venerdì 11 gennaio 2008

* TERRACINA

INTERVENTO DEL SINDACO
STEFANO NARDI
“La verifica programmatica della amministrazione comunale prosegue attraverso le tappe concordate con i partiti politici che rappresentano il governo della Città di Terracina, e il Sindaco riguardo a questi accadimenti non può sottrarsi ad alcune riflessioni pubbliche utili per la comprensione di quanto in questi mesi è successo, quanto è stato riportato da alcuni mezzi di comunicazione, forse troppo ingenerosi nel rappresentare una compagine incapace d’autoderminare un percorso politico ed amministrativo utile per gli interessi di Terracina.
Al di là dei problemi che pure in autocritica possiamo enunciare in una sorta di lungo elenco della spesa, ad iniziare da un complesso di fattori economici e per una condizione politica diversa dal recente passato, posso assicurare i cittadini che l’anno e mezzo della mia seconda amministrazione non è trascorso aspettando il “sol dell’avvenire”.
In questi mesi abbiamo prodotti interventi importanti ed alcuni fondamentali per la vita sociale e culturale della città. Interventi che sono in atto, altri che sono stati appaltati, altri ancora che hanno già la copertura finanziaria e pronti per essere cantierati.
Come abbiamo sempre sostenuto in questi anni, la questione ambientale è tra le nostre priorità.
Lo sforzo prodotto su questo fronte, attraverso il lavoro condotto in sinergia con la società Acqualatina e la Segreteria tecnica dell’Ato 4, ci permette di terminare quasi del tutto il risanamento ambientale del nostro territorio.
Ad iniziare con la chiusura dei depuratori di via delle Cave e quello di San Felice Circeo e l’inversione delle condotte fognarie della Città verso quello di Borgo Hermada.
Le acque risultanti dal processo depurativo saranno con apposita progettualità riutilizzate per scopi irrigui, con evidenti vantaggi.
Siamo oggi in grado, ultimando il lavoro della precedente consiliatura e di quello del primo anno e mezzo della seconda, di produrre opere già FINANZIATE per il complessivo importo di 11 milioni e mezzo di euro, di cui 5 milioni per la realizzazione del collettore fognante da San Felice a Borgo Hermada; due milioni di euro per il “ribaltamento” della rete fognante che parte da via Ponte Rosso ed arriva al depuratore di Borgo Hermada; un milione di euro per la realizzazione della rete idrica Campo Pozzi-Colle Francescone - Campo Soriano; tre milioni e mezzo di euro per la realizzazione di un impianto di sanificazione dello scarico del depuratore di Borgo Hermada verso la presa di raccolta delle acque del Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino.
Lavori che determineranno, di fatto, un salutare miglioramento della qualità delle acque del mare, con notevoli ricadute in termini di presenze turistiche.
Per l’implementazione della rete dei parcheggi cittadini a pagamento abbiamo avuto finanziato, per l’importo di 500 mila euro, quello interrato del Montuno – via Manzoni. Tale opera assume valore strategico per tutto il centro Città ai fini della mobilità veicolare e pedonale.
Per la mobilità sostenibile del Centro Storico Alto siamo pronti per realizzare gli ascensori e i parcheggi posti in via Posterla. Per quest’iniziativa abbiamo già in cassa un milione e trecentomila euro e la gara in fase d’aggiudicazione.
Tali infrastrutture aprono ad una fase realmente innovativa per la politica delle isole pedonali e rispetto anche all’istituzione delle zone a traffico limitato.
Settecentomila euro, poi, è l’importo già finanziato per la sistemazione di viale Circe, per il rifacimento dei marciapiedi, la definizione dell’illuminazione e della rete fognante delle acque chiare.
Un’accelerazione al progetto esecutivo potrà determinare la conclusione delle opere prima dell’estate.
Per il Convento di San Domenico, dopo la risposta fornitaci dal Genio Civile, possiamo dare corso all’immediata ripresa dei lavori per il completamento delle ultime opere previste, ai fini dell’apertura dell’auditorium e delle sale espositive. Per il Palazzo della Bonifica, considerando la ristrutturazione oramai finita, possiamo accelerare i lavori per l’allestimento delle sale museali: il tutto alla luce di finanziamenti già disponibili.
Per il Castello Frangipane, infine, la destinazione della struttura, con lavori oramai in fase di conclusiva, rappresenta un passaggio non più rinviabile.
Questi soltanto alcuni di risultati raggiunti attraverso il lavoro svolto negli ultimi mesi, dei quali la critica politica e parte di quella pubblicistica sembra non accorgersi.
Si preferisce creare le condizioni del muro contro muro, dello sfascio imminente dell’istituzione Comune, perseguire la scia del vecchio brocardo bartaliano del “tutto va male”.
Certo, sarebbe un fanciullesco autogol affermare che tutto viaggia a meraviglia.
Le difficoltà quest’amministrazione le ha incontrate, ed è per questo che sono impegnato a ricercare tutte le soluzioni possibili per consegnare alla Città di Terracina la migliore compagine amministrativa.
Un impegno, quello della buona amministrazione, che abbiamo assunto con i cittadini e che non vogliamo tradire”.


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