giovedì 17 aprile 2008

* Gaeta - pronti C1 e PPA

Piano C1 e PPA pronti per andare in consiglio
I punti saranno discussi nella prossima
commissione urbanistica
Prosegue l’iter di approvazione dei programmi di edilizia residenziale pubblica e privata.
“Grazie al prezioso lavoro del dirigente del settore Urbanistico, Arch. Sisto Astarita e dell’Ufficio pianificazione, Arch. Lilia Maria Pelliccia e Arch. Laura Tipaldi - dichiara l’assessore all’urbanistica Arch. Antonella Avitabile - Nel prossimo Consiglio Comunale, dopo il previsto passaggio in Commissione Urbanistica, verranno discussi due punti molto importanti per il prosieguo dell’iter di pianificazione sul territorio comunale: l’approvazione definitiva del Piano Particolareggiato del Comprensorio Urbanistico C1 di P.R.G. in località Cuostile e l’approvazione delle linee guida per la redazione del terzo Programma Pluriennale di Attuazione (P.P.A.)”.
“Per quanto riguarda il Piano C1 – continua l’assessore - Sono stati acquisiti favorevolmente tutti i pareri dagli enti competenti che finalmente conclude l’iter amministrativo iniziato nel lontano 2002 con l’adozione del piano esecutivo”.
“L’approvazione delle linee guida per la redazione del terzo Programma Pluriennale di Attuazione – continua Avitabile – dimostra l’impegno e la sensibilità che l’Amministrazione Raimondi mette in campo quando si tratta di affrontare e risolvere la realizzazione di edilizia residenziale pubblica e privata. Con questo atto l’Amministrazione Comunale può, durante la predisposizione del P.P.A., dar seguito all’attuazione dei Piani Esecutivi approvati che diano garanzie di conformità agli indirizzi delineati”.
“Nel Comune di Gaeta l’ultimo P.P.A. risale gli anni 1986-1989, per cui negli anni successivi non si è data attuazione alle previsioni di P.R.G. generale né attraverso atti di pianificazione esecutiva, né con la predisposizione di programmi rilevanti sul territorio. Questi ultimi sono stati predisposti dall’Amministrazione Comunale e necessitano per la corretta attuazione di un coordinamento, in termini temporali, attraverso la programmazione triennale delle opere pubbliche, oltre che della verifica di un adeguato rapporto tra edilizia di libero mercato ed edilizia residenziale pubblica”.
Sull’argomento interviene anche il Sindaco Raimondi. “La continuità amministrativa è un punto di forza di questa Amministrazione. Non essendo legati partiticamente e non avendo alcun tipo di imposizione dall’alto dobbiamo rispondere solo alla città. Proprio perché siamo civici non buttiamo via tutto ciò che è stato fatto prima di noi, ma analizziamo gli atti, se riteniamo necessario li modifichiamo e le facciamo proseguire. Non siamo, e non vogliamo essere, discontinui per puro preconcetto ma usiamo la discontinuità in quelle cose che riteniamo giuste come la trasparenza amministrativa.”.

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