lunedì 31 dicembre 2007

* Formia "bocciata"

ALLEANZA NAZIONALE BOCCIA
IL GOVERNO CITTADINO


La conferenza di fine anno del Governo cittadino è stata la rassegna di tanti, tantissimi insuccessi e di diktat imposti alla città che non hanno dato alcun beneficio all’economia cittadina ne, tantomeno, hanno migliorato la qualità della vita dei cittadini.
Formia resta una città in cui è difficile, se non impossibile, per gli abitanti dei quartieri periferici, ricevere la corrispondenza a causa di una toponomastica da sempre annunciata e mai portata a termine.
E’ una città interdetta ai cittadini diversamente abili e nonostante ciò, invece di cercare di abbattere le barriere architettoniche, se ne costruiscono di nuove avendo, finanche, il coraggio di mentire al Prefetto asserendo che il Ponte Tallini permette l’attraversamento della Flacca in sicurezza anche per i cittadini che hanno difficoltà di deambulazione.
E’ una città che, seppur a vocazione turistica, non ha permesso ai cittadini disabili di accedere alle proprie spiagge.
E’ una città guidata da una amministrazione comunale di centro sinistra che, invece di rendere più fluida la viabilità, ha creato un obbrobrio presso la caserma dei carabinieri di Formia che di fatto rallenta ulteriormente il traffico spaccando la città in due e rendendo fortemente difficoltoso il raggiungimento del centro cittadino. Nel merito, è veramente sconcertante che dopo le innumerevoli menzogne circa la data di fine lavori della “rotatoria” si venga a sapere che i lavori non sono ancora finiti. Quando finiranno questi lavori? Quando ci è costata un’opera che ha peggiorato la viabilità cittadina?
Altra menzione merita il ripascimento delle spiagge e il rifacimento delle barriere frangi flutti che rappresentano un chiaro esempio della precarietà di programmazione tipica del Governo cittadino. Infatti le citate barriere sono state rifatte senza tenere conto del successivo ripascimento delle spiagge. Esse non hanno, quindi, svolto il ruolo anti erosione e, pertanto, il nostro litorale si caratterizza per i punti in cui la sabbia è giunta fino alle barriere frangi flutti rendendo , di fatto, pericolosa la balneazione soprattutto per i bambini più piccoli. I sacrifici degli operatori turistici, che hanno subito enormi danni in quanto tali lavori sono stati svolti in piena stagione estiva, a cosa sono serviti? Quando verranno fatti i lavori di ripascimento e rifacimento delle barriere Frangi Flutti sul litorale di Gianola? Quali sono stati i risultati dei lavori che sarebbero dovuti essere svolti dalla Task force contro gli scarichi abusivi? Ce ne sono ancora?
Questa amministrazione fa bene a parlare dell’anno della svolta. L’anno in cui si è dato un serio colpo di grazia all’economia cittadina. L’anno dei piani del commercio, elaborati senza alcuna concertazione, che rischiano di distruggere la piccola e media imprenditoria locale. L’anno della cementificazione selvaggia alla Salid ed ex D’Agostino. L’anno di un turismo ridotto all’osso e dei diktat che hanno reso la città il fanalino di coda del turismo pontino. L’anno in cui si assicura la video sorveglianza della aiole di Piazza della Vittoria e non si fa nulla per rendere la città maggiormente sicura. L’anno in cui si parla di policlinico del Golfo senza aver fatto alcun cenno a come si intende ovviare a tutte le problematiche connesse all’utilizzo dell’aria dell’Ex Enauli.
Una cosa la dobbiamo sicuramente ammettere Formia si è caratterizzata per essere stata la prima città del Lazio ad approvare i DICO, a voler fornire ai naturisti una spiaggia in un quartiere densamente abitato e per aver parlato e sparlato del suono delle campane.
Be se questo è l’anno della svolta speriamo che sia l’ultimo altrimenti sarà veramente difficile invertire la rotta.
Dott. Giacinto D’URSO Portavoce AN Formia
Gianni Carpinelli Responsabile AN Formia

* Festa della famiglia

Fedeli in Dio fedele
con uno sguardo sempre
attento sulle nostre famiglie!
Parrocchia di San Giuseppe
Lavoratore
sempre in moto per le famiglie
di Don Antonio De Arcangelis

La parrocchia di San Giuseppe Lavoratore ha avuto da sempre una particolare sensibilità nei confronti delle famiglie soprattutto nei confronti delle famiglie che vivono una situazione disagiata, di sofferenza e di incomprensione tra i due coniugi. Questo stile è stato dato alla comunità grazie all’instancabile opera del parroco don Vincenzo Macera che della pastorale familiare ha sempre fatto il suo cavallo di battaglia. Certamente tutti, almeno una volta, abbiamo partecipato alla celebrazione di un matrimonio cristiano. Anzi, molti hanno vissuto in prima persona questa celebrazione. Tutti quindi abbiamo presente quel gesto semplice ma intenso con cui gli sposi si scambiano il reciproco consenso. E soprattutto abbiamo presenti le parole che si dicono l'uno all'altro, mentre si tengono per mano: "Io prendo te e prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia, e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita". "Prometto di esserti fedele sempre, tutti i giorni della mia vita": parole grosse, forti, impegnative; parole che nel giorno del matrimonio sono segnate dall'emozione di chi inizia con speranza una nuova vita; ma anche parole che, in seguito, saranno segnate dalla fatica della quotidianità, di una vita che non ha solo gioia e salute, ma ha pure dolore e malattia. "Prometto di esserti fedele sempre, tutti i giorni della mia vita". Come si fa ad essere fedeli sempre? Oggi davanti a questa prospettiva di fedeltà c'è molta rassegnazione: si sa, il matrimonio spesso va in crisi, ed è difficile affrontare queste crisi. È difficile perché le cause sono molteplici e complesse; ma è difficile anche perché ci si rende conto della fragilità umana, così distante da quell'ideale di fedeltà proposto nel matrimonio cristiano. Oggi potremmo dire che davanti al matrimonio si è più realisti: certo, ci si sposa con entusiasmo, con passione, sognando una splendida vita insieme; ma anche ci si sposa con riserva, coscienti appunto delle proprie debolezze, e quindi senza ipotecare troppo il futuro, perché non si sa mai quello che potrà accadere... Ha quindi ancora senso oggi parlare di "fedeltà per tutta la vita"? Hanno ancora senso le raccomandazioni di fedeltà che Paolo fa agli sposi? Oppure dobbiamo proprio rassegnarci a vivere alla giornata, senza prospettive troppo lunghe, senza formulare promesse troppo impegnative? La famiglia di Gesù forse può aiutarci a dare risposta a queste domande. E lo può fare con la trasparenza della sua vicenda, così vicina alla complessità delle nostre vicende famigliari, ma anche così particolare, così lontana dalla crisi di molte famiglie. La vicenda di Giuseppe, Maria e Gesù è infatti molto vicina al travaglio che anche noi sperimentiamo: non c'è pace per questa famiglia, costretta subito ad emigrare in un paese straniero. E tuttavia è una vicenda particolare, perché non è guidata dal semplice amore umano, ma è sostenuta dalla fede nella parola del Signore. "Giuseppe prese con sé il bambino e sua madre, e fuggì in Egitto, perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore... Giuseppe andò ad abitare a Nazareth, perché si adempisse ciò che era stato detto dai profeti..." La vicenda di Giuseppe, Maria e Gesù è sostenuta dal Signore, da Dio: alla sua Parola, soltanto al compimento della sua Parola essi affidano il loro fragile cammino. Così può accadere in ogni matrimonio cristiano, in ogni famiglia cristiana, come pure nella vita di qualsiasi credente: certo, la fragilità e la debolezza segnano sempre la nostra storia; e bisogna essere realisti, senza idealizzare troppo il matrimonio, la famiglia, o la stessa vita di fede. Eppure è possibile essere fedeli sempre, per tutta la vita. Ed è possibile nel momento in cui sappiamo riconoscere che le promesse di Dio sono più grandi, e possono sostenere le nostre deboli promesse: nel momento in cui apriamo gli occhi sul Bambino di Betlemme e riconosciamo in lui, nella sua umanissima fragilità, la forza di Dio. È possibile essere fedeli sempre nel momento in cui abbiamo imparato la fedeltà di Dio. Fedeli sempre: appunto come Giuseppe e Maria, che nel silenzio hanno custodito la Parola del Signore; appunto come Gesù, che dalla mangiatoia di Betlemme alla croce del Calvario si è fidato solo della fedeltà del Padre: dentro e al di là di ogni umana debolezza, fino alla fine. Ogni anno la comunità si San Giuseppe Lavoratore vive con particolare intensità questa festa della famiglia caratterizzandola con momenti in cui le famiglie possano pregare insieme e, insieme, festeggiare questo evento. Dopo la Celebrazione della Messa durante la quale i coniugi presenti hanno rinnovato le loro promesse matrimoniali e si sono scambiati nuovamente gli anelli proprio come il giorno del loro matrimonio, c’è stata una tombolata per tutte le famiglie il cui ricavato sarà completamente devoluto in beneficenza.

domenica 30 dicembre 2007

* Trofeo di S. Silvestro

GAETA
CORSA PODISTICA
“Serapo pizzo e punta”
III edizione
TROFEO di S. SILVESTRO
domenica 30 dicembre 2007
Vincono D’Ercole
e la spagnola Iniesta

