partnership", nell'ambito del programma Asia Invest II, approvato dalla Commissione Europea.
La Camera di Commercio di Latina è capofila, mentre i partner sono le consorelle di Oviedo (Spagna), Lettonia, Ungheria, Repubblica Ceca e la provincia cinese dello Jiangsu.
Il progetto, della durata di 18 mesi, ha avuto l’obiettivo di costruire relazioni commerciali tra i paesi partecipanti, con particolare riferimento ai settori dell’industria leggera (metalmeccanica, elettronica ed elettromeccanica, edilizia).
“La scelta – spiega il Commissario Straordinario Fabrizio Autieri -è nata proprio dalla consapevolezza che la ricerca di altri mercati, sia europei che extra europei, può essere un’ottima opportunità per le imprese che ne sappiano cogliere l’occasione, per far conoscere le proprie produzioni, per diversificare i propri target, per potenziare le proprie strutture attraverso lo scambio di know-how, per rafforzare o introdurre per la prima volta la propria presenza all’estero.
E, sicuramente, anche le imprese ne saranno uscite con una migliore conoscenza di quello che poteva sembrare, fino a poco tempo fa, un mercato lontano e minaccioso, acquisendo gli strumenti adeguati per poter costruire nuove relazioni d’affari e nuove esperienze su mercati potenziali.
Il compito della Camera di Commercio, - prosegue Autieri -di assistenza e affiancamento delle imprese, non si è esaurito con l’evento istituzionale, ma è continuato con la presenza stabile del team di progetto, con l’organizzazione di un ciclo di seminari tecnico-operativi sulle tematiche d’interesse delle stesse, perché al momento pienamente istituzionale segua quello concreto e costruttivo dello scambio commerciale tra le imprese.”
La conferenza conclusiva di martedì 1° luglio sarà dedicata ad illustrare nel dettaglio i passi operativi, i risultati raggiunti, le opportunità future e le criticità derivanti dalla complessità culturale.
Per informazioni: Camera di Commercio di Latina, Donatella Baiano, 0773/672258, www.cameradicommerciolatina.it.

* Gaeta-impianti sportivi

GIOCHI DEL MARE, AL CONVEGNO DI GAETA
IL SINDACO RAIMONDI ANNUNCIA I PROGETTI
PER LA NUOVA IMPIANTISTICA SPORTIVA

Investire nello sport per promuovere lo sviluppo socioeconomico del territorio può essere operazione più vantaggiosa di tante altre. L’importante è che il soggetto organizzatore, la pubblica amministrazione e gli sponsor locali pongano in essere una sinergia capace da un lato di non prescindere da nessuno degli attori coinvolti nell’organizzazione dell’evento e dall’altro di cercare soluzioni agli inevitabili problemi di convivenza e tecnico – organizzativi.
Sono le conclusioni cui è giunto il convegno intitolato “L’evento sportivo nell’economia del territorio” organizzato a Gaeta nell’ambito dei Giochi del Mare. Hanno partecipato l’assessore allo sport della Regione Lazio Giulia Rodano, il docente di Organizzazione eventi sportivi all’Università di Parma Roberto Ghiretti e l’esponente di Federculture Patrizia Minocchi. Sono intervenuti il sindaco di Gaeta Antonio Raimondi, l’assessore allo sport di Formia Fabio Pezone, il presidente dell’Azienda Turismo della Regione Lazio Federica Alatri. L’introduzione e la chiusura dei lavori è stata affidata al presidente della Federbadminton Alberto Miglietta, mentre Serena Bagozzi ha moderato gli interventi. Il convegno si è svolto nell’auditorium della caserma Cavour della Guardia di Finanza a Gaeta. A fare gli onori di casa il colonnello Marcello Marzocco.
Gli amministratori pubblici – è stato detto – devono saper sognare, ma anche guardare al futuro. La promozione del patrimonio di un territorio deve essere la risultante di una serie di azioni sinergiche e sistematiche, innovative e diversificate. I sentieri da esplorare sono molteplici e l’esperienza dei Giochi del Mare deve insegnare proprio la capacità di mettere in moto un unico volano sul quale ruotano meccanismi differenti che non interferiscono ma, anzi, si interfacciano.
C’è poi anche una questione culturale. Lo sport non è solo il prodotto di un allenamento e di una prestazione fisica, ma un elemento fondamentale di crescita delle persone, perché educa al rispetto delle regole, di se stessi, degli avversari, degli arbitri. Un piccolo mondo, insomma, che riproduce la società nella quale viviamo ed al quale bisognerebbe ispirarsi maggiormente per migliorare i rapporti tra i popoli.
«Maratona di Roma, Giochi del Mare, Maratona degli Etruschi – ha osservato Giulia Rodano – sono tappe importanti per far crescere l’abitudine allo sport, oltre che per puntare i riflettori su territori o parti di territori ricchi di storia, cultura, arte, tradizioni e che possono esibire scenari mozzafiato e suggestivi di rara bellezza. L’evento sportivo, dunque, come elemento di promozione dell’attività sportiva e motoria. Siamo un popolo di tifosi e di esperti, ma non siamo un popolo di sportivi, visto che i tesserati alle società sportive si aggirano intorno al 20 percento della popolazione, mentre i sedentari si attestano vicino al 50 percento».
Il Sindaco di Gaeta ha approfittato del convegno per presentare alcuni importanti progetti che l’amministrazione intende portare a compimento durante il mandato. «Senza infrastrutture non si va da nessuna parte. L’imperativo è: nuove infrastrutture nel rispetto della natura». A cominciare dal ripristino dell’antica linea ferroviaria Gaeta – Sparanise: «Grazie all’intervento della Regione Lazio, il primo tratto Gaeta – Formia è già in via di realizzazione e sarà pronto nel 2010: in realtà sarà una metropolitana di superficie che collegherà i due centri in una decina di minuti». C’è poi la necessità di riqualificare l’area della ex vetreria, chiusa da 27 anni: «Si tratta di 26mila metri quadrati e 528mila metri cubi di archeologia industriale che, d’intesa con i proprietari dell’area, saranno destinati a strutture ricettive con un moderno centro congressi. Il progetto esecutivo approderà in Consiglio comunale nelle prossime settimane». In arrivo anche la “Cittadella del calcio”: «Davanti alla ex vetreria oggi c’è lo stadio comunale. Il progetto dell’amministrazione di Gaeta è di portarlo alla periferia della città, creando una vera e propria Cittadella con tre campi di calcio: uno per la squadra maggiore, completo di tribuna coperta e con capienza massima di 4000 posti, ed altri due per le squadre giovanili. Il progetto preliminare è pronto, quello esecutivo arriverà entro fine anno». Infine, il Palasport e piscina coperta, che sorgeranno dove oggi c’è lo stadio: il progetto nascerà dopo lo spostamento della Cittadella del calcio.

* Fondi-Corso servizi sociali

I.S.A.S. – ATTIVATO IL CORSO DI STUDI
DELL’ISTITUTO PROFESSIONALE
PER I SERVIZI SOCIALI

Fondi – Gli Istituti scolastici paritari I.S.A.S allargano la propria offerta formativa. Il Ministero della Pubblica Istruzione - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, Direzione Generale - ha concesso infatti la parità scolastica agli Istituti scolastici paritari I.S.A.S. per l’attivazione del corso di studi dell’Istituto Professionale per i Servizi Sociali a partire dall’anno scolastico 2008 – 2009. Saranno attivate le classi I^ - II^ - III^-, sufficienti al raggiungimento della qualifica di Operatore dei Servizi Sociali, e le classi IV^- V^ relative al biennio post – qualifica per il conseguimento del diploma conclusivo di Stato di Tecnico dei Servizi Sociali. Gli esami finali si terranno presso la sede dell’Istituto sita in Fondi (LT), Via dei Colonna n. 19. L’attivazione del corso di studi dell’Istituto Professionale Servizi Sociali si aggiunge a quelli già operanti dell’Istituto Tecnico per il Turismo (corso ordinario perito turistico) e dell’Istituto Tecnico Commerciale /I.G.E.A.
Le iscrizioni al nuovo corso di studi sono aperte sino al 7 settembre 2008.
Grande soddisfazione per il traguardo raggiunto, che consente agli Istituti Scolastici paritari I.S.A.S. di porsi quale polo scolastico d’eccellenza con l’attivazione di più corsi di studi nella provincia di Latina, è stata espressa dal Direttore Generale dr. Alberto Soccodato.
“ L’attivazione del nuovo corso di studi allarga la nostra offerta formativa improntata a contenuti moderni, dinamici ed innovativi, in grado di rispondere alle esigenze della popolazione scolastica – afferma il dr. Alberto Soccodato – l’Istituto Professionale Servizi Sociali, primo Istituto di tal genere presente nella città di Fondi, come peraltro in provincia di Latina è unico il nostro Istituto Tecnico per il Turismo, consente di divenire Tecnico dei Servizi Sociali, una figura spendibile sul mercato del lavoro collocabile in diversi e svariati contesti occupazionali”.
“Il nuovo corso di studi forma tecnici dei servizi sociali dotati di un'ampia cultura di base e di specifiche competenze professionali per l'inserimento nelle strutture sociali operanti sul territorio, quali ASL, Comuni, Case di riposo e di associazioni private – prosegue il Direttore Generale dell’I.S.A.S. dr. Alberto Soccodato – il tecnico dei servizi sociali interviene con propria progettualità autonoma nella risoluzione dei problemi di carattere giuridico, psicologico, igienico e sanitario, nello sviluppo di attività di vita comunitaria”.
Per iscrizioni ed informazioni contattare la segreteria didattica degli Istituti Scolastici paritari I.S.A.S. aperta tutti i giorni feriali dalle ore 8:30 alle 13:20 e dalle 16:30 alle 21:00.

