mercoledì 16 gennaio 2008

* No alla "Mastella"

FEDERAZIONE NAZIONALE DELLA STAMPA ITALIANA
Unione Nazionale Cronisti Italiani

IL DDL MASTELLA OSCURA LE INDAGINI PRELIMINARI

Come al solito, quando la cronaca tocca i peccati inconfessabili della classe dirigente, la politica torna a invocare un'idea distorta e mistificatoria della privacy, mentre la magistratura reagisce con iniziative intimidatorie nei confronti dei giornalisti.
Il CN dell’Unci, riunito a Roma in seduta aperta (15/01/2008) con rappresentanti politici, magistrati, avvocati, esperti e con la partecipazione di Presidente e Segretario generale della Fnsi, Roberto Natale e Franco Siddi, del Presidente dell’ordine dei giornalisti Lorenzo Del Boca, e di molti altri rappresentanti della categoria, denuncia ancora una volta il tentativo subdolo di strumentalizzare la pubblicazione di inchieste giudiziarie di rilevante portata - anche sotto il profilo del corretto funzionamento della democrazia nel Paese - per assecondare il varo in Senato del Ddl Mastella, norma che non solo è liberticida, ma che soprattutto colpisce al cuore l'assetto del processo penale a danno dei cittadini stessi.
Come l'Unci ha illustrato in Commissione giustizia del Senato lo scorso 10 luglio, se passasse il Ddl così pervicacemente promosso dal ministro, l'indagine preliminare sarebbe totalmente oscurata, pena sanzioni gravissime a danno di singoli giornalisti e multe esorbitanti alle aziende editoriali.
Il Codice di procedura penale, che la Mastella vorrebbe ribaltare senza neppure avere il coraggio di dichiararlo, prevede invece adeguate forme di tutela di tutte le parti coinvolte nel processo, tutela che ottiene mediante la trasparenza di tutti gli atti compiuti e già a conoscenza degli indagati.
Ribaltare questo principio - che oggi può incidentalmente servire a salvare a turno qualcuno della Casta - significa eliminare del tutto il controllo sociale sull'operato della magistratura (previsto dalla Costituzione ed esercitato mediante l'attività giornalistica) creando di fatto un'autoreferenzialità (o impunità) sostanziale dei giudici.
Per questo il Cn dell’Unci invita i Senatori a modificare sostanzialmente il ddl Mastella valutando con la debita attenzione i negativi effetti permanenti che tale norma potrebbe provocare su istituti e principi delicatissimi per la salute democratica del Paese.
00186 ROMA - Corso Vittorio Emanuele 349 - Tel 06/680081 - Fax 06/6871444
www.unionecronisti.it – unci@unionecronisti.it

Nessun commento: