sabato 7 giugno 2008

* Velletri-nuovi magistrati

VELLETRI:
FINALMENTE NOMINATI DUE
NUOVI MAGISTRATI AL TRIBUNALE
CGIL:
ALMENO UNO SIA ASSEGNATO ALLA
SEZIONE LAVORO
In data 8 Aprile 2008 il Ministero di Grazia e Giustizia ha assegnato al Tribunale di Velletri due nuovi magistrati.
E’ importante E FONDAMENTALE che almeno uno dei due magistrati venga attribuito alla sezione lavoro perché la situazione giustizia a Velletri non è migliorata, anche a seguito dell’insediamento del quarto magistrato, come avevamo paventato. D’altronde l’accumulo di ben 10.000 processi e la sopravvenienza delle cause del circondario che ricomprende molti Comuni prima assegnati a Roma quali Pomezia, Ardea, Frascati, hanno cronicizzato la negatività della situazione di Velletri che è bene ricordare non ha modificato il precedente andamento più volte denunciato.
Al Giugno del 2006 le cause pendenti presso la sezione lavoro del Tribunale di Velletri erano pari a ben 11.171,, le nuove sopravvenienze dal Luglio 2005 al Giugno 2006 ammontano a 4.999 cause, i procedimenti esauriti sono stati 4,055.
Il quoziente ricambio per il periodo 1/7/2005 –30/6/2006 è stato pari ad 81,1 il più basso del Lazio dopo Tivoli e ciò malgrado il fatto che i magistrati del lavoro del nostro Tribunale siano i più produttivi in assoluto.Infatti, costoro, nelle predette gravi difficoltà organizzative, riescono a mantenere una media di oltre 1350 sentenze ognuno e ciò costituisce il dato statistico più elevato tra tutti i Tribunali del Lazio. Avevamo paventato che in tale contesto con una giacenza media di 11.000 procedimenti ed un incremento annuo di 1000 procedimenti circa, anche l’insediamento del 4° magistrato non avrebbe contribuito a deflazionare la situazione del Tribunale di Velletri. Di fatto ciò è accaduto e nonostante la costituzione della Sezione Lavoro oggi operante con 4 magistrati la situazione non è migliorata, i tempi di fissazione delle cause varia da 8 mesi a un anno e mezzo, anzichè 60 giorni. Si avverte ancora di più la insufficienza del personale e l’inidioneità delle infrastrutture.In tale contesto non è pensabile che con l’insediamento di due nuovi magistrati non venga disposta l’assegnazione di almeno uno alla Sezione Lavoro, che peraltro stagna ancora in ambienti inadeguati, non essendo stata allestita la promessa nuova sede. Occorre una mobilitazione di tutta la società civile: dei Comuni, del Presidente del Tribunale, dei magistrati della sezione lavoro, del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati e delle altre sigle sindacali, perché il Consiglio Superiore della Magistratura decida in conformità alle nostra richiesta, che è rivolta all’ottenimento di una giustizia veloce per i cittadini e lavoratori. Chiediamo l’adesione da parte delle strutture sociali e politiche ad appoggiare la richiesta che intendiamo presentare al C.S.M.

* Gaeta-proposta pescatori

I pescatori interpellano il Ministro Zaia
Caro gasolio e riconoscimenti professionali
i punti cardine della proposta

Il consigliere Antonio Fantasia, delegato alla pesca del Comune di Gaeta, è tra gli estensori di un piano che oggi stesso sarà inviato al Ministro delle Politiche Agricole, Luca Zaia, per sostenere le altre proposte avanzate ma, soprattutto, per entrare anche nel merito delle specificità senza mai dividere la categoria tra piccola pesca e “il resto”.
“Non sono accettabili discriminazioni in questo settore – afferma Fantasia – Bisogna essere tutti uguali: ognuno deve avere le stesse opportunità di lavorare. Un ringraziamento, per il supporto, va al dottor Erminio Di Nora che ha saputo tradurre le nostre richieste in linguaggio tecnico e si è fatto portavoce della categoria presso l’Arcivescovo D’Onorio, l’onorevole Gianfranco Conte e il senatore Raffaele Ranucci”.
“Il piano prevede alcuni punti fondamentali per il rilancio e la tutela del settore della pesca. Innanzitutto la fiscalità: una tassazione secondo degli indici di redditività sui quali calcolare le imposte. In altre parole, non devono esistere gli accertamenti induttivi e bisogna fatturare tutto e sui ricavi complessivi si applica il 20% - prosegue il delegato - Per esempio, su 500mila euro di ricavi il 20% è 100mila: su questi si calcolano le imposte secondo il regime ordinario. Esiste già in Italia un simile regime ed è quello previsto per le attività connesse in agricoltura. Inoltre, chiediamo di eliminare gli studi di settore e gli accertamenti induttivi perché il valore dei beni strumentali della pesca e i consumi di carburante non potranno non delegittimare il lavoro e la fatturazione della categoria e mai nessun accorgimento potrà essere adeguato ai tempi”.
“Non c’è mai stato un serio impegno per riconoscere come lavoro usurante la pesca professionale, seppur svolta oltre le 80 notti l’anno come per legge. Questo aiuterebbe il prepensionamento e la diminuzione dello sforzo di pesca – continua il consigliere - In più, la piccola pesca percepisce una pensione molto simile a quella sociale, inferiore di quasi 80 euro rispetto a chi non ha mai contribuito. Per quanto riguarda i giovani pescatori, bisogna utilizzare la stessa linea finanziaria prevista per i pari età impegnati nel settore agricolo, in quanto si trovano numerose difficoltà ad avvicinare nuove recluta a questo mestiere”.
“Il fermo biologico deve essere adeguato alle reali esigenze riproduttive locali, considerando la conformazione morfologica e biologica dei territori dei vari compartimenti marittimi – conclude Fantasia - Infatti, l’Italia si estende in latitudine e c’è una diversità ambientale e biologica a seconda della zona e dei compartimenti”.

* Provincia-sicurezza scuole

Messa in sicurezza delle scuole


La Giunta provinciale ha approvato il progetto preliminare relativo ai lavori di sistemazione e adeguamento alle normative igieniche e di sicurezza dell’Istituto Professionale di Stato per l’Industria e l’Artigianato Enrico Fermi in via Emanuele Filiberto a Formia per una spesa complessiva di 400.000 euro e all’ITC A. Corradini di Sezze per una spesa complessiva di 154.940 euro.
Stessa tipologia di intervento anche per il liceo scientifico Leonardo Da Vinci in via Pantanelle a Terracina, per il quale è stato approvato il progetto definitivo che prevede anche lavori di ampliamento e l’abbattimento delle barriere architettoniche, per una spesa complessiva di 1 milione e 200.000 euro. I lavori saranno finanziati con contributi da richiedere alla Regione, allo Stato e all’Unione Europea.
Gli interventi maggiori sono previsti per l’Istituto professionale di Stato per l’Agricoltura e l’Ambiente San Benedetto a Latina per il quale è stato approvato il progetto definitivo per lavori di sistemazione e adeguamento alle norme di igiene e di sicurezza, tra cui la rimozione delle coperture contenenti amianto e realizzazione di nuove coperture, realizzazione e adeguamento dell’impianto antincendio e riscaldamento, ristrutturazione palestra, eliminazione barriere architettoniche e realizzazione di nuove pensiline per una somma complessiva di 1.250.000 euro finanziata con un contributo da richiedere alla Regione Lazio.