* Insieme contro A.N.I.A

Insieme contro
A.N.I.A.

(Associazione Nazionale delle Imprese di Assicurazione)

L’Agente Generale Orlando Ciccone, da sempre aderente al Sindacato Nazionale Agenti di Assicurazione, sposando a pieno le azioni sindacali indette dallo S.N.A. e dalla UNAPASS, invita i propri colleghi del comprensorio e dell’intero territorio provinciale ad optare per la chiusura delle rispettive Agenzie nell’intera giornata di Martedì 1° Luglio 2008, per protestare contro il tentativo dell’A.N.I.A. Associazione Nazionale delle Imprese di Assicurazione, di pretendere dal potere politico l’abolizione dei processi di liberalizzazione del mercato introdotti con la Legge n. 40/2007 ed in particolar modo l’imposizione del vincolo di esclusiva che lega l’Agente all’Impresa mandante.
L’azione di protesta si estende anche al netto rifiuto dell’A.N.I.A. di trattare il rinnovo dell’Accordo Nazionale di Categoria, scaduto addirittura al 31.12.2006, opponendo le modificate condizioni distributive del mercato e favorendo, nella sostanza, accordi integrativi in alcuni casi in deroga agli Istituti della contrattazione nazionale.
Tale comportamento è giudicato gravissimo dallo S.N.A. e dalla UNAPASS, che intendono garantire, anche grazie ad un equilibrato sistema normativo, la continuità e l’evoluzione delle Agenzie, quale unico ed insostituibile centro di consulenza, servizio ed assistenza al Consumatore. Di conseguenza gli Agenti di Assicurazione si vedono costretti ad adottare questa forma di protesta avverso la negativa ed incoerente situazione venutasi a creare nel mercato assicurativo.
La data scelta non è casuale, visto che proprio Martedì prossimo si terrà a Roma l’Assemblea Annuale dell’A.N.I.A., e probabilmente non si fermerà l’ambiguo tentativo di delegittimare la rappresentanza nazionale degli Agenti che costringe la categoria a subire dalle Imprese mandanti pressioni ed accordi integrativi in alcuni casi in deroga agli istituti della contrattazione nazionale. Alla chiusura delle Agenzie seguiranno altre prese di posizione ed azioni a mezzo stampa a sostegno della politica sindacale.
Fondi, 27 Giugno 2008
L’Agente Generale, Orlando Ciccone

* Gaeta: nota A.MA.RE

A.MA.RE. GAETA:
Tavolo di discussione con i circoli e gli arenili, dove è possibile come associazione farvi da mentore per accrescere le vostre esigue potenzialità d'impresa.

Sul "Latina Oggi" del 26 giugno 2008 è apparso un articolo in cui si accusava L'A. Ma. Re. – Gaeta di incompetenza e pretestuosità in materia di strutture portuali e dei conseguenti indotti. Anche se l'Associazione non è proclive a sterili polemiche; chiamati in causa rispondiamo "una tantum" alle frasi capziose lette sul quotidiano, ripromettendoci di non replicare ulteriormente; anzi invitiamo coloro che ci accusano di scarsa competenza ad organizzare un tavolo di discussione per verificare la bontà delle nostre affermazioni. Ci fa assolutamente sorridere, soprattutto quando leggiamo che siamo approssimativi. Ognuno dei nostri soci a livello manageriale deve organizzare, gestire strutture e rispondere di beni di svariate decine di milioni di Euro, che al confronto la gestione degli arenili o dei circoli ricreativi sono giochetti da bambini! Nella completezza dell'articolo si evince senza ombra di dubbio, che i concessionari di Vindicio non hanno minimamente idea di come è strutturato un network portuale e dell'enorme indotto che ha su un territorio.
Costoro, da quanto è scritto a pag. 32 del giornale e precisamente all'articolo: "Disservizi e carenze: operatori preoccupati" palesemente mostrano tutte le loro limitatezze anche nel loro campo; si definiscono imprenditori, ma mai ci è parso; che abbiano avuto iniziative per rendere "appetibile" il soggiorno dei turisti in zona, essi si sono limitati ad aspettare "la bella stagione" (mi si consenta il termine dialettale) e "vendere" Mare e Sole ai clienti, mi sembra più un'attività da bottegaio che da responsabile di un impresa. Impresa significa controllo di qualità. Impresa significa sicurezza sul posto di lavoro, ma nessuno di questi operatori si preoccupa di seguire i dettati legislativi in materia di sicurezza degli ambienti del lavoro, infine impresa significa creare nuove sinergie per nuovi indotti.
L'atteggiamento negativo, che hanno assunto gli "operatori di Vindicio" nei confronti di un porto che può essere un motore economico anche per le loro "imprese"; sembra una presa di posizione isterica e irragionevole. Ognuno di noi è approdato almeno decine di volte in porti come S. Pedro (California) o Cheasepeak Bay (Philadelfia), ove i Marina si innestano perfettamente nelle strutture portuali attingendo un proficuo benessere, da questa mutua interazione. Addirittura, il San Pedro Yacthing Club (quello del yacht America, che strappò agli inglesi la coppa delle 100 ghinee, per intenderci) appena completato il porto commerciale aprì le proprie strutture al porto passeggeri e incrementò talmente il proprio budget economico, che riuscì ad realizzare una vasca navale rendendosi leader nella realizzazioni di scafi da competizione!
Invece di comportarsi da bottegai, gli operatori di Vindicio dovrebbero cogliere l'ampliamento del porto di Gaeta come un'opportunità e non una minaccia alla propria esigua economia dettata da un immobilismo allarmante (almeno da quanto si evince su "Latina Oggi"). Cogliere a fondo le opportunità che possono realizzarsi, significa avere un visione aperta della globalizzazione in atto. In questo l' A. Ma. Re. – Gaeta può essere un aiuto a coloro che sono limitati da una visione campanilistica del mondo, in quanto abbiamo incontrato nuovi paesi e nuove culture durante i nostri molteplici viaggi, questa visione cosmopolita ha aperto i nostri orizzonti culturali e non li ha limitati tra la Pineta di Vindicio e Piazza Vittoria! Quindi suggeriamo agli addetti di Vindicio di trovare in A. Ma. Re. – Gaeta un suggeritore illuminato che può rappresentare un valore aggiunto e non una minaccia. Rinnoviamo quindi un tavolo di discussione con i circoli e gli arenili, dove è possibile come associazione farvi da mentore per accrescere le vostre esigue potenzialità d'impresa.

* Rotary: Acuto presidente

Rotary Club Latina
Francesco Acuto è il nuovo presidente


Francesco Acuto è il nuovo presidente del Rotary Club di Latina, una realtà di professionisti e imprenditori pontini consolidata da ben 40 anni di attività sul territorio.
La cerimonia del “passaggio della campana” si è svolta giovedì 26 giugno, presso il ristorante Casablanca di Latina alla presenza, tra le altre autorità, del prefetto di Latina Bruno Frattasi, socio rotariano, e del Col. Leonardo Rotondi, comandante provinciale dei carabinieri.
Il neo Presidente Francesco Acuto ha espresso la volontà di proseguire nello spirito e nelle attività gli impegni messi in campo dal suo predecessore, Galileo Costanzo, con particolare riferimento ai “giovani” ed al settore dell’Economia locale e nazionale.
Uno dei prossimi impegni, per il Rotary Club Latina, sarà l’attività di contrasto alla malaria, che ancora colpisce molte popolazioni e cercherà di dare vita a progetti di microcredito.
Tra i progetti dell’anno sociale 2008/2009, quello dedicato alla salvaguardia delle risorse idriche del nostro territorio; una iniziativa che ha visto il Club di Latina già protagonista in ambito distrettuale,
Nell’ambito prettamente locale, i rotariani di Latina vedranno di dare vita ad un progetto di promozione dei giovani studenti universitari, professionisti del domani e futuri quadri dirigenti della nostra società.
L’anno sociale 2007-2008, invece, ha visto il Rotary Club di Latina impegnato nel progetto “Basilea 2” presso il polo pontino dell’Università La Sapienza, con la collaborazione del Monte dei Paschi di Siena, nella campagna di sensibilizzazione dal titolo "Le vie dell'acqua non sono infinite...", oltre a tavole rotonde ed i interventi con relatori di prestigio presso le scuole medie superiori del capoluogo. Non solo. Spazio anche alla cultura con il “Concerto degli Ambasciatori del Rotary” che si è svolto lo scorso 8 gennaio al teatro Cafaro di Latina grazie alla partecipazione delle borsiste della Rotary Foundation e quello tenutosi il 30 maggio, in collaborazione con la LILT, presso la concessionaria Mercedes con i vincitori del concorso pianistico internazionale “Lia Tortora” anch’esso sponsorizzato dal Club.
Di tutto rilievo una importante donazione alla LILT di attrezzature di avanguardia che ne contribuiranno a migliorare i lusinghieri risultati già ottenuti nella difficile lotta contro i tumori.
Da ricordare, inoltre, l’impegno che il Club unitamente agli oltre 32.000 club associati nel Rotary International, diffusi in 170 Paesi, con oltre 1.300.000 soci, profonde in iniziative rivolte alla promozione dell’amicizia ed alla pace tra i popoli anche attraverso azioni umanitarie tra cui spicca il progetto di “eradicazione della polio”
L’anno sociale 2008-2009 sarà dunque ricco di emozioni ed iniziative pensate per contribuire alla crescita di Latina sia dal punto di vista culturale che umanitario; con il Rotary entrato anche nella ufficialità toponomastica della città grazie al Parco Giochi intitolato a Paul Harris, fondatore, nel 1905, del Rotary International.
Chi è Francesco Acuto:
Francesco Acuto è nato a San Giorgio a Cremano (Campania) nel 1944; ha vissuto praticamente da sempre a Latina dove ha svolto studi, vita sociale e professionale.
Diplomato in ragioneria - nel 1963 – presso l’Istituto Tecnico Commerciale “Vittorio Veneto”, nel 1964 viene assunto dall’Esattoria Comunale del Monte dei Paschi di Siena.
Nell’ambito dei sevizi per la riscossione dei tributi gestiti dall’istituto bancario in questione, svolge l’intera sua vita lavorativa e professionale, assumendo nel tempo incarichi di direzione della Concessione di Latina, di Pescara e dello Sportello di Roma.
E’ socio del Rotary Club di Latina dal 1990 partecipando attivamente alla vita del Club anche con incarichi direttivi.

