sabato 9 febbraio 2008

* Gaeta, 50° Via Flacca

Cinquantesimo Anniversario
della Strada Statale Flacca
ed i veicoli dell’epoca

Oggi 9 febbraio si terrà a Gaeta un’importante rievocazione con veicoli di interesse storico collezionistico, affiancando il convegno che si terrà presso il teatro Ariston di Gaeta.
Stupende vetture dello stesso periodo storico dell’inaugurazione della statale Flacca, quindi dell’anno 1958, saranno esposte nel centrale corso Cavour di Gaeta, come sfondo l’incantevole Golfo di Gaeta con le più rinomate bellezze architettoniche, tra le quali la cattedrale di S. Erasmo il Castello Angioino Aragonese e la chiesa della S.S.Annunziata.
Il G.A.A.M.S. (Gruppo Amatori Auto Moto Storiche) Federato all’A.S.I. al fine di rappresentare meglio il periodo storico antecedente il 1958 e successivo, presenterà anche alcune vetture del panorama motoristico nazionale degli anni ’30 -’40 -’60- ’70 tra cui due sbalorditive spider uniche nel loro genere che hanno rappresentato il motorismo Italiano nei più importanti concorsi mondiali, primeggiando sia per tecnica costruttiva che bellezza estetica tra tutte quelle mai prodotte al mondo in quegli anni. (Lancia Astura e Fiat 1500 Roadster)
Il G.A.A.M.S. in questa occasione mostrerà una massiccia presenza di vetture di interesse storico e collezionistico, presenti realmente sul nostro territorio all’epoca, quale la mitica topolino, il Fiat 1100, l’Alfa Romeo TI , la Fiat 500 e tante altre che costituivano i mezzi di locomozione di una provincia in ascesa che, appena uscita da un conflitto bellico, non poteva certamente permettersi veicoli più blasonati presenti magari nelle grandi città del nord o nella Capitale, quali Mercedes, Jaguar, e Ferrari. Per l’occasione il direttivo del club ha pensato anche di ospitare che una volante della Polizia di Stato in servizio nella Capitale, ricordando che nel nostro Golfo, all’epoca, erano in servizio l’A.R. Matta e la Fiat Campagnola in quanto le “Pantere” venivano impiegate nei grandi centri e solo nelle cerimonie importanti nelle periferie.
Un ringraziamento particolare va senz’altro rivolto ai possessori di questi cimeli che quotidianamente custodiscono gelosamente questi pezzi di storia, consentendo alle generazioni future di poter ammirare su strada l’orgoglio dell’industria automobilistica italiana di un tempo.
Un ringraziamento viene anche dal Sindaco Antonio Raimondi per la disponibilità dei soci Gaams “che certamente contestualizzeranno l’evento dando visivamente l’idea delle auto che percorrevano la Flacca nei primi anni dalla sua apertura. Un tuffo nel passato che rappresenta un alto valore aggiunto alla manifestazione”.

venerdì 8 febbraio 2008

* Semat Pallamano Fondi

Imperativo categorico: non perdere la “testa” !!!

Senza convincere pienamente il pubblico accorso, sabato scorso, a tifare per il Fondi, la squadra di mister Manzi continua a vincere e a rimanere solitariamente in testa alla classifica del girone B della serie A2 di pallamano nazionale. Una Semat imprecisa, a tratti svogliata, ma allo stesso tempo cinica e pratica, si è liberata dell’ostacolo rappresentato dalla Pallamano Roma e, dopo una settimana di intensi allenamenti, si prepara ad affrontare una trasferta delicatissima in terra abruzzese. Sarà il Palazzo dello Sport di Città Sant’Angelo il “teatro” della prossima uscita della compagine cara al presidente Vittorio Cardinale. Un impegnativo test per la Semat che se la dovrà vedere con una squadra agguerrita, che, dopo il cambio di allenatore, sta’arrivando ad ottimi risultati. Gli “orange”, reduci dalla bella prestazione vittoriosa nel derby a Pescara, sono ora quarti in classifica con 18 punti e puntano a far bella figura contro la capolista rossoblu. La squadra angolana sta vivendo, come detto, un ottimo momento di forma e si presenterà al cospetto della compagine fondana al completo. Mister Massotti schiererà il forte portiere Di Cocco, l’ala Presutti, il terzino Gabriele, ma soprattutto il rumeno Ispas, “man of the match” contro il Pescara.Ivano Manzi potrà, dal canto suo, contare di nuovo sulla forza e l’esperienza del capitano Stefano Di Manno, guarito dall’influenza che l’ha messo k.o. e non gli ha fatto disputare la gara con la Roma. Servirà, in terra abruzzese, la precisa regia e i tiri di Vincenzo Panariello, ottimo sabato scorso nel caricarsi la squadra sulle spalle e farla uscire dall’empasse in cui era piombata fino a più di metà gara. Ulteriore elemento di cui si avrà bisogno sarà la tranquillità e l’esperienza di Massimo Dovere in porta, un “vecchietto” che dopo aver calcato i parquet di tutta Italia e non solo, si è messo a completa disposizione dei giovani fondani, sposando il progetto del presidente Cardinale, facendosi trovare sempre pronto dall’alto della sua enorme classe. Fondamentale sarà l’apporto di Luca Conte: il giovane fondano continua a mettersi in luce partita dopo partita, scrollandosi di dosso quella maschera di timido e impacciato, comincia a prendersi responsabilità ed è sempre più un cecchino quasi infallibile, con delle percentuali altissime al tiro.
Il duro match con il Città Sant’Angelo arriva in un turno, il secondo di ritorno, che, sulla carta, sembra sorridere all’inseguitrice Castenaso, impegnata in casa con il Pescara. Servirà una grande prova di forza per scardinare gli abruzzesi ed uscire vittoriosi dal parquet angolano, una prova superiore a quella offerta sabato scorso in casa con la Roma. Solo in questo modo il Fondi potrà mantenere salda la testa della classifica di un campionato che, seppur ammazzato dopo poche giornate dal duo pontino - emiliano, continua ad essere emozionante proprio per questo testa a testa che non si esclude possa decidersi proprio all’ultima giornata.
Ufficio stampa H.C. Semat Fondi

* Anonima Scrittori

Ultime notizie dal mondo anonimo

Racconti di follia on line

On line le Pillole Viola del nostro progetto Modica Quantità, il tentativo di articolare storie in 2500 battute, spazi inclusi, titolo escluso.
I racconti sono liberamente scaricabili da qui:
http://www.anonimascrittori.it/modica/viola/index.php

Prossima scadenza: 31 marzo - Pillole di Teatro

Ecco il lancio ufficiale:

Si va in scena. Ci abbiamo provato con i gialli, con la fantascienza, con i viaggi e persino con la cucina, ma sempre e comunque con il racconto. E stavolta vediamo se ci riusciamo con il teatro. Proprio così, la sfida stavolta è scrivere una piece di teatro di 2500 battute spazi inclusi. Sono esclusi titolo e firma dal conteggio delle battute ma non l'elenco dei personaggi, quindi occhio a come vi gestite. I personaggi devono comparire almeno una volta con il nome scritto per esteso, poi basta un'abbreviazione riconoscibile. S'alza il sipario, entrino le parole... Gli elaborati devono essere inviati alla casella di posta elettronica: racconti@anonimascrittori.it entro il 31 marzo 2008. Le avvertenze non cambiano: il progetto Modica Quantità non è un concorso, non ci sono classifiche, né premi in palio, non si vince niente se non la soddisfazione di essere pubblicati sul sito http://www.anonimascrittori.it/forum e di partecipare alle nostre attività. Qualsiasi ulteriore richiesta di informazioni può essere inviata alla casella e-mail info@anonimascrittori.it o sul nostro forum www.anonimascrittori.it/forum
Sentieri di (r)esistenza - quarta tappa a Bologna
Nuova tappa del minitour di presentazione del nostro concorso (r)esistenza 2008 - manuale di storie contemporanee, sabato 2 febbraio a Bologna nell'ambito della rassegna Salotto Post-litteram organizzata dal Gruppo Opìfice e Arterìa.
Reading di Anonima Scrittori. h. 19.30 :: Sabato 2 Febbraio 2008, Arterìa, Vicolo Broglio 1/E BOLOGNA
Se ancora qualcuno si sta chiedendo cosa è il concorso (r)esistenza di Anonima Scrittori ecco una breve presentazione a uso stampa:
Concorso (r)esistenza 2008 - manuale di storie contemporanee.

Giunge alla terza edizione il concorso (r)esistenza di Anonima Scrittori. Partiamo dalla ricorrenza emblema della Repubblica Italiana per far raccontare come uomini e donne debbano ancora lottare, ogni giorno, per la loro libertà e la loro dignità. Storie con la esse minuscola, combattute individualmente, che sono storie e lotte che riguardano tutti.Chiediamo agli autori che vogliano partecipare di raccontare storie di resistenza quotidiana, ambientate dal 1946 in poi. Anche il futuro più lontano va bene. I racconti devono essere inviati entro la mezzanotte del 25 marzo 2008 alla mail resistenza@anonimascrittori.it . I primi tre classificati, valutati da una giuria presieduta da Antonio Pennacchi e composta da Clemente Pernarella, Umberto Pannunzio, Lorenzo Pavolini, Filippo Rossi, Umberto Croppi e Sergio Sciaudone, riceveranno in premio.

* Terracina: no convegno

RINVIATO IL CONVEGNO
“SPORT COME AUDACIA EDUCATIVA”

Il 9 febbraio 2008, presso l’Istituto Tecnico Commerciale “Arturo Bianchini” di Terracina, si sarebbe dovuto svolgere l’atteso convegno dal titolo: “Sport come audacia educativa”
Purtroppo, fanno sapere gli organizzatori, per ragioni gravi ed indifferibili il convegno è stato rinviato a data da destinarsi.
Sarà cura dell’organizzazione far conoscere al più presto la nuova data.