Buon successo di pubblico e atleti per la terza edizione della “Serapo Pizzo e Punta”, che si conferma gara molto attraente sia dal punto di vista tecnico, per la particolarità dell’alternanza nel percorso tra sabbia ed asfalto, e sia per lo splendido scenario storico naturale della spiaggia di Serapo in cui si svolge.
Una giornata fredda, ma “bagnata da uno splendido sole”, come solo Gaeta sa offrire in questi periodi dell’anno, ha dato alla competizione un surplus di qualità, che ha contribuito a radunare un folto pubblico lungo il percorso, e specie sugli spalti della cosidetta “Arena Beach” che fungeva da zona di arrivo e partenza.
Alle ore 10,00 partenza verso il promontorio del parco di Monte Orlando, dove si rintrava sull’asfalto di Via Marina di Serapo per poi ritornare in spiaggia all’altezza di Via Bologna e andare al giro di boa, e tornare all’”Arena Beach”, al promontorio della Catena, realizzando così il più classico dei “Pizzo e Punta”, proprio come recita il curioso adagio Gaetano che dà il nome alla corsa.
La gara, come nelle precedenti edizioni molto dura e selettiva, è stata vinta da Mario D’Ercole del club Latina Runners che precedeva al traguardo, con un buon margine, il talento di casa Salvatore Gambino, dell’ Atletica Club Nautico, terzo Savia Alessandro dell’Atletica Anzio.
D’Ercole, già due volte secondo a Gaeta dietro il fortissimo Algerino Filali Tayeb, ha dominato la gara con passo incredibilmente potente sia su sabbia che asfalto, fin dai primi metri per un tempo finale di 32’ e 48”, il simpatico Mario ha poi concluso, come da sua tradizione qui alla “Serapo Pizzo e Punta”, la sua fatica con un bagno nelle fredde acque di Serapo.
Tra le donne primo posto per la Spagnola Adoracion Iniesta, campionessa nazionale juniors degli 800m, che in collegiale di allenamento con la sua nazionale presso il CONI di Formia, non ha voluto perdersi questa gara, dichiarandosi innamorata dello scenario naturale offerto dalla spiaggia di Serapo.
La Spagnola ha preceduto al traguardo Vozza Maria dell’ASD Napoli Nord e Fusco Antonietta dell’ASD Podistica AVIS.
Menzione particolare per I vincitori della non competitiva, Marco Panzarini e Jessica Anellino.
A fine gara, presso il ristorante-bar-stabilimento balneare “La Perla”, la premiazione, che oltre alle tradizionali coppe e medaglie, ha portato in dono ai vincitori molti cesti natalizi a base soprattutto di dolci della tradizione pasticciera Gaetana, e, in un clima festoso e conviviale, il brindisi augurale di fine anno, offerto anche quest’anno con la partnership del marchio Cinzano, e la Uisp per l’indispensabile contributo tecnico, e il Comune di Gaeta senza i quali il tutto non sarebbe stato possibile”
La competizione è stata organizzata dall’Associazione di Promozione Sociale Gaetavola con il contributo tecnico dell’Atletica Club Nautico e il Patrocinio del Comune di Gaeta e gestita e regolamentata dalla UISP (Unione Italiana Sport per tutti) di Latina.

*Alle Autorità dello Stato

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

-Alle Autorità dello Stato-

Alla C.A. Giorgio Napolitano
Presidente della Repubblica
Palazzo del Quirinale
00187 Roma
Alla C.A. Romano Prodi
Presidente Consiglio dei Ministri
Palazzo Chigi, Piazza Colonna 370
00186 Roma
Alla C.A. Franco Marini
Presidente Senato della Repubblica
Palazzo Madama, Piazza Madama 11
00186 Roma
Alla C.A. Fausto Bertinotti
Presidente Camera dei Deputati
Piazza Montecitorio
00186 Roma
Alla C.A. Giuseppe Fioroni
Ministro della Pubblica Istruzione
Viale Trastevere 76/A
00153 Roma

Oggetto: Richiesta di fare cessare la discriminazione messa in atto dallo Stato Italiano verso i cittadini. Invito ad adottare nelle scuole italiane, come testo didattico, il libro “Le religioni plagiano” di Vittorio Giorgini, pubblicato dalla Arduino Sacco Editore www.arduinosacco.it codice libro ISBN 978-8889584-60-6.

Cari presidenti Napolitano, Prodi, Marini, Bertinotti e ministro Fioroni,
come ben sapete nelle Scuole Pubbliche materne (bambini dai 3 ai 5 anni), elementari (dai 6 ai 10 anni), medie (dagli 11 ai 13 anni) e superiori (dai 14 ai 18 anni) viene insegnata la sola religione “cattolica”, peraltro ad opera di insegnanti che sono scelti dai vertici della Chiesa cattolica ma assunti dallo Stato italiano e pagati con danaro di tutti i contribuenti italiani, cioè anche di quelli atei, agnostici o credenti in religioni diverse da quella cattolica. La discriminazione - e quindi la violazione degli artt. 9 e 14 della Convenzione per la salvaguardia dei diritti e delle libertà fondamentali dell’uomo - è palese, dal momento che lo Stato italiano non accorda ai cittadini ed alle confessioni diverse da quella cattolica gli stessi diritti e la stessa dignità. L’uguaglianza e la pari dignità di qualsiasi ideologia religiosa o filosofica sono riconosciute come un diritto inviolabile del singolo individuo sia dalla Costituzione della Repubblica Italiana (articoli 3 ed 8) che dalla Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo” (art. 9 e 14), quest’ultima ratificata dall’Italia con legge n. 848/1955.
Prendo contatto con Voi, massime Autorità dello Stato italiano e con il ministro della Pubblica Istruzione Fioroni, poiché siete Voi i primi garanti dei diritti costituzionali verso tutti i cittadini.
Vi informo che è stato pubblicato l’ottimo saggio “Le religioni plagiano” di Vittorio Giorgini, ex professore del Pratt Institute di New York, editato dalla Arduino Sacco Editore http://www.arduinosacco.it/ di Roma, tel. 064510237 codice libro ISBN 978-8889584-60-6. Il libro tratta in maniera eccellente e super partes dei tre monoteismi religiosi Cristianesimo, Islamismo ed Ebraismo con alto taglio critico verso le religioni invasive nel tessuto sociale dello Stato laico.
Vi invito caldamente a considerare la possibilità affinchè il libro in oggetto possa essere adottato, come importante libro di testo didattico critico, in tutte le scuole d’Italia. Il libro potrebbe essere distribuito, a cura del Ministero della Pubblica Istruzione, in maniera gratuita agli studenti e agli insegnanti d’Italia.
Chiedo a Voi, cari presidenti Napolitano, Prodi, Marini, Bertinotti e ministro Fioroni, un nobile gesto. Ancora di più Vi chiedo un atto dovuto di Democrazia a beneficio di tutti i cittadini. Richiamo alla memoria le parole di Alexis Charles de Tocqueville “Quando il cittadino è passivo è la democrazia che s’ammala”. La democrazia diviene agonizzante nel momento in cui la Costituzione della Repubblica Italiana e la Convenzione per la salvaguardia dei Diritti dell’Uomo non vengono rispettate.
Mi piacerebbe poterVi riscrivere tra qualche tempo una nuova lettera nella quale poterVi ringraziare anche a nome di altri cittadini ora discriminati, che col Vostro intervento possono non esserlo più e per avermi permesso di tornare ad essere orgoglioso di sentirmi “italiano”, orgoglioso del mio paese, orgoglioso delle Istituzioni e delle massime Autorità dello Stato. Non mancherò di ringraziarVi se ciò accadesse.
Per ora non resta che aspettare e vedere se con l’intervento di Voi, massime Autorità dello Stato, finalmente la Costituzione della Repubblica Italiana e la Carta per la Salvaguardia dei Diritti dell’Uomo verranno applicate e rispettate.
Riceverete a parte copie saggio del libro “Le religioni plagiano”.
Cordiali pensieri,
Ennio Montesi

sabato 29 dicembre 2007

* Capodanno 2008

Sperlonga
Capodanno 2008 in Piazza

Il Comune di Sperlonga in collaborazione con la Provincia di Latina presentano il Capodanno in Piazza, ambientato nella splendida cornice del centro storico di Sperlonga. In consolle suoneranno i dischi di DJ CIANCIA (dal 1997 al 2006 DJ Disco Fortino 2007 disco Aeneas’ Landing) le precussioni saranno quelle del Maestro Vito Cardellicchio (dal 1997 a oggi percussionista del Disco Fortino) la voce sarà quella di Leandro (Speaker Radiofonico) …ma i veri protagonisti di una indimenticabile notte all’insegna del divertimento… sarete voi! Si inizia alle ore 23.30 in Piazza Europa...