* Gaeta - Bilancio

Bilancio partecipativo


Il comune di Gaeta si avvia verso l’adozione del bilancio partecipativo grazie alla disponibilità della Regione Lazio e alla sensibilità dell’Amministrazione Raimondi ed in particolare dell’Assessore al Bilancio, Alfredo Cardi.
Il 21 maggio 2008 la Giunta Comunale ha approvato un programma di avvio dell’iniziativa di bilancio partecipativo, programma che, entro il 25 luglio 2008, dovrà essere ratificato dal consiglio comunale apportando allo stesso le eventuali opportune modifiche. Successivamente, in data 26 maggio 2008, è stata presentata alla Regione Lazio una richiesta per il riconoscimento del previsto contributo di 10mila euro che coprirà completamente gli oneri connessi all’attuazione dell’iniziativa.
“Con l’adozione del bilancio partecipativo a partire dall’anno 2009, l’Amministrazione comunale intende promuovere un largo coinvolgimento della cittadinanza sviluppando, con il primo finanziamento per il bilancio partecipativo, le esperienze necessarie per attivare una modalità di coinvolgimento sempre più strutturata e costante – afferma l’Assessore Cardi - Con questo progetto si conta di focalizzare la partecipazione dei cittadini sul futuro della propria città soffermandosi in particolare sul tema del turismo e sulle opportunità, anche in termini occupazionali, che un uso sapiente dei nuovi spazi demaniali può dare”.
“La logica che si intende mettere a base della riflessione collettiva è la programmazione di interventi condivisi finalizzati ad allargare progressivamente il periodo del turismo nella nostra città, mettendo a disposizione del processo partecipativo risorse pari al 2% delle spese correnti – conclude l’Assessore al Bilancio - Il grado di democrazia di un paese è direttamente proporzionale al livello di partecipazione dei cittadini alla gestione della res publica e il bilancio partecipativo rappresenta un’occasione per accrescere il grado di democrazia”.

* Festa della Gente di Mare

Comunicato Stampa A.Ma.Re. - Gaeta
Festa della Gente di Mare
Sarà una festa di tutti, ma soprattutto sarà la Festa della Gente di mare. L’Associazione Marittima Regionale Gaeta, si propone infatti di divulgare la cultura del lavoro “marittimo” che per le città rivierasche come Gaeta, ha rappresentato e rappresenta un fattore di crescita economica decisamente rilevante.
Vivere e sopravvivere al mare, significa ogni giorno lottare ed affrontare eventi che rafforzano l’uomo di mare. Proprio così. Il marittimo trae vita dal mare, quel mare che spesso selvaggiamente manifesta la sua più crudele Natura; quello stesso mare che accoglie i moderni Ulisse, così lontani da casa i quali lottano per le loro famiglie e contribuiscono con il loro costante sacrificio a rendere più “facile” la vita di coloro che amano.
Il lavoro del marittimo, troppo spesso indegnamente bistrattato, dimenticato dalle Istituzioni, oggetto di facili e meschine critiche frutto di tribali forme di invidia e gelosia, proprio quel lavoro del marittimo è oggi, a giusta ragione, rappresentato dalla “Festa della Gente di Mare”. Un’iniziativa che si terrà a Gaeta, presso il Molo Sanità, nel cuore del quartiere medievale, dal 13 al 15 giugno prossimi. Lo scopo dell’Evento è quello di divulgare il lavoro marittimo nella sua completezza, cioè dal trasporto via mare, al mare come mezzo di comunicazione e di svago. Lo scopo è di avvicinare le persone che non sono del settore alle tematiche del lavoro marittimo – portuale.
L’invito rivolto a tutti è quello di partecipare a questa iniziativa, visitare gli stand allestiti per l’occasione presso il Molo “Sanità”, nei quali saranno esposti cronologicamente le strumentazioni, le documentazioni e gli attrezzi per la pratica giornaliera del lavoro di bordo. Sarà allestito inoltre uno stand multimediale inerente la gestione della sicurezza a bordo.
Promotrice dell’iniziativa l’Associazione Marittima Regionale – Gaeta, con l’affiancamento dei seguenti Partners Istituzionali: Regione Lazio, Comune di Gaeta, Autorità Portuale del Lazio, Capitaneria di Porto di Gaeta, Scuola Nautica G.d.F., Delegazione di Gaeta del Collegio Capitani di lungo corso e di Macchina, Lega Navale, Gaeta e il Mare.

* Gaeta-edilizia pubblica

Edilizia pubblica:
partiti i primi cantieri nel comprensorio C2 Ruaniello
Aviatbile:
“Traguardo importantissimo dopo un anno di duro lavoro”

I piani di zona sono una realtà con l’Amministrazione Raimondi: il 30 maggio sono partiti i primi cantieri edilizia residenziale pubblica agevolata convenzionata nel comprensorio urbanistico C2 Ruaniello.
“È un traguardo importantissimo che ci riempie di soddisfazione – afferma l’assessore Avitabile – Stiamo parlando della costruzione di 27 alloggi che saranno realizzati dalle cooperative Acli Arapacis e Acquarius, assegnatarie di contributi concessi dalla Regione Lazio ai sensi della legge 457/78. Dopo un anno di amministrazione, e di duro lavoro da parte degli uffici, si cominciano a vedere i risultati: queste sono le prime case che saranno costruite alle quali seguiranno le altre. L’iter degli altri piani di zona sta andando avanti e siamo a buon punto: c’erano ancora molte cose da fare e tanti ostacoli tecnici e burocratici da superare ma siamo in dirittura d’arrivo”.
“Altro che chiacchiere – interviene il Sindaco Raimondi – In questo primo anno non solo abbiamo ripreso l’ordinaria amministrazione, ma abbiamo messo in cantiere due dei punti più importanti del nostro programma. I piani di zona, che stanno cominciando con i primi 27 alloggi: i buldozzer partono con l’Amministrazione Raimondi. Abbiamo dato nuovo impulso all’edilizia residenziale pubblica per venire incontro all’emergenza casa dei tanti cittadini di Gaeta che da anni aspettano di vedere realizzata un’abitazione che è costata tanti sacrifici. Il secondo grande risultato registrato quest’anno è lo stanziamento regionale di 26 milioni di euro per la ferrovia Formia-Gaeta i cui lavori sono ripresi e termineranno nel 2010”.