Il direttivo dell’anno sociale 2008-2009
Il nuovo consiglio direttivo, che accompagnerà il presidente Francesco Acuto, è composto da Francesco Tescione (vice presidente), Ivan Simeone (segretario), Galileo Costanzo (past president), Otello Filigi (prefetto), Giancarlo Scala (tesoriere), Giovanni Lungarella (consigliere), Domenico Grande (consigliere), Graziella Di Girolamo (consigliere), Paola Iannaccone (consigliere). La rotaractiana Alessia Freda curerà i rapporti con la stampa.

* Provincia-nota D'Arco

GETTANO FANGO SULLA PROVINCIA DI LATINA


Le interrogazioni parlamentari sulle presunte interferenze e commistioni tra politica e giustizia in Provincia di Latina rasentano ormai l’irresponsabilità istituzionale.
Sia il gruppo dirigente del PD provinciale sia il senatore editore, Giuseppe Ciarrapico, convergono sistematicamente in un attacco concentrico contro il senatore Claudio Fazzone, il Presidente della Provincia di Latina Armando Cusani e i principali esponenti di Forza Italia e del PDL.
Pur di arrivare a colpire gli esponenti di maggiore rilievo del centro-destra, Ciarrapico e il Pd non esitano ad attaccare pesantemente il Procuratore Capo della Repubblica del Tribunale di Latina.
Si tratta delle stesse persone che fino a ieri hanno difeso acriticamente ed in modo sacrale le azioni della magistratura pontina, soprattutto quanto al centro delle indagini vi erano Fazzone e Cusani.
Oggi, invece, queste persone, “garantiste a giorni alterni”, gridano allo scandalo e chiedono inusitatamente la testa del Procuratore Mancini per una sua presunta incompatibilità ambientale. Altro che ingerenza!
Tutto questo è tanto più grave perché avviene proprio nel momento in cui il Consiglio Superiore della Magistratura ha rigettato ogni accusa e sospetto d’ingerenza nei confronti della magistratura pontina da parte del Senatore Claudio Fazzone.
Siamo, quindi, di fronte ad un vero e proprio “impazzimento politico – giornalistico”, che getta veleno sulla comunità provinciale, sulla classe politica dirigente, arrecando gravi danni d’immagine alle istituzioni locali e all’economia del sistema produttivo e sociale.
Fazzone e Cusani possono essere ritenuti simpatici o antipatici, possono essere legittimamente combattuti sul piano politico, ma cercare scorciatoie politiche per via giudiziaria, con insulti e sospetti contro le persone e gli stessi organi della Magistratura non è più tollerabile sia sul piano politico su quello etico e morale.
Le campagne moralistiche e l’incoerenza stridente e miserevole di taluni politici e direttori di giornali stanno producendo guasti morali e grave disinformazione, che ha superato abbondantemente la decenza pubblica.
Alle recenti elezioni politiche i cittadini – elettori della nostra provincia hanno già condannato in maniera perentoria la politica degli insulti e delle infamie, conferendo un forte segnale d’intelligenza politica, morale e civile.
E’ ora di fermare questo stillicidio politico-giornalistico attraverso una rivolta politica e morale contro la “politica” degli insulti, dei sospetti e dello scandalismo ad ogni costo, dietro ai quali si celano interessi politici oscuri, ibridi e antidemocratici.
Ai cittadini della Provincia di Latina non chiediamo di usare gli stessi mezzi del PD e dell’editore Ciarrapico, ma di usare le armi dell’intelligenza, della serietà politica e del voto democratico, giudicando dai fatti, dai progetti e dalle opere realizzate, quelle vere.
Silvio D’Arco

* "Movimento per Formia"

Nasce l’associazione Movimento per Formia

Come nasce l'associazione: Movimento per Formia

In un momento molto particolare della storia di Formia abbiamo sentito la necessità di riunire ed organizzare sul territorio cittadino quelle persone e quelle comunità sociali e politiche che da diversi anni vedono si una città arenata, ma che ancora credono che qualcosa si possa fare per un futuro migliore. L'associazione "Movimento per Formia" è attiva nella promozione di una nuova visione della politica sul territorio, e nella promozione di idee e progettualità di interesse culturale e sociale, che riscontrino consensi in tutta la città.
L'idea nasce da un gruppo di persone, di varia estrazione sociale e politica, che, forti di un esperienza elettorale civica alle amministrative 2008 che ha raccolto migliaia di consensi, decidono di unire non solo le proprie speranze, ma soprattutto le loro volontà di contribuire al miglioramento della qualità della vita nella città di Formia. Passato il periodo elettorale e svestiti i panni della politica, questo gruppo di amici decide di fare qualcosa per la propria città, facendosi promotrice di idee, eventi, e mezzo di comunicazione dei bisogni della cittadinanza, e ben presto il gruppo si allarga grazie a numerose adesioni di semplici cittadini volenterosi.
"Movimento per Formia" non è un partito politico, ma anzi si contrappone alla staticità della vecchia politica che ha caratterizzato Formia ed il suo comprensorio negli ultimi trenta anni. Nasce in rappresentanza di quei cittadini che vogliono rimettere in moto il motore sociale ed economico della città, facendo opposizione ad iniziative dell'amministrazione cittadina quando ve ne sia bisogno, ma anche supportando, anzi proponendo, iniziative di interesse comune volute e condivise dagli iscritti.
Il progetto associativo che vogliamo è fortemente lontano dalla politica “elettoralistica”, che si sveglia un mese prima delle elezioni e si appisola sonnacchiosa il giorno dopo i risultati. Formia, una volta chiamata "Perla del Tirreno", ha bisogno di piccole e costanti attenzioni quotidiane, di trasparenza, progettualità, eventi e spettacoli, indipendentemente da appuntamenti politici o amministrativi; l'obiettivo di "Movimento per Formia" è far risplendere la "Perla".
Il direttivo
Marcello Sasso - Presidente
Renato Marchese - Vice-Presidente
Vincenzo Battista - Tesoriere
Benedetta Pecchia - Segretaria
Daniele Nardella - Consigliere
Adriano Albano - Consigliere
Lia Tufano - Consigliere
Roberto Basile - Consigliere
Stefania Rampa – Consigliere

Finalità dell’associazione
L'Associazione “Movimento per Formia” persegue i seguenti scopi:
diffondere ogni genere di cultura (musicale, letteraria ed artistica in genere) che possa portare ad un accrescimento della cittadinanza nel campo della conoscenza quale strumento di miglioramento sociale, anche attraverso contatti fra persone, enti ed associazioni;
avvicinare il governo della scelte sulla città alle sensibilità ed ai bisogni di chi vive Formia, interagendo costantemente con la parte politica e burocratica del Comune di Formia;
allargare gli orizzonti delle tematiche sociali, ambientali e sportive affinché sappiano trasmettere l'amore per i dei valori sani come un bene per la persona ed un valore sociale;
proporsi come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi nobili assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e civile, attraverso l'ideale del costante miglioramento della qualità della vita in città;
porsi come punto di riferimento per quanti, fuori dai contesti etichettati, possano trovare, nelle varie sfaccettature ed espressioni del movimento, uno stimolo al proprio contributo per la crescita di Formia.
Per il raggiungimento dei suoi fini, l'associazione intende promuovere varie attività, in particolare:
convegni, conferenze, dibattiti, seminari, proiezioni di films e documenti, concerti, eventi di varia natura;
attività di formazione e istituzioni di gruppi di studio e di ricerca;
attività editoriale: pubblicazione di un bollettino, pubblicazione di atti di convegni, di seminari, nonché degli studi e delle ricerche compiute.
PROSSIMI EVENTI organizzati dall’associazione
Luglio
Mercoledi 02 Luglio ore 18.30, Convegno: “LA PESCA DEI DATTERI: danni ambientali”, presso l’archivio storico comunale in via Lavanga
Venerdì 18 Luglio, festa sulla spiaggia di Vindicio, musica dal vivo con una band che suonerà tutte le cover dei Pink Floyd