* CCIAA. "IN ARTIS"






Martedì 12 febbraio 2008,
alle ore 12.00,
presso la Sala Consiglio
di Umberto I, 80 (terzo piano), a Latina

il Commissario straordinario della Camera di Commercio,
dott. Fabrizio Autieri
presenterà
l’ VIII edizione di IN ARTIS
Mostra Provinciale dell’Artigianato Artistico
Saranno presenti alcuni artisti artigiani
che esibiranno in anteprima tecniche e opere in mostra.
Per informazioni: Camera di Commercio di Latina, Maria Nasi, 0773/672259



* AN Terracina

DICHIARAZIONE DEL CAPOGRUPPO FRANCESCO ZICCHIERI

“Assistiamo in queste ultime ore ad una serie di riposizionamenti, rispetto all’originaria collocazione uscita dalle urne, di alcuni consiglieri comunali appartenenti alla Cdl e ad altre formazioni politiche.
Un riassestamento che in questi giorni ho avuto modo di definire fisiologico per il momento politico che si sta vivendo a livello nazione e che giocoforza produce riverberi di questa natura anche a livello locale.
Rilevato questo dato e constatata la situazione che si sta determinando all’interno del nostro Consiglio comunale non posso, per la mia parte politica, che essere soddisfatto dei comportamenti di compattezza che ha assunto il gruppo consiliare di Alleanza Nazionale.
In un contesto facilmente destabilizzante per diversi fattori, i rappresentanti di An, come non era mai accaduto negli ultimi anni, si sono schierati senza remore nella difesa dell’impostazione politica da sempre attuata sul territorio e in favore degli interessi dei cittadini tutti.
Un atteggiamento di serietà politica ed amministrativa che anche per il futuro non abbiamo intenzione di abbandonare.
Le criticità dei rapporti politici di questi giorni, le variazioni al quadro delle alleanze che si stanno determinando, successivamente alle comunali di un anno e mezzo fa, non scalfirà e non ci farà arretrare un millimetro da quelli che sono gli storici valori della migliore destra di governo italiana.
Ma soprattutto, non indietreggeremo dagli impegni assunti con gli elettori, con la Città, con la nostra coscienza di amministratori impegnati nel bene comune.
Finché ci sarà permesso di esercitare il nostro ruolo continueremo a lavorare e a sacrificarci per consegnare a Terracina la migliore delle amministrazioni possibili”.

* CONFERENZA STAMPA

Lunedì 11 febbraio, alle 12 presso Villa Irlanda (Gaeta), ci sarà una conferenza stampa dei Sindaci di Gaeta e Formia, Antonio Raimondi e Sandro Bartolomeo, insieme con i presidenti delle società sportive di calcio delle due città, Damiano Magliozzi e Aldo Zangrillo.
“Dopo la recente aggressione di Nilo Santucci e le minacce telefoniche ricevute da Giuseppe Medoro, occorre riportare lo sport nel suo naturale alveo di civiltà seguendo i più alti valori di sportività – dichiarano i due Sindaci – I teppisti vanno isolati dalle tifoserie che si comportano in modo corretto e le città e le società vogliono collaborare per raggiungere l’obiettivo di una sana competizione sportiva”.

*Gaeta: comitati spontanei

Comitati spontanei, fenomeno positivo
Raimondi:
“Sorgono perché stiamo toccando interessi consolidati”

La nascita in città di vari comitati spontanei, in concomitanza con le decisioni amministrative, è vista come un fattore positivo dal Sindaco Raimondi.
“Questi comitati nascono principalmente in contrapposizione alle nostre scelte – afferma il Sindaco – ma c’è anche chi le condivide. Si tratta di un fenomeno interessante, anche se si sta sviluppando in un clima eccessivo, perché significa che si stanno toccando interessi vari e consolidati: economici, culturali, ideologici, psicologici e «personali». La stagione della civicità non è finita”.
“È illusorio pensare che avremmo risolto tutti i problemi della città in pochi mesi – continua Raimondi – Basta girare la città per vedere i cantieri aperti per «mettere una pezza» a 20 anni di incuria. In questo periodo abbiamo dimostrato di non avere paura di prendere le decisioni di cui Gaeta ha bisogno. Siamo stati eletti e abbiamo il diritto e il dovere di amministrare facendo delle scelte seguendo il nostro programma e interpretando la voglia di cambiamento radicale senza il quale non è possibile lo sviluppo uguale per tutti. L’Amministrazione ha il merito di aver messo in movimento la città”.
“C’è pieno rispetto nei confronti dei comitati quando questi agiscono basandosi sulla verità e non quando sono aizzati da professionisti della menzogna – conclude Raimondi – Per esempio, nel caso della scuola Mazzini si stanno mettendo in giro delle falsità ad arte in quanto non c’è alcun atto ufficiale sul che riguardi l’edificio scolastico. Non voglio negare l’autorizzazione per alcun banchetto per la raccolta di firme, ma voglio darla solo se il motivo è veritiero. La situazione è ad un livello di valutazione generale. Sono stati ascoltati i soggetti interessati, ovvero il consiglio di quartiere e due volte i genitori degli alunni e l’Amministrazione ha registrato la contrarietà di questi ultimi. A settembre non è detto che si trasferiscano le classi del Mazzini. Al di là dei campanilismi, l’Amministrazione può riflettere sulla qualità degli edifici scolastici che offre?”.

giovedì 7 febbraio 2008

* Venezuela, aereo caduto

Missione in Venezuela
Dovrà ricostruire l’incidente
in cui sono morti otto italiani

Una delegazione italiana è a Caracas per ricostruire l'incidente dell'aereo caduto in mare il 4 gennaio scorso, con a bordo anche 8 italiani (uno originario di Sperlonga – LT).
Il gruppo ha tenuto già due riunioni con i dirigenti della società venezuelana Incostas, incaricata di svolgere le perlustrazioni del fondo marino alla ricerca del relitto e con Antonio Rivero, direttore della Protezione civile venezuelana. Fino ad oggi è stato ricuperato solo il corpo del copilota venezuelano Osmel Avila, e un giubbotto di salvataggio.

* Formia. Jazzflirt

Musica da Vedere

Secondo appuntamento con la rassegna ”Musica da Vedere” che l’associazione Jazzflirt – Musica & altri Amori – organizza a Formia presso i locali dell’Archivio Storico Comunale sito in via Lavanga e messi a disposizione dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Formia.
Scopo della rassegna e’ quello di poter presentare al pubblico filmati di concerti e documentari su alcuni dei musicisti più importanti della musica moderna, nonché di presentare valide forme di commistione di generi, il jazz e il teatro, la musica e la danza.
Domenica 10 febbraio alle ore 18:30 sarà la volta del video dell’Art Ensemble of Chicago “Live from the Jazz Showcase, 1982”.
Gruppo jazz storicamente di avanguardia sviluppatosi dalla AACM (Association for the Advancement Of Creative Music) di Chicago sul finire degli anni sessanta, è tuttora attivo nonostante la morte di due dei suoi membri fondatori.
I concerti dell’Art Ensemble sono caratterizzati visivamente dall’uso di costumi e pitture facciali e corporee. Gran parte dei componenti sono polistrumentisti e, oltre a strumenti tradizionali, fanno esteso uso di quelli che hanno chiamato piccoli strumenti (campanelli da bicicletta, campane, e una grande quantità di strumenti a percussione ricavati da ogni tipo di oggetto).
Queste due caratteristiche rendono ogni concerto una performance visiva quanto sonora.
Il video è stato girato il 1 novembre 1981 in occasione di un loro concerto allo Jazz Showcase di Chicago ed è considerato in assoluto il più bel video di questo gruppo che, d’altronde è in forma smagliante.
Le proiezioni seguiranno con il seguente programma:
- venerdi 22 febbraio ore 20:30 – Daniele Cipri’ e Franco Maresco “Noi e il Duca - quando Duke Ellington suono’ a Palermo”
- domenica 2 marzo ore 18:30 – Odwalla “Live at Musica sulle Bocche”
Ingresso gratuito.
Per informazioni:
Web –
http://www.jazzflirt.net/
Email –
info@jazzflirt.net
Tel. – 3339576098 – 3386924358 – 3928229224

* Gaeta. Scuola "Mazzini"

COMUNICATO CONGIUNTO
FORZA ITALIA, UDC
E ALLEANZA NAZIONALE
La soppressione del Plesso scolastico “Mazzini” situato nel quartiere medievale della città va assolutamente evitata. Lo affermano i rappresentanti dei tre partiti della Casa delle libertà Forza Italia, UDC e Alleanza Nazionale al termine dell’incontro avuto con il comitato formato dai genitori degli alunni, sorto spontaneamente all’indomani della decisione presa dal Sindaco di Gaeta Raimondi di procedere al trasferimento della Mazzini presso la scuola “Virgilio”. “Ad ogni modo si vuole far presente che suoi colleghi sono arrivati ad incatenarsi pur di difendere il mantenimento in vita di una scuola – affermano all’unisono i tre segretari di Forza Italia, UDC e Alleanza Nazionale - ciò a dimostrazione di quanto non vada sottovalutato quello che sta per fare il sindaco Raimondi, che pare addirittura sia arrivato a minacciare tale comitato diffidandolo dal raccogliere le firme a supporto della richiesta di mantenimento della scuola Mazzini, ciò in disprezzo di qualsiasi regola di tolleranza e di partecipazione democratica. All’incontro avuto con i genitori degli alunni e delle alunne della Scuola erano presenti il segretario cittadino di Forza Italia Dott. Cosmo Mitrano, dell’Udc, Avv. Mario Paone, ed il dr. Giovanni Balletta in rappresentanza di Salvatore Carta commissario di Alleanza Nazionale a Gaeta.
“Non possiamo accettare supinamente la decisione del Sindaco di Gaeta di voler procedere al trasferimento della scuola, una decisione assolutamente fuori luogo – affermano preliminarmente i coordinatori dei partiti della casa delle libertà - quando il Sindaco Raimondi parla di razionalizzazione degli edifici scolastici ragiona come se amministrasse un’azienda e non un Comune che, al contrario, è chiamato ad assicurare nel migliore dei modi i servizi primari, nel caso specifico l’istruzione, senza che arrechino danni alla collettività”. “I servizi primari in quanto tali comportano dei costi sociali che il Comune deve essere in grado di sopportare – dichiarano i segretari di partito – nel caso della Mazzini occorre intervenire sulla manutenzione ed allora tra gli obiettivi strategici fissati dall’Amministrazione Comunale il Sindaco Raimondi farebbe bene ad assicurare la messa in sicurezza della scuola risparmiando su altri settori ed inserendo in sede di approvazione del bilancio di previsione le somme necessarie”. “ Il Sindaco di Gaeta anziché stanziare 80.000 euro per la promozione della città – ed altre somme per eventi mondani il più delle volte inutili, potrebbe essere più rigoroso nella gestione del pubblico denaro assicurando la priorità ai servizi essenziali”. Oramai una Amministrazione alla deriva che ha un capitano che naviga a vista ed un equipaggio completamente succube ed incapace di pensare.
“La Scuola Mazzini anziché depotenziata va potenziata con altri servizi socio educativi, ottimizzata e valorizzata, pur in presenza di fenomeni di denatalità – il suo trasferimento, se attuato, finirebbe per penalizzare ulteriormente un quartiere che già soffre di isolamento”. “Mantenere in piedi una scuola non significa soltanto mantenere in vita una struttura materiale ma significa tenere vivo un punto di riferimento importantissimo per la vita di un quartiere – dichiarano i segretari di partito– un luogo di aggregazione che fa comunità, che unisce le famiglie, che accresce l’offerta qualitativa di vita al di là della specificità dei compiti didattico/educativi che la scuola persegue e porta avanti”.
I tre partiti della Casa delle Libertà lavorano facendo gioco di squadra, muovendosi assieme nell’azione politica sul territorio di Gaeta, pensando esclusivamente a come poter contribuire al miglioramento della propria città. Compatti nel ribadire che verranno messe in atto tutte le iniziative possibili per scongiurare ogni ipotesi di trasferimento.