* Terracina-Teatro romano

IL TEATRO ROMANO DI TERRACINA
E IL TEATRO ROMANO NELL’ANTICHITA’


Sabato 7 Giugno alle ore 17,00 nella Sala Giunta del Palazzo Comunale saranno presentati gli Atti del Convegno “Il Teatro romano di Terracina ed il Teatro romano nell’antichità” pubblicati dall’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nella Rivista “Scienze dell’Antichità” 12 (2004-2005) del Dipartimento di Scienze Storiche, Archeologiche ed Antropologiche dell’Antichità, che diede a suo tempo all’importante iniziativa culturale il proprio patrocinio scientifico.
“Il Convegno, organizzato il 6 marzo 2004 dal Comune di Terracina e dalla Società per la Storia Patria della Provincia di Latina in collaborazione con la Soprintendenza per i Beni Archeologici del Lazio, - afferma l’assessore alla cultura Sandro Marigliani - prendendo lo spunto dai più recenti ritrovamenti nell’area del teatro romano di Terracina, consentì un’ampia e complessiva riflessione sul teatro e sugli edifici teatrali nell’antichità.
La pubblicazione dei diversi interventi scientifici degli autorevoli relatori presenti al Convegno e la presentazione del volume che li raccoglie offriranno un ulteriore importante contributo per far conoscere ad un vasto pubblico un argomento di grande valenza culturale e di particolare interesse ed attualità per la Città di Terracina.
La conferenza in programma – termina l’assessore Marigliani - si pone dunque nell’ottica di una continuità progettuale che vede ormai da anni impegnata l’Amministrazione Comunale e che ha come obiettivo principale il recupero,la riqualificazione e la valorizzazione del ricco patrimonio culturale del territorio”.
Dopo i saluti introduttivi del sindaco Stefano Nardi, dell’assessore alla Cultura Sandro Marigliani e del presidente della Società per la Storia Patria Francesco Mannino, seguirà la presentazione degli atti del convegno a cura del prof. Cairoli Fulvio Giuliani, Docente di Rilievo e Analisi tecnica dei monumenti antichi dell’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”.
Seguirà un breve intervento della dottoressa Nicoletta Cassieri, Direttore Archeologo della Soprintendenza per i Beni archeologici del Lazio, sulle più recenti acquisizioni nell’area del teatro romano di Terracina e sulle problematiche dello scavo.

* Giochi del Mare-GRATIS

Giochi del Mare, aperti per sport
On line le iscrizioni per le gare
di beach volley e il corso di apnea

I Giochi del Mare ‘aprono le porte’ agli sportivi. Dal sito www.giochidelmare.it ci si potrà, infatti, iscrivere al torneo di beach volley e al corso di apnea firmato da Stefano Makula, pluricampione del mondo di apnea.
“Per entrambe le iniziative non è previsto alcun costo – dicono gli organizzatori – perché è giusto poter dare agli appassionati la possibilità di interagire attivamente con la nostra manifestazione organizzata in stretta collaborazione con la Regione Lazio, il Comitato di Roma 2009 oltre che con i comuni di Formia, Gaeta e Ventotene”.
Il ‘Trofeo del Golfo’ di beach volley – organizzato in collaborazione con il Comitato regionale di pallavolo - si svolgerà dal 25 al 28 giugno e la coppia vincitrice sarà ammessa al tabellone principale del torneo che domenica 29 giugno vedrà in campo alcune tra le formazioni più importanti d’Italia.
Il corso di apnea organizzato con Stefano Makula, invece, si svolgerà dal 23 al 27 giugno e consisterà in lezioni teoriche e pratiche (Porto Romano). “Conoscere l’ambiente marino in totale sicurezza – dice il campione di apnea – ecco l’obiettivo del corso. Training autogeno, fisica e movimenti appropriati per evitare i rischi che ogni tanto presenta l’ambiente acquatico. L’ultimo giorno, poi, verranno rilasciati degli attestati ai partecipanti”.

venerdì 6 giugno 2008

* Pescatori vs. caro gasolio

Pesca:
nel Lazio scioperi e blocchi
Astensione dal lavoro nel sud
della provincia di Latina



Cento pescatori hanno scioperato nel sud della provincia di Latina per il caro gasolio mentre è previsto per domani e domenica il blocco anche del porto di Anzio (Roma).
Le imbarcazioni sono rimaste ferme nei moli di Terracina, Formia e Gaeta, mentre i pescatori stanno preparando un documento da inviare al ministro delle Politiche agricole Luca Zaia.
Il blocco del porto di Anzio comporterà problemi anche agli aliscafi che collegano la cittadina con Ponza e alle imbarcazioni da diporto.

mercoledì 4 giugno 2008

* Viaggi Randagi

Lo tsunami in Thailandia
filmato da una cittadina di Latina
Serata a cura dell’Angolo
di Avventure nel Mondo di Latina
Venerdì 6 giugno dalle 20.30
all’Hotel Miramare di Capoportiere



Siamo al penultimo racconto di viaggio organizzato dall’Angolo di Avventure nel Mondo di Latina per questa stagione.
Un viaggio tra le bellezze asiatiche da Bankok attraversando tutto il nord della Thailandia.
Ma soprattutto un filmato raccapricciante dello tsunami che ha invaso il territorio nel 2004 e che è riportato venerdì sera al Miramare da Iordanka Ivanova, una donna bulgara residente a Latina da 19 anni e che dopo i suoi racconti anche al Maurizio Costanzo Show, venerdì 6 dalle 20,30 sarà testimone al Lido di Latina.
“In origine non doveva essere un viaggio–avventura ma in seguito, purtroppo, lo è diventato in pieno – spiega Dany, come la chiamano gli amici - perché siamo stati testimoni di quel triste evento: il maremoto accaduto il 26 dicembre dello stesso anno”.
Momenti di panico saranno rivissuti insieme ripresi con ansia dall’alto di una collina dove Dany con il marito si erano rifugiati per sfuggire all’onda anomala e dove sono rimasti per tutto il giorno, fino alla notte, con lo sguardo attonito e la rabbia di non poter essere utili alle tante persone che vedevano ingurgitare dall’acqua.
Dany e il marito sono riusciti a scampare al peggio e sono stati tra i fortunati a riuscire a tornare illesi in Italia con il primo volo utile messo a disposizione dalla Farnesina.
Ma Dany prima del disastro legato allo tsunami aveva appena attraversato in nord della Thailandia e riuscirà a raccontare le sue bellezze attraverso scatti singolari.
La Thailandia è un paese meraviglioso, pieno di contrasti, dove le cose da vedere sono veramente tante. Da Bangkok, situata sulle rive del grande fiume Chao Phraya, dove l’incontro tra moderno e antico, tra lusso e povertà è evidente, alla pacifica e serena regione rurale del Nord, ricca di foreste tropicali, abitate da antiche tribù e grandi elefanti-lavoratori.
Sempre al nord dalle città storiche come Chiang Mai e Chiang Rai (quest’ultima nei confini di Laos e Birmania, dove si trova anche la zona del celeberrimo Triangolo d’oro, legato alla storia dell’oppio) fino ad arrivare alle incantevoli spiagge di bellezza sorprendente nel sud del paese.
Tutto questo e’ Thailandia!
Un mondo di gigantesche statue di Buddha, mercati galleggianti, intensa vita notturna, monaci in tuniche color zafferano, belle ragazze impegnate in danze antiche e sensuali, profumi di cibi e spezie orientali.
Senza dimenticare la dolcezza, la cortesia e la gioia di vivere del popolo thai, che nasce dal loro profondo credo buddista. Un modo di essere e di guardare il mondo con estrema tolleranza e senso di convivenza pacifica.
Miramare di Capoportiere, che inizierà a seguito della consueta cena conviviale, che si consiglia di prenotare allo 0773.273470.
Per ulteriori informazioni:
www.robertogabriele.it/forum