Il presidente
Marcello Sasso

* Sicurezza lavoro

GRANDE SUCCESSO DELL'INCONTRO ORGANIZZATO DA CGIL-CISL-UIL A POMEZIA SULLA SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO E AVVIO DEI PROTOCOLLI SULLA SICUREZZA SUI POSTI DI LAVORO CON IL COMUNE DI POMEZIA CAPOFILA
Il 24 giugno alle ore 930 presso l'Aula Consiliare del Comune di Pomezia, i Sindacati, CGIL-CISL-UIL hanno incontrato più di 200 rappresentanti delle RSA dei lavoratori del territorio in un'iniziativa dal titolo significativo:
"COME CAMBIA LA SICUREZZA". In occasione dell’entrata in vigore, il 15 maggio scorso, infatti, del nuovo Decreto Legislativo 81/08 in materia di tutela della salute e sicurezza sul lavoro, la giornata di martdì è servita come primo confronto in un momento politico, economico e sindacale particolarmente complesso, di attacco forte alle conquiste dei lavoratori, basti pensare alla proposta della Presidente dei giovani industriali Guidi sul contratto di lavoro individuale, o alla recente direttiva dei Ministri della Comunità Europea sull’orario del lavoro settimanale, o alle proposte che vengono illustrate ogni giorno sui mass-media dai diversi Ministri.Fortissima è stata la presa di posizione degli interventi sulle morti sul lavoro. Nella sua arringa conclusive, ELISABETTA FALCONE, Segretario della CISL Lazio, ha sottolineat come sia indispensabile difendere il Decreto soprattutto dagli attacchi di Confindustria: “Non possiamo accettare che il lavoro contenga, come caratteristica propria, anche la riduzione dell’integrità psicofisica fino alla perdita della vita. parlare di “morti bianche”, fa comodo: questa dizione è sbagliata perché richiama le morti in culla, quelle di cui nessuno ha la responsabilità. Mentre cadere dall’alto di una impalcatura, essere travolti da un camion, da un muletto, da una pressa o bruciati in un incendio o morire di tumore per aver inalato sostanze cancerogene, o soffocati, insomma morire sul lavoro, morire di lavoro, subire un infortunio o una malattia professionale, hanno sempre cause e responsabilità ben precise: il non rispetto delle regole sulla prevenzione e sicurezza! Cominciamo a considerare quanto vale la vita di ognuno di noi”! “Nella questione sicurezza ci sono sempre responsabilità precise:” afferma ADELE CACCIOTTI, Segretario della Cgil che ha aperto l’iniziativa, “delle aziende, di chi non fa prevenzione, informazione, formazione ma anche degli enti preposti al controllo e repressione, che spesso intervengono solo a dramma avvenuto. Enti che hanno poco personale, mezzi scarsi, senza un coordinamento tra di loro, che, invece sarebbe quanto mai opportuno avere, per razionalizzare gli interventi mirando le attività ispettive a settori notoriamente meno attenti alla sicurezza e con prevalenza di lavoro nero, specie nel nostro territorio”. La necessità di un coordinamento dei diversi soggetti preposti alla vigilanza e controllo per il nostro territorio è emersa in modo drammatico, in occasione degli infortuni mortali al avvenuti porto di Anzio e in alcuni cantieri.
Quando i sindacalisti della FILLEA, FILCA, Feneal… si sono sentiti impotenti, davanti al cantiere di Torvaianica, dove a distanza di un anno dal primo morto sul lavoro (un italiano di 52 anni), nello stesso cantiere, sullo stesso manufatto c’è stato un secondo morto sul lavoro, volato giù dal tetto senza protezioni, un rumeno di 29 anni.Ci sono stati, nel primo e secondo caso, gli interventi di tutti i soggetti ispettivi, compreso la Procura della Repubblica, il cantiere sequestrato per la seconda volta e tutti gli interventi del caso, ecc. Ma dopo cosa succede? Chi provvede a fare vigilanza e controlli periodici? Il dato preoccupante messo in luce da varie relazioni è stato che, a parte l’assunzione avvenuta con la Finanziaria del 2006 di 800 nuovi ispettori del lavoro, si è assistito ad un vero e proprio depotenziamento dell’insieme dei soggetti preposti a vigilanza e controllo: INAIL, INPS, dipartimenti di prevenzione delle Asl, (ASL RM/H 6 ispettori invece che 9).“Il mondo della produzione nel nostro Paese, non è più un mondo ‘fordista’” ha continuato la Cacciotti, “con grandi o grandissimi insediamenti produttivi, ma è composto di piccole e micro imprese dove sono presenti – di 15 dipendenti e quindi è più difficile per loro associarsi al sindacato e avere rappresentanza, poiché non si applica l’articolo 18 dello statuto dei lavoratori e dove, purtroppo si concentra l’80-90% degli infortuni gravi e mortali, ed è qui che bisogna intervenire in maniera concreta attraverso gli RLST”.
In quest’ottica è stato fondamentale l’apporto del Sindaco di Pomezia, Enrico De Fusco, che ha firmato un Protocollo con Cgil-Cisl e Uil sulla sicurezza e si è impegnato con i presenti a rendere Pomezia Comune capofila per far attivare Protocolli analoghi in tutto il territorio, sia negli appalti pubblici che nei lavori affidati ai privati.
FELICE ALFONSI, Segretario della Uil Lazio ha concluso: “Occorre oggi e per il futuro un rinnovato impegno per una nuova consapevolezza dei delegati sindacali; se abbiamo ottenuto queste cose è perché gli Rls, i delegati, i dirigenti sindacali a tutti i livelli hanno lavorato insieme, non sono mai stati soli, ciascuno di noi non era solo, e in epoca di individualismi e di egoismi noi continueremo a lavorare insieme perché l’obiettivo che abbiamo è davvero l’obiettivo di tutte e tutti”.

giovedì 26 giugno 2008

* Estate Sancosimese

IL COMUNE DI SANTI COSMA E DAMIANO
in collaborazione con la Pro-Loco, le Associazioni e i Comitati feste operanti sul territorio

P R E S E N T A
L’ E S T A T E S A N C O S I M E S E
VIII EDIZIONE
CALENDARIO DELLE MANIFESTAZIONI

01 Maggio VIII Edizione mostra scambio collezionismo
di antiquariato modernariato e artigianato
per ragazzi della scuola dell’obbligo.
(Centro Storico) Pro- Loco

17 Maggio III Edizione Giornata della Memoria
(Centro Storico) Pro-Loco Pro-Loco

12 Giugno Tradizionale “jausa” di S.Antonio
(Centro Storico e loc. Campomaggiore)

15 Giugno V Edizione motoraduno Easyriders
(loc. Campomaggiore) Moto Club Easyriders

21 Giugno Festa in onore di S. Luigi(Centro Storico) Pro-Loco

21 – 22 Giugno XIII Motoraduno delle Terme Motoclub “The Eagles”

28 Giugno Spettacolo di danza artistica(Loc. Grunuovo
Piazza Mercato) Palestra“Dance Ginnastica”

29 Giugno Spettacolo di danza artistica
(Loc. Grunuovo Piazza Ex Ferrovia) Ass. Dilettantistica “Danza Orientamento Spettacolo”
06 Luglio I Edizione “Festa del cuore”
(loc. Campomaggiore) Ass. Vol. Donatori Sangue
“Angelus”
12 -13 Luglio Festa delle Pro-Loco
e VIII Edizione Sagra dei Ceci
(Centro Storico) Pro-Loco
25-26
27 Luglio Festa in onore di S.Anna (loc. Campomaggiore) Comitato-Parr. S.Antonio

04 Agosto Palio dei Comuni (Loc. Vattaglia) Ippodromo del Garigliano
( semifinale)

09 Agosto XIII Edizione Motoraduno delle Terme
( 2° giornata) Motoclub “The Eagles”
08-09
10 Agosto Festa in onore di S. Lorenzo (loc. S. Lorenzo) Comitato/Ass. S. Lorenzo

14-15 Agosto XXVII Edizione Sagra della “FRESA” Pro-Loco

16-17 Agosto XXVII Sagra del “MELONE” (loc.Cerri Aprano) Pro-Loco

18 Agosto Palio dei Comuni(loc. Vattaglia) Ippodromo del Garigliano

30-31 Agosto Festa dell’Organetto (loc. Campomaggiore) Radio Tirreno e Comitato

06-07 Settembre Festa in onore Madonna del Riposo
(loc. Ventosa) Comitato-Parr.S.Martino

26-27 Settembre Festa in onore dei Santi Cosma e Damiano
(Centro Storico) Festa Patronale

Il Presidente della Pro-Loco L’ Assessore alla Promozione Culturale Il Sindaco
Cilio Casale Vincenzo Petruccelli Dott. Vincenzo Di Siena
(Parentone)
Eventuali manifestazioni non inserite nel programma, saranno pubblicizzate mediante apposite locandine.

* San Cosma e Damiano

Varato anche per l’imminente stagione estiva il programma della manifestazioni che, come ogni anno, ripropone una serie di appuntamenti volti a rendere più piacevole sia per i residenti che per coloro che soggiornano temporaneamente, le ferie estive. Anche quest’anno, grazie all’impegno dell’Assessore alla Promozione Culturale Vincenzo Petruccelli (Parentone) e alla collaborazione dell’Associazione Pro Loco e di tutte le Associazioni e Comitati Festeggiamenti operanti sul territorio, è stato stilato un programma di tutto rispetto che consente da maggio a fine settembre di poter scegliere nell’ambito di una vasta e variegata gamma di appuntamenti quelli a cui partecipare. “Si tratta” come ha affermato l’Assessore Petruccelli “di un impegno nel coordinare il calendario delle manifestazioni su un territorio esteso e frazionato come quello di Santi Cosma e Damiano, che si perfeziona di anno in anno grazie anche alla responsabile collaborazione delle associazioni e dei comitati che con il loro sacrificio e con la loro attività, favorita dalla disponibilità di quest’Amministrazione, consentono di spalmare manifestazioni in ogni parte del territorio coinvolgendo tutte le frazioni e tutti i cittadini che ne diventano parte integrante! Il fatto che l’Estate Sancosmese sia ormai giunta all’ottava edizione è sinonimo della collaborazione e della sintonia che consentono la realizzazione di manifestazioni che presentano una continua crescita qualitativa e quantitativa!” le manifestazioni previste per quest’estate ripropongono appuntamenti ormai entrati nella tradizione per il numero di edizioni realizzate, ma anche eventi che costituiscono novità nell’ambito del panorama ludico culturale ricreativo
programmato per l’estate. Ad esse, ovviamente, vanno aggiunte le feste legate alla devozione verso i santi protettori del comune e quelli che da secoli costituiscono oggetto di venerazione nella popolazione locale.