* Soldi per Castelforte

200 MILA EURO PER I LAVORATORI
DEL CANTIERE SCUOLA
DEL COMUNE DI CASTELFORTE

E’ di questa mattina (28 dicembre 2007) la lettera che il Presidente della Provincia di Latina, Armando Cusani, ha inviato al Sindaco di Castelforte riguardo alla possibilità di ottenere dalla Provincia un contributo straordinario per la proroga di un anno del Cantiere Scuola Lavoro finalizzato alla stabilizzazione di diciotto lavoratori impegnati presso lo stesso Comune.
Un intervento economico importante sollecitato nelle scorse settimane anche dall’ex assessore Enrico Tiero e dagli assessori Pasquale Fusco e Franco Taddeo.
Un contributo rilevante quello che la Provincia di Latina conferirà, che rientra nella politica di sussidiarietà attuata dal Presidente Armando Cusani e dalla sua maggioranza di governo, stante anche l’ignavia riscontata dalla Regione Lazio, che su questi temi dovrebbe essere in prima linea e che a parole e non negli atti concreti professa in ogni dove.
Di seguito riportiamo il testo integrale della missiva.
“Caro Sindaco,
la richiesta formulata dal Tuo Comune inviata in data 27 dicembre 2007 n.13035, nella quale si chiedeva un contributo di 200.000 euro per la proroga di un anno del Cantiere Scuola Lavoro finalizzato alla stabilizzazione di diciotto lavoratori impiegati presso il Comune di Castelforte, evidenzia una problematica alla quale è obbligatorio prestare la massima attenzione, tenuto conto anche di quanto rappresentato in occasione dell’incontro svoltosi presso il Comune di Castelforte lo scorso 14/09/2007 relativamente al predisponendo protocollo d’intesa tra i nostri enti.
Considerato inoltre, che la Provincia di Latina reputa strategico, nell’ambito delle sue attività di supporto al territorio, recepire le istanze dei Comuni al fine di poter agire concretamente a supporto delle loro necessità, ed è fortemente attiva nel campo del sostegno alle aziende in crisi ed alle problematiche che affiggono i lavoratori posti in condizioni di precarietà o assenza di lavoro, in applicazione del principio di sussidiarietà, che ci vede al fianco dei comuni e dei cittadini della nostra Provincia, laddove questi non riescano con le proprie risorse a far fronte alle necessità o siano posti da queste in condizioni di crisi o grave difficoltà.
Reputato, quindi giusto ed opportuno, sostenere la prosecuzione del progetto afferente gli ex lavoratori Galba di Castelforte, vista anche l’indisponibilità della Regione Lazio a garantire la continuazione del cantiere scuola, con grave nocumento per i lavoratori e le loro famiglie ed il livello occupazionale del territorio: ti comunico la disponibilità a sostenere l’intervento da te richiesto con un contributo, quantificabile sino alla misura massima di 200.000,00 euro, una tantum, straordinario, eccezionale e non vincolante nel prosieguo degli anni per la Provincia di Latina, che sarà attribuito al Comune con successivo atto dirigenziale nell’ambito delle procedure afferenti il procedimento in questione.
Resta inteso che la concessione di tale contributo, che sarà quantificato attraverso formale rendicontazione da parte del Comune della retribuzione effettivamente versata ai lavoratori impiegati nel progetto, escluso straordinario, oneri e salario accessorio, è comunque vincolato e collegato alla effettiva stabilizzazione da parte del Comune di Castelforte delle unità del progetto saranno ancora in servizio alla data del 1 gennaio 2009.
Sono convinto che tale intervento possa concorrere ancor più a saldare il legame tra i nostri enti e le nostre comunità, anche in considerazione del disimpegno sempre più marcato della Regione Lazio nei confronti della Provincia di Latina e delle problematiche dei suoi cittadini, che dovrebbe sempre più spingerci a considerare la possibilità di lavorare tutti concretamente per un nuovo assetto territoriale che possa permetterci di autodeterminarci nell’interesse dei nostri territori e della nostra gente”.

* BILANCIO REGIONALE

MISERO E PRIVO DI QUALSIASI
STRATEGIA DI SVILUPPO

di Everardo Longarini (Portavoce del Presidente Armando Cusani)

Durante le festività natalizie abbiamo analizzato, compiutamente, la proposta della giunta regionale riguardo al Bilancio finanziario 2008.
Abbiamo letto la relazione dell’assessore preposto e la documentazione di sintesi dei vari assessorati connessa agli obbiettivi da perseguire nel corso del prossimo anno.
Nonostante l’attenta e scrupolosa analisi non siamo riusciti a rintracciare alcun riferimento normativo e finanziario serio riguardante lo sviluppo locale dei territori provinciali e comunali della Regione Lazio.
Nello specifico non abbiamo riscontrato nessun riferimento né al famoso “Progetto Latina” né per i progetti delle altre Province del Lazio.
Eppure nella primavera scorsa Piero Marrazzo, attraverso una imponente sceneggiata mediatica, aveva dedicato questi fantomatici progetti di sviluppo territoriali provinciali ai giovani ventenni del 2015.
Ancora una volta, dunque, il sommo Governatore, attraverso il documento finanziario 2008, ha dimostrato tutta la sua inaffidabilità, la sfrontatezza politica e la sua mancanza di rispetto verso i territori provinciali, offendendo le istituzioni locali e le nuove generazioni delle province laziali.
Per quanto concerne la nostra realtà provinciale, poi, dobbiamo registrare il definanziamento della Legge regionale n.27/2001 sulle Città di Fondazione e la n.21/95 riguardante “Lo sviluppo e l’occupazione in Provincia di Latina”.
Questo, nonostante le precise richieste inoltrate all’assessore al bilancio regionale anche dai sindacati e dalle associazioni imprenditoriali pontine.
Abbiamo potuto constatare, inoltre, che i finanziamenti millantati in questi giorni d’abbondandi libagioni, da parte dei consiglieri regionali del centro sinistra pontino sulla viabilità e sulla rete ferroviaria in Provincia di Latina, sono sempre gli stessi.
Milioni d’euro che si trascinano stancamente dai bilanci regionali precedenti, dimostrando così anche un’eclatante incapacità di spesa delle risorse esistenti da oltre tre anni da parte dell’attuale governo regionale.
Ma l’aspetto più grave che si evince dalla lettura del documento finanziario regionale è la sua debolezza politica e programmatica.
Si tratta di un “bilancio parolaio”, tipico della cultura politica-ideologica della sinistra radicale, che non trova riscontro con le reali esigenze sociali e di sviluppo dei sistemi produttivi locali e regionali.
Infine, non possiamo non denunciare che con l’approvato bilancio la Regione ipoteca gravemente anche buona parte dei finanziamenti messi a disposizione dai fondi strutturali dell’Unione Europea 2007/2013.
Irretendo, di fatto, le procedure concorsuali e d’evidenza pubblica a favore degli Enti Locali stabilite dalle direttive europee.
Anche in questo ultimo caso la Regione Lazio ed in particolare l’assessore al bilancio Luigi Nieri, dimostra nei fatti concreti che la concertazione e la partecipazione democratica rappresentano solo un mero esercizio politico-dialettico, assolutamente demagogico e inaccettabile anche dal punto di vista morale.
Con l’augurio di un Felice 2008 per tutti.

* “SOLIDALI INSIEME”

L’ASSOCIAZIONE MURALES
PRESENTA IL PROGETTO
“SOLIDALI INSIEME”
Martedì 18 dicembre alle ore 18.00 presso la sala Ribaud del comune di Formia l’associazione fondana Murales ha presentato il progetto “Solidali Insieme” in favore dei ragazzi e delle ragazze orfani e vulnerabili a causa dell’AIDS, portato avanti dal 2001 in collaborazione con l’Associazione francese Orphelins Sida International e Ong (associazioni non governative) locali in Africa. Tale iniziativa ha ricevuto recentemente il sostegno anche da parte dell’assessorato all’ambiente e cooperazione tra i popoli della regione Lazio. Murales è un’associazione nata nel 1994 e che si occupa dal 2001 di cooperazione internazionale, opera attivamente per la pace, per la giustizia e per la solidarietà contro ogni forma di razzismo, per i diritti umani, la difesa dell’ambiente e dei beni comuni; attualmente opera in Benin, Burundi, Costa D’Avorio e Togo. Per la presentazione del progetto sono intervenute Catherine Velletri, referente progetti solidarietà e Hoang Hà Le Dinh, referente progetto Togo. Immediatamente con un realismo disarmante, le due relatrici hanno delineato in modo molto chiaro la situazione del Togo: situato nell’Africa, subsariana ha cinque milioni e mezzo abitanti su un territorio di 57.000 , l’agricoltura è la sua risorsa principale, una lunga crisi socio-economica ha trasformato il Paese da “piccola Svizzera d’Africa”, come fu denominata negli anni ’70, in un paese con numerosi problemi come la mancanza di industrie, l’alto tasso di disoccupazione, l’insufficienza di scuole e strutture sociali, il debito estero o l’abbassamento del potere d’acquisto. Secondo i dati del programma nazionale di lotta all’AIDS nel 2006 il 4’2% della popolazione era affetta da HIV, il secondo paese più colpito del golfo della Guinea:9700 ragazzi e 100000 adulti, secondo il ministero della salute nel 2005 c’erano 88000 orfani a causa di questa fatale malattia. Murales collabora con l’ASDEB, un'ONG creata nel 1996 con lo scopo di promuovere lo sviluppo umano e sociale e di ridurre la povertà; questa lavora soprattutto per i diritti delle donne e dei ragazzi nonché per il miglioramento delle condizioni di vita degli orfani a causa dell’AIDS, promuove per circa 350 ragazzi attività di scolarizzazione e formazione professionale e attraverso il micro reddito aiuta le donne rimaste senza risorse a sviluppare attività in grado di fruttare un minimo guadagno. Contro il senso comune del “non possiamo fare niente” o “il mondo purtroppo gira così”, nel 2007 l’ASDEB, collaborando con la comunità locale è riuscita a costruire una scuola in un villaggio a 35 km d Lomé. L’impegno dell’associazione Murales si concretizza attraverso la diretta collaborazione con l’ASDEB, con il sostegno a distanza per ragazzi/e consentendo una corretta alimentazione, l’istruzione o formazione professionale, un legame con un adulto che lo sostiene, con un sostegno terapeutico a distanza che gli permette l’accesso ai farmaci AntiRetroVirali, di avere dei controlli periodici e un sostegno psicologico nell’accettazione della malattia e nell’inserimento in un ambito sociale senza essere scoraggiati dalle discriminazioni. La più importante iniziativa del progetto è la riapertura e il funzionamento di un centro sanitario gestito dall’ASDEB la cui gestione costerebbe 20000 annuali in modo che i 350 ragazzi sostenuti possano essere vaccinati contro malattie come la febbre gialla e l’epatite A e B. Nell’ORG locale era riuscita a creare un’infermeria che potesse fornire le cure di base finché nel 2004 è costretta a chiudere per decisione del ministero della salute e per un mancato finanziamento canadese. Si può dare il proprio contributo e combattere insieme all’associazione Murales per i ragazzi del Togo orfani e vulnerabili a causa dell’AIDS con 25 euro al mese nel caso del sostegno a distanza, 45 euro per il sostegno terapeutico e una quota libera per il sostegno al centro sanitario. La presentazione del progetto e dell’associazione termina con una frase di Margaret Mead rappresentativa della quotidiana lotta e attivo impegno di quest’associazione sia a livello locale, date le sue numerose iniziative, sia a livello internazionale: “ non dubitate che un piccolo numero di persone determinate possano cambiare il mondo. Di fatto è sempre così che ha funzionato”.
Simona Gionta

* Raccolta differenziata

PROVINCIA DI LATINA
“DALLE PAROLE AI FATTI”