Addetto Stampa
Rosalba Grassi

* Polemica Lista Cusani

“LISTA CUSANI” E SUA RAPPRESENTANZA POLITICA


In via preliminare vorremmo sommessamente ricordare agli appartenenti della Pdl di Sezze, che la politica ad excludendum è un esercizio sconosciuto al Presidente Armando Cusani.
Soprattutto in un contesto politico ed amministrativo importante come quello che stiamo vivendo negli ultimi tempi, dove per i ravvicinati, gravosi e importanti impegni elettorali, c’è bisogno del concorso di tutti: uomini e donne che si riconoscono nell’azione del Popolo della Libertà.
Rilevato quest’aspetto e leggendo alcune dichiarazioni stampa, che vorrebbero l’esclusione da un’eventuale candidatura del consigliere comunale setino Serafino Di Palma alle prossime provinciali per la “Lista Cusani”, c’è da rimanere sorpresi.
Sorpresi perché Di Palma è autorevole esponente della politica setina da tanti anni: è stato il candidato a sindaco del centro destra alle ultime amministrative, tra i primi ad aderire e candidarsi con successo (1.200 voti circa) alle provinciali del 2004, proprio nella “Lista Cusani”, delegato provinciale alla Protezione Civile.
C’è da rimanere sorpresi, inoltre, perché certe indicazioni prodotte a mezzo stampa arrivano da soggetti che nessuna responsabilità ricoprono all’interno di tale lista.
Sorpresi, infine, perché chi fa politica attiva, anche a Sezze, dovrebbe sapere che il Presidente Cusani, per l’omonima lista, ha affidato in illo tempore la responsabilità del suo coodinamento, oltre al consigliere provinciale Claudio Cardogna, anche a Serafino Di Palma.


Everardo LONGARINI

* Cronisti-intercettazioni

FEDERAZIONE NAZIONALE
DELLA STAMPA ITALIANA
Unione Nazionale Cronisti Italiani


- Roberto Natale
- Franco Siddi
- Lorenzo Del Boca
- Enzo Jacopino
- Gianluca Terzulli
- Claudio Sardo


EVITIAMO LE “SORPRESE” DI UNA MASTELLA-BIS

Cari colleghi,
l'esperienza della proposta di legge Mastella della scorsa legislatura deve servirci da monito per evitare di essere presi "di sorpresa" un'altra volta.
Dopo gli annunci in campagna elettorale di Berlusconi e Veltroni, lo scambio di battute dei giorni scorsi tra il presidente del Consiglio Berlusconi e il Presidente della Fnsi Natale, il ministro della Giustizia Angelino Alfano ha annunciato oggi alla Commissione Giustizia della Camera l’imminente presentazione da parte del governo di un disegno di legge sulle intercettazioni al fine anche di "meglio tutelare la privacy”.
Non credo di essere pessimista se in questa espressione prevedo nuovi tentativi di ridurre il diritto di cronaca e limitare la libertà di stampa. E’ quindi necessario che fin da oggi si sia tutti - Fnsi, Ordine, Stampa Parlamentare, Unci - in stato di allerta, pronti a conoscere l’ articolato del disegno di legge, e a seguirlo passo passo nelle Commissioni parlamentari, verificando attentamente aggiunte e modifiche. Proprio con la Mastella, infatti, - a parte le esitazioni “politiche” - siamo stati spesso in ritardo sui tempi dei lavori parlamentari e sono state necessarie numerose e incrociate letture dei testi per capire con esattezza a cosa mirassero nella realtà e poter quindi adottare le necessarie iniziative e contromisure per tutelare l’informazione.

* Premio Qualità Ospitalità

Reale:
“Le strutture di qualità sono la base per il rilancio turistico”

L’Assessore al Turismo e Attività Produttive Anthony Reale ha partecipato alla premiazione degli stabilimenti balneari e dei ristoranti della provincia di Latina che hanno conseguito il “Marchio di Qualità Ospitalità Italiana”. Tra i premiati, otto stabilimenti (su sedici totali) ed un ristorante di Gaeta (su tredici).
“Questi riconoscimenti testimoniano che a Gaeta ci sono strutture di qualità che ci permettono di poter programmare con sicurezza stagioni turistiche di un certo livello – afferma l’Assessore Reale – Riconosco di non avere alcun merito per il conseguimento di questo premio, ma sono contento per queste attività che rappresentano un ottimo punto di partenza per il rilancio della città sui diversi mercati turistici”.
Gaeta, 3 giugno 2008

* Terracina-notizie stampa

LA GIUSTA INFORMAZIONE


In riferimento ad alcune notizie di stampa corre l’obbligo di alcune precisazioni e informazioni corrette a fronte di uno “spregiudicato allarmismo giornalistico".
Esiste una confusione culturale di fondo: “assistente sociale è un operatore sociale che agendo secondo i principi, le conoscenze ed i metodi specifici della professione, svolge la propria attività nell'ambito del sistema organizzato delle risorse.
Queste ultime sono messe a disposizione della comunità, a favore di individui, gruppi e famiglie, per prevenire e risolvere situazioni di bisogno, aiutando l'utenza sia nell'uso personale e sociale di tali risorse, organizzando e promuovendo prestazioni, sia servizi per la risoluzione del bisogno. L' assistente sociale è colui che:
- è in possesso di un Diploma universitario o Laurea di primo livello o Laurea di secondo livello;
- è iscritto all'Albo Regionale
- ha funzioni di prevenzione del disagio sociale, aiuto, sostegno recupero di persone, gruppi e comunità in situazioni di bisogno e di disagio, programmazione, organizzazione, gestione, promozione dei servizi sociali, didattica e formazione.
Il Comune di Terracina ha nel proprio organico n. 2 Assistenti Sociali qualificate e professionalmente accreditate a livello distrettuale.
Altra cosa è “operatore scolastico “per l’assistenza ai disabili, il quale svolge servizi di ausilio materiale agli alunni con disabilità nell’accesso alle aree esterne alle strutture scolastiche e svolge assistenza all’interno delle strutture scolastiche nell’uso di servizi igienici e nella cura dell’igiene personale.
La mancata conoscenza delle problematiche genera, evidentemente in taluni cronisti, un falso allarmismo con le conseguenze del caso, comprese le responsabilità di false affermazioni.
1. L’amministrazione di Terracina, unica in tutta la Provincia, ha in essere da alcuni anni, servizi in favore dei diversamente abili, di grande eccellenza non solo per la qualità progettuale dei servizi, ma per il riconoscimento da parte delle stesse famiglie che ne usufruiscono, (tra tutti il progetto “Insieme per crescere” cofinanziato dalla Provincia, il Centro Diurno Intercomunale per Disabili".
2. Il Comune di Terracina, unico nella provincia, si è dotato di uno strumento gestionale moderno, in grado di affrontare in maniera più diretta ed incisiva i Servizi sociali del territorio. Il Bilancio di Previsione del Comune di Terracina, di cui il Bilancio dell’istituzione è parte integrante per quanto riguarda la copertura dei costi sociali, non ha previsto alcun taglio per i servizi sociali erogati.
3. L’Ente Locale in base alla Legge 104/92 deve garantire l’assistenza specialistica da svolgersi con personale qualificato (educatore professionale, assistente educativo, traduttore del linguaggio dei segni ecc) mentre l’assistenza di base (ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell’accesso alle varie aree delle strutture scolastiche, attività di cura alla persona ed ausilio materiale nell’uso dei servizi igienici e nella cura ed igiene personale dell’alunno disabile, nelle scuole di ogni ordine e grado) è di competenza della scuola.
4. Il CCNL (Art. 46) del comparto scuola 16 maggio 2003 ha previsto esplicitamente tali interventi - il Comune continuerà a garantire i servizi in favore dei ragazzi disabili nelle scuole, anzi sono previsti nuovi progetti. Per quanto riguarda gli operatori scolastici, la convenzione attualmente in essere con il Consorzio Nazionale Servizi prevede un capitolato speciale allegato che allarga i servizi offerti dalla convenzione, articolando il lavoro degli operatori scolastici a nuovi servizi e a mansioni equivalenti.
5. I ragazzi disabili continueranno ad essere assistiti dall’Amministrazione con professionalità e impegno. Così come con impegno e serietà l’Amministrazione affronterà la questione relativa agli operatori scolastici, i quali essendo usciti fuori dai progetti di LSU per essere stabilizzati, si ritrovano in condizioni diverse rispetto agli altri LSU, senza nessuna speculazione o strumentalizzazione, soprattutto quando le sofferenze e le difficoltà delle famiglie e dei ragazzi diversamente abili e degli operatori sono sempre state al centro delle politiche sociali di questa amministrazione.