* Formia, ancora lamentele

AN FORMIA:
PIU’ SOSTEGNO A TURISMO

E COMMERCIO
La conferenza stampa degli operatori turistici balneari evidenzia, ancora una volta, le profonde difficoltà che vive gran parte del comparto anche a causa della mancanza di una politica lungimirante a sostegno delle attività commerciali e turistiche della città.
Già qualche mese fa, infatti, erano state palesate delle difficoltà legate all’incremento vertiginoso delle tasse di concessione demaniale che ha colpito gli stessi operatori quasi di sorpresa come un fulmine a ciel sereno. Al di là di futili promesse e impegni a carattere demagogico, cosa ha fatto l’amministrazione comunale? La risposta è emersa palese dagli esiti di questa conferenza stampa. Non è stato fatto nulla a sostegno di questi imprenditori. Non è stato, ancora, concesso loro una rateizzazione delle tasse ne tantomeno sono stati adottati degli incentivi quali ad esempio una riduzione delle tasse comunali che rendesse, da un lato, meno gravoso il peso di questo incremento delle tasse demaniali e che, dall’altro, incentivasse investimenti da parte degli operatori per rendere maggiormente competitivo il sistema turistico cittadino.
Comprendiamo i disagi di chi, in questo periodo, sta vivendo un periodo difficile reso ancor più complesso dal fatto che si stanno pagando in modo poco chiaro un maggiore livello di tassazione per poter disporre di un arenile che, fra l’altro, non ha ancora beneficiato, nonostante alcuni esponenti della maggioranza continuino a citarlo, del famoso ripascimento ne, tantomeno del rifacimento delle barriere frangi flutti che sono, ormai, del tutto inadeguate ad evitare l’erosione del litorale.
La maggioranza, attraverso i suoi esponenti, nonostante le palesi lagune di una politica che ha soffocato l’economia della città rendendo difficile per i giovani la possibilità di costruirsi un futuro a Formia, continua demagogicamente a descrivere un eldorado che non esiste, a parlare di progetti in via di realizzazione o già inaugurate che poi si rivelano un castello di sabbia dalle fondamenta deboli e costruite, stranamente, sempre su terreni che necessitano di assestamenti.
Il problema vero è che alla città occorre un’inversione di rotta rispetto a quella mantenuta in 15 anni di amministrazione del centro sinistra. Un’inversione legata ad una seria politica sul turismo che deve essere sintesi e frutto delle sinergie sprigionate in ambito politico amministrativo, dalle realtà associative e dalle rappresentanze di categorie. Certo indebolire gli operatori non agevola il turismo così come un programma degli eventi poco pubblicizzato ed incapace di portare alla città un flusso turistico più stabile del “mordi e fuggi” del fine settimana.
La città e gli operatori turistici e commerciali hanno bisogno di una iniezione di fiducia ed un maggiore sostegno da parte dell’amministrazione per poter intraprendere un percorso condiviso nell’ambito del quale ognuno possa dare il proprio contributo per cercare di offrire una migliore offerta turistica oltre che rafforzare l’immagine della città di Formia.
Abbiamo ben chiara la nostra idea della città. Una città che guarda al futuro con ottimismo, che cura le sue risorse storiche, ambientali e turistiche. Cioè l’esatto contrario di quanto ha saputo fare in 15 anni il centro sinistra in grado solo di coccolare i propri elettori privando i quartieri periferici di risorse e di investimenti che avrebbero potuto soddisfare le esigenze manifestate dai cittadini, migliorarne la qualità della vita oltre che rendere, per tempo, maggiormente presentabili e ospitali le zone frequentate dai turisti e che, pertanto, rappresentano un serbatoio importante per l’economia della città.
Dott. Giacinto D’URSO Portavoce del circolo AN Formia
Gianni CARPINELLI Responsabile AN Formia

*Consiglio Comunale Gaeta

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Ravvisata la necessità di provvedere alla convocazione del Consiglio Comunale;

Visto l’art.25 – comma 3 – dello Statuto Comunale, con il quale si dispone che il Consiglio Comunale è convocato in seduta ordinaria nei modi e nei termini previsti dal Regolamento per l’esercizio delle funzioni e l’adozione dei provvedimenti previsti dalle leggi e dallo Statuto;
Visto l’art.53 – comma 6 – del vigente Regolamento del Consiglio Comunale con il quale si dispone circa i termini di consegna dell’avviso per le riunioni ordinarie;
Visto l’art.56 del Regolamento del Consiglio Comunale, con il quale si dispone per le adunanze di prima convocazione;
Visto il Decreto Legislativo 18/08/2000, n°267 e s.m.i. (TUEL);
Visto il Regolamento di Contabilità;
Visto l’art.20 dello Statuto Comunale;
D I S P O N E
che il Consiglio Comunale di Gaeta è convocato in seduta pubblica ordinaria, di 1ª convocazione, per il giorno 14 febbraio 2008 alle ore 09:00, fino all’esaurimento degli argomenti all’ordine del giorno con prosecuzione, all’occorrenza, anche per i giorni successivi a quello iniziale di convocazione con inizio alle ore 09:00 (anche oltre le ore 24:00 di ogni giorno di riunione), salvo diversa determinazione del Consiglio, presso l’Aula Consiliare dell’edificio comunale sito in Piazza XIX Maggio, per la trattazione del seguente
ordine del giorno:
1) Approvazione verbali sedute precedenti.
2) Comunicazioni del Sindaco.
3) Interrogazioni.
4) Interpellanze.
5) Mozione a firma di Consigliere Comunale inerente la problematica relativa alla Soc. Off-Shore.
6) Mozione a firma di Consiglieri Comunali relativa alla delibera di Giunta Comunale n°124 del 28/12/2007 ad oggetto: “Atto di indirizzo finalizzato ad un percorso progettuale di promozione territoriale. Prelevamento dal fondo di riserva”.
7) Prelevamento del fondo di riserva bilancio 2007. Comunicazione al Consiglio delle deliberazioni di Giunta Comunale n°110/2007, n°123/2007, n°124/2007 e n°129/2007.
8) Celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Riconoscimento del ruolo svolto dalla città di Gaeta. Programmazione interventi.
9) Regolamento sull’Ordinamento Didattico della Scuola delle Istituzioni. Approvazione.
10)Permesso di costruire n°322 dell’11/12/2006. Deroga di cui all’art.88 del D.P.R. 06/06/2001 n°380 e s.m.i.. Provvedimenti.
11)Vendita n°15 alloggi in Via Bausan n°28.
12)Vendita di n°4 alloggi in Salita della Civita n°1.
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE (Avv. Pasqualino Magliuzzi)

* Gaeta: cimitero

Ciano:
“L’apertura pomeridiana del cimitero
un piccolo ma utile provvedimento”
L’Assessore annuncia a breve altre novità

Il cimitero di Gaeta è aperto anche la domenica pomeriggio dalle 15 alle 17. L’idea è stata dell’Assessore Antonio Ciano che ha voluto dare la possibilità ai gaetani residenti altrove di potersi fermare a salutare i propri cari defunti.
“È un buon provvedimento, preso circa tre settimane fa, che sta avendo un riscontro positivo – afferma Ciano – La domenica pomeriggio il cimitero è visitato da molte persone che vengono a trovare la famiglia nel fine settimana e ne approfittano per pregare sulla tomba dei parenti scomparsi. Si tratta di un piccolo atto amministrativo a cui ne seguiranno altri nei prossimi mesi che riguarderanno l’intera cittadinanza e, in particolare la gestione del cimitero. L’obiettivo, per il quale gli uffici preposti stanno lavorando, è quello di ridurre la cosiddetta tassa sul morto”.

* Ricordo giornalisti uccisi

FEDERAZIONE NAZIONALE
DELLA STAMPA ITALIANA
Unione Nazionale Cronisti Italiani

Alto patronato del Presidente Napolitano
alla Giornata dell’Unci
IL 3 MAGGIO TUTTI IN CAMPIDOGLIO
PER RICORDARE I GIORNALISTI UCCISI

