* Laboratorio Scientifico

“LICEO SCIENTIFICO

LEONARDO DA VINCI DI TERRACINA"

INAUGURATO IL LABORATORIO

DI BIOLOGIA E CHIMICA

Questa mattina, presso il Liceo Scientifico Leonardo da Vinci di Terracina, si è svolta la cerimonia di inaugurazione del nuovo laboratorio scientifico realizzato con i fondi concessi dalla Provincia di Latina.
E’ un’altro tassello importante e tangibile della politica attuata dal Presidente Armando Cusani e dalla sua maggioranza di centro destra, perché la Provincia favorisce lo sviluppo della cultura scientifica tra gli studenti delle scuole superiori di sua competenza.
Per questo ha posto in campo un articolato progetto che prevede somme importanti per la realizzazione di molteplici laboratori scientifici e per il Liceo Scientifico terracinese ha stanziato 50 mila euro per l’attuazione di un laboratorio di biologia e chimica a tecnologia avanzata.
Altri 22 mila euro saranno trasferiti dall’Ente di via Costa all’istituto di via Pantanelle per l’aggiornamento del laboratorio di fisica.
Mentre 6 mila euro sarà la somma finalizzata all’acquisto di libri scientifici per dotare il laboratorio di una biblioteca interna.
Il Presidente Armando Cusani ha poi previsto di conferire un successivo contributo di 5 mila euro per l’istituzione di borse di studio per gli studenti che si andranno a distinguere nello studio delle discipline scientifiche e letterarie, oltre ad un finanziamento di 6 mila euro per l’acquisto di materiale vario.
Nel frattempo, da parte della Provincia di Latina, prosegue il progetto già affidato ai tecnici per la realizzazione di 12 aule e per la costruzione di una nuova aula magna di 500 posti.
Iniziative, che una volta ultimate, saranno poste al servizio dell’intera comunità scolastica della Città e del comprensorio terracinese.
Alla cerimonia d’inaugurazione del nuovo laboratorio di biologia e fisica, oltre al dirigente scolastico Carmelo Palella, l’assessore Pietro Serra in rappresentanza del Comune di Terracina, è intervenuto il Presidente Armando Cusani, il quale in un’affollata assemblea con gli studenti ha spiegato le basi su cui poggiano le ragioni dell’impegno della Provincia nel favorire lo sviluppo dei laboratori scientifici e della cultura scientifica in senso lato.
“La diffusione della cultura scientifica – affermava Cusani - è un fattore importante che rappresenta oggi il vero motore della crescita economica, ma anche una delle poche occasioni per i giovani di trovare lavoro sicuro al termine del percorso di studi.
Un dato per tutti: la Provincia di Latina, insieme alla regione Lombardia, ha la più alta concentrazione sul territorio di industrie farmaceutiche d’Italia.
Ebbene, questi industrie per reperire personale qualificato devono attingere fuori dalla nostra provincia, spesso nel Lazio, sempre più fuori dai patri confini.
Come Provincia si siamo posti il problema e abbiamo deciso di sostenere l’alta formazione scientifica e tecnologica, rendendo più agevole ai giovani cittadini particolarmente dotati l’accesso agli studi universitari e favorendo lo sviluppo delle loro inclinazioni verso la ricerca scientifica.
Oltre all’istituzione di corsi di approfondimento per gli studenti più meritevoli, da sovvenzionare anche tramite borse di studio; la gestione di una scuola preparatoria agli studi universitari; la istituzione di una scuola estiva di scienze e tecnologie per l’ingegneria.
Tutto questo passando attraverso la realizzazione di moderni e funzionali laboratori scientifici.
In queste ultime settimane siamo andati anche oltre – proseguiva Cusani - e dopo la firma del protocollo d’intesa con la Facoltà di Medicina e Chirurgia Generale del Polo Pontino, con il quale la Provincia si è subito attivata per sostenere l’acquisto di una serie di strumenti tecnici per il Corso di Laurea in Scienze Infermieristiche della sede di Terracina, abbiamo voluto costituire la Fondazione “Tullio Levi Civita”.
A questa abbiamo affidando una mission che rappresenta per intero il nostro impegno politico ed amministrativo: sostenere le eccellenze culturali del territorio, puntando sul connubio giovani e formazione universitaria.
L’obiettivo strategico – terminava il Presidente Cusani – è quello di porre in campo adeguate politiche di sviluppo basate, anche su una adeguata offerta formativa- didattica – scientifica tale da concorrere ad aumentare i livelli di crescita culturale, economica e sociale”.