“Dalle parole ai fatti. Questi sono due momenti di grande soddisfazione per la Provincia di Latina”.
E’ il primo commento dell’Assessore all’Ambiente Massimo Giovanchelli in apertura di conferenza stampa, tenutasi oggi sulla “Raccolta differenziata: sgravi provinciale, bilancio ambientale e nuovo bando”.
L’assessore Giovanchelli ha portato, infatti, a conoscenza la deliberazione di giunta relativa al Decreto Legislativo n. 504 art. 19 del 30.12.92 “Tributo per l’esercizio delle funzioni di tutela, protezione e igiene dell’ambiente”.
“Considerato che sono stati attivati i contributi per i Comuni che abbiano raggiunto la maggior quota percentuale di rifiuti raccolti in modo differenziato -ha evidenziato Giovanchelli- ed effettivamente avviati al recupero al fine di sensibilizzare all’aumento della percentuale di raccolta differenziata.”
“Si ritiene opportuno prevedere un ulteriore intervento sinergico incidendo direttamente sul risparmio del cittadino che partecipa attivamente alla raccolta differenziata -ha aggiunto l’assessore Giovanchelli- unitamente al Comune di appartenenza, mediante la differenziazione della percentuale di contribuzione che la legge consente di far oscillare dall’ 1 al 5%”.
Sempre nel corso della conferenza stampa odierna l’assessore Giovanchelli ha reso noto gli atti dei seminari curati da Ecomondo e dall’Università di Cassino riguardante la gestione dei rifiuti, il compost e trattamento biologico e la sostenibilità del territorio e certificazione ambientale in provincia di Latina.
“Tale riflessione è alla base della presente ricerca –ha evidenziato ancora Giovanchelli- che si prefigge di analizzare i risultati raggiunti nel periodo 2004-2006 a seguito del Bando Meritocratico per i comuni ricicloni della provincia di Latina, istituendo un raffronto con il precedente sistema, inteso ad evidenziare le migliori performance ambientali, sociali ed economiche rispetto a quello attuale.”
E a proposito del nuovo bando, l’assessore Giovanchelli ha reso noto anche che grazie al fondo provinciale inserito nel bilancio dell’Ente di Via Costa (pari a 600 mila euro) i cittadini della provincia di Latina pagheranno meno tasse sui rifiuti, i comuni virtuosi faranno sistema e crescerà ancor più il rispetto per l’ambiente.

* Gaeta, Brunella Casinelli

40 ANNI DI BASKET

Da appassionato di sport gaetano Vi segnalo i 40 anni di attività dirigenziale ininterrotta di Brunella Casinelli.
Domani (29 dicembre) festeggiamenti al Palazzetto di Via Marina!
Penso esempio unico ed esemplare qui a Gaeta! Merita una citazione nelle Vostre testate giornalistiche!
Buone feste!
Antonio Montella

venerdì 28 dicembre 2007

* Formia: elezioni comunali

“Ultimatum”
di Alleanza Nazionale

Sono passati circa 20 giorni da quando le segreterie dei partiti della Casa delle libertà hanno indicato i nominativi dei propri rappresentanti presso il comitato responsabile della stesura del programma della coalizione.
Da allora solo polemiche sul candidato sindaco e poco più. Ribadiamo la necessità di trovare una sintesi che si fondi su di un programma di Governo della città che miri ad assicurare un rilancio di Formia sotto ogni profilo (economico, turistico, commerciale, viabilità, sociale, culturale, sportivo, ecc.) dopo questo terribile tunnel in cui abbiamo vissuto in questi 15 anni. Un periodo di tempo lungo in cui si è fatto veramente poco per la città, un periodo fatto di dicktat, ordini sciagurati che hanno avviato un processo di deterioramento dell’economia escludendo da ogni tipo di concertazione le categorie interessate e ottenendo come unico risultato rendere ancor più difficile per i giovani trovare un posto di lavoro e farsi una famiglia nella propria città.
Crediamo che la città sia stanca del solito modo di gestire la Politica. La città ha bisogno di aria fresca di rinnovamento. Formia ha bisogno di risolvere le problematiche cha la sinistra ha causato e che vorrebbe, in una logica di continuità, portare avanti. Crediamo, inoltre, che il rinnovamento, al di là delle persone fisiche che saranno candidate e/o elette, risieda in un programma che parta dai problemi della gente e che sia redatto con l’unico interesse che è il bene di Formia.
Per questo motivo non vogliamo perdere ulteriore tempo e presto presenteremo alla città il nostro programma. A quel punto, pur rimanendo disponibili al confronto, chi ci vorrà come alleati dovrà condividere ed accettare i punti cardini del nostro programma.
Dott. Giacinto D’Urso Portavoce del Circolo di AN Formia
Gianni Carpinelli Responsabile AN Formia

giovedì 27 dicembre 2007

* Pro Loco Minturno

L’Associazione Turistica Pro Loco Minturno comunica che
è ufficialmente aperta la campagna sociale per il 2008


Tale campagna è riservata ai vecchi soci e a tutti coloro che ne volessero aderire per la prima volta.
In applicazione delle norme in vigore, si ricorda che l’adesione è consentita ai cittadini residenti nel comune di Minturno o a tutti coloro che, per motivazioni varie (in via esemplificativa, villeggianti o ex residenti) possono essere interessati alle attività della stessa.
Inoltre l’adesione a questa Associazione comporta la partecipazione diretta alle attività della stessa e, attraverso il possesso della UNPLI CARD che viene consegnata a tutti, particolari agevolazioni attraverso sconti su particolari servizi o catene commerciali. Da ricordare quella più significativa con l’Assicurazione SAI FONDIARIA che permette di risparmiare il 20 per cento della polizza per la propria auto.
Quest’anno inoltre sono previsti inoltre sconti anche su alcuni strutture della ristorazione e alberghiera della provincia di Latina.
Maggiori informazioni rivolgersi in sede, Via XXIV Maggio Minturno centro storico oppure attraverso e-mail all’indirizzo info@prolocominturno.it

* “Natale nel Cuore”

Piena adesione al progetto di solidarietà “Natale nel Cuore” organizzato dalla Provincia di Latina e dal Comune di Fondi che si è svolto proprio il giorno di Natale, il 25 dicembre a mezzogiorno, presso la Palestra del Liceo Gobetti di Fondi.
Per questa iniziativa, fortemente voluta dal Presidente della Provincia Armando Cusani, dalla Delegata all’Associazionismo e Volontariato Elisabetta De Marco e dal sindaco di Fondi Luigi Parisella, ha visto impegnati anche i rappresentanti delle varie associazioni sociali e umanitarie e del mondo dell’associazionismo cattolico.
“C’era una volta il sogno di trasformare il giorno di Natale in un momento speciale di comunione vera e sincera, avvolto nel calore di mille mani che si incontrano e si stringono per condividere un cammino d’amore e di solidarietà -ha detto Elisabetta De marco- C’era una volta il sogno di un progetto di sensibilizzazione che oggi prende vita, che nasce dal desiderio profondo di diffondere un messaggio importante di unione di realtà diverse, in cui il piacere e la voglia di stare insieme supera ogni diversità.”
“Un Natale che finalmente si tinge dei colori dell’animo umano, in cui donare diviene più importante che ricevere ed in cui un sorriso, il calore di un abbraccio, un solo grazie, riempiono il vuoto dell’indifferenza -ha concluso la Delegata De Marco- L’augurio sincero e profondo è che questo giorno non sia un punto di arrivo ma di partenza, ricordandosi che non è mai tardi e non è mai troppo il tendere una mano ed aprire il cuore al prossimo”.

* Bando di concorso

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Salve, volevo sapere se potevo contare sul vostro sito per dare maggiore visibilità ad un bando di concorso uscito subdolamente sul sito del comune di Formia nei giorni di Natale (per sociologi ed assistenti sociali) ed è stato immediatamente inserito nell'archivio nonostante sia ancora valido sino all'11 di Gennaio. L'avviso è teoricamente pubblico ma ci sono delle forti macchinazioni che tentano di blindarlo a tutti i costi, volevo quindi sapere se sul vostro sito era possibile dargli la giusta visibilità.

