mercoledì 27 febbraio 2008

* Del Balzo: "Ecoballe"

CONTINUANO LE “ECOBALLE”
DI MOSCARDELLI

Dichiarazione del Consigliere regionale Romolo Del Balzo (nella foto).
“Il collega consigliere Claudio Moscardelli in questi giorni, a tutta stampa, lancia una sfida al sindaco di Latina per individuare insieme –afferma– un’area per la localizzazione di un eventuale termovalorizzatore e quella per realizzare un impianto per il trattamento del cdr in una zona diversa dall’area di Borgo Montello.
Il grido di dolore e di duello lanciato dal consigliere Pd Moscardelli arriva dopo un suo oggettivo e lungo sonno sull’argomento, ma puntuale rispetto alle scadenze elettorali.
Ritengo proprio che quest’ultimo aspetto sia uno dei pochi momenti qualificanti della sinistra regionale, che a chiacchiere riesce sempre a trovare argomenti giusti e di sensibilità nei confronti delle popolazioni laziali, ma nei fatti, poi, realizza poco e niente.
Soprattutto sulla delicata ed urgente questione riguardante il ciclo integrato dei rifiuti e la sua ormai strutturata emergenza.
Nella foga di poter occupare qualche rigo in cronaca l’autorevole esponente del Pd sbaglia anche indirizzo: perché non è il sindaco di Latina che dovrebbe sfidare alla singolare tenzone, ma il suo presidente Piero Marrazzo.
L’unico responsabile della situazione che si sta drammaticamente configurando, che ho più volte invitato a relazionare, inascoltato, in commissione, riguardo allo stato dell’arte sull’emergenza rifiuti e sulle linee che la Regione ha intenzione di perseguire.
Come i partiti del centro destra che siedono in consiglio regionale hanno cercato, anche qui disperatamente inascoltati, di far convocare un’assise che potesse dibattere alla luce del sole i temi in discussione.
Ebbene, a dispetto di tutte queste richieste e con l’emergenza rifiuti che avanza anche in Provincia di Latina, Moscardelli invece di “costringere” Marrazzo ad affrettare i tempi di consegna del piano per uscire dall’emergenza, sfida a duello mediatico il sindaco del capoluogo.
E’, in tutta onestà, questo, uno strano modo di fare politica ed amministrazione”.

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