martedì 3 giugno 2008

* TMO Gaeta-nota Ciano

Riceviamo e pubblichiamo

Il 4 giugno alle 12,30, a Gaeta, presso la sede distaccata del tribunale di Latina,ci sarà la terza udienza della causa intentata da TMO Gaeta contro la CPS di Pomezia. Si deve stabilire a chi appartiene Europa tv che ha oscurato l'emittente di strada gaetana, tv cult dell'intera città e di cui tutti ne richiedono il ripristino. I gaetani sono in crisi di astinenza, vogliono la loro tv, vogliono che TMO riprenda le trsmisisoni. Quasi 5 mila firme testimoniano l'attaccamento della gente a questa emittente che ha inventato un nuovo modo di fare tv. Una reality tv che ha appassionato, che è diventata di tutti. Una processione di popolo si accalca da giorni neipressi dell'attvità di Damiano Ciano, chiede notizie, chiede lumi, chiede sulla riapertura di TMO, chiede giustizia, chiede democrazia. Gli amministratori della città vengono investiti del problema, ricevono telefonate, la gente fa richieste verbali ai consiglieri, agli assessori, e soprattutto al sindaco: Tutti si meravigliano che a Gaeta non si possa decidere su cosa si deve guardare in tv, sembriamo un paese a libertà limitata. Il segnale, questo è sicuro, arriva da Pomezia, si vedrà chi è l'editore di Europa tv, si vedrà l'azione giudiziaria cosa produrrà. Una cosa è certa, questa emittente ha by passato una ordinanza del comune di Gaeta emanata nel 2004 dal sindaco Magliozzi e pubblicata sul BUR della Regione Lazio; nessun impianto poteva essere installato su Monte Orlando a causa dell'inquinamento elettromagnetico, invece se ne sono infischiati delle regole. Si aspettano provvedimenti dal comune, è la città che lo chiede, è la ragione che lo vuole. Oltre ad Europa tv che ormai si sta espandendo su più frequenze, vi è anche Tele Pontina e, pare, tre emittenti radio, un vero arcipelago di frequenze occupate. "La lega Nord vuole il federalismo, speriamo in un federalismo serio. -dice Ciano, assessore al demanio- La prima cosa da fare è confederare le frequenze, ogni Regione, deve amministrare le sue, si devono abolire gli ispettorati territoriali, chi li controlla? ogni provincia deve amministrare le frequenze provinciali ed ogni città le proprie. Non è possibile essere colonizzati dai prodotti del nord, quindi dall'economia padana e del nord della provincia. La Regione Lazio si attivi, la legge sul federalismo la faranno entro l'anno e non accetteremo il federalismo Lumbard soltanto; vogliamo l'80 per cento dei canoni pagati dai nostri concessionari al Demanio; vogliamo l'80 per cento delle tasse sui noli dei tre porti di Roma (Gaeta-Fiumicino-Civitavecchia), vogliamo l'80 per cento dell'iva che i nostri alberghi incassano. Vogliamo dal governo Berlusconi, per par conditio, 500 milioni di euro che Prodi ha regalato alla regione Piemonte per riattare i beni demaniali piemontesi nel 1999. La Regione Lazio ed il presidente Marrazzo si attivino, se si vuole il federalismo serio, lo chiede il popolo. Il Sud era confederato già 2500 anni fa.

* Formia-nota Simeone

Dichiarazione del capogruppo Pdl Giuseppe Simeone

“Esprimo la più viva soddisfazione per il perfetto svolgimento delle festività religiose e civili, avvenute nella massima serenità e nell’ordinato ed efficace controllo del territorio, operato in particolare dal grande impegno profuso da tutte le forze dell’Ordine coordinate dal Vice Questore Alessandro Tocco.
La task force tra le forze dell’Ordine, appositamente costituita d’intesa e in collaborazione con l’Amministrazione comunale, è stata una felice intuizione organizzativa e funzionale che è servita come deterrente all’abusivismo commerciale ed ad assicurare la sicurezza dei cittadini, affermando i principi della legalità evitando così qualsiasi forma di repressione e discriminazione.
Si è trattata di un’azione molto efficace che dopo tanti anni ha quasi eliminato totalmente il caos commerciale, il degrado urbano e la confusione dei servizi verificatisi in passato.
A questo proposito non posso non esprimere il mio personale apprezzamento alle forze dell’Ordine, al comando dei Vigili Urbani, alla Protezione Civile, alla Capitaneria di Porto, nonché alle Strutture comunali ed agli Assessori D’Arco, Pezone e Carpinelli che hanno lavorato intensamente al buon esito della festività in onore di S. Erasmo.
Un’esperienza estremamente positiva che dovrà essere estesa e rafforzata anche alle prossime festività di S. Giovanni ed in generale per i grandi eventi culturali e d’intrattenimento”.
Giuseppe Simeone
(Capogruppo PDL – Comune di Formia)

* International Inner Wheel

International Inner Wheel
LXVIII Assemblea Distrettuale

I prossimi 6-7- giugno, presso l’hotel Oasi di Kufra in Sabaudia, L’International Inner Wheel, terrà la sua LXVIII Assemblea del Distretto 208.
All’apertura dei lavori saranno presenti, oltre alle autorità Innerine e Rotariane, le autorità istituzionali e religiose, che recheranno i saluti e gli auspici dei propri dicasteri.
L’Assemblea vedrà impegnate oltre cento socie e delegate, e il club Inner Wheel di Latina, in occasione di quest’avvenimento, farà dono al Museo Cambellotti della città, di un “ex libris” xilografico originale, commissionato nel 1919 al Maestro Cambellotti da Roberto Bonaccorsi.
Il reperto sarà incorniciato e recherà una targa esplicativa.
Le socie e la Presidente del club Nives Scala, hanno invitato l’’assessore alla cultura del comune di Latina, Sig. Bruno Creo (nella foto), a ricevere il dono al termine della cena di gala che chiuderà l’evento il 7 giugno.

* Formia: Bio-architettura

Sabato 7 Giugno 2008, nell'ambito di un'importante manifestazione socio-ambientale, la piccola comunità di Penitro, frazione appartenente al Comune di Formia, sarà protagonista di un evento che porterà una ventata di innovazione e modernità all'insegna della tutela e della salvaguardia futura del territorio.
Nel corso della manifestazione, alla quale prenderanno parte il Sindaco di Formia, Michele Forte, l'assessore ai LL.PP. e Problematiche della casa della regione Lazio, Bruno Astorre, il presidente della Edilcoop Sud Pontino, Luigi di Fazio, il Presidente dell' INBAR Ugo Sasso e numerose autorità regionali e locali, saranno inaugurati gli alloggi del nuovo complesso abitativo costruito secondo le normative di edilizia in “Bio-architettura integrale” ossia attuando sistemi costruttivi ecologicamente corretti nei confronti dell'ecosistema ambientale. Lo stesso Istituto di Bio-architettura, INBAR consegnerà nelle mani del presidente Luigi Di Fazio l'attestato di certificazione insieme ad una targa di riconoscimento, che verrà posizionata all'ingresso del complesso edilizio.
L' evento si pone in una visione di un utilizzo razionale e ottimale delle risorse dell' architettura del futuro che propone di conciliare e integrare le attività e i comportamenti umani con le preesistenze ambientali e i fenomeni naturali; tutto ciò al fine di realizzare un miglioramento della qualità della vita attuale e quella futura.
Il complesso residenziale, costituito da 38 alloggi, realizzato nel cuore della zona residenziale di Penitro, rappresenta un modello di architettura moderna ed innovativa, dove la necessità di uno sviluppo edilizio e la presenza di nuove infrastrutture si sposa appieno con l'eco-sostenibilità, argomento di grande attualità nel panorama edilizio odierno.
Le nuove costruzioni, realizzate grazie all'iniziativa della Edilcoop Sud Pontino, cooperativa di produzione e lavoro, della famiglia Confcooperative, sono state costruite utilizzando metodologie, tecniche e materiali di bio-edilizia certificati dall'INBAR, Istituto Nazionale di Bio-architettura, ente morale senza fini di lucro, che da oltre un ventennio svolge un ruolo determinante per la sensibilizzazione, l'informazione e la formazione di nuovi operatori sui temi dell'abitare sano, della riqualificazione del territorio e della riconversione ecologica del settore delle costruzioni.
La “casa ecologica” di Penitro, un progetto redatto da un team di professionisti legati alla soc. cooperativa “Teorema”, innovativo rispetto all’edilizia tradizionale sotto diversi profili!
Dal controllo geometrico delle radiazioni solari e del loro impatto sull’edificio, ai muri di tamponamento ad elevata inerzia termica e coibenza diffusa, ai materiali atossici e certificati riciclabili per oltre il 95% o di facile smaltimento. Una casa più rispettosa dell’ambiente,in cui il risparmio energetico supera il 50%. L’impianto di riscaldamento è a bassa temperatura (caldaia a condensazione) con pannelli radianti a pavimento, e un termostato per ambiente, tale da consentire in ogni parte dell’alloggio risparmio ed un maggior comfort; inoltre sono stati installati pannelli solari (6 mq. a villino ed oltre 20 mq ad edificio) per integrazione al riscaldamento e per la produzione di oltre 80% dell’acqua calda sanitaria necessaria all’alloggio.
Per quanto riguarda il risparmio idrico, l’adozione di rubinetterie frangigetto e di serbatoi di recupero e trattamento delle acque meteoriche da utilizzare per gli scarichi wc, è superiore al 30%.
La “casa ecologica” di Penitro è anche una casa che respira!
Infatti l’aerazione è assicurata sia da una ventilazione continua passante (doppio affaccio SUD/NORD) che dal sistema delle torri del vento, connesse a bocchettoni d’ingresso in ogni stanza e all’ estrattore elico rotante (villini) o ad effetto VENTURI (per gli edifici in linea).
Tutti gli alloggi rispettano le normative sull’inquinamento acustico dai rumori di facciata e tra i diversi alloggi, per gli edifici in linea e stata introdotta un ulteriore materassino antirumore da calpestio per una coibenza acustica anche tra diversi piani.
Molta attenzione è stata posta anche per ridurre l’inquinamento elletromagnetico indoor. Infatti l’impianto elettrico stellare od albero di natale e l’installazione di disgiuntore per la zona notte, consentiranno l’abbatimento dei campi elettromagnetici durante le ore di riposo.
La sostenibilità continua anche al di fuori delle mura domestiche con percorsi pedonali senza barriere architettoniche, con otre il 50% del lotto non pavimentato e lasciato a verde, con l’adozione di apparecchiature luminose per esterni, certificate per la riduzione dell’inquinamento luminoso.
La realizzazione di questo nuovo complesso residenziale costituisce per i futuri abitanti degli alloggi, per la città di Formia e per la comunità di Penitro un importante messaggio per dimostrare una decisa sensibilità e la volontà di anticipare le normative appena emanate dalla Regione Lazio per la salvaguardia dell'ambiente comune e dell’eco-sistema.