mercoledì 26 dicembre 2007

* GAETAVOLA

DICEMBRE 2007 – GAETAVOLA
“Dolce Natale” V Edizione

V Edizione con successo per il “Dolce Natale”, festa natalizia organizzata dall’ Associazione Gaetavola.
Freddo, un po’ di pioggia, il tradizionale mercatino con le sue luci colorate, gli addobbi e decori artigianali, gli stand dolciari, la musica, una atmosfera quasi nordica, tipica dei famosi mercati di Natale, di Bolzano, Trento, Brema, ma piena del calore di una splendida vista sul mare e di una grande Tombola Napoletana, che hanno reso il “Dolce Natale” e Gaeta, il mercatino natalizio e la meta più accattivante del weekend pre Festività del 22/23. Convivialità e accoglienza, i dolci dell’antica e moderna tradizione Gaetana prodotti dai maestri pasticcieri della città, i brindisi in collaborazione col brand Cinzano, hanno reso il villaggio “La Piazza delle Feste”, allestito dal comune di Gaeta in P.zza della Libertà, una grande famiglia unita ancor più, intorno ad un ideale tavolo, dalla tombolata collettiva.
“A chiamare i numeri” quest’anno, con la musica travolgente della “Tamorra Vesuviana” di Michele e Tobia Avino e le chitarre di Nicola Cicatelli e Lello Sepe, gli amici della città di Campagna (SA), che hanno premiato i numerosi vincitori con cesti di prodotti alimentari del Salento.
Davvero particolare il tabellone dei 90 numeri, rivisitato nelle sue figure da 2 famosi pittori Svizzeri Barbla e Peter Fraefel.
Grande successo, anche per l’altro spettacolo abbinato alla manifestazione, il concerto del Complesso Bandistico “Città di Gaeta” diretto dal Maestro Alfredo Vecchio, che ha proposto ai numerosissimi presenti un repertorio divertente svariando dai grandi brani americani natalizi a quelli dei grandi compositori di musica classica.
In numeri “Dolce Natale” è stato circa 3000 presenze, per due pomeriggi tra tradizione e innovazione, arte e musica, ma specialmente una piacevole occasione per ritrovarsi insieme grandi e piccoli e riscoprire un Natale semplice, gioioso e gustoso.
Prossimi appuntamenti per Gaetavola il 30 Dicembre, con un fine di anno pienissimo per gli uomini del Presidente Pesigi:
si comincia prestissimo alle ore 9,00 con la III edizione della “Serapo Pizzo e Punta” Trofeo di S. Silvestro, organizzata in collaborazione con l’Atletica Club Nautico di Gaeta che come da tradizione si svolgerà nello splendido scenario storico/naturale della spiaggia di Serapo, che rappresenta un ambiente unico per le attività sportive all’aperto.
La gara, ormai divenuta una classica, rappresenta ufficialmente la chiusura delle gare podistiche regolamentate dalla UISP per il 2007, è stata spostata, quest’anno, al 30/12 per sfruttare la giornata di Domenica e aumentare ulteriormente le presenze rispetto alla scorsa edizione, che aveva già visto la partecipazione di circa 120 atleti, tra competitiva e non competitiva.
Le iscrizioni, partiranno dalle ore 9,00, presso lo stabilimento balneare “La Perla”, la gara competitiva, 3 giri per un totale di 9 Km, è riservata ai tesserati mentre un solo giro di 3 Km per la non competitiva aperta a tutti. Partenza alle ore 10,00.
Premiazione ore 11,30 e a finire conviviale brindisi di fine anno per atleti e pubblico, offerto dall’Associazione Gaetavola con la patnership di Cinzano.
La giornata proseguirà nel pomeriggio con la grande novità di quest’anno la I Edizione dell’ “Anteprima del Sciuscio Gaetano” in collaborazione con l’Associazione Bandistica Città di Gaeta.
A partire dalle 17,00 circa un allegro corteo con sciusci, ciaramelle e altri musicanti traverserà il borgo di Via Indipendenza per giungere all’interno della “Piazza delle Feste”, dove dalle 19,00 partirà la “Sagra delle pizzelle di Natale” le tradizionali frittelle gaetane di baccalà e di cavolfiore.
La sfilata, nulla toglierà alla tradizionale serata di S. Silvestro, quando i complessini itineranti del “Sciuscio” portano di casa in casa il buon augurio per il nuovo anno, ma sarà soltanto una gustosa anteprima, che permetterà a tutti i presenti, gaetani e non, di apprezzare questa antica tradizione, rimasta, probabilmente, unica in Italia.
“L’idea è quella di sdoganare lo “Sciuscio” dal suo essere solo fatto di paese e dargli sempre maggiore visibilità e importanza culturale, preservandone così la tradizione e unicità e allo stesso tempo divenendo anche un’altra fonte di attrattiva turistica per la nostra città. Speriamo che col tempo quest’evento possa divenire un vero e proprio festival della musica folkloristica delle feste divenendo così il lancio naturale per la sera del 31”.
E-mail: comunicazione@gaetavola.org Mobile: +393331165814

* Santi Cosma e Damiano

PRO LOCO SANTI COSMA E DAMIANO
-RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO-

In merito alle continue notizie apparse negli ultimi giorni sulla stampa e, in modo particolare all’articolo apparso sul quotidiano il Tempo di domenica 23 dicembre 2007, volte principalmente ad infangare l’Associazione Pro Loco di Santi Cosma e Damiano ed inerenti la situazione personale dello scrivente, al fine di evitare inutili e false strumentalizzazione politiche, si precisa che il sottoscritto ha effettivamente rassegnato le dimissioni da Presidente, ma in tale atto non sussiste alcun collegamento con le continue calunnie raccontate da pseudopoliticanti senza scrupoli bensì si tratta di un mero atto dovuto, nel rispetto dei principi di correttezza, onestà, serietà ed imparzialità che sempre hanno caratterizzato la mia attività in questi anni in cui ho avuto l’onore di rivestire questo incarico, essendo stato approvato un nuovo statuto dell’Associazione in cui sono stati riportati i principi indicati nella recente normativa regionale sul turismo, in cui tra l’altro tale competenza è stata trasferita alla Provincia e per la prima volta è stato riconosciuti il ruolo primario dell’UNPLI, della cui sezione provinciale il sottoscritto è anche Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, (ovviamente se la cosa non da fastidio al Consigliere Comunale Fragasso!) e che consentirà alla Pro Loco oltre che di continuare la sua normale attività, anche di operare nel campo dei servizi sociali e solidaristici. Pertanto l’azzeramento delle cariche elettive è una logica conseguenza del nuovo atto normativo e, ripeto, alcun legame hanno con le intimidazioni verbali a mezzo stampa e per altre vie rivolte negli ultimi tempi ad un’Associazione che in sette anni è passata dal rischio di scioglimento a realizzare una crescita qualitativa e quantitativa che ovviamente da fastidio ai nemici della collettività di Santi Cosma e Damiano di cui il Consigliere Fragasso ha sposato le ragioni e ne ha fatto l’unico obiettivo della sua attività politica: quello di mirare a distruggere e a sfasciare tutto quanto di buono è stato costruito in questo paese negli ultimi anni. Il sottoscritto, inoltre, ha dato mandato ai propri legali di verificare anche la possibilità di adire le vie legali a tutela della onorabilità personale e dell’intera Associazione che ha rappresentato fino a qualche giorno fa, qualora ne sussistano le condizioni
Santi Cosma e Damiano, 26 dicembre 2007.
Vincenzo Petruccelli

martedì 25 dicembre 2007

* Luce della Pace

Da Betlemme...a Ventotene
un contagio di pace!

Alla stazione Ferroviaria di Formia (15 dicembre 2007. ore 16.30) arriva la luce di Betlemme che viene accolta e ricevuta dagli Scout della nostra Zona. Portata a Santa Teresa c'è stata una veglia di preghiera organizzata da tutti gli Scout. Successivamente il gruppo Scout Formia 1 ha provveduto a distribuire la luce di Betlemme nelle parrocchie di Formia. Anzitutto nella parrocchia di San Giuseppe Lavoratore, poi Gianola, Penitro, San Giovanni, Stella Maris. Sabato 22 dicembre grazie alla collaborazione di don Antonio De Arcangelis e dell'equipaggio della Vetor Aliscafi la fiamma di Betlemme è stata portata anche nella parrocchia di Santa Candida in Ventotene dove è stata accolta e distribuita durante la Veglia di Natale con l'invito di tenerla accesa alle finestre delle case come simbolo di pace. La lampada di Betlemme resterà accesa nella parrocchia di Ventotene fino al 1 gennaio, giornata mondiale della pace.

sabato 22 dicembre 2007

* Alleanza Nazionale Formia

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Il circolo di Alleanza Nazionale di Formia congiuntamente al segretario provinciale Fabio Bianchi, di fronte alle recenti dichiarazioni apparse sulla stampa circa il candidato sindaco del centro destra alle prossime elezioni amministrative, continua a ribadire, credendo nei valori comuni su cui si basa la coalizione di centro destra e nella necessità di rinnovare la città portandola fuori dal vicolo buio in cui è stata trascinata dal centro sinistra, che sia necessario trovare presto una sintesi unica sullo specifico argomento in modo che la coalizione possa presentarsi unita alla prossima tornata elettorale. Per questo motivo, riteniamo che una candidatura autorevole certamente possa essere estremamente importante per la città oltre che dare un valore aggiunto significativo alla coalizione non solo ai fini del successo elettorale ma anche per la successiva azione di governo.
La compattezza del centro destra deve essere il pilastro portante della prossima campagna elettorale e auspichiamo che si trovino presto le intese necessarie affinché non venga più continuamente messo in discussione.
È necessario non perdere ulteriormente tempo soprattutto per quanto riguarda la stesura del programma che dovrà essere condiviso ed accettato dalla città e dal mondo associativo e di categoria.
Su questo non siamo disposti ad ulteriori indugi e ritardi e siamo pronti a proseguire il nostro lavoro così come fatto fin ora nell’unico interesse di contribuire a rendere la città migliore e maggiormente vivibile per tutti.
Dott. Giacinto D’Urso
Portavoce del circolo di AN Formia
Gianni Carpinelli Responsabile AN Formia

venerdì 21 dicembre 2007

* Latina: porto turistico

Lettera aperta al Sindaco di Latina
On. Vincenzo Zaccheo

Nella mia qualità di Consigliere Provinciale eletto nel collegio comprendente l’area che da Borgo Sabotino porta a Borgo Grappa, desidero esprimere pubblicamente il mio pieno consenso ed il più vivo plauso per la delibera con la quale la Giunta comunale di Latina ha approvato il programma di interventi per la riqualificazione del territorio costiero attraverso anche e soprattutto la realizzazione del porto a Foceverde integrato dall’approdo turistico di Rio Martino.
A nome dell’intera comunità costiera e non, che tanto attendeva questa decisiva programmazione, mi congratulo con il Sindaco Zaccheo e la sua amministrazione perchè finalmente la costiera di Latina diventa “riviera” vale a dire una realtà territoriale, sociale ed economica contrassegnata da un complesso portuale integrato con connessi attività cantieristica, polo fieristico-espositivo, attrezzature commerciali, residenzialità compatibile ed integrata, servizi vari ed opere di urbanizzazione così da far diventare il nostro lungomare un vero gioiello che tutta Italia ci invidierà.
Non è un caso che tutto ciò sia avvenuto a ridosso del 75° anniversario della fondazione della Città di Latina. Nel nome e nel ricordo dei pionieri che bonificando l’Agro Pontino ci regalarono questa meravigliosa città, i loro eredi onorano la memoria di quegli eroi regalando a Latina una progettualità straordinaria e destinata a rilanciare la nostra imprenditoria e l’intero sistema occupazionale locale. Grazie Sindaco Zaccheo, grazie Amministrazione comunale.
Ti prego di tenermi informato delle evoluzioni del progetto anche per poter, dal mio ruolo di Consigliere Provinciale, dare un contributo di idee e di risorse economiche coinvolgendo l’ente Provincia.
Cordialmente.
Latina, 20/12/2007
Renzo Scalco - Consigliere Provinciale