* Gaeta-Giochi del Mare

GAETA ABBRACCIA LA NAZIONALE DI TIRO A VOLO
IL CAMPIONE DEL MONDO D’ANIELLO:
«GENTE SPLENDIDA, SPERO DI TORNARE PRESTO»


Due colpi in rapidissima successione. Una volta, due, tre… Il Molo Santa Maria di Gaeta già gremito di curiosi, trattiene il fiato e osserva lui, il Campione del Mondo, mandare in frantumi, a due a due, i piattelli lanciati dalla macchinetta. E Francesco D’Aniello, un anno dopo la conquista del titolo iridato e fresco del premio speciale ricevuto dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano, ripaga tutti con la sua semplicità, la sua disponibilità e, soprattutto, la sua classe immensa.
Gaeta e i “Giochi del Mare” come prova generale in vista dell’appuntamento olimpico di Pechino, al quale D’Aniello ha conquistato per primo, tra gli azzurri, il diritto a partecipare nella specialità del “double trap”. «Le Olimpiadi rappresentano il sogno di qualunque sportivo, un desiderio che si impadronisce di ogni pensiero e moltiplica le risorse mentali necessarie a fare bene», riflette l’iridato di Nettuno.
Francesco D’Aniello è l’antipersonaggio per eccellenza. Poche parole, molti sguardi eloquenti e, soprattutto, i fatti. Che, nella fattispecie, significa spappolare i piattelli, calato in un isolamento di concentrazione che può essere rotto, solamente al termine della serie, dall’applauso liberatorio del pubblico. Proprio come è successo anche a Gaeta. «Non mi aspettavo tanta gente – dice D’Aniello guardandosi attorno incuriosito forse più dei tanti accorsi per vederlo all’opera da vicino – e sono sorpreso e contento dell’accoglienza che hanno riservato ed ai miei compagni di Nazionale».
Bambini, adulti e perfino donne gli si avvicinano: lo speaker ha ripetuto più volte il suo nome ed il possesso del titolo e tutti si complimentano. Fucile aperto appoggiato su una spalla, il Campione chiede «sei proprio sicuro?» ad un ragazzino che gli chiede l’autografo e tra una pacca sulla spalla ed una stretta di mani si fa un augurio: «Chissà che questo entusiasmo inatteso non mi porti fortuna a Pechino».
Cosa c’entra la fortuna? Non era una questione di concentrazione e di abilità e precisione? «La fortuna c’entra sempre – risponde con un sorriso – basta un leggero colpo di vento improvviso e la gara prende una strada diversa»
L’abbraccio di Gaeta gli trasmette sensazioni positive: «Arrivare in zona medaglia è dura. Non prometto niente, anche perché non è nel mio stile, ma sento di poter fare una bella figura». «Macché – gli urla una signora non più giovanissima – ti aspettiamo qua per festeggiare l’oro». «Gaeta è una bellissima città e i suoi abitanti straordinari – prova a glissare D’Aniello – Prometto che ci tornerò sicuramente».
Da perfetto sportivo, la parola “medaglia” resta tabù. Ma se serve davvero a fare di nuovo festa, ben venga anche la scaramanzia.
Ufficio Stampa:
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* Gaeta-Consiglio 30/6

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Ravvisata la necessità di provvedere alla convocazione del Consiglio Comunale in seduta pubblica urgente di 1° convocazione, in considerazione dei termini di scadenza di alcuni adempimenti;
Visti gli artt.53 – comma 7 – e 59 del vigente Regolamento del Consiglio Comunale con i quali si dispone per le riunioni in seduta urgente;
Visto l’art.56 del Regolamento del Consiglio Comunale, dettante disposizioni in ordine alle adunanze di prima convocazione;
Visto il Decreto Legislativo 18/08/2000, n°267 (TUEL);
Visto l’art.20 dello Statuto Comunale;

D I S P O N E

che il Consiglio Comunale di Gaeta è convocato – presso l’Aula consiliare dell’edificio comunale sito in Piazza XIX Maggio - in seduta pubblica urgente, di 1ª convocazione, per il giorno lunedì 30 giugno alle ore 09:00, fino all’esaurimento dell’argomento all’ordine del giorno con prosecuzione, all’occorrenza, anche per i giorni successivi a quello iniziale di convocazione con inizio alle ore 09:00 (anche oltre le ore 24:00 di ogni giorno di riunione), salvo diversa determinazione del Consiglio, per la trattazione del seguente

ordine del giorno:

1) Approvazione verbali sedute precedenti.

2) Interrogazioni.

3) Interpellanze.

4) Mozione a firma di Consiglieri Comunali ad oggetto: «Revoca delibera Giunta n°88 del 30/04/2008».

5) Mozione a firma di Consigliere Comunale ad oggetto: «Comune di Gaeta – Autorità portuale: linee guida utilizzazione waterfront costa di levante: determinazioni».

6) Mozione a firma di Consigliere Comunale ad oggetto: «Scuola Elementare “G. Mazzini” – Opere di urbanizzazione primaria e secondaria C2 Ruaniello e adeguamento di Via Monte Tortona. Determinazioni».

7) Organismi Collegiali indispensabili (Art.96 D. L.vo n°267/2000). Individuazione.

8) Approvazione definitiva del Catasto degli incendi boschivi.

9) Promozione degli strumenti di partecipazione istituzionale delle giovani generazioni alla vita politica e amministrativa locale. Istituzione del Consiglio Comunale dei giovani di Gaeta. Approvazione regolamento.



IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

(Avv. Pasqualino Magliuzzi)

* Gaeta-problema incendi

Incendi estivi, incontro in comune per la prevenzione

L’Amministrazione comunale, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio, e della prevenzione degli incendi, ha convocato per il giorno 27 giugno, presso il comune di Gaeta, gli allevatori di bestiame per sensibilizzarli e coinvolgerli direttamente nella lotta al fenomeno degli incendi dolosi che hanno negli anni precedenti distrutto rilevanti parti boschive del nostro territorio, ponendo anche a rischio le abitazioni vicine.
“Il coinvolgimento, la sensibilizzazione e la collaborazione di coloro che quotidianamente percorrono le aree boschive e collinari del nostro territorio, potrà consentire un maggior controllo del fenomeno degli incendi, nonché l’immediata segnalazione degli stessi – afferma l’Assessore Ialongo - L’estate scorsa si è vissuto un proliferare di incendi presumibilmente dolosi che hanno distrutto rilevanti porzioni del territorio, mettendo a rischio strutture produttive e i loro occupanti. Si chiede, pertanto, la collaborazione di tutti i cittadini di Gaeta per contrastare e segnalare tempestivamente questi fenomeni”.
“Coerentemente con tale obiettivo, presso la sede della Protezione Civile in Gaeta, in località Cappuccini, è stata censita un’elisuperfice avanzata dove atterreranno gli elicotteri della Protezione Civile e del 118, nonché gli altri mezzi di emergenza – prosegue l’Assessore - Ciò consentirà un immediato intervento sul territorio in caso di incendi ed emergenze sanitarie. Di tali risultati devo ringraziare il dott. Erasmo Di Ciaccio ed il dott. Carlo Rosa responsabili della centrale operativa della Regione Lazio, nonché il responsabile dell’Ufficio Comunale Protezione Civile e Aldo Baia responsabile della Fenice Protezione Civile di Gaeta”

mercoledì 25 giugno 2008

* Del Balzo in Presidenza

ROMOLO DEL BALZO (FI-PDL)
ELETTO CONSIGLIERE SEGRETARIO

L'assemblea della Pisana ha eletto Romolo Del Balzo (FI-PDL) membro dell'Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Lazio. Del Balzo è ora uno dei due rappresentanti dell'opposizione in Presidenza del Consiglio. Nato a Minturno, coniugato, due figli, Del Balzo è entrato in politica con Forza Italia ed è stato eletto in Consiglio regionale nelle elezioni del 2005. Medico, dirigente Asl, è vicepresidente della Commissione Sanità e membro delle Commissioni Ambiente: in queste funzioni numerosi sono stati gli interventi e le proposte di Del Balzo a garanzia della salute dei cittadini della Provincia di Latina, sia nel settore Sanità che in quelli Ambiente e Rifiuti. Del Balzo ha lavorato in modo particolare per limitare i tagli alla Asl di Latina e per il potenziamento del sistema sanitario della provincia pontina. Da sempre, ed anche in questi giorni con l'occasione del Consiglio straordinario dedicato al Piano per la gestione dei rifiuti, Del Balzo è impegnato a fianco della Provincia di Latina e del suo stesso Presidente Armando Cusani contro le discariche e per la valorizzazione dei rifiuti: impegni particolari del Consigliere sono quelli per la bonifica della discarica di Borgo Montello e per l'affermazione all'interno del Piano regionale del ruolo istituzionale della Provincia stessa, che sia dalle leggi regionali che da quelle nazionali ha demandata la funzione di gestione dei rifiuti stessi con l'obiettivo dell'autonomia dell'Ato finalizzata a garantire il controllo della comunità locale sull'efficienza del servizio. Notevole anche l'impegno di Del Balzo nel bilanciare a favore di Latina e delle province non-romane le politiche regionali del centrosinistra, che Forza Italia ed il Pdl hanno spesso dimostrato eccessivamente "romano-centriche". Un altro impegno del Consigliere a favore di Latina è l'aver ottenuto nel 2007 uno stanziamento a favore dell'Arpa per l'effettuazione delle azioni di controllo sulla radioattività ambientale derivante dalle attività di messa in sicurezza e dismissione dei siti nucleari e per i monitoraggi periodici sui territori limitrofi alla centrale nucleare per verificare l'eventuale contaminazioni ambientale dell'aria, dell'acqua e del suolo. Numerosi gli interventi di Del Balzo anche in favore dell'economia pontina, da quelli per la realizzazione dello scalo aeroportuale nella provincia pontina a quelli in favore dell'industria della pesca, del turismo e della ristorazione della Provincia di Latina: il Consigliere è in prima linea anche per quell'intervento strutturale fondamentale per l'economia pontina che è il ripascimento della fascia costiera da Latina al Garigliano.