* Latina-Raduno Carabinieri

L’APPREZZAMENTO DEL PRESIDENTE
DELLA PROVINCIA PER IL RECENTE
RADUNO NAZIONALE DEI CARABINIERI
A LATINA

Il XIX Raduno Nazionale dei Carabinieri a Latina e Provincia, conclusosi domenica scorsa, ha lasciato una scia di favorevoli commenti nella comunità pontina. L’evento, riportato da tutti gli organi d’informazione nazionale, ha registrato la presenza di oltre 65mila persone provenienti da tutte le Regioni italiane e dai rappresentanti di 24 nazioni estere, dove esistono le sezioni dell’Associazione dei Carabinieri.
La Presidenza della Provincia nel corso di varie cerimonie svolte nei Comuni di Minturno, Formia, Aprilia e Sermoneta, oltre che nel capoluogo, ha offerto ai delegati dell’Associazione Carabinieri targhe, crest e libri (come il grande volume fotografico Viaggio per immagini attraverso la Provincia di Latina e la Riviera di Ulisse) per sottolineare il riguardo che si è inteso offrire agli ospiti e richiamare l’attenzione sulle bellezze naturali, ambientali, storiche e paesaggistiche della Provincia di Latina. Proprio per far conoscere meglio i valori delle varie aree di interesse turistico, il Presidente Armando Cusani (nella foto), anche attraverso i suoi delegati nei tavoli tecnici ed organizzativi, ha sostenuto, fin dal primo momento ed in sinergia con l’Arma, l’idea che il Raduno fosse articolato in manifestazioni distribuite in vari comuni della provincia, dove gli ospiti avessero avuto modo di ammirare il Golfo di Gaeta (esibizione dei gruppi sportivi dell’Arma al CONI di Formia e atterraggio dei campioni di paracadutismo), le strutture storiche e artistiche, tra le quali l’anfiteatro Romano di Minturno (concerto della Fanfara del 10° Battaglione Carabinieri “Campania” di Napoli) ed il Castello Caetani di Sermoneta con le bellezze naturali ed archeologiche dell’entroterra montano ed altro. Gruppi di carabinieri, in servizio ed in congedo, molti con le loro famiglie al seguito, su indicazione della Provincia, hanno alloggiato negli alberghi e pranzato nei ristoranti delle varie aree geografiche per apprezzare paesaggi, gusti e sapori della nostra terra. Per la provincia di Latina è stata un’occasione eccezionale per far conoscere meglio il territorio da uno straordinario numero di qualificati visitatori, portatori di valori etici e umani, unanimemente riconosciuti in Italia e nel mondo.
Nei giorni scorsi, terminato il Raduno, il Presidente Cusani ha incontrato i suoi collaboratori, guidati dal dirigente Domenico Tibaldi, per fare il bilancio dello straordinario evento che ha coinvolto l’intero territorio pontino ed esprimere il suo apprezzamento per il lavoro svolto. “Lo staff è collaudato – ha detto il Presidente Cusani – per affrontare bene il Raduno degli Alpini, che nella prossima estate porterà in Provincia di Latina oltre 300mila persone”. Un particolare ringraziamento è stato rivolto al Delegato provinciale alla Sicurezza sociale, generale dei Carabinieri nella riserva Aldo Lisetti, che lo ha rappresentato in diverse cerimonie ufficiali e per il contributo offerto nella gestione dell’organizzazione mirata soprattutto ad offrire la migliore accoglienza ai militari dell’Arma ed alle loro famiglie.
La Provincia, infatti, ha interagito fin dall’inizio con l’Arma e gli operatori del turismo per ottenere un pacchetto-ospitalità siglato in apposito protocollo d’intesa. Ha coinvolto, per gli aspetti logistici, il Comune di Minturno e la Soprintendenza ai Beni Archeologici per la disponibilità e l’allestimento del Teatro Romano e delle aree annesse, dove, a conclusione del concerto della Fanfara, l’Istituto Alberghiero di Formia ha fornito ha organizzato la cena. Di concerto con il Comitato CONI ed il presidente Gianni Biondi, nonché con l’Ufficio scolastico provinciale, la Provincia ha organizzato il piano viaggi con l’impiego di 40 pullman per l’afflusso alla manifestazione di duemila giovani studenti e dei loro insegnanti. Proprio al campo CONI di Formia il generale Lisetti ha preso la parola per portare il saluto del Presidente Cusani e sottolineare che con l’ospitalità delle manifestazioni dei Carabinieri in terra pontina si è inteso trasmettere un messaggio di presenza e di vicinanza ai cittadini e, soprattutto, ad un territorio fortemente esposto alle infiltrazioni della malavita organizzata. Anche al termine del concerto dei Carabinieri a Minturno, Lisetti ha affermato nel suo significativo intervento, che i primi trombettieri furono introdotti nelle file dell’Arma nel 1831 per suonare la carica nelle battaglie; ma oggi le fanfare e la banda trasmettono, con il linguaggio universale della loro musica, un messaggio di pace e di concordia in Italia e nel mondo, dove sono chiamate a compiere le loro missioni.
La Provincia non è stata coinvolta soltanto negli eventi accennati, bensì anche nella parte del programma che ha riguardato il capoluogo di Latina, sostenendo anche le iniziative connesse all’organizzazione della mostra delle uniformi storiche, alla presentazione di un corposo libro sulla storia dei Carabinieri (Herald Editore Roma), presentato al pubblico personalmente dal Presidente Cusani al Museo Cambellotti di Latina. E infine per ulteriormente “motivare” e “colorare” le manifestazioni tante sono state le bandierine tricolori offerte ai bambini ed agli studenti affinché il simbolo dell’Unità d’Italia fosse associato al sentimento profondo di unità e di difesa democratica dello Stato espresso dall’Arma dei Carabinieri nel Raduno Nazionale.

lunedì 2 giugno 2008

*Arrigoni ai Giochi del Mare

Apnea, per Arrigoni
prove-record nel lago:
381 metri in lunghezza
“Ma ai Giochi del Mare sarà
una musica diversa”

Simone Arrigoni (nella foto), primatista in apnea dinamica, in vista dell'appuntamento con un nuovo tentativo di record del mondo sott’acqua che effettuerà il 23 giugno prossimo all’interno dei Giochi del Mare (21-29 giugno, Formia, Gaeta e Ventotene) ha percorso, durante gli allenamenti, la distanza di 381 mt. nel lago di Bracciano con l’apnea dinamica in acqua dolce e con l'ausilio di propulsore subacqueo.
La realizzazione del ‘siluro’ (affidata a Rino Vagnarelli, Ioannis Kassimatis e Luca Di Francesco) che verrà utilizzato da Arrigoni è stata curata nei minimi particolari ed è ora pronta ad un impiego ‘sotto sforzo’di grande affidabilità
“L’apnea dinamica trainata da propulsore – spiega Arrigoni - è stata introdotta da Nicola Brischigiaro che, nel corso degli anni, ha fatto registrare, anche in questa disciplina, numerosi record in piscina, in lago ghiacciato e in mare (ambiente, quest'ultimo, dove l'acqua salata ha una resistenza molto diversa da quella dolce). E’ bello potersi sfidare, poter trovare nuovi limiti da superare. L’anno scorso, nel Porto di Formia, grazie anche alla collaborazione della Guardia Costiera, ho percorso 231 metri e il 23 giugno proverò ad andare oltre”.
Simone Arrigoni sta ultimando in questi giorni la preparazione del tentativo di record del mondo in apnea. “Al lago ho percorso 381 metri e ciò dimostra che ho le carte in regola per oltrepassare i 231 metri in acqua salata. Anche le imprese più complesse, con forza di volontà ed impegno, si possono realizzare, e spero, quindi, di riuscire ad ottenere un nuovo successo”.

* Formia-festa 2 giugno

La Festa del 2 giugno è una ricorrenza importantissima per il nostro Paese e per tutti gli Italiani. E’ il 62° anniversario della proclamazione della Repubblica Italiana. In tale circostanza è importante riscoprire valori ed idee quale il senso di appartenenza alle Istituzioni e l’amore per la nostra Patria che, purtroppo, spesso sono dimenticati da una società che corre costringendoci a vivere con ritmo frenetico dimenticando le nostre origini e le radici comuni che fanno di ognuno di noi parte di Popolo che ha contribuito, con il proprio operare, a rafforzare la democrazia e la pace nel mondo.
Per questo motivo, in occasione di questa ricorrenza a nome di tutti i militanti del circolo di AN di Formia, dei nostri Consiglieri ed Assessori comunali e mio personale rivolgo un deferente omaggio a quanti hanno donato la loro vita in questi 62 anni per permetterci di vivere in un Paese democratico e moderno come l’Italia.
Esprimiamo la nostra vicinanza al personale militare e civile che attualmente opera presso i tetri operativi per difendere la pace e la sicurezza internazionale ed in particolar modo ai cittadini Formiani in armi che, riempendoci d’orgoglio, operano fuori del territorio nazionale in missioni internazionali e sul territorio nazionale nell’ambito di operazioni quali quella messa in atto in Campania in supporto delle Istituzioni che stanno cercando di affrontare il problema dei rifiuti.
In ultimo esprimiamo un sentito ringraziamento ai Carabinieri, Poliziotti, Polizia municipale, Finanzieri, Capitaneria di Porto ed agli uomini della Protezione civile che con sacrificio stanno operando in questi giorni in cui si celebra la festività del Santo Patrono per permetterci di vivere questi momenti con ordine, sicurezza e rispetto delle regole.