* Il Capodanno del caos

SILB - FIPE
Associazione Italiana Imprese
di Intrattenimento Danzanti
e di Spettacolo

La federazione dei pubblici esercizi lancia l’allarme. Nella notte di San Silvestro la situazione potrebbe sfuggire di mano. Non sospendere il divieto di alcol nei locali con intrattenimento almeno nell’ultima notte del 2007 porterà i cittadini a bere nelle strade, prima di guidare
La notte di benvenuto al 2008 rischia di passare alla storia per il caos. Non si tratta della confusione dovuta alla normale baldoria di fine anno, ma di qualcosa di più serio. A lanciare l’allarme sono Italo Di Cocco Presidente Provinciale della Federazione Italiana Pubblici Esercizi (Fipe) e Rino Polverino Presidente Provinciale di Silb, Associazione Italiana Imprese di Intrattenimento da Ballo e Spettacolo, aderenti a Confcommercio.
Il divieto di somministrazione e vendita di alcolici dopo le due di notte, entrato in vigore con la legge sulla sicurezza stradale, non sarà sospeso neanche nella serata più attesa e vissuta da tutti i cittadini. Il timore degli esercenti dei locali, basato sugli umori dei clienti, è quello di veder uscire tutte le persone dalle due di notte per riversarsi sulle strade a bere senza controllo con tanto di scorribande per le strade. Ancor più grave potrebbe essere il “rimedio” escogitato dai festaioli di introdurre alcolici all’interno dei locali per continuare a bere anche dopo il divieto.
Fipe e Silb Nazionali hanno inviato ai Ministri competenti una lettera con la richiesta di sospendere il provvedimento almeno per il Capodanno, impegnandosi ad attuare a loro spese il progetto “Guidatore designato”. In pratica verranno offerti gratuitamente un ingresso e due consumazioni (rigorosamente analcoliche) a quei consumatori che all’uscita del locale risulteranno avere un tasso alcolemico nei limiti di legge.
“Molti clienti -ha dichiarato Rino Polverino, Presidente Silb- ci hanno riferito di voler trascorrere le vacanze della fine d’anno in paesi stranieri vicini. A quanto ci risulta una delle mete più gettonate sarà la Spagna. Non c’è da meravigliarsi se il paese di Zapatero ha superato l’Italia in termini di Pil. Anche secondo le statistiche presentate in questi giorni, la percentuale di italiani che trascorreranno il Capodanno all’estero è più alta di quella registrata lo scorso anno”.
Secondo i gestori dei locali da ballo, nella clientela si sta registrando una insofferenza crescente verso tale divieto che si riversa sui barman sempre più spesso minacciati quando si rifiutano di servire bevande alcoliche dopo il divieto.
“C’è anche un altro aspetto molto preoccupante –aggiunge Rino Polverino– e tutt’altro da sottovalutare, perché spesso ci troviamo a rischio di sanzione per una colpa non commessa. Infatti se il cliente esce dal locale dopo le due, compera una bottiglia di alcolico e rientra per consumarla, l’esercente rischia ugualmente la chiusura del locale da 7 a 30 giorni”.

giovedì 20 dicembre 2007

* Gaeta: isola pedonale

Isola pedonale, cambiano gli orari ed il programma

L’isola pedonale nel centro di Gaeta subirà delle modifiche rispetto al programma originario: l’area pedonale sarà attiva nei giorni 22 e 23 dicembre e 30 e 31 dicembre.
“È doveroso riconsiderare la mobilità del centro di Gaeta rimuovendo il blocco del traffico come previsto -afferma il Vicesindaco Salvatore Di Ciaccio- nella convinzione che si tratti, in ogni caso, di un’operazione che può avere degli esiti positivi soprattutto in determinati giorni del periodo natalizio”. “Abbiamo avuto modo di verificare sul campo il calo dei consumi da parte della cittadinanza che sicuramente non è dipeso dall’isola pedonale né tanto meno dalla carenza di parcheggi -continua Di Ciaccio- C’è, purtroppo, una congiuntura sfavorevole che sta colpendo la nostra città ormai da qualche anno, ma non vogliamo che la zona pedonale venga strumentalizzata per attribuire a questa Amministrazione responsabilità che non ha. La tendenza negativa era già visibile nei giorni precedenti la chiusura al traffico e questo fatto pone grossi interrogativi sia sulla tenuta commerciale della città sia sugli indirizzi che il commercio stesso deve seguire per uscire da questa crisi pluriennale”.

* Scarico merci polverose

Consiglio di Quartiere n°5
Piaia – Conca – Sant’Agostino

Porto commerciale di Gaeta

I giorni di vento sono particolarmente preoccupanti per la popolazione dei quartieri di Conca e Piaia. Quando spira il libeccio da mare e nelle banchine del porto commerciale è ormeggiata una nave che custodisce nelle sue stive tonnellate e tonnellate di caolino va in scena una delle tragedie più vergognose della nostra Città. Enormi gru tirano fuori dalle navi tonnellate di caolino versandole nei camion che passano cauti sotto grandi “imbuti”, e come una mano che raccoglie un pugno di sabbia, le tonnellate di caolino che vengono trasbordate si disperdono nell’aria ad alta velocità imbiancando l’intero quartiere circostante. Case, automobili, giardini, balconi, strade e tutto ciò che si può trovare all’aria aperta diventa completamente ricoperto dal caolino. I disagi per i cittadini sono molti da questo punto di vista. In molte case la misteriosa e preoccupante polvere si introduce negli ambienti interni sporcando tutta la dimora. Le auto devono essere portate a lavare e per i giardini bisogna aspettare che piova per essere lavati un po’. Ma sono solo i disagi a preoccupare i cittadini? Evidentemente no. Il caolino è una sostanza polverosa che serve per creare la porcellana e dai rapporti dell’ARPA (Agenzia Regionale Protezione Ambientale) è una sostanza pericolosissima in quanto può provocare, nell’organismo umano, malattie mortali come il carcinoma polmonare ed altre forme tumorali.
Ecco perché la scena di una nave che attracca alle banchine del porto commerciale di gaeta, in una giornata di vento, rappresenta una preoccupazione per l’intera cittadinanza.
Ieri, mercoledì 19 dicembre, con il solito vento che spira da mare le nostre gru, sempre al lavoro, spolveravano costantemente l’intero quartiere con la solita polvere bianca. Questa mattina la solita scena del giorno dopo. Quartiere imbiancato e cittadini preoccupati per la loro salute. A qualche cittadino ed al Consiglio di Quartiere non rimane che denunciare l’accaduto alla Capitaneria di Porto che come al solito non ha vigilato preventivamente sulle operazioni di sbarco ed ha consentito “l’imbiancamento” del quartiere. Dopo la presentazione di una petizione al Ministro della Salute, al presidente della Regione, al Presidente della Provincia, al Sindaco, all’Asl di latina, all’ARPA, alla Capitaneria di Porto ed all’Autorità portuale, il Prefetto di Latina indisse una tavola di concertazione che produsse un nuovo Regolamento per lo scarico delle merci polverose nel porto di gaeta. Questo regolamento entrerà in vigore il 1° di gennaio 2008. Il quartiere tutto spera che sia la volta giusta per risolvere questa vergognosa situazione. Intanto continuiamo a lavare le nostre automobili e a sperare che tutto ciò non ci faccia male.
Il Presidente
Cristian leccese

* Concerto di Natale

Complesso Bandistico
“Città di Gaeta”
Dopo il successo dell’esibizione presso la “Sala dei Notari” di Perugia ed il Gemellaggio con l’orchestra romagnola di S.Sofia (Forlì), si svolgerà sabato prossimo 22 dicembre, alle ore 18.30 in Piazza della Libertà, il tradizionale concerto di Natale del Complesso Bandistico “Città di Gaeta” diretto dal M°Prof. Alfredo Vecchio.
Quest’anno per esigenze tecniche e per il grande afflusso di presenze avutosi negli anni precedenti, l’associazione musicale ha preferito aderire al ricco programma organizzato dall’Amministrazione Comunale potendo così usufruire di un luogo più centrale ed accessibile a tutti, ossia “la tensostruttura” realizzata nella cosiddetta “Piazza delle Feste”.
Pertanto, i cinquanta giovani musicisti dell’orchestra musicale gaetana, che vanta ormai un quindicennio di vita, porgeranno alla città gli auguri di buone feste come ormai consuetudine da diversi anni. Anche quest’anno il repertorio, che spazia dal classico al moderno, offrirà suggestivi brani di musiche natalizie, musica leggera e strepitosi brani classici di Rossini e Strauss. Una vera miscela di emozioni per gli appassionati di musica leggera e sinfonica.
Il tutto va a coronare i sacrifici che l’intero organico musicale ed il M°Prof Alfredo Vecchio compiono settimanalmente per l’intero ciclo annuale, ciò nonostante, i progressi raggiunti dalla prestigiosa ensemble risentono anche di quella sinergia raggiunta con tutte la città, ed in particolare, con l’istituto Scolastico“Virgilio” che a partire da quest’anno sta collaborando attivamente offrendo un valido supporto tecnico e logistico all’associazione. È da evidenziare il fatto che, quest’ultima pur non effettuando da diversi anni alcuna campagna di iscrizioni, riceve moltissime richieste di adesione le quali hanno fatto in modo che, nel 2007, ai cinquanta musicisti effettivi che si alternano sulla scena ve ne siano altri che studiano e si esercitano, raggiungendo la modica cifra di circa venti allievi, che non è affatto poco per una città come Gaeta.

mercoledì 19 dicembre 2007

* Ponzo: Regione Lazio

"Finanziaria strutturale volta
al risanamento del debito”

Regione Lazio. Ponzo (PD): "Finanziaria Regionale 2008, Sviluppo e Risanamento per il Lazio""Con la finanziaria regionale del 2008 si è messo in campo uno strumento che risana e che dà prospettive di sviluppo a tutta la Regione”. È quanto dichiarato oggi dal Presidente della Commissione Bilancio Umberto Carlo Ponzo durante la seduta del Consiglio Regionale del Lazio, che continua affermando: “È una finanziaria strutturale volta al risanamento del debito e attuativa di una politica di sviluppo. Con questa finanziaria -continua PONZO- si va ad intervenire in maniera efficace su settori strategici attraverso una azione sinergica tra il settore della ricerca e quello delle imprese". Sul tema della mobilità e delle politiche sociali Ponzo dichiara: “La finanziaria 2008 vuole rafforzare uno sviluppo socio-economico attento alla questione ambientale e fortemente orientato a risolvere problemi legati al pendolarismo: al fine di promuovere una mobilità integrata e sostenibile sono stati stanziati 300 milioni di euro per il triennio 2008-2010. Questa finanziaria va anche a dare un significativo sostegno alle classi sociali più deboli: istituendo un apposito capitolo denominato “interventi finalizzati alla lotta della povertà e dell’esclusione sociale ed azione a sostegno degli anziani” per un importo di 15 milioni di euro l’anno fino al 2010. Sono stati fatti interventi a sostegno dei giovani come per esempio lo sconto del 10% sugli abbonamenti mensili ed annuali inerenti il sevizio pubblico regionale".