Dall’omaggio alle vittime rinnovato impegno per la libertà di informazione. Il 3 maggio prossimo, in concomitanza con la Giornata della Libertà dell’informazione decretata dall’assemblea generale dell’Onu nel 1993 e organizzata annualmente dall’Unesco, ricorderemo tutti assieme - Unci, Fnsi e Ordine - i giornalisti italiani uccisi nel dopoguerra dalla criminalità mafiosa e dal terrorismo. Alla Giornata il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha concesso il suo Alto patronato e al Comitato d’Onore hanno già aderito il Presidente della Camera Fausto Bertinotti e il Capo della Polizia Antonio Manganelli. La manifestazione è organizzata dall’Unione Nazionale Cronisti Italiani d’intesa con la Federazione della Stampa e l’Ordine nazionale dei giornalisti.
La cerimonia, che si svolgerà nella mattinata nella Sala della Protomoteca in Campidoglio prevede dopo all’introduzione del Presidente dell’Unci Guido Columba, il saluto del sindaco Walter Veltroni, gli interventi del Presidente dell’Ordine Lorenzo Del Boca, del Segretario generale della Fnsi Franco Siddi, del consigliere ministeriale dell’Unesco Italia Vincenzo Pellegrini e del presidente dei cronisti siciliani Leone Zingales, per illustrare l’esperienza del Giardino della memoria di Palermo. Quindi alcuni familiari e parenti dei colleghi uccisi racconteranno la loro testimonianza.
La Giornata da un lato è il naturale proseguimento dell’attenzione dell’Unci a questo tema – già evidente con il Giardino della Memoria di Palermo, nel quale cronisti e magistrati piantano alberi in memoria di magistrati, giornalisti e uomini delle forze dell’ordine uccisi dalla mafia, e il sostegno a Lirio Abbate e ai troppi giornalisti che nelle regioni meridionali sono sottoposti quasi quotidianamente a intimidazioni, minacce e attentati – dall’altro realizza la celebrazione unitaria e contemporanea del ricordo di colleghi a ciascuno dei quali è dedicata una commemorazione specifica e manifestazioni separate.
E sarà, naturalmente, anche una Giornata di impegno e mobilitazione: il doveroso omaggio ai colleghi che alla libertà dell’informazione hanno sacrificato la vita, o sono stati gravemente feriti, si deve coniugare con il sostegno ai molti, troppi, che nella loro attività quotidiana subiscono minacce, intimidazioni, violenze e con la rivendicazione del pieno e libero esercizio della professione. Dalla giornata gli interventi dell’Unci nei confronti di tutti coloro, magistrati, forze dell’ordine, amministratori, che ostacolano l’informazione negando le notizie o distorcendole ai loro fini, saranno rafforzati, come anche le azioni – esemplare quella contro la ex legge sulle intercettazioni dell’ex Clemente Mastella - per impedire che leggi, norme e circolari mettano ulteriori ostacoli al diritto-dovere di cronaca già così difficile da realizzare.
L’Unci ha varato l’iniziativa nell’autunno del 2006 a Viareggio quando il consiglio nazionale ha approvato un ordine del giorno presentato dai consiglieri siciliani Antonella Romano, Giuseppe Lo Bianco e Leone Zingales. Il CN ha affermato che ‘’il sacrificio dei giornalisti uccisi nell’esercizio del proprio dovere di informare, segna una dolorosa tappa del cammino di progresso civile di ogni comunità democratica che ha nell’informazione uno dei pilastri fondanti del proprio contratto sociale. I nomi e le storie dei colleghi uccisi, in massima parte cronisti, costituiscono irrinunciabili testimonianze di impegno civile e deontologico che devono essere tenute sempre vive nella memoria collettiva dei cittadini. I colleghi sono ricordati con singole manifestazioni e premi giornalistici: la Giornata di Roma li accomunerà e renderà più evidente il tributo pagato dai giornalisti italiani alla democrazia’’.
Per sostenere la Giornata abbiamo anche chiesto un impegno al mondo politico, sempre prodigo di sperticati elogi per la funzione democratica fondamentale del giornalismo. Abbiamo sottoposto l’iniziativa al Presidente della Commissione antimafia Francesco Forgione, al Presidente della Commissione affari costituzionali della Camera Luciano Violante, al deputato Marco Boato. Il risultato è stata la proposta di legge n. 2735 per l’istituzione della “Giornata nazionale della memoria dei giornalisti uccisi dalla criminalità mafiosa e dal terrorismo” presentata il 5 giugno 2007 dall’on. Boato alla Camera.
In occasione della Giornata, l’Unci pubblicherà un libro con il ricordo delle vittime della violenza mafiosa e terroristica: la copertina recherà un’illustrazione del pittore Riccardo Benvenuti. Un capitolo sarà dedicato a ciascuno degli 11 colleghi uccisi: Giuseppe Alfano, Carlo Casalegno, Cosimo Cristina, Mauro De Mauro, Giuseppe Fava, Mario Francese, Peppino Impastato, Mauro Rostagno, Giancarlo Siani, Giovanni Spampinato, Walter Tobagi. Un capitolo ricorderà gli altri colleghi uccisi all’estero o in Italia in circostanze diverse, Ilaria Alpi, Enzo Baldoni, Raffaele Ciriello, Maria Grazia Cutuli, Almerigo Grilz, Gabriel Gruener, Marco Luchetta, Enzio Malatesta, Carlo Merli, Carmine Pecorelli, Guido Puletti, Antonio Russo. Ci sono poi Graziella De Paolo e Italo Toni scomparsi in Libano. E tra le vittime ci sono anche gli operatori Dario D’Angelo, Miran Hrovatin, Alessandro Ota e Marcello Palmisano. E anche Maurizio Di Leo, tipografo del Messaggero ucciso “per errore” dai Nar che lo avevano scambiato per il cronista che si occupava della eversione neofascista. Numerosi sono stati anche i colleghi “gambizzati” dai terroristi: Vittorio Bruno, Nino Ferrero, Antonio Garzotto, Indro Montanelli, Guido Passalacqua, Franco Piccinelli, Emilio Rossi
La manifestazione in Campidoglio precede di pochi giorni la data del 9, anniversario dell’uccisione, nel 1979, di Aldo Moro, che una legge del 2007 ha stabilito sia il “Giorno della memoria”, al fine di ricordare tutte le vittime del terrorismo, interno ed internazionale, e delle stragi di tale matrice. La nostra iniziativa, deliberata nel novembre 2006, ha un taglio certamente più ridotto, ma allo stesso tempo più ampio. Ridotto perché riguarda una sola categoria di cittadini, anche se speciale come quella dei giornalisti. Ampio perché le vittime che ricorda non lo sono state solo della violenza terroristica ma anche, e soprattutto, di quella delle organizzazioni mafiose. E la celebrazione l’abbiamo abbinata al 3 maggio per sottolineare la Giornata mondiale della libertà dell’informazione indetta da Unesco e Onu dal 1993. Giornata che quest’anno si svolgerà dal 2 al 3 maggio a Maputo, capitale del Mozambico, con un focus sulle relazioni tra libertà di stampa, libero accesso alle informazioni e crescita dell’autonomia e responsabilità dei popoli.
Guido Columba

* Provincia di Latina

SOTTOSCRITTI DUE IMPORTANTI
PROTOCOLLI D’INTESA
Approvato dalla Giunta Provinciale il Protocollo di cooperazione sottoscritto tra la Provincia di Latina, la Camera di Commercio, la Provincia di Kirjach e la Federlazio di Latina.
La Provincia di Latina realizza azioni ed interventi di promozione del sistema economico territoriale diretti a favorire lo sviluppo, la qualificazione e la competitività, delle imprese e del tessuto economico del territorio. Per questi motivi i protocolli di cooperazione tra aree affini sono uno strumento di sviluppo economico, sociale e culturale dei rispettivi territori.
“Considerato che la Provincia di Latina e la Camera di Commercio - ha ribadito il Presidente Cusani (nella foto) - hanno contribuito nelle due annualità precedenti, alla organizzazione del workshop internazionale dell’Agrospazio e che è in corso di preparazione il terzo workshop internazionale, previsto per il 23 e 23 maggio prossimo a Sperlonga, attraverso tali accordi si rafforzano, quindi, quei rapporti di amicizia tra i popoli che consentono la crescita collettiva ancor prima che individuale”.
Un altro importante Protocollo d’intesa è stato sottoscritto tra la Provincia di Latina e il Parco dei Monti Aurunci, finalizzato alla fornitura di servizio idrico al Santuario Maria SS. della Civita nel Parco dei Monti Aurunci nel Comune di Itri.
La Società Acqualatina si impegna a realizzare la progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva per l’intervento, rispettivamente relativo alla “logistica e funzionalità degli Enti dei gestione interventi infrastrutturali per la funzionalità del centro di visita e della foresteria nell’edificio annesso al Santuario della Civita”, finalizzato alla fornitura del servizio idrico e limitatamente alla spesa autorizzata di Euro 200 mila (finanziati dalla Regione Lazio) e Euro 100 mila (finanziato dalla Provincia di Latina), al fine di garantire l’applicazione delle migliori tecniche dell’ingegneria naturalistica per consentire la conservazione paesaggistica del sito.

* Provincia: rapporto Apat

Giovanchelli:
“Un chiarimento dovuto
sui dati Apat”

L’Assessore provinciale all’Ambiente, Massimo Giovanchelli, in seguito ad alcuni articoli riportati sulle pagine dei quotidiani locali, interviene per precisare che “i numeri pubblicati in relazione al rapporto Apat (Agenzia Protezione Ambiente e Territorio) come abbondantemente previsto e detto in Consiglio provinciale sono riferiti alla produzione rifiuti del 2006 - spiega l’Assessore Giovanchelli - e sono comunque parziali rispetto al totale dei comuni che hanno adottano il sistema della raccolta differenziata in provincia di Latina.
Come è dimostrato dai documenti ufficiali relativi all’intera annualità 2007, la Provincia di Latina, grazie alla partenza del sistema porta a porta di comuni importanti (Latina i Primis), ha sostanzialmente quasi raddoppiato i numeri ormai datati riportati nel rapporto Apat.
Avendo fornito, numeri alla mano, i dati ufficiali, mi auguro – conclude l’Assessore Giovanchelli – si possa ragionare su dati recenti anziché ragionare su numeri datati di oltre un anno, per non sminuire l’importante lavoro messo in campo dagli Enti locali”.

* Gaeta, via Monte Grappa

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
I CITTADINI DI VIA MONTE GRAPPA
CHIEDONO
UN INCONTRO CON L’AMMINISTRAZIONE
A nome degli abitanti di via Monte Grappa sento di dover ringraziare l’Amministrazione Raimondi per il provvedimento preso a favore della nostra strada. Sono 24 anni che nessuno è mai intervenuto per ridare dignità a questa zona, per anni in completo abbandono: automobili in doppia fila e merci scaricate alla rinfusa per strada che, in alcuni casi, hanno impedito la discesa dei bambini del pulmino dei disabili. Il tutto documentato fotograficamente, e consegnato al Sindaco e all’Assessore Ialongo, e corredato da una raccolta di firme.
Per quanto riguarda le ultime polemiche, si dice che l’Amministrazione è stata troppo drastica con quei pochi commercianti che operano in via Monte Grappa, però è pur vero che non è la machina che entra nel negozio ma il cittadino.
Per definire alcuni dettagli del provvedimento, chiediamo un incontro tra Assessore, commercianti e residenti in modo da ascoltare le varie richieste e trovare un accordo sulla base anche delle nostre proposte: servizi per i commercianti per metterli in grado di lavorare mantenendo, però, la Ztl attiva. Per servizi intendiamo: parcheggi a disco orario per le automobili, stalli di sosta per i motorini e lo spostamento dei bidoni per l’immondizia, attualmente concentrati sotto le camere da letto della sottoscritta.
I nostri suggerimenti non incidono sul conto dei parcheggi della Soes perché buona parte di questi sono occupati dai bidoni dell’immondizia e, a conti fatti, si toglierebbero solo tre parcheggi che andrebbero a beneficio dell’intera strada e di coloro che vi abitano.
Maria Grazie Fidaleo Rappresentate abitanti via Monte Grappa