* Giochi del mare 2008

L’Alto Adige fa la voce grossa e si impadronisce
del Campionato Allievi “Coppa Bayer” di Badminton

Le prove di singolare maschile e femminile e di doppio misto si sono disputate nel Palasport Serapo di Gaeta. Matthias Perktold, 16 anni, del II Liceo Tecnico di Bolzano, e la sua compagna d’Istituto Isabel Delueg, 15 anni hanno fatto il pieno nel singolare e, insieme, nel doppio misto.
Un “en plein” che testimonia la netta supremazia dei due atleti bolzanini rispetto al novero dei concorrenti. Diciassette le regioni rappresentate nel Campionato Allievi di badminton: Alto Adige, Basilicata, Calabria, Emilia Romagna, Friuli, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Trentino, Umbria, Valle D’Aosta.
Nel singolare femminile le piazze d’onore sono state occupate dalla piemontese Anna Boveri e dalla calabrese Maria Chiara Mazzucca. Nel singolare maschile secondo il lombardo Michael Fulgeri e terzo il piemontese Leonardo De Benedictis. Nel doppio misto, alle spalle della coppia altoatesina Perktold – Delueg, i lombardi Michael Furgeri – Alessandra Rossi ed i piemontesi Leonardo De Benedictis – Anna Boveri.
Oggi è stato anche il gran giorno del tiro a volo. La Federazione della disciplina ha accettato l’invito del Comitato organizzatore dei Giochi del Mare per promuovere le discipline tiravolistiche. Ospite d’onore la Nazionale che si accinge a partecipare alle Olimpiadi di Pechino, con il Campione dei Mondo della specialità “double trap” Francesco D’Aniello e Giuseppe Ciavaglia, Nico Bizzoni, Alessandro Chianese, Gianluca Muoio e Mario Verrengia.
Molo Santa Maria gremito di curiosi per effettuare prove al simulatore e per vedere all’opera da vicino i nostri portacolori all’appuntamento cinese. Il presidente del Comitato provinciale Fitav di Roma, Sergio Carella, ha descritto il fucile, la cartuccia ed il piattello. Poi, i colpi secchi, la rapidità d’esecuzione e la precisione millimetrica dei campioni, più volte applauditi a scena aperta.

* Gaeta-luogo ideale sport

Golfo di Gaeta luogo ideale per la pratica sportiva
Venerdì 27 importante convegno legato ai Giochi del Mare

L’Assessore allo Sport, Salvatore Di Ciaccio, traccia una prima analisi dei Giochi del Mare che si stanno svolgendo tra i comuni di Gaeta, Formia e Ventotene non limitandosi alle discipline sportive, che stanno riscuotendo grande successo tra il pubblico, ma soffermandosi anche sugli eventi collaterali che sono parte integrante di questa manifestazione.
“Tra gli eventi concomitanti di maggiore interesse c’è il convegno, aperto a tutta la cittadinanza, che si svolgerà domani mattina presso la Caserma Cavour della Guardia di Finanza dal titolo L’evento sportivo nell’economia del territorio – esordisce Di Ciaccio - Il tema è particolarmente importante per la nostra città che aspira ad avere un ruolo di primo piano in questo settore. Per esempio, nel mese di ottobre ospiteremo un raduno del FESIK (Karate) che porterà a Gaeta circa 800 tra atleti ed accompagnatori”.
“Il Golfo di Gaeta si conferma luogo ideale per la pratica sportiva a tutti i livelli – continua l’Assessore - È con enorme piacere che salutiamo il record di apnea di Simone Arrigoni in una disciplina molto impegnativa che ha avuto grandi campioni, da Maiorca a Mayol. Ed è oltremodo motivo di soddisfazione che questo risultato sia stato ottenuto nell’ambito dei Giochi del Mare, manifestazione che coinvolge molti sport che hanno come campo di gara il mare contribuendo all’utilizzo sostenibile di questa risorsa importantissima per tutto il territorio. Durante questi giorni atleti e spettatori stanno apprezzando l’organizzazione ed il livello degli eventi che si svolgeranno anche sulla terraferma: è il caso, per ciò che riguarda Gaeta, del Badminton, disciplina che sta conoscendo una buona notorietà soprattutto tra i ragazzi e nelle scuole e con un numero di tesserati in continua crescita. Altri sport che vedremo saranno i pesi, il tiro a volo e la canoa”.
“Ci sono altri aspetti da considerare per attrarre sport ed attività turistiche connesse: la capacità di intercettare queste manifestazioni e la predisposizione ad offrire un’accoglienza a 360 gradi. Da questo punto di vista stiamo perfezionando alcuni meccanismi che ci consentiranno sempre più di sviluppare turismo anche al di fuori dei mesi estivi senza dimenticare che i primi ad usufruire di questi vantaggi devono essere i cittadini di Gaeta – conclude Di Ciaccio - E sempre a proposito di sport ci complimentiamo con tutti coloro, atleti, dirigenti e giornalisti che hanno ricevuto degli importanti riconoscimenti in campo locale e nazionale per il loro prezioso contributo dato alla diffusione delle varie discipline sportive”

* Latina- nota F.I.P.E.

F.I.P.E. - Federazione Italiana Pubblici Esercizi
Sindacato della Provincia di Latina aderente a Confcommercio

LA CONFCOMMERCIO E LA FIPE PROVINCIALI DI LATINA
CONTRO LE LIBERALIZZAZIONI SELVAGGE
DELIBERATE DA ALCUNI COMUNI
CHE ANNULLANO LE COMPETENZE PROGRAMMATORIE DI SVILUPPO URBANISTICO E COMMERCIALE DEI COMUNI IN TEMA DI APERTURE DI PUBBLICI ESERCIZI, RIVENDITE DI QUOTIDIANI E PERIODICI ECC.
CHE POLVERIZZANO I CONSUMI E METTONO IN GINOCCHIO
LE ATTIVITA’ COMMERCIALI ESISTENTI
CHE CONTRASTANO CON LE LEGGI REGIONALI VIGENTI
VENERDI’ 27 GIUGNO 2008
ALLE ORE 11.30
Presso Sala Riunioni Confcommercio della Provincia di Latina
CONFERENZA STAMPA
PER ILLUSTRARE I CONTENUTI DI UNA LETTERA INVIATA A TUTTI I SINDACI DELLA PROVINCIA DI LATINA E PER CONOSCENZA AI PRESIDENTI DELLA REGIONE LAZIO E DELLA AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI LATINA
Presenzierà alla Conferenza
Italo Di Cocco
Presidente Fipe Provinciale

*Discoteca Aeneas' Landing

Apre sabato prossimo 28 giugno il locale storico della riviera di Ulisse. La discoteca del villaggio Aeneas' Landing riapre per una nuova stagione estiva di musica, danze e lusso sfrenato. Una notte sentita quella dell'inaugurazione. Una data attesa dal pubblico glamour per un anno intero. Un pubblico high quality, rampolli della Napoli bene in vacanza nel sud della provincia di Latina. Il club si propone, questa estate, con un restailyng soprattutto organizzativo. Ritorna infatti alla direzione quel manager che l'aveva già diretto dal 2001 al 2003, ovvero Gabriele Gambini che porta in dote con se il gruppo di comunicazione e pubbliche relazioni Compagnia Relais, protagonista, in queste ultime stagioni di molti eventi mondani di rilievo nel Lazio e Campania.
Gambini si dichiara onorato di ritornare in un luogo che gli ha dato molte soddisfazioni, e ringrazia la proprietà, nella persona di Enzo Zottola, per avergli offerto questa nuova opportunità.
Il nuovo corso dell'Aeneas' porta con se innanzitutto nuovi colori, il rosa e il fuxia su tutti, ed un nuovo claim: “non accontentarti dell'orizzonte, cerca l'infinito”. E' proprio da questa frase, metafora di uno sguardo più acuto, che inizia l'avventura estiva del club. La proposta di eventi che non sono mai fini a se stessi, ma suggestioni che si cicatrizzano nella mente degli ospiti. Il programma artistico, ovviamente, raccoglie le responsabilità della riuscita delle serate. Tre ambienti, per tre situazioni artistiche e logistiche completamente diverse. La sala grande, una tettoia costruita con materiali naturali come legno e paglia, raccoglie suoni nuovi per proporli ad un pubblico estremamente fashion. I dj Dante Cappello e Joseph, caratterizzano questa location con originalità ed estro. Dal bar cocktail destinati a lasciare un segno, soprattutto dal punto di vista di drink dal sapore nuovo. Gli odori dei fiori seminati nei grandi vasi romani si mescolano a quelli degli ospiti, in un tutt'uno con l'aria che si respira. La terrazza, al contrario, riporta il pubblico ad una primigenia del ballo. Le danze del passato si riuniscono sotto ad un cielo, naturalmente stellato, dove il dj Cianciaruso ripropone tutta la musica ballabile più bella degli ultimi trent'anni. Un viaggio lungo un'intera notte, attraverso quelle melodie e quei suoni che hanno caratterizzato in modo passionale le estati della nostra vita. La veranda, voluta dallo stesso direttore Gambini proprio nel 2001, si arricchisce di
ulteriori arredi di design. Comode chais long contraddistinguono un'ambiente già di per se soft. Una location non molto grande che raccoglie un pubblico high society, che si diverte con la musica di Max Guadalaxara che propone un mix di sonorità assolutamente diverse per ritmo e decennio, ma che riesce a diffondere un suono che scatena, tra gli ospiti, una sana euforia. I tavoli della veranda sono riservati a chi preferisce una carta a base di champagneria. L'atmosfera qui è veramente unica, la suggella la meravigliosa vista sullo splendido mare di Gaeta. Nel corso dell'estate, dichiara il direttore Gambini, ci saranno una serie di party a tema, sulla scia della filosofia adottata. Colori rosa, immagini glitterate, atmosfera sontuosa, per il ritorno, in grande stile della DISCOTECA, per antonomasia, degli ultimi trent'anni di Latina e provincia.
AENEAS' the club
Gaeta, Italy
0771741713