Dott. Giacinto D’URSO
Commissario AN Formia

* Lazio-migliori formaggi

IL MIGLIOR FORMAGGIO DEL LAZIO
E’ IN AGRO-PONTINO

Si è tenuta questa mattina presso il Tempio di Adriano, a Piazza di Pietra a Roma, la cerimonia di premiazione dei vincitori del prestigioso Concorso per i migliori formaggi - “Premio Roma”, giunto quest’anno alla sua V° edizione e promosso dalla Camera di Commercio di Roma attraverso l’Azienda Romana Mercati, con la collaborazione di Unioncamere Lazio e la partecipazione di A.n.f.o.s.c. (“Associazione Nazionale Formaggi Sotto il Cielo”, un’associazione senza fini di lucro che si propone di tutelare e valorizzare i formaggi prodotti con il latte derivante da processi produttivi rispettosi del benessere animale, attraverso una serie di iniziative tendenti a farne conoscere la specificità e le caratteristiche organolettiche). Il Concorso, fin dalla sua istituzione, si è proposto come momento significativo sia per stimolare i produttori ad un percorso di costante crescita qualitativa, sia per orientare i consumatori verso una scelta sempre più consapevole dei formaggi regionali da servire in tavola e gustare. Al Concorso hanno partecipato quest’anno ben 118 aziende con le 25 tipologie di formaggi ammessi alla valutazione e al giudizio di dodici “degustatori” professionisti per la selezione e conseguente premiazione dei vincitori. Si è andati dai pecorini alle caciotte, dai formaggi speziati a quelli “storici” del territorio regionale. La struttura del Concorso ha previsto quattro sezioni: una sezione dedicata alle aziende produttrici del Comune di Roma, una alle aziende del territorio delle cinque province laziali, una sezione nazionale per premiare i migliori formaggi a stagionatura naturale e i migliori formaggi erborinati e, come lo scorso anno, una sezione internazionale per la premiazione dei migliori formaggi di pecora provenienti da altri Paesi Europei, quest’ultima per stimolare un confronto con produzioni estere simili per tecnica produttiva o per tradizione a quelle del territorio regionale. Quest’anno ben due aziende pontine sono risultate vincitrici al top del CONCORSO 2008 PER I MIGLIORI FORMAGGI - “PREMIO ROMA” e per la precisione:
CONCORSO "PREMIO ROMA" – SEZIONE LAZIO
1° Classificato tipologia: “Paste Filate Fresche”il formaggio “MOZZARELLA” prodotto dall’Azienda Zootecnica “Alan Farm”, Soc. Coop. a r.l. di Pontinia in Via Migliora 51 sx al N°1
1° Classificato tipologia: “Pecorini e Canestrai”il formaggio “PRESSATO PONTINO” prodotto dal Caseificio “Latin Lat”, Soc. Coop. a r.l. di Fossanova (Priverno) in Via Marittima II al N°205.
Il Pressato Pontino ha anche vinto il premio Miglior formaggio 2008 della Regione Lazio.
“Gli ottimi risultati conseguiti dal nostro territorio in questa giornata – dichiara Daniela Santori, Presidente Provinciale Coldiretti Latina – sono espressione del coraggio nell’affrontare le sfide da parte di imprese zootecniche ed operatori lattiero-caseari del nostro territorio che hanno scelto la strada di investire nella qualità e nella forte tipicità delle produzioni agricole e di valorizzare al massimo la tecnica produttiva artigianale nei propri processi di lavorazione, tecnica che esalta le caratteristiche organolettiche, gli aromi e i sapori dei prodotti. Queste aziende affrontano quotidianamente le sfide del mercato con radici fortemente ancorate al nostro territorio e su di esso e per esso investono. Per loro la delocalizzazione produttiva non esiste! E’questo l’atteggiamento giusto con cui l’economia agricola, anche in campo zootecnico, può tessere la trama di uno sviluppo socio-economico integrato, duraturo e radicato del nostro territorio”.
Nel pomeriggio il Tempio di Adriano è stato aperto al pubblico per la presentazione e la degustazione gratuita dei formaggi vincitori.

* Sonno-disturbi respiratori

Si è svolto sabato, 31 maggio 2008, dalle ore 10.00 alle ore12.00, presso la sala intitolata a Papa Pio IX, messa a disposizione da Sua Eccellenza, Mons.Fabio Bernardo D’Onorio, nel Palazzo De Vio, il convegno sui “disturbi respiratori del sonno”, come russamento e apnea notturna correlati con il colpo di sonno, incidenti stradali e con le alterazioni dell’apparato cardiovascolare, del metabolismo, del diabete, dell’obesità ecc.. Il russamento, spesso, non costituisce solo un serio disturbo per il partner ma assume il quadro di una patologia complessa e pericolosa e solo oggi si è compresa la sua vera importanza. L’evento è organizzato dalla Provincia di Latina, in collaborazione con il centro per lo studio dei disturbi respiratori del sonno dell’unità Operativa di Pneumologia del Presidio Ospedaliero SUD. Sono intervenuti esperti del settore per informare e mostrare come si previene e come si cura il disturbo, è stato mostrato come si esegue una polisonnografia e come si usano gli apparecchi per eliminare questi disturbi. Il problema si presenta dal 4 al 10% nella popolazione e anche se colpisce più le persone di “mezza età”, non risparmia alcuna fascia, compresa quella pediatrica. Il convegno era aperto a tutta la popolazione, ed è stato caratterizzato da un linguaggio semplice e comprensibile, da personale medico specialistico. Nel dare il saluto ai partecipanti, l’Assessore Provinciale D’Arco, ha spiegato il significato di questo convegno, mentre il dottor Ermanno Kugler che ha curato la parte scientifica, si è soffermato sul vero significato di questi disturbi e di come si realizzano. Si avvicendano le relazioni sulla sicurezza stradale e colpo di sonno, tenute dal dirigente della Polizia Stradale di Latina e dal Dirigente Medico del dipartimento di prevenzione dell’AUSL di Latina. Successivamente il dottor Eugenio Daniele, Dirigente Medico, cardiologo del Presidio Ospedaliero Sud,condurrà l’argomento legato all’insorgere dell’ipertensione arteriosa e le aritmie cardiache causate dai disturbi respiratori del sonno. Il dottor Franco Tuccinardi, continua con le sequele causate sull’apparato endocrino, con la sindrome metabolica, la ridotta risposta all’insulina, l’obesità e le conseguenze sull’impotenza maschile. Il Professor Andrea Gallo, esperto chirurgo Otorino, Direttore di struttura complessa universitaria (La Sapienza Roma) mostra come si riesce acorreggere, in sala operatoria, quelle alterazioni anatomiche del palato,dell’ugula, del naso e della mandibola che concorrono al russamento. Infine, il gruppo pneumologico della struttura complessa di Pneumologia della provincia di Latina darà una dimostrazione sulla diagnosi e sul trattamento di questa patologia, mostrando l’esame polisonnografico e la ventilazione mecanica. Sono stati presenti pazienti che hanno raccontato la loro esperienza diex russatori e l’annuncio della costituzione dell’associazione dei pazienti con malattie respiratorie e allergiche del Golfo di Gaeta.Per l’argomento “sicurezza stradale” sono state invitate rappresentanze scolastiche e le associazioni di autotrasportatori. Infatti è stata presente la Preside Gelsomina Gonnella dell'IISS "Fermi"