mercoledì 6 febbraio 2008

* SOS Cultura

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
Frascati e la Cultura (Raccolta di firme)
Siamo venuti a conoscenza delle dimissioni del Sindaco di Frascati (RM), una delle cui cause, leggendo la stampa, sembrerebbe essere la richiesta di alcuni componenti della maggioranza di ridurre ulteriormente i fondi in bilancio per la Cultura. La questione ci ha allarmato tanto da spingerci a esprimere, quali cittadini partecipi e attenti alla vita del paese, le nostre più vive preoccupazioni. Siamo convinti che il valore dato alla cultura nella gestione della cosa pubblica sia uno degli elementi distintivi e irrinunciabili della amministrazione di un comune. Siamo inoltre convinti che mai come in questo momento, per l’Italia complessivamente e di conseguenza per ogni suo comune, si possa parlare di emergenza culturale. Le ragioni sono molteplici, non ultime certamente quelle legate a una mutazione e moltiplicazione dei mezzi comunicativi che insidiano, se male utilizzati, il senso critico. Per questo riteniamo che in relazione alla spesa per la gestione della cultura, che tra l’altro dovrebbe essere considerata non una spesa ma un investimento soppratutto a favore delle generazioni future, non sia corretto mettere inluce quanto si spende, ma come lo si fa. Riteniamo motivo di orgoglio appartenere a una comunità che è stata capace di dotarsi di una Biblioteca comunale come quella inaugurata nel 2005; di una biblioteca per bambini (Casa di Pia) che avrà presto una collocazione più idonea (all’interno di uno spazio bello e attrezzato per giochi per l’infanzia come il Parco dell'Ombrellino); di un complesso museale di grande rilevanza nazionale, oggettivamente bellissimo e del tutto integrato nella storia di Frascati, quale le Scuderie Aldo Brandini; di un nuovo importante spazio di aggregazione sociale, culturale e civile quale l’istituto ex“Maestre Pie Filippini”; di centri di ricerca che, nonostante la vergognosa crisi della ricerca (n.d.r. e dei finanziamenti per la ricerca) scientifica nel nostro paese, esistono e resistono, e grazie alle iniziative comunali, sono ogni giorno più vicini alla popolazione, alle scuole, ai giovani ed alla loro creatività; e, inoltre, di manifestazioni culturali frequenti e di grande rilievo (alcune mostre di arte sono state oggetto di giudizi assolutamente positivi sulla stampa nazionale) e, cosa ancora più importante, premiate da un afflusso significativo di visitatori provenienti da altre città italiane e straniere. Per non parlare del Festival internazionale delle Ville Tuscolane, dei concerti, dei convegni, delle presentazioni di libri e delle rassegne musicali. Infine va citata l’attenzione e la collaborazione offerta alle Associazioni culturali operanti nel nostro territorio, alcune delle quali hanno contribuito in maniera evidente (e con lavoro assolutamente volontario!) alla crescita culturale della popolazione. Insomma, in questi anni, per la prima volta abbiamo visto Frascati assurgere alla ribalta nazionale e internazionale, non per ragioni di cronaca, ma per iniziative ed eventi culturali promossi dal Comune. Non siamo così ingenui da non essere profondamente coscienti del rischio insito nella natura stessa di quello che attualmente viene definito, con un termine corrivo, “evento culturale”: l’evento può contenere alcuni elementi negativi, come l’effimero, lo spettacolare, insomma il vacuo. Non crediamo che la politica culturale del Comune di Frascati abbia privilegiato manifestazioni prive di contenuto, e crediamo invece che abbia operato in modo tale da promuovere la nascita di nuove strutture permanenti appoggiando e rafforzando anche le istituzioni culturali preesistenti. È questo il caso del Premio Poesia giunto (lo diciamo con orgoglio) alla 47ma edizione, avendo premiato i poeti italiani più significativi degli ultimi decenni. Tale Premio è percepito dai cittadini non come un momento di bisboccia trabizzarre figure, poeti e amanti della poesia, (come da taluni sembra essere considerato), ma come uno dei momenti più qualificanti della stessa vita di Frascati. È da notare che le spese per la cultura nel magro bilancio che purtroppo affigge tutti i comuni italiani, non sono andate a detrimento dei compiti istituzionali ad esempio in materia sociale e scolastica; infatti le scuole e i servizi sociali sono curati al punto che i cittadini della aree circostanti “invidiano” i servizi forniti dal comune di Frascati, percepiti come servizi di eccellenza. Per tutte queste ragioni, ci auguriamo che comunque si evolva la crisi istituzionale che stiamo vivendo, non venga meno la continuità della politica culturale svolta da questa Amministrazione. Sollecitiamo tutti coloro che condividono i contenuti di questo scritto a diffonderlo e aderire inviando una e-mail con nome e cognome a uno dei seguenti indirizzi:

* Terremoto

Scossa di magnitudo 3. 2, fra Caserta e Frosinone
Epicentro a Roccamonfina
Una scossa di terremoto lieve, di magnitudo 3.2, si è registrata ai confini fra le provincia di Caserta e Frosinone. L'epicentro è a Roccamonfina (Caserta). Secondo quanto si apprende non ci sono danni a persone o cose. La scossa, registrata alle 19.34 nel laboratorio di Sismologia dell'Osservatorio vesuviano, è stata avvertita dalla popolazione dei comuni contigui all'epicentro. In alcuni casi, i residenti hanno lasciato le loro case e si sono riversati in strada.

* Cannabis

LA CANNABIS DANNEGGIA ANCHE
LE GENGIVE OLTRE AI POLMONI
E LA MEMORIA
I fumatori abituali di cannabis non danneggiano soltanto i polmoni e la memoria, ma anche le gengive, facendole recedere e nei casi peggiori causando la perdita dei denti. Lo indica una ricerca neozelandese della Scuola di Medicina di Dunedin, che ha seguito oltre 900 persone di età fra 18 e 32 anni, monitorando regolarmente il loro consumo di cannabis e i controlli dentari. Lo studio, pubblicato sull'ultimo numero della rivista dell'American Medical Association, indica che la malattia peridentaria colpisce più severamente chi fuma più spesso: in questo gruppo una persona su quattro ha contratto una condizione cronica entro l'età di 32 anni. Dai check-up più recenti è risultato che appena il 6,5% dei non fumatori di cannabis mostrava forti sintomi di infiammazione e di deperimento dei tessuti associati con affezione peridentaria. La proporzione sale però all'11% fra chi fuma spinelli occasionalmente, ed al 24% fra chi ha ammesso di fumarli regolarmente sin dall'età di 18 anni. Nell'insieme, fra i fumatori abituali, cioè chi fuma in media 41 o più spinelli l'anno, fra 18 e 32 anni, il rischio di contrarre la malattia è del 60% superiore alla media della popolazione, anche escludendo altri fattori possibili come la placca dentaria. Studi precedenti avevano già legato la malattia peridentaria al fumo di tabacco, ma questo è il primo che la lega all'uso di marijuana."Le autorità sanitarie, i dentisti e i medici dovrebbero intervenire per sollevare la consapevolezza della forte probabilità che chi fuma regolarmente cannabis causa danno ai tessuti che sostengono i denti", scrive Murray Thomson che ha guidato la ricerca. La malattia peridentaria, normalmente considerata una condizione della mezza età, è la seconda causa di perdita dei denti dopo le cavità.

* Formia: AN contro Prc

Quante chiacchiere Rifondazione comunista!
Un partito che non conta nulla e che, con il suo agire ha contribuito a screditare Formia rendendola poco sicura e protagonista per le sciocche proposte che questo partito è riuscito ad esprimere attraverso i propri rappresentanti.
La mancata operatività del regolamento sulla video sorveglianza, le richieste di apertura di spiagge per nudisti in zone densamente popolate, il chiacchiericcio sull’intensità del suono delle campane sono i contenuti che questa sinistra è riuscita ad esprimere in tutta la legislatura. Ma la cosa che ancor più eclatante è stata l’approvazione della delibera relativa all’istituzione del registro delle coppie di fatto, un atto indegno che con un colpo di spugna ha cancellato la sacralità della famiglia ed i principi etico morali che sono alla base della nostra comunità.
Grazie alla sinistra ed a rifondazione comunista Formia è riuscita ad essere protagonista di scelte che non trovano, come nel caso del registro delle coppie di fatto, alcun fondamento giuridico e che sono solo un mezzo propagandistico e un tentativo che la sinistra, soprattutto quella radicale, ha cercato di mettere in campo per condizionare e modificare il nostro modo di fare e di pensare.
Non siamo solo noi a dirlo. Lo dimostrano i fatti. Fatti anche incresciosi che si poggiano su di una bieca ideologia che, condizionando molti giovani presso l’università di Roma, ha impedito al Papa di intervenire in occasione dell’apertura dell’anno accademico dell’Università La Sapienza.
La domanda che ci si dovrebbe porre è: come mai questo Registro non sia stato istituito nelle Regioni, comuni e Province rosse? La risposta è che non si può certificare qualcosa che non è previsto dalla legge.
Pertanto sembra paradossale che fra i tanti problemi e ritardi che deve risolvere il Servizio anagrafe lo stesso si debba affrettare a rincorrere le evanescenti fantasie di una sinistra che non si fondano su nulla di concreto ne dal punto di vista etico morale ne tantomeno da quello giuridico. Perdere tempo su queste sciocchezze significa solo esporre l’amministrazione comunale a ricorsi ed a rallentare un apparato burocratico che l’amministrazione di centro sinistra, di certo, non ha reso molto flessibile.
Crediamo nella necessità di regolamentare i rapporti fra conviventi ma di certo seguire un percorso che li porta a definire come una famiglia è assurdo e inaccettabile. La nostra costituzione e le leggi parlano chiaro la famiglia è unica e non deve essere un’istituzione soggetta ad attacchi o minacciata da queste proposte.
Quello che ci fa sorridere, invece, è come tutto il centro sinistra si sia fatto condizionare in questi mesi ed abbia sostenuto, in alcuni casi all’unanimità, queste posizioni e proposte prive di senso e contenuti.
Vedremo con che faccia questi amministratori si presenteranno alla città.
Vedremo a quali valori si ispireranno grazie alla demagogia che li ha sostenuti in questi anni e che gli ha permesso di mentire consapevolmente senza alcun rispetto per i cittadini.
Se la famiglia non è sana si rischia di pregiudicare irrimediabilmente le nuove generazioni e con esse il futuro della nostra società già per molti aspetti logorata da problematiche molto complesse.
Il nostro impegno sarà quello di restituire alla famiglia la sua centralità ed importanza e, soprattutto sostenere le giovani famiglie che decideranno di costruire il proprio futuro insieme nella nostra città.
Dott. Giacinto D’URSO Delegato politiche sociali AN Formia
Gianni CARPINELLI Commissario AN Formia

* Gaeta. Autorità Portuale

Incontro tra Amministrazione e Autorità Portuale
Tra gli argomenti discussi la qualità ambientale del porto

Questa mattina si sono incontrati, presso il comune di Gaeta, il Sindaco Raimondi, l’Assessore Cavalieri, il Presidente del Consiglio Magliuzzi e il Presidente dell’Autorità Portuale Fabio Ciani insieme con i dirigenti della sede di Gaeta. Durante la riunione si è discusso del protocollo d’intesa tra i due enti con lo scopo di definire una strategia generale di sviluppo del porto integrato con la città e il territorio.
Si è discusso, tra le altre cose, del miglioramento della viabilità per non appesantire il traffico sulla Flacca, delle infrastrutture del porto commerciale, della qualità ambientale e dello sviluppo del traffico crocieristico.
“Si è trattato di un incontro molto fruttuoso che testimonia l’attenzione dell’Autorità Portuale, ed in particolare del Presidente Ciani, nei confronti di Gaeta e della sua economia – dichiara il Sindaco Raimondi – Dopo l’approvazione del Piano Operativo Triennale si passerà alla definizione precisa di tutti i punti dell’intesa. La bozza, una volta ultimata, sarà portata all’attenzione del Consiglio Comunale a cui spetterà la decisione finale sul documento”.