* L'eroe Vincenzo Caserta

Medaglia al valor civile
per Vincenzo Caserta

La Medaglia d’Oro al Valor Civile verrà assegnata a Vincenzo Caserta per il gesto compiuto a Gaeta nel 1998, quando trasse in salvo due turisti sacrificando la propria vita.
“Questa medaglia è un’onorificenza importante perché danno il giusto valore ai gesti di altruismo e solidarietà come quello di Vincenzo Caserta –dichiara il Sindaco Raimondi– Solidarietà non significa dare del proprio superfluo, ma ciò che si ha di più prezioso, e Vincenzo non ha esitato a soccorrere altre vite umane sacrificando la sua”.

martedì 18 dicembre 2007

* Visitiamo un presepe

"E mise la sua tenda in mezzo a noi!”

«Non possiamo ridurre Gesù
a personaggio di una fiaba»
di Gino Cangiano


Anche quest’anno come ormai tradizione la parrocchia di San Giuseppe Lavoratore di Formia (Latina) ha realizzato un artistico presepe attualizzando il messaggio evangelico del Natale nel territorio in cui la comunità si trova a vivere e a testimoniare Cristo ogni giorno. “E mise la sua tenda in mezzo a noi”, questo il tema che abbiamo scelto per il nostro tradizionale presepe che da anni vede impegnata la nostra comunità parrocchiale nella ricerca di un tema che possa aiutarci a riflettere e cambiare la nostra vita osservando Gesù bambino nella mangiatoia. Nel Bambino di Betlemme ogni uomo scopre di essere gratuitamente amato da Dio: chi si ferma davanti al Figlio di Dio che giace inerme nel presepe non può non sentirsi sorpreso da questo evento umanamente incredibile. Un evento che cambia per sempre la storia dell’uomo.
San Giovanni, apostolo prediletto del Signore, sottolinea che noi siamo realmente figli di Dio, apparteniamo veramente alla famiglia che ha Dio come Padre. E ciò pèrché Gesù, Figlio Unigenito, è venuto a porre la sua tenda in mezzo a noi, per radunare tutte le genti in un’unica famiglia, in un solo popolo. Nel Natale risuona nel mondo intero l’annuncio semplice e sconvolgente: “Dio ci ama”. “Noi amiamo – dice san Giovanni - perché egli ci ha amati per primo”. Questo mistero è ormai affidato alle nostre mani perché, sperimentando l’amore divino, viviamo protesi verso le realtà del cielo, cercando anzitutto il Regno e la sua giustizia. Il nostro desiderio è di immaginare il Figlio di Dio che nasce tra le nostre case, nel nostro quartiere, nella nostra comunità parrocchiale. Tuttavia la gioia del Natale non ci fa dimenticare il mistero del male, il potere delle tenebre che tenta di offuscare lo splendore della luce divina. Ma Gesù non si stanca di proporre il suo Vangelo a tutti, sapendo di essere segno di contraddizione perché siano svelati i pensieri di molti cuori. Solo il Bambino, che giace nel Presepe possiede il vero segreto della vita. Questo bambino deve essere accolto con un atteggiamento molto particolare: la semplicità dei pastori e la ricerca dei Magi, ci è di esempio la docilità di Maria e la sapiente prudenza di Giuseppe. Gli oltre duemila anni di storia cristiana sono pieni di esempi di uomini e donne che hanno creduto al mistero del Natale, hanno aperto le braccia all’Emmanuele divenendo con la loro vita fari di luce e di speranza. E’ il segno che l’amore di Gesù lega a sé quanti lo accolgono in un duraturo rapporto di amicizia e di fraternità. In compagnia di Gesù il cammino faticoso diventa di gioia. Camminiamo insieme a Gesù e così questo anno sarà felice e buono. Questo l’augurio che ci sentiamo di dare ad ognuno di voi che, in questo periodo di tempo, si fermerà in contemplazione e osservazione del presepe, un augurio di pace e di benedizione sulle nostre famiglie, sui nostri bambini, sui nostri giovani, sui nostri anziani ed ammalati. Perché preparando lo spazio nel nostro cuore al piccolo Gesù che nasce, possiamo diventare testimoni di un amore che ama e arricchisce. Questo amore siamo chiamati a diffonderlo maggiormente nei nostri quartieri, tra le nostre case, nei nostri bar, negozi, scuole nei luoghi della nostra quotidianità concreta. Solo così la Parola che per secoli Dio ha diffuso per bocca dei profeti e che si è fatta carne in Cristo Gesù tornerà ad incarnarsi nei luoghi della nostra vita quotidiana soprattutto nei luoghi bui, dove la speranza sembra essere assente. Vi invitiamo a visitare il nostro presepe, così da poter pregare con noi e attraverso di noi riflettere su quanto sia necessaria la testimonianza di ognuno perché Gesù torni a nascere nelle nostre case. Buon Natale a tutti da parte del nostro gruppo del presepe, da parte dei nostri cari sacerdoti don Vincenzo, don Antonio e don Josè!

* Invito Confconsumatori

Parmalat: nuove possibilità
di costituirsi parte civile nei
procedimenti in corso

“Buone le possibilità di ottenere risultati positivi per chi voglia costituirsi parte civile nei processi Parmalat a Milano contro Morgan Stanley, Citigroup, UBS e Deutsche Bank, e a Parma contro Tanzi, amministratori del gruppo Parmalat e società collegate”.
Questo sostengono i legali di Confconsumatori e l’Associazione invita tutti i risparmiatori interessati a costituirsi parte civile, a contattare la sede Confconsumatori più vicina, a partire dal 18 dicembre prossimo ed entro e non oltre l’11 gennaio 2008, per presentare tutta la documentazione necessaria.
Confconsumatori sta seguendo, dal gennaio 2004, i propri associati in possesso di obbligazioni e/o azioni Parmalat, mettendo in atto ogni iniziativa possibile.
Oggi, è sempre più fondata la convinzione che, chi si costituisce parte civile nei processi penali, potrà ottenere anche il risarcimento del danno morale da coloro che hanno contribuito a causare il crack (in particolare le banche straniere).
Confconsumatori precisa che in questi processi penali si possono costituire anche coloro che hanno ottenuto, con cause civili o con transazioni, risarcimenti del danno patrimoniale.
Per maggiori informazioni:
Confconsumatori nazionale – tel. 0521.230134 – fax 0521.285217
e-mail ufficiostampa@confconsumatori.it
Confconsumatori Federazione Provinciale di Latina-Formia
Tel 349.5000314
Il Presidente della Federazione Provinciale di Latina Dott. Franco Conte

* Seminario formativo

Un seminario formativo sul Green Public Procurement si terrà giovedì 20 dicembre alle ore 9,45 presso la Sala Loffredo della Provincia di Latina (Palazzo del Governo). A comunicarlo è l’assessore all’Ambiente della Provincia Massimo Giovanchelli che lo ha organizzato assieme all’Arpa Lazio.
Si parlerà, infatti, dell’attività dell’Arpa Lazio per la promozione della sostenibilità ambientale negli enti locali; della politica integrata di prodotto e le strategie per il consumo e la produzione sostenibili; del piano d’azione nazionale per il Green Public Procurement; dello stato dell’arte nei Comuni del Lazio e attività per l’avvio del Green Public Procurement.
“Questo seminario dopo i corsi dello scorso anno -ha sottolineato Giovanchelli- testimonia una volta di più l’attenzione che la Provincia di Latina dedica al protocollo in materia di sostenibilità ambientale, in particolare il Green Public Procurement costituisce un percorso virtuoso che dovrà caratterizzare il percorso etico-ambientale della macchina amministrativa nei prossimi anni.”
“In questa direzione -ha aggiunto sempre Giovanchelli- la Provincia di Latina con grande piacere si è fatta carico di organizzare il seminario e di coordinare e sensibilizzare le realtà locali (Comuni, Parchi, Comunità Montane) con la speranza che le stesse sappiano recepire nel giusto modo la necessità di adottare concretamente nei rispettivi enti le linee guida sulla sostenibilità che verranno illustrate nel corso del seminario”.