* Formia-Madonna di Fatima

Una pioggia di grazia sulle case della nostra città!
La Madonna di Fatima torna a far visita
alla città di Formia



Il 13 maggio 1947 l’Arcivescovo di Evora (Portogallo) incoronò una riproduzione della statua della Madonna di Fatima. Subito questa iniziò uno straordinario viaggio attraverso tutti gli Stati del mondo, compresa l’Italia (1959), in occasione del XVI Congresso Eucaristico Nazionale tenutosi a Catania e della Consacrazione dell’Italia al Cuore Immacolato di Maria. “Non tutti hanno la possibilità di recarsi a Fatima, quindi la Madonna si fa pellegrina di pace per incontrare i suoi figli”. Ovunque l’accoglienza è stata un trionfo. Parlando alla radio il 13 ottobre 1951 il Papa Pio XII disse che il viaggio della Madonna aveva portato con sé una pioggia di grazie. La visita della Pellegrina Celeste di Fatima richiama la “visita” di cui parla il Vangelo prima alla Cugina Elisabetta e poi alle Nozze di Cana. In queste visite Ella manifesta la sua materna attenzione verso i suoi figli. Domenica 29 giugno prossimo la Celeste Pellegrina farà visita alla città di Formia. Sarà per la nostra città un momento di grazia e una ricca occasione per tutti di riavvicinamento alla fede. Invito tutti ad accogliere la Madonna di Fatima domenica prossima alle 18.30 presso Piazza del Mercato Nuovo. Approfitto di questa prima occasione per ringraziare il Comune di Formia, le Forze dell’Ordine, la Polizia di Stato; la Guardia di Finanza e i Carabinieri oltre che per l’aiuto che ci offriranno nel mantenimento dell’ordine pubblico anche per la disponibilità per gli spostamenti della Vergine Santa. Un sentito ringraziamento va anche a Formia Soccorsi che ha messo a disposizione l’ambulanza e il personale qualificato e ai volontari della Protezione Civile. Invito tutti a seguire il programma che stiamo diffondendo il più possibile.
Don Antonio De Arcangelis

* CCIAA-Workshop Turistico

25 giugno 2008
Workshop turistico Buy Lazio 2008

Venerdì 27 giugno, alle ore 10.30, in Camera di Commercio, il seminario di presentazione dell’undicesima edizione del workshop turistico Buy Lazio.
Anche quest’anno la Camera di Commercio di Latina partecipa all’organizzazione del Buy Lazio e venerdì 27 giugno 2008, alle ore 10.30, nella Sala Conferenze dell’Ente camerale, a Via Carlo Alberto, si svolgerà il seminario informativo per presentare i contenuti e le modalità di svolgimento dell’iniziativa.
L’appuntamento, utile a sensibilizzare e preparare l’offerta turistica locale all’incontro con la domanda estera, permetterà al mondo imprenditoriale provinciale, operante nel settore del turismo, di avanzare concrete e mirate proposte per una ottimale promozione delle proprie strutture.
Nel corso della riunione, infatti, qualificati rappresentanti dell’Unioncamere Lazio presenteranno:
a) una breve analisi dei mercati europei coinvolti nell’iniziativa;
b) le caratteristiche degli operatori invitati e le indicazioni sui prodotti turistici richiesti;
c) le strategia operative e i suggerimenti pratici per ottimizzare la partecipazione al workshop.
Inoltre, proprio in occasione del seminario verrà distribuito un manuale, appositamente realizzato, da utilizzare e fruire in modo agile e operativo per migliorare le proprie strategie di vendita e concretizzare un’offerta turistica integrata attraverso una corretta azione di marketing territoriale.
Quest’anno il Buy Lazio, in programma dal 18 al 21 settembre 2008 e promosso dall’Unione Regionale delle Camere di Commercio del Lazio, in collaborazione con gli Enti camerali, la Regione Lazio – Assessorato al Turismo -, l’Enit, l’Alitalia e le Associazioni di categoria del settore, è rivolto al mercato del nord-est europeo (Austria, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania, Irlanda, Lettonia, Lituania, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Slovacchia, Svezia, Ungheria e Ucraina).
Per informazioni: Camera di Commercio di Latina, Ufficio promozione, Loredana Pugliese, tel. 0773/672252

* Rifiuti: nota Del Balzo

RIFIUTI, DEL BALZO (FI-PDL):
BONIFICA IMMEDIATA
PER BORGO MONTELLO

Intervenendo nel dibattito sulla gestione dei rifiuti in corso alla Pisana Romolo del Balzo (nella foto), consigliere regionale di FI_PDL, ha dichiarato:
"Sulla gestione dei rifiuti noi vogliamo far sentire forte e chiara la voce della Provincia di Latina. Noi crediamo che il Piano commissariale predisposto dal Presidente Marrazzo non tenga conto del ruolo istituzionale delle Province, sancito dalle leggi regionali e prima ancora dal Decreto Ronchi, nel sistema di gestione dei rifiuti. Questo Piano è mal posto a partire dai dati sui rifiuti da smaltire: nella sola Provincia di Latina questo Piano regionale prevederebbe una produzione di rifiuti pari a 322 mila tonnellate nel 2010. Ma già oggi la produzione è attestata molto al disopra delle 350.000 tonnellate. Dunque c'è una stima "al ribasso" dei rifiuti da smaltire. Come mai? E' chiaro che meno rifiuti, ovviamente solo sulla carta come abbiamo visto, significano meno fabbisogno di smaltimento e quindi meno impianti di valorizzazione. Tutto risponde ad una precisa logica: la Giunta è sotto la pressione della sinistra radicale che ha imposto che ci fossero tre e non quattro valorizzatori, che ci fossero 6 e non 8 linee di smaltimento. Ma per le Province, che sono espressamente chiamate dalla legislazione regionale e nazionale al ruolo di gestione dei rifiuti, la riduzione del numero di impianti significa impossibilità di chiudere nel loro ambito territoriale l'intero ciclo dei rifiuti, in modo da poterlo controllare direttamente e scongiurare emergenze dovute a fattori esterni. Come Forza Italia noi consideriamo la gestione del "prodotto rifiuto" in un'ottica positiva, in primo luogo in relazione allo sfruttamento delle potenzialità in esso insite relativamente alla produzione di energia e di posti di lavoro. Siamo particolarmente sensibili alle istanze della Provincia di Latina, dove governiamo. E non approviamo il Piano dei rifiuti di Marrazzo, ma chiediamo con decisione che la Regione riconsideri la sua posizione e si orienti verso un modello di gestione che preveda la realizzazione di più ambiti territoriali all'interno dei quali strutturare un ciclo di gestione completo. Solo in questo modo si possono garantire efficienza e controllo del servizio in un settore delicato ed oggetto di grandi appetiti. Noi chiediamo che gli ambiti territoriali coincidano con i confini provinciali. Chiediamo che all'interno di ogni ATO siano garantite una gestione unitaria e coordinata del sistema integrato di gestione dei rifiuti, l'autosufficienza dell'ATO stesso e le pari condizioni per tutti i Comuni compresi all'interno di ogni ATO. E naturalmente vogliamo, ma ricordarlo è bene, non discariche ma raccolta differenziata e valorizzazione dei rifiuti, lasciando alla discarica un ruolo puramente residuale. Ma vogliamo anche interventi immediati per il disinquinamento e la bonifica integrale dell'impianto di Borgo Montello, una delle discariche più grandi d'Italia con 44 ettari di estensione e 3 milioni di metri cubi di rifiuti interrati."

martedì 24 giugno 2008

* Gasolio-sciopero TIR 30/6

Allarme della Coldiretti:
da annunciato sciopero dei tir forti rischi
per il settore agro-alimentare provinciale

Il blocco dei trasporti previsto per il prossimo 30 Giugno per denunciare il forte disagio della categoria degli autotrasportatori in conseguenza dei crescenti aumenti del prezzo del petrolio al barile e, quindi, del gasolio da auto-trazione potrebbe, però, avere degli effetti economici disastrosi per il settore agro-alimentare italiano che si trova, per quanto riguarda la frutta e la verdura, nella piena stagione di produzione. La frutta e la verdura, ma anche il latte che quotidianamente viene prodotto sul territorio nazionale sono, infatti, prodotti facilmente deperibili che devono essere velocemente trasportati presso i siti di lavorazione e di commercializzazione per essere prontamente consumati dai cittadini. Questa preoccupazione viene denunciata dalla Coldiretti che, però, confida molto che negli incontri dei prossimi giorni tra autotrasportatori e Governo, annunciati dal Ministro Altero Matteoli, si possano trovare le soluzioni in grado di scongiurare l’ipotesi di sciopero.
“In questo periodo si concentra la piu’ ampia varietà e quantità di produzioni orto-frutticole del nostro territorio che per effetto dello sciopero non potrebbero raggiungere il mercato finale con inevitabili danni economici di migliaia di imprese agricole provinciali” afferma Daniela Santori, Presidente Provinciale Coldiretti Latina “Già lo scorso anno, in concomitanza di un analogo sciopero degli autotrasportatori protrattosi per più giorni è avvenuto un vero e proprio blocco dei mercati orto-frutticoli italiani, tra cui il M.O.F. di Fondi, con il precipitare dei prezzi pagati ai produttori agricoli a livelli infimi e insostenibili e con grave compromissione della redditività aziendale dell’anno. Nei giorni scorsi siamo stati sollecitati da una nota Cooperativa di Aprilia che ha paventato il serio rischio di completa compromissione della campagna di raccolta delle susine che avviene proprio a cavallo dei giorni previsti per lo sciopero, per cui il prodotto deve raggiungere necessariamente, dal campo, le celle frigorifere del sito dello stabilimento e da lì gli altri siti di lavorazione nel Nord Italia”. C’è da sottolineare che al pari della categoria degli autotrasportatori anche le aziende agricole stanno affrontando negli ultimi mesi la grave problematica del forte aumento dei costi di produzione che solo per il gasolio è stimato essere pari a circa 250 milioni di euro in un anno su base nazionale. Ma pesanti rincari si sono verificati anche per i mangimi e i fertilizzanti, il cui prezzo è quasi raddoppiato nell'ultimo anno. Lo sciopero e soprattutto i suoi riflessi diretti comprometterebbe ulteriormente una situazione già pesantissima per le aziende agricole.
Gli effetti dello sciopero si farebbero, peraltro, sicuramente sentire pesantemente anche sui cittadini consumatori sia con un forte rialzo dei prezzi al consumo per i pochi prodotti presenti sui banchi di vendita, sia con un calo nei consumi proprio nel momento in cui è più necessario integrare la dieta quotidiana con latte fresco, frutta e verdura per compensare l’aumento delle temperature atmosferiche e la perdita dei sali minerali per la sudorazione.