* CCIAA: PREMIO FEDELTA'

I edizione
“PREMIO FEDELTA’AL LAVORO ARTIGIANO”

La Commissione Provinciale per l’Artigianato di Latina, allo scopo di valorizzare il lavoro e l’imprenditoria artigiana ha promosso la prima edizione del “Premio fedeltà al lavoro Artigiano”, che si terrà il giorno 25 febbraio 2008, dalle ore 10 alle 13, presso la sala STEP in Latina, via A. Diaz alla presenza dell’Assessore Regionale alle attività produttive Francesco De Angelis.
Sono previsti riconoscimenti alle imprese artigiane che vantano una significativa anzianità (40 anni di attività).
Possono presentare apposita domanda di ammissione, entro il 20 febbraio 2008, coloro che hanno svolto attività artigianale per almeno 40 anni al 31 dicembre 2007, con iscrizione nell’apposita gestione artigiani dell’INPS.
Nell’ambito del premio sarà illustrata e dibattuta anche la nuova legge quadro per l’artigianato




* Stabilizzazione a Gaeta

Stabilizzazione, si procede
Pianta organica, risorse e leggi:
le variabili dell’operazione

Il Sindaco Raimondi (nella foto) interviene sulla questione della stabilizzazione dei precari presenti all’interno del comune di Gaeta.
“L’Amministrazione comunale, come già dimostrato in altre occasioni, ha dato continuità al lavoro dei convenzionati presenti all’interno del Comune di Gaeta rinnovando sempre in anticipo i contratti del personale – afferma Raimondi - Con le leggi a disposizione cercheremo di procedere con la stabilizzazione. I ritardi, come ha già spiegato l’Assessore al personale Alfredo Cardi, sono dovuti all’interpretazione di alcune norme, necessarie per un corretto procedimento”.
“Siamo consapevoli dell’importanza della stabilizzazione, ma bisogna tener conto di tre elementi: la pianta organica, la risorse economiche e le leggi – continua il Sindaco - Da parte nostra, c’è la piena volontà di raggiungere questo obiettivo e, al contempo, di valorizzare le risorse umane già presenti non solo con incentivi economici: il buon funzionamento della macchina comunale significa più servizi per il cittadino. A breve ci sarà un incontro con i sindacati per definire la questione”.

* Aprilia. Risate in Poltrona

CONTINUA CON SUCCESSO LA
RASSEGNA DELLA
“X-EVENT”
Il programma prevede altri tre appuntamenti

Prosegue la rassegna di cabaret d’autore “Risate in Poltrona”, pensata in ogni minimo particolare dall’associazione culturale “X-Event” di Aprilia. In cartellone ci sono altri tre importanti eventi che terranno compagnia il pubblico pontino fino al mese di marzo.
Sabato 16 febbraio è prevista una serata incandescente con “il Colorado Caffè Show”. Sul palco del teatro Europa di Aprilia, ci saranno Luciano Lembo, I Ditelo Voi e Carmine Faraco, tutti insieme a partire dalle 21.30. (Poltronissima 18 euro, Platea 2, 14 euro e Galleria 11 euro).
Venerdì 7 marzo ci sarà lo spettacolo di Marco Marzocca “Recital”. Attesissime, naturalmente, la gag con il filippino Ariel. Lo spettacolo del comico romano sta registrando il tutto esaurito. (Poltronissima 23 euro, Platea 2, 18 euro e Galleria 14 euro).
Venerdì 28 marzo arriverà ad Aprilia la comicità partenopea di Giobbe Covatta in "SEVEN i sette vizi capitali".(Poltronissima 25 euro, Platea 2, 19 euro e Galleria 15 euro).
I riflettori sono puntati, per ora, sull’appuntamento del 16 febbraio con il Colorado Caffè Show. Luciano Lembo, cabarettista, nasce a Roma da una famiglia di Sant’Elena Sannita (Isernia), paese molisano celebre per aver dato i natali a centinaia di profumieri della Capitale, i più ex arrotini. A trent’anni entra a far parte della famiglia del “Gildo cabaret”, storico locale della Capitale, dove sono passati i più grandi attori dell’ultima generazione di cabarettisti. Il debutto è significativo: sostituisce l’ormai lanciatissimo Teo Mammucari. Lembo è imitatore, cantante e poeta. Carmine Faraco dopo essersi diplomato presso l'istituto d'arte ha frequentato la scuola di teatro Alessandro Fersen di Roma. Il suo debutto nel mondo dello spettacolo è al fianco di Massimo Troisi nel 1981 in Ricomincio da tre. I Ditelo Voi, infine, sono un trio comico napoletano formatosi nel 1995, composto da Francesco De Fraia, Mimmo Manfredi e Raffaele Ferrante. Si conoscono nel 1995, grazie a laboratori teatrali, stages su uso della voce e tecniche di improvvisazione e mimo. Il loro nome è nato per puro caso, da una disputa su chi doveva dire il nome: ognuno voleva che lo dicesse l'altro, quindi Ditelo voi.
Le rivendite dei biglietti sono le seguenti:
1) Teatro Europa
2) B&C box office via columella, 37/39 Pomezia
3) All Tickets via leonardo da vinci, 35 Cisterna di Latina
4) Il biglietto via del corso, 36 Velletri
5) Bar Caravella, porto di Anzio
6) Chiosco bar di Petrone M. in via Marconi di fronte la biblioteca comunale Aprilia
7) Bar Coccinella Via Inghilterra Aprilia
8) Bar Caffè Maestro, via XXIV Maggio, 32/34 a Latina di fronte l'ex Distretto militare

* Solidarietà a Maniaci

FEDERAZIONE NAZIONALE
DELLA STAMPA ITALIANA
Unione Nazionale Cronisti Italiani

Siddi, Del Boca, Columba
lunedì 16 alla tavola rotonda
nella Tv a Partinico

SOLIDARIETA’ A MANIACI :
I GIORNALISTI ITALIANI A TELEJATO

Franco Siddi, Segretario Generale della Federazione nazionale della Stampa, Lorenzo Del Boca, Presidente dell’Ordine nazionale dei Giornalisti, Guido Columba, Presidente dell’Unione nazionale Cronisti saranno lunedì pomeriggio a TeleJato per portare la solidarietà concreta dell’intera categoria a Pino Maniaci picchiato nei giorni scorsi dal figlio sedicenne di un boss mafioso di Partitico.
Maniaci conduce, di norma, il telegiornale dalle 14,30 alle 16,15: lunedì lo ridurrà a 45 minuti e dalle 15,15 alle 16,15 si svolgerà la tavola rotonda tra gli esponenti nazionali del giornalismo italiano lui e altri colleghi sul mestiere, sul modo in cui lo si riesce a svolgere in zone a diffusa presenza criminale – non solo Sicilia, dunque, ma anche Calabria, Puglia, Campania – delle garanzie che devono essere fornite ai cronisti perché possano assolvere al diritto-dovere di cronaca e contribuire alla lotta alla criminalità organizzata e al miglioramento sociale.
La tavola rotonda, organizzata dall’Unci, servirà anche a rilanciare la iniziativa nei confronti del Ministero dell’interno perché si impegni ad garantire, nei fatti, che i giornalisti delle zone più a rischio criminalità organizzata del paese possano lavorare liberamente informando i cittadini di quello che accade senza essere esposti a minacce, intimidazioni, aggressioni

* Sonnino. Riceviamo e pubblichiamo

CARNEVALE DI SANGUE A SONNINO
Tra sconcerto ed esasperazione, in un paese con pochi punti di riferimento per gli adolescenti ed i bar sempre più pieni con l’aumento della vendita degli alcolici. Poche e sporadiche iniziative vengono prese a favore dei più giovani.
di Claudio Zappalà, pastore evangelico di Sonnino

Nel paese, Ermanno Merluzzi, pensionato, da una vita dentro la sua macelleria, è conosciuto per la sua simpatia e mitezza e mai nessuno poteva ipotizzare che avrebbe imbracciato il suo ‘amato’ fucile da caccia per sparare su una folla di bambini e ragazzi.
A poche ore dall’accaduto le riflessioni sono tante. La prima che emerge è che l’episodio non rientra in un incidente o in una casualità. Sembra che già l’hanno passato si sia verificato qualcosa di simile.
Proprio domenica pomeriggio, dopo la sfilata dei carri e l’improvviso nubifragio che ha bagnato tutti, gruppi di adolescenti sotto la pioggia continuavano i goliardici scherzi, lungo via Arringo, riempendo palloncini d’acqua, usavando bombolette di schiuma e altro, contro altri coetanei che passavano, incuranti del maltempo.
Certo è che una ordinanza annuale sui ‘limiti e comportamenti’ da tenere durante la festa del carnevale è ben poca cosa. La scuola elementare, nel 2007, si è fatta promotrice di azioni di sostegno nei confronti dei più giovani, ma non ha avuto alcun seguito.
L’episodio è solo una punta dell’icesberg di un disagio sociale conclamato. Infatti una festa di gioia di bambini che si trasforma in tragedia deve far riflettere oltre le immediate circostanze generiche. Nascondersi dietro il fattore dell’età del pensionato, dell’esasperazione creata per il lancio delle uova contro la vetrina della macelleria è ben poca cosa; è come voler continuare a ‘nascondere l’immondizia sotto il tappeto’.
E’ necessario intervenire urgentemente e collettivamente al fine di arginare una situazione di estremo disagio. Le istituzioni, le associazioni, le forze politiche e le realtà religiose presenti sul territorio si devono subito attivare e collaborare tra loro, per iniziare un lavoro con i più giovani, senza perdere di vista le altre fasce di età ed altre problematiche gravi.
La Chiesa evangelica di Largo Ernesto Di Biagio, pastore Claudio Zappalà, prima di tutto esprime la propria solidarietà ai bambini e famiglie colpite da questa assurda tragedia, dando la propria disponibilità e supporto per un impegno collettivo con le altre realtà sociali, sottolineando che per far fronte ad un problema non bisogna mai pensare che la responsabilità sia solo da una parte.