* ‘Viaggi Randagi’

I COLORI DEL PERU’ TRA
DANZE E TOMBOLA
DI BENEFICENZA

Quando le immagini comunicano più di mille parole…
Il reportage del viaggio di Antonio D’Onofrio in Camino Real
per la serata di beneficenza organizzata giovedì 20 all’Hotel Miramare
da Avventure nel Mondo di Latina

Una serata di festa con ‘Viaggi Randagi’, Angolo di Avventure nel Mondo di Latina, senza dimenticare chi soffre.
Un reportage, danze a cura di Fabrizio Giorgi della Scuola Anfiteatro Latina e una tombolata di beneficenza, questo giovedì 20 dalle 20,30 all’Hotel Miramare.
Si camminerà tra i colori del Perù nel viaggio di Antonio D’Onofrio, che ha impresso nello sguardo la difficoltà di una madre di Amantani, isola sul lago Titicaca, che pur non avendo nulla, se non un caminetto affumicato attorno a cui girava la vita di una famiglia, è riuscita anche ad essere ospitale con lui, preparando una cena per tutto il gruppo.
A far luce, solo la fiamma del camino, neanche quella di una candela.
Ma, almeno a Natale, tutti dovrebbero poter accendere una luce, così Viaggi Randagi, nel corso della serata di scambio d’auguri, ha deciso anche di organizzare una tombola di beneficenza, i cui premi sono messi in palio da alcuni imprenditori locali.
L’idea è partita dall’architetto D’Onofrio, il quale ha già deciso di inviare in Perù il suo premio in denaro vinto, pochi giorni fa, al concorso fotografico Impressioni Istantanee, indetto dalla Provincia di Latina. Ora, insieme ai suoi amici randagi, di Avventure nel Mondo, Antonio D’Onofrio invita a partecipare alla serata di giovedì 20 dove saranno proiettate tutte le immagini del suo viaggio, che certo – come ha detto lui stesso – a volte comunicano più di mille parole, sintetizzando l’infinità di emozioni scatenate e descrizioni di un viaggio di tre settimane, che ha ricalcato l’itinerario del Cammino Inca.
Nei volti, nei colori la meraviglia, che si amplifica alla vista delle Ande. Svettano superando i 6.000 metri e tolgono letteralmente il fiato e a D’Onofrio ne è rimasto davvero un filo dopo la salita sul Huayna Potosi (6.041m.).
“Lassù senti l’immenso – ha detto - e capisci quanto siamo piccoli”.
Non è da tutti, ma D’Onofrio ce l’ha fatta e poi si è ricongiunto al gruppo, da lui coordinato, per continuare il viaggio tra Altopiani boliviani a 4.000 metri, fino a raggiungere il Machu Picchu.
Si ricorda di prenotare la cena, sempre a 10 €, allo 0773.273470.
Per info sulle attività: www.robertogabriele.it/forum

* Terracina: visite guidate

“CONOSCERE I BENI CULTURALI”
L’Assessorato ai Beni Culturali, nel quadro delle attività promosse dal Museo civico “Pio Capponi”, ha elaborato in collaborazione con l’Archeoclub il programma “Conoscere i Beni culturali” che propone, nel periodo delle festività natalizie, visite guidate gratuite con il seguente calendario:
Sabato 22 dicembre 2007 ore 10,30, partenza da Piazza Municipio con itinerario: la Cattedrale di S.Cesareo
(durata 2 ore).
Sabato 29 dicembre 2007 ore 10,30, partenza da Piazza Municipio con itinerario: Le Chiese del centro storico alto (durata 2 ore).
Sabato 5 gennaio 2008 ore 10,30, partenza da Piazza Municipio con itinerario: Il Museo Civico “Pio Capponi” e il Foro Emiliano (durata 2 ore).
Informazioni:
Ufficio Beni Culturali - tel. 0773.707277
Informacittà – tel. 0773.720013
Archeoclub d’Italia – tel. 329.1559521

* “fenomeno Ahmetovic”

Non dobbiamo perdere
di vista i valori di giustizia
A seguito della missiva inoltrata dai consiglieri provinciali di Latina Roberto Migliori, Renzo Scalco, Gino Corato, Bruno Creo, Maurizio Lucci e Fabrizio Vitali, al Presidente della Repubblica Napolitano, con la quale esprimevano il proprio sconcerto, sgomento e profonda riprovazione per il “fenomeno Ahmetovic”, la Segreteria Generale della Presidenza della Repubblica ha inviato ai consiglieri di Via Costa, la nota indirizzata al riguardo al Sindaco di Appianano del Tronto, Comune di residenza delle quattro vittime del sinistro stradale in relazione al quale l’Ahmetovic è imputato di omicidio colposo plurimo.
“In via generale non possono che condividersi le Sue preoccupazioni sugli effetti negativi che l’esposizione mediatica può alimentare- si legge nella nota- Il Ministero della Giustizia ha comunicato che la vicenda è oggetto di accertamenti volti a conoscere sia le specifiche prescrizioni imposte dal giudice nel provvedimento cautelare sia le eventuali iniziative che lo stesso giudice ha eventualmente adottato a fronte delle condotte tenute dall’imputato. All’esito degli accertamenti, il Ministro valuterà se e quali determinazioni adottare.”
“In atra occasione, il Capo dello Stato ha ricordato -continua ancora la nota a firma del Consigliere del Presidente della Repubblica Loris D’Ambrosio- quando l’attenzione per i fatti criminosi trascende nel sensazionalismo, esiste il pericolo che il diritto-dovere di cronaca non costituisca più né uno stimolo educativo e formativo delle coscienze (specie giovanili) né una espressione di condivisione del dolore di chi ha subito la perdita dei propri cari. In questi casi, anziché rappresentare la incompatibilità di talune condotte con i principi della nostra Costituzione, il mezzo di comunicazione rischia di stimolare meccanismi che fanno perdere di vista i valori di giustizia”.

* Mostra dei Presepi

ASSOCIAZIONE PRO LOCO
SANTI COSMA E DAMIANO

Prosegue con grande successo la Mostra dei Presepi allestita dalla Pro Loco di Santi Cosma e Damiano (Latina) e giunta quest’anno alla sesta edizione rappresentando uno dei fiori all’occhiello del nuovo ciclo della Pro Loco iniziato nel 2001 con la gestione di Vincenzo Petruccelli. Si tratta di un evento che, nato in sordina, di anno in anno ha dimostrato un interesse notevole nei visitatori che sono cresciuti sempre di più numericamente, sia negli espositori che si sono affinati col trascorrere delle varie edizioni raggiungendo livelli invidiabili anche dagli artisti più prestigiosi. Anche quest’anno si registra la presenza di oltre trenta presepi realizzati da altrettanti artisti che hanno voluto onorare il nostro paese della loro opera rappresentativa della Natività di N.S.. Nei primi dieci giorni la Mostra è stata già visitata da oltre trecento persone e sono in corso le visite delle istituzioni scolastiche del territorio. Ricordiamo che la mostra, allestita in Via Risorgimento, all’incrocio con Via Vittorio Veneto e Via Boccasacchi, rimane aperta fino al 6 gennaio 2008 tutti i giorni dalla ore 09,00 alle ore 12,30 e dalle ore 15,30 alle 19,00. E’ possibile effettuare anche visite di gruppo previa prenotazione ai numeri telefonici 3934576262, oppure nelle ore serali al numero 0771608697.

* COMUNICATO FLAI-CGIL

Dignità, diritti, salario per i lavoratori
e lavoratrici della panificazione
Campagna nazionale della FLAI CGIL 'Dignità, diritti, salario per i lavoratori e lavoratrici della panificazione': mentre il pane ha raggiunto prezzi esorbitanti, i lavoratori perdono salario e diritti. Nella sera del 5 dicembre u.s., FAI-CISL e UILA-UIL hanno sottoscritto da soli l'accordo per il biennio economico del settore della panificazione che interessa 180,000 addetti, prorogando la scadenza del rinnovo del contratto nazionale da febbraio 2008 a giugno 2008. L'aspetto più grave, pur essendo un rinnovo del biennio economico, è avere modificato l'attuale normativa sul periodo di prova, innalzando in maniera considerevole gli attuali periodi. Tale regalo, fatto ai padroni del pane, darà la possibilità alle imprese di utilizzare le enormi sacche di lavoro nero nei periodi ad alta ed intensa produzione: Natale, Pasqua e periodi estivi. Si applica essenzialmente il principio della flexicurity: libertà d licenziare senza garanzia alcuna per i lavoratori.La FLAI-CGIL, con la sua delegazione, all'unanimità, ha assunto la decisione di sottrarsi da un impianto contrattuale fortemente penalizzante sul recupero salariale ed in particolare sul peggioramento delle condizioni e dei diritti dei lavoratori. La FLAI-CGIL comunicherà ufficialmente alle controparti che la scadenza del contratto nazionale sarà febbraio 2008 e non giugno. In funzione di questo elemento, presenterà la piattaforma del rinnovo e in applicazione del vigente accordo confederale del 1993, sugli assetti contrattuali, si applicheranno le regole previste e le conseguenti indennità di vacanza contrattuale. Contestualmente, in raccordo con le strutture regionali e territoriali, si predisporrà un dossier sulla condizione e sulla legalità dei rapporti di lavoro, da inviare ai servizi ispettivi del Ministero del Lavoro, alla Guardia di Finanza, all'Inps e all'Inail. Fare luce, aprire uno squarcio ai riflettori mediatici ed istituzionali sulla condizione dei lavoratori, in un settore della panificazione, così polverizzato, diviene un obbligo morale ed etico.
FLAI ROMA E LAZIO
Marco Gentile, Segretario Generale
Ufficio Stampa Cgil Pomezia-Castelli
Francesca Marrucci

lunedì 17 dicembre 2007

* Terracina: calendario 2008

DEDICATO ALLA CATTEDRALE
DI SAN CESAREO

Scambio d’auguri e consegna ufficiale di alcune centinaia di copie del calendario 2008 dedicato alla Cattedrale, questa mattina, tra il vice sindaco ed assessore al turismo Pietro Serra e il parroco don Peppino Mustacchio.
L’iniziativa, curata dal Comune, è stata programmata per dare continuità agli innumerevoli eventi tesi alla raccolta di fondi per il restauro della Chiesa dedicata al Patrono San Cesareo, ma anche rientrante nell’ambito di un percorso di valorizzazione turistica dei beni artistici, storici, culturali, paesaggistici e delle tradizioni popolari della Città di Terracina.
Il calendario evidenzia in 12 scatti fotografici un breve ma significativo percorso che pone in risalto particolari importanti, che spesso sfuggono anche al più attento visitatore del luogo sacro.
In definitiva è un piccolo viaggio intorno ad uno dei monumenti religiosi più ricchi di significato della Città, in cui l’evidenza delle stratificazioni dei materiali e le immagini simboliche racchiudono e sintetizzano perfettamente i momenti essenziali della storia antica, medievale e moderna di Terracina.