* Emergenza rifiuti Lazio

“Emergenza rifiuti nel Lazio”, dichiarazione
del Presidente della Provincia di Latina
Armando Cusani

Si è svolta questa mattina, alle ore 12, presso la sala conferenze del Consiglio regionale, in via Poli 29, l’attesa conferenza stampa sul tema “Emergenza rifiuti nel Lazio”.
Erano presenti, tra gli altri, il Presidente della Provincia di Latina Armando Cusani (nella foto), il neo Assessore provinciale all’Ambiente Roberto Migliori, il Consigliere regionale pontino Romolo Del Balzo, il sindaco di Latina , il capogruppo di FI alla Regione Lazio Alfredo Pallone ed il vicesegretario nazionale, nonché capogruppo dei Socialisti riformisti alla Regione Lazio, Donato Robilotta.
“Latina dopo Roma è la provincia che produce il più alto volume di rifiuti – commenta il Presidente Cusani – la conferenza di oggi interessava principalmente per l’illustrazione del Piano regionale dei rifiuti che nessuno in realtà conosce.
Ma, quando il vice presidente della Regione, Esterino Montino, ci ha letto le 10 cartelle dattiloscritte del piano, abbiamo espresso una profonda preoccupazione per il loro contenuto perché l’unica soluzione prospettata è per la provincia pontina è quella dell’ampliamento delle discariche esistenti.
Nel Lazio si prevede l’ampliamento di 6 milioni e mezzo di metri cubi ed in particolare a Borgo Montello, dove si trova la terza discarica più grande Italia, già satura con i suoi 3 milioni e mezzo di metri cubi di rifiuti, si prevedono 700.000 metri cubi di ampliamento nell’invaso dell’Indeco, più 400.000 metri cubi di nuovi spazi per quello di Ecoambiente.
La nostra posizione quindi continua ad essere quella annunciata: la bonifica della discarica di Borgo Montello; la chiusura del ciclo prevedendo uno o più impianti; l’autonomia e l’indipendenza territoriale della gestione. Siamo stanchi di essere la pattumiera del Lazio, non vogliamo più nessuna proroga al commissariamento all’emergenza rifiuti e ci opporremo a questa politica messa in atto dalla Regione Lazio a tutti i livelli istituzionali”.
“Emergenza rifiuti nel Lazio”, dichiarazione dell’Assessore provinciale all’Ambiente e qualità della vita Roberto Migliori
“Presente alla conferenza di oggi sull’emergenza rifiuti svoltasi presso la sala del Consiglio Regionale in via Poli, 29 anche l’assessore provinciale all’Ambiente Roberto Migliori: «Considerare solo la raccolta differenziata per attutire gli eventuali problemi legati a un’emergenza rifiuti nella nostra Provincia non certamente la soluzione ottimale per uscire dall’emergenza.
Anche raggiungendo oggi stesso, infatti, l’obiettivo del 50% della raccolta differenziata insorgerebbe un problema parallelo: trovare un impianto in provincia per lo smaltimento dell’umido” capace di trattare tutto il materiale raccolto.
L’unico impianto attivo oggi in provincia è in grado di smaltire solo 20.000 tonnellate di rifiuto differenziato umido e non basterebbe, con raccolta a pieno regime, così come indicato dalla linee del nuovo piano di Marrazzo, per il solo comune di Latina.
E’ un piano che non ci soddisfa – continua Migliori – per questo esprimo piena soddisfazione per i consensi mostrati da alcuni consiglieri regionali per la procedura messa in atto dalla Provincia di Latina, la quale ha approvato una delibera di bando europeo per la costruzione di uno o più impianti sul territorio provinciale.
Ribadisco, in ogni caso, che la priorità in senso assoluto per la Provincia di Latina è la bonifica della discarica di Borgo Montello.
Non è tollerabile, infatti, prevedere un suo ulteriore allargamento anche perché è provato che il suo sottosuolo è anche fortemente inquinato nelle falde acquifere, così come certificato dai recenti studi condotti dall’Arpa”.

* Sabaudia - Convegno

Convegno

Sabato 28 giugno alle 9 si terrà al Museo “Emilio Greco” di Sabaudia un convegno sul “Ruolo del chirurgo plastico nel percorso della donna con patologia neoplastica mammaria”. All’evento, patrocinato dalla Provincia e organizzato dal Comune di Sabaudia e dall’Ospedale Forlanini di Roma, sarà presente Elisabetta De Marco (nella foto), delegata del Presidente della Provincia Cusani per l’Associazionismo e il volontariato. Durante la mattinata i docenti del S. Camillo-Forlanini illustreranno relazioni tecniche di grande rilevanza per la donna anche da un punto di vista sociale.

* Latina-pista ciclabile

Pista ciclabile
La Giunta provinciale ha deliberato il progetto preliminare per la costruzione di un tratto di percorso pedonale e una pista ciclabile lungo la strada Nascosa tra l’innesto del quartiere Q5 e la Chiesa di San Matteo a Latina. L’importo complessivo per la realizzazione dei lavori è di 386.772 euro finanziati da fondi statali, regionali e provinciali. La scommessa della Provincia è rendere il capoluogo pontino sempre più a misura d’uomo e creare nuovi spazi in modo che possa essere diretto il contatto tra il cittadino e il contesto circostante.

* Prevenzione incendi

Prevenzione incendi
Al via la campagna prevenzione incendi boschivi stabilita dalla Provincia di Latina per il terzo anno consecutivo e presentata nella sala Giunta di via Costa dal Comando della Polizia Provinciale, attraverso il Servizio di Protezione Civile.
Le iniziative promosse per il 2008 sono state organizzate in collaborazione con le Associazioni di Volontariato di Protezione Civile operanti sul territorio provinciale, per rafforzare la tutela dei boschi e dell'ambiente.
In particolare sono state stipulate convenzioni con i volontari per garantire, attraverso squadre da terra, strategicamente operanti in zone a rischio, presidi territoriali di avvistamento di focolai di incendio. L'attività verrà completata con l'utilizzo di squadre aeree che sorvoleranno il territorio provinciale per tre ore al giorno e per sei ore nei week end.
Ogni giorno, già dal 24 giugno e fino al 15 settembre, sono impegnati circa 60 uomini della Protezione Civile, dalle ore 8 alle 19 (o al massimo fino alle 22 secondo le zone a rischio), in collegamento radio con gli aerei dell’Associazione nazionale Carabinieri di Sabaudia, e con la Sala Operativa della Regione Lazio attraverso un sistema radio integrato. Nello svolgimento della loro attività, i volontari effettuano una capillare attività di monitoraggio delle zone loro assegnate ed hanno il compito di segnalare alla Sala Operativa regionale e al Corpo Forestale eventuali principi di incendio nonché le coordinate geografiche dello stesso. Tale azione, che peraltro si pone nel solco di esperienze ormai consolidate di collaborazione con le associazioni, si rivela particolarmente utile poiché consente alle squadre antincendio di intervenire in tempi strettissimi e, comunque, prima che l'incendio si propaghi producendo danni più gravi sul territorio. “L’impegno della Provincia di Latina – commenta il delegato alla Protezione Civile Serafino Di Palma – continua ad essere costante e sempre più massiccio per scongiurare il grave fenomeno degli incendi che lo scorso anno hanno devastato gran parte del nostro patrimonio boschivo”.
La Provincia di Latina, inoltre, ha rifornito le circa 30 Associazioni di volontariato (compresi i gruppi comunali di Terracina, Itri e Bassiano) di un kit composto da zainetti, casacca, cappellino ad alta visibilità con la dicitura “Provincia di Latina - Servizio Volontariato protezione Civile”, una cassetta di pronto Soccorso, 1 binocolo ed una coppia di radio portatile che copre tutto il territorio presidiato.

* Consiglio Provinciale 27/6

Il Consiglio Provinciale è stato convocato presso la Sala delle Commissioni, sita al terzo piano del Palazzo della Provincia, in seduta ordinaria, in prima convocazione, il 27 giugno 2008, ore 9.30, per l’esame e la trattazione dei seguenti argomenti all’ordine del giorno:
1. Comunicazioni del Presidente.
2. Surroga consigliere e convalida consigliere subentrante.
3. Ratifica deliberazione G.P. n.81 del 19.6.2008 avente ad oggetto: Programma di assistenza specialistica agli alunni disabili e in situazione di svantaggio A.S. 2008-2009, variazioni di bilancio.
4. Variazione Bilancio 2008.
5. Esame interrogazioni ed interpellanze.