* SEMAT Fondi

PALLAMANO

Luca Conte, un cecchino infallibile

Questa settimana intervistiamo la forte ala destra della Semat Fondi, Luca Conte.
Luca sappiamo che sei molto timido e riservato ma davanti al portire ti riveli sempre un cecchino infallibile. A dire la verità, secondo quello che mi hanno sempre detto, il tiro in porta è sempre stata una delle mie qualità migliori, e poi ultimamente penso che sto attraversando un buon momento di forma. Comunque spero sempre di migliorare in modo da aiutare i miei compagni in tutte le partite che ci restano da giocare.
Nell'ultima partita hai dato grossa prova di maturità assumendoti la responsabilità di battere i rigori; che cosa sta succedendo al giocatore timido ed impacciato che ricordavamo? E’ sempre lo stesso giocatore, con sicuramente più esperienza rispetto a prima e più consapevolezza nei propri mezzi. Forse prima avevo più paura di sbagliare e quindi alcune mie prestazioni alla fine risultavano anonime, mentre adesso sto avendo un pò più di continuità, e penso che i risultati si vedano. Sabato è stato il mister a chiedermi prima della partita se, nel caso ce ne fosse stato bisogno, me la sentivo di battere i rigori, e io gli ho risposto che non c’era nessun problema., e fortunatamente non è andata male.
In ogni partita sei sempre uno dei giocatori più efficaci e più acclamati dal pubblico; quale è il tuo segreto? Non c’è nessun segreto, in ogni partita cerco sempre di fare del mio meglio, sia in attacco che in difesa, e anche se in queste ultime partite stia giocando abbastanza bene, non sempre mi succede. Per quanto riguarda il pubblico, forse sono acclamato perché ci sono molti miei amici, o persone a cui piace il mio modo di giocare, comunque spero sia sempre così numeroso in modo che potrà darci un grosso aiuto in ogni partita.
Se adesso avessi la bacchetta magica cosa miglioreresti nel giocatore Luca Conte? Penso che migliorerei la mia fase difensiva, che sicuramente non è mai stata una delle mie maggiori qualità, ma che sto cercando sia in allenamento che in partita di rendere migliore.
Sabato sarete impegnati in una prova durissima contro un CSA che dopo il cambio d'allenatore sembra aver messo una marcia in più. Cosa pensi che dovrete fare per portare a casa i tre punti?Penso che dovremmo fare esattamente quello che abbiamo fatto fino ad ora, cioè rimanere concentrati sul nostro obiettivo che è la promozione in A1. Sappiamo che sarà una partita dura, sia per la forza del CSA, sia per il fatto che, essendo primi in classifica, ogni squadra che affrontiamo darà il massimo per batterci, ma sia io che i miei compagni faremo di tutto per evitare che questo succeda.
Nell'ultima partita di campionato affronteremo il Castenaso; qualora capitasse all'ultimo secondo il rigore che potrebbe portarci in A1 lo tireresti senza timore come hai fatto nell'ultima partita.Non saprei, dovrei trovarmi già nella situazione. Spero però che riusciremo a conquistare la promozione prima di quella partita perché sarebbe davvero dura andare a giocarci un campionato in casa della nostra diretta avversaria.

* Spara bambini a Sonnino

Pensionato settantenne arrestato
Si chiama Ermanno Merluzzi, l'accusa è di tentato omicidio

E' stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio il pensionato che nel pomeriggio di ieri ha sparato contro un gruppo di ragazzi a Sonnino (Latina).
Si chiama Ermanno Merluzzi (70 anni). L'uomo ha raccontato ai carabinieri di essere stato infastidito dai continui schiamazzi ma che voleva solo sparare in aria. I colpi hanno invece raggiunto uno dei ragazzi, colpendolo all'occhio destro. Un'altra ragazza è stata ferita dai pallini, mentre altri 2 hanno riportato escoriazioni nel tentativo di scappare.
E' successo nella piazza centrale di Sonnino dove la folla che ha assistito alla scena ha reagito tentando di aggredire l'uomo.

martedì 5 febbraio 2008

* Formia: tagli in periferia

Spese con pochi benefici

L’annuncio del finanziamento di un nuovo parcheggio multipiano nella zona di S. Erasmo e Castellone è stata accolta con piacere. Di certo eviterà lo stillicidio di auto parcheggiate che rende difficile la viabilità in quel quartiere cittadino.
Tuttavia, dobbiamo constatare che continua a piovere sul bagnato. Infatti, ben vengano gli investimenti ma una amministrazione accorta dovrebbe saperli ripartire sulla città. E’ un dato di fatto che in un mare d’investimenti si lasci ben poco per le circoscrizioni e per altri quartieri cittadini. Infatti, al di là dei progetti messi in cantiere, progettati e realizzati senza tener in alcuna considerazione le proposte ed i problemi rappresentati dai cittadini, nulla si è realizzato per cercare di valorizzare le risorse turistiche, storiche e ambientali dei quartieri periferici di Formia. Gli stessi, inoltre, sono stati duramente provati non solo per la mancanza d’investimenti ma anche a causa dei tagli operati sui bilanci circoscrizionali per assicurare i gli equilibri di bilancio del comune e coprire alcuni debiti fuori bilancio di cui si è discusso molto anche attraverso gli organi d’informazione.
Altra nota dolente riguarda i 2 milioni di euro destinati alla manutenzione urbana di cui ancora non siamo riusciti a comprendere come e dove saranno impiegati sul territorio. L’amministrazione dispone di questi soldi a seguito della definizione delle pratiche di sanatoria completate nei mesi precedenti. Molte di queste sanatorie riguardano il territorio delle circoscrizioni pertanto sarebbe auspicabile che buona parte degli stessi fossero utilizzati per completare/realizzare quelle opere che nel corso degli ultimi anni sono state promesse e poi messe nel dimenticatoio.
E’ chiaro che il Governo cittadino dopo le magre figure accumulate in questi giorni (rotatoria e piazza vittoria) cerchi di medicarsi le ferite coccolando i propri elettori ma non dobbiamo dimenticare che chi governa non deve affossare nessuno e valorizzare tutto il territorio se si vuole veramente dare un futuro a Formia, ai nostri giovani ed ad una economia che ormai non funziona più come è indicato dalla drastica riduzione del flusso turistico e dai problemi che vivono gli operatori commerciali e turistici.
Ma questo la sinistra stenta proprio a comprenderlo investendo in opere che non hanno una data di fine lavori o che, sebbene terminate ed inaugurate, dimostrano la scarsa attenzione nella programmazione e controllo dei lavori. Tutto ciò ha un costo. Soldi che i cittadini pagano e di cui non hanno benefici ancor più se residenti nei quartieri periferici della città.
Dott. Giacinto D’URSO Portavoce AN Formia
Sig. Erasmo FORCINA Consigliere circoscrizione Gianola – S.Janni
Gianni Carpinelli Responsabile AN Formia

* "Nel Mondo dei Credenti"

Presentazione del libro:
“Nel Mondo da Credenti”

“Nel Mondo da Credenti” è il titolo del libro di Mons. Rino Fisichella, Rettore Magnifico dell’Università Lateranense, che sarà presentato giovedì, 7 febbraio, alle ore 16,30, alla Sala delle Conferenze della Camera dei Deputati in via del Pozzetto 158, dalla Associazione “Umanesimo Cristiano”. Interverranno Giuliano Ferrara, direttore de “Il Foglio”, l’onorevole Carlo Adornato, Claudio Zucchelli, Consigliere di Stato, Margherita Gerundi, procuratore capo della Repubblica del Tribunale di Frosinone; moderatore il giornalista RAI Marco Ravaglioli.
Ne dà notizia Aldo Lisetti, delegato alla sicurezza sociale della Provincia di Latina, socio fondatore a Roma nel 2006 dell’associazione “Umanesimo Cristiano” e di recente incaricato di organizzare e promuovere iniziative in provincia di Latina. Con lui Alto Tozzi, direttore di banca e della tesoreria del Campidoglio; Francesco La Spesa, vicedirettore sanitario dell’Ospedale Bambin Gesù di Roma; don Giovanni Francilia, Francesco Vellucci e Nicola Simonelli componenti del Consiglio direttivo. Presidente dell’Associazione è stato eletto il predetto dottor Zucchelli, già capo del Dipartimento legislativo della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e Vicepresidente la dottoressa Margherita Gerunda.
All’associazione hanno aderito oltre duecento alti dirigenti dello Stato e professionisti della Capitale, tra i quali molti magistrati e prefetti.
Conferenze ed incontri si svolgono normalmente nell’aula magna dell’Università Lateranense e registrano la presenza di Personalità del Mondo politico e culturale italiano. Di recenti hanno visto la partecipazione del Senatore Marcello Pera, del giornalista Magdi Allam, Vicedirettore del Corriere della Sera e, come moderatore, il giornalista vaticanista Piero Schiavazzi.
Il programma del associazione si sviluppa sul tema “i Valori e la Polis” trattando le ragioni dei cattolici nel dibattito politico italiano. Monsignor Fisichella ha affermato: “Si dice che i cattolici non devono prendere parola su questioni che non li riguardano. Ci sono questioni che non riguardano il mondo cattolico? Può darsi, ma vorremmo essere anche noi a deciderlo”.
Per accedere alla sala in cui si svolgono le manifestazioni, per ragioni di sicurezza, occorre segnalare preventivamente la propria partecipazione alla presidenza dell’associazione che ha sede a Roma in via Casalmonferrato, 12
Tel. 06 4460 666 – eventi@umanesimocristiano.it


* Giovani FI - Terracina

TERRACINA “IL GRANDE RIMPASTONE”

“Noi giovani di Forza Italia abbiamo assistito, perplessi, al grande “rimpastone” di giunta come un momento importante e finalizzato a riannodare le fila di un progetto amministrativo che batteva il passo da qualche tempo.
Il “rimpastone”, però, non mi convinceva molto perché il Sindaco addossava da subito le responsabilità dell’empasse ad alcuni assessori di Forza Italia, rei dello sconquasso amministrativo e politico in atto.
Non mi convinceva e non mi persuade oggi, visto come è andata a finire, perché il vero tema del “rimpastone” non affrontava il problema in discussione: lo strapotere che l’ex direttore generale, oggi vice sindaco e assessore alle finanze, aveva ed ha nei confronti della compagine giuntale e per insondabili aspetti politici anche nei confronti del sindaco.
Affermo questo con senso di responsabilità e credo, osservando com’è maturata la vicenda e soprattutto il primo scorcio di consiliatura, che pur superando le difficoltà su nomi, competenze assessorili e fascia tricolore di vice sindaco, probabilmente non sarebbe bastato a Forza Italia per rimanere al governo della Città e conferire il suo contributo, così come indicato dagli elettori.
E’ stato, in definitiva, l’intero approccio alla crisi che non è quadrato.
Ritengo, a questo punto della vicenda, che sarebbe di notevole dignità politica iniziare, da subito, senza aspettare ulteriori prese in giro di un sindaco temporeggiatore, un percorso che conduca Forza Italia definitivamente e chiaramente fuori dall’amministrazione e dalla maggioranza.
Nello stesso tempo prevedere, come ultima analisi, un ragionato voto sui singoli atti che l’amministrazione Nardi – Masci sarà in grado di presentare, votando soltanto quelli d’esclusivo e veritiero interesse della Città.
Tutto questo senza forzature, fuori da inciuci presunti o tali, in piena, trasparente ed autorevole dignità politica”.
Daniele PECCHIA
Coordinatore Giovani di Forza Italia Terracina

* Regione Lazio

Romolo Del Balzo:
“Sempre più confusione e
disservizi nella Sanità”

In Regione è saltata la commissione Sanità a causa di divergenze del centro-sinistra sulla proposta di legge del consigliere Pd Carlo Lucherini sul riordino delle Asl e delle Aziende Ospedaliere.
“Tutti i proclami di Marrazzo sulla semplificazione delle nomine Asl si scontrano con una coalizione sempre più divisa al suo interno. Il che rende utopistica per questo governo qualsiasi processo riformistico bocciato da un centrosinistra che non vuole rinunciare alla spartizione delle nomine”. E’ quanto dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Romolo Del Balzo (nella foto), vicepresidente della commissione Sanità.
Inoltre Del Balzo ci fa sapere di “Condividere la battaglia e le rivendicazioni dei laboratori privati che sono strumenti fondamentali per l’erogazione di servizi sanitari essenziali. Ci sono Comuni nel territorio pontino nei quali, in carenza di ospedali, questi laboratori sono le strutture più vicine ai quali si rivolge il cittadino. Per questo ci auguriamo che la vertenza tra la Regione Lazio e i laboratori trovi al più presto una soluzione. Sollecitiamo –continua Del Balzo- l’assessore Battaglia a recuperare un rapporto corretto con le rappresentanze di categoria per evitare nuovi disservizi alla cittadinanza”.

* Protesta per Mion

FEDERAZIONE NAZIONALE
DELLA STAMPA ITALIANA
Unione Nazionale Cronisti Italiani

La procura di Venezia contro Carlo Mion
della ‘’Nuova di Venezia e Mestre”
UNABOMBER : ANCORA PERQUISIZIONI INTIMIDATORIE

L'hanno tirato giù dal letto alle sette del mattino e gli hanno perquisito la casa. Poi l'hanno portato in redazione e gli hanno perquisito la scrivania e frugato nella memoria dell'hard disc. Non siamo in Uzbekistan ma in Veneto, dove oggi è stato preso di mira dalla Procura il settimo giornalista in pochi mesi. Carlo Mion, redattore della "Nuova di Venezia e Mestre" è stato perquisito su ordine del sostituto procuratore Michele Dalla Costa ancora una volta per i servizi sul caso "Unabomber".
Cinque agenti della sezione di polizia giudiziaria hanno passato a setaccio la sua abitazione di primo mattino e poi hanno frugato la memoria del suo computer in redazione a Mestre, sequestrando file e file di memoria e acquisendo documenti.
Dopo i colleghi Lino Lava (Il Gazzettino) ed Enzo Bordin (il Mattino di Padova), dopo i colleghi de il Trentino, dopo Claudio Ernè, giudiziarista del Piccolo di Trieste, dopo Ugo Dinello, cronista della "Nuova" e Diego Neri (Il Giornale di Vicenza) il collega Carlo Mion sta pagando il buon lavoro svolto per informare i lettori.
La perquisizione di oggi appare ancora più incredibile e dal tono intimidatorio se si pensa che si riferisce a notizie comparse su "la Nuova" nel novembre dell'anno scorso. La magistratura evidentemente pensa di poter impedire ai cronisti di adempiere al diritto-dovere di cronaca di informare i cittadini sugli sviluppi della inchiesta sull’inafferrabile Unabomber.
L'Unione nazionale cronisti italiani e il costituendo Gruppo cronisti veneti protestano per questo comportamento della magistratura di Venezia, che segnaleranno al CSM, e sollecitano l’intera categoria e reagire per tutelare la libertà di informazione.

* 50° della Via Flacca

Cinquantesimo Anniversario
della Strada Statale Flacca
Corbo e Andreotti di nuovo insieme
come allora

Il 9 febbraio si terrà a Gaeta un importante convegno per ricordare il cinquantesimo anniversario dell’inaugurazione della strada statale Flacca che attraversa buona parte del territorio del Sud Pontino. L’evento, organizzato dal Comune di Gaeta in collaborazione con la Regione Lazio, la Provincia di Latina, l’Asi (Automobilclub Storico Italiano) e la Gaams di Minturno (Gruppo Amatori Auto e moto storiche), ha ottenuto l’alto patrocinio della Presidenza della Repubblica.
“La Flacca significò per molti comuni del comprensorio l’uscita dall’isolamento e, di conseguenza, l’inizio di un periodo di espansione economica – afferma il Sindaco Raimondi - Allo stesso tempo, fu anche un percorso privilegiato per i flussi turistici che provenivano da Roma contribuendo allo sviluppo delle attività ricettive lungo la costa”.
I lavori per la strada statale Flacca, lunga 30 chilometri, furono intrapresi per iniziativa del comune di Gaeta e dell’allora sindaco Pasquale Corbo, che tanto ha realizzato per la nostra città. Il percorso, che riprendeva un’antica strada romana del I secolo a.C. voluta da Valerio Flacco, fu progettato dall’ingegner Gastone Maresca. I lavori durarono sei anni e la strada fu inaugurata il 9 febbraio 1958 con la presenza del senatore Giulio Andreotti (nella foto), il quale sarà presente anche per questo prestigioso anniversario.
L’evento si svolgerà presso il teatro Ariston alle 10,30 con la proiezione del documentario di Ugo Gregoretti intitolato “La Litoranea di Ulisse”. Dopo la visione del documentario sono previsti i seguenti interventi:
-Antonio Raimondi, Sindaco di Gaeta;
-Giulio Andreotti, Senatore a vita della Repubblica Italiana;
-Franco Dalia, Assessore alla Mobilità della Regione Lazio;
-Armando Cusani, Presidente della Provincia di Latina;
-Franco Taddeo, Assessore ai Trasporti della Provincia di Latina;
-Stefano Nardi, Sindaco di Terracina;
-Rocco Scalingi, Sindaco di Sperlonga;
-Pasquale Corbo, Sindaco di Gaeta nel 1958 e artefice della realizzazione della Flacca;
-Michele di Zenzo, Sezione Centrale “Circolazione e Sicurezza Stradale del Ministero delle Infrastrutture”.

* San Felice Circeo

Progetto Didattica Museale
Viaggio nella Preistoria
“Storie” di antichi uomini, di paleoambienti
e di antichissimi manufatti

Per il 2008 si offrono, ai bambini e ai ragazzi delle scuole nuovi percorsi didattici all’interno della Mostra Permanente Homo Sapiens e habitat che ormai riveste, in ambito territoriale, una grande importanza didattica e culturale per l’approfondimento scientifico delle Scienze Preistoriche.
L’obiettivo della Didattica Museale è quello di avvicinare gli studenti all’Archeologia preistorica e alla Paleoantropologia in modo interattivo e con momenti di attività pratica.
In particolare, per ogni classe, il percorso didattico sarà articolato in una visita interattiva della Mostra (impostata secondo criteri rigorosamente scientifici ma con una struttura fortemente didattico-comunicativa e “dialettica” con gli studenti) affiancata da Laboratori che approfondiscano temi specifici, entrambi della durata di circa un’ora.
Per completare ed arricchire l’esperienza didattica si offre una particolare attività di stimolazione emotivo/cognitiva, il Laboratorio didattico di Archeologia preistorica, caratterizzato dalla manipolazione e dall’osservazione guidata di reperti originali messi a disposizione dalla Fondazione. E’ senza dubbio il momento più entusiasmante e coinvolgente perché ogni studente avrà a disposizione non solo l’occasione unica di osservare direttamente manufatti litici preistorici autentici (choppers, bifacciali, raschiatoi, lame ritoccate, ecc.) ma, guidato dal Paletnologo, potrà riconoscere, analizzare e descrivere, come un “vero” archeologo, le caratteristiche tecniche, tipologiche e funzionali di antichissimi reperti. Il laboratorio, condotto da Michelangelo La Rosa, sarà supportato da lavagna luminosa e proiezioni e oggetti autentici; gli studenti dovranno compilare una scheda, fornita dalla Fondazione, che li abituerà ad approcciare scientificamente la conoscenza e la catalogazione dei reperti preistorici.
Fondazione Marcello Zei onlus
Sito internet fondazionemarcellozei.com

* Nautica e Porti turistici

CONVEGNO

Nautica e Porti turistici
Qualità, sostenibilità ambientale ed occasioni di sviluppo
Seatec, Marina di Carrara , 7 Febbraio 2008
Sala Convegni Pad. "B", ore 14.30

Marina di Carrara, 7 Febbraio 2008 - ASSO.N.A.T., Associazione Nazionale Approdi e Porti Turistici, Portonuovo, Quindicinale di Economia del Mare e dei Trasporti, insieme ad AQAAnews, agenzia di stampa dedicata alla nautica, saranno presenti al Seatec 2008 - Mare, Tecnologia e Design - la rassegna internazionale di tecnologie e subfornitura per la cantieristica navale e da diporto. Giunta alla sua sesta edizione, Seatec, definita come la vetrina dell'industria a servizio della nautica, è in programma a Marina di Carrara dal 7 al 9 febbraio 2008. Un’occasione unica di confronto per i professionisti della nautica grazie ai numerosi convegni, workshop, i concorsi ed alla collaborazione sempre più stretta con il mondo universitario.
“Seatec accoglie uno dei settori che rappresentano l’eccellenza della Toscana” ha commentato Ambrogio Brenna – assessore delle attività produttive della regione Toscana. “La nautica è un patrimonio fatto di saperi, di storia, di memoria e di abilità manifatturiera, tutti componenti che vanno tutelati e rappresentati”.
Portonuovo e AQAAnews con il patrocinio di ASSO.N.A.T. organizzano in occasione di questa importante rassegna il convegno intitolato "Nautica e Porti turistici: qualità, sostenibilità ambientale ed occasioni di sviluppo", che si terrà nella sala convegni del Padiglione B, il 7 Febbraio 2008 alle ore 14.30.
Due ore in cui si affronteranno diversi temi, a partire dai porti turistici e le normative attuate e di prossima attuazione, le infrastrutture di banchina e l’offerta di servizi, il ruolo delle Istituzioni, il rapporto porto-città, le ricadute occupazionali e le occasioni di sviluppo, l’impatto sull’ambiente fino a parlare dell'attuale problema dello smaltimento dei rifiuti e delle energie alternative. A tutti questi argomenti, gli organizzatori propongono, come spunto di riflessione, un tema specifico: lo standard uniforme nei porti turistici, la loro usufruibilità e comparabilità ed i progetti in corso.
Il convegno, moderato da Patrizia Lupi, direttore di Portonuovo e da Patrizia Marin, Direttore di AQAAnews, sarà introdotto dalle relazioni del Dr. Luciano Serra, Presidente di ASSO.N.A.T; del C.A.(C.P.) Raimondo Pollastrini, Comandante Generale delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera; Prof.ssa Dionisia Francesetti Cazzaniga, Docente di Economia Marittima e Logistica, Facoltà di Informatica, Università di Pisa, curatrice del Masterplan dei Porti Toscani. Seguirà una tavola rotonda alla quale parteciperanno Dr. Enrico Becattini, Responsabile porti aeroporti e logistica della Regione Toscana; Dr. Luigi Bosi, Segretario Generale Autorità Portuale di Carrara; ten.co.dott. Emilio Errigo, Comandante Reparto Operativo Aeronavale del Comando regionale Lazio della Guardia di Finanza; Dr.ssa Maria De Luca, Presidente Avvisatori Marittimi Italiani; Ing. Marco Bianchi, Tep Energy Solution; On. Pino Lucchesi, Presidente MareAmico; Dr. Mario Lupi, Consigliere Verdi Regione Toscana. A concludere il convegno sarà il Viceministro ai Trasporti, On. Cesare De Piccoli.
PER INFO:
Patrizia Tonin, redazione Portonuovo
redazione@portonuovo.it
06 85356653
339 7621393
Anna Pastrello, redazione AQAAnews
a.pastrello@acommunication.it
393 9163205