RICONVERSIONE BLU FISH:
FORMAZIONE E OCCUPAZIONE
La ventata di freschezza portata dalla lista civica Generazione Forma continua a farsi sentire: perché non attivare anche a Formia un incubatore d’impresa? A questa domanda Lino Nardella risponde sottolineando l’importanza dell’iniziativa cha va a sostegno dell’imprenditorialità giovanile: «Questo progetto già realizzato in molte città ha permesso a numerosi nuovi e giovani imprenditori di trovare un supporto concreto dalla progettazione dell’idea imprenditoriale all’accompagnamento nelle fasi di costituzione e di start up».
Nella fattispecie, il neo candidato alla sua prima esperienza politica spiega che «nel territorio formiano tale progetto si potrebbe ad esempio realizzare recuperando l’area dimessa della ex Blu Fish: in tale struttura, attraverso un apposito bando, i giovani imprenditori idonei potranno accrescere e sviluppare competenze imprenditoriali e manageriali fino ad un massimo di permanenza di due anni».
Ma quali sono i settori che tirano di più nella città di Formia che ha una vocazione prevalentemente turistica e commerciale?
Pensando alla valorizzazione e allo sviluppo turistico che merita il territorio formiano, il neo aspirante consigliere ritiene che «l’incubatore d’impresa potrebbe prevedere un settore dedicato al turismo, dove saranno favorite e selezionate le aziende che si prefiggono lo scopo di promuovere le grandi potenzialità turistiche del nostro territorio, scoprendone e valorizzandone altre».
Un’altra opportunità può venire dalla valorizzazione della ricchezza dei prodotti tipici di ottima qualità di tutto il Golfo, aiutando l’azione imprenditoriale di giovani al fine di creare e sviluppare, attraverso l’incubare, legami tra gli operatori turistici e quelli del settore artigianale ed agricolo. Insomma, secondo Lino Nardella è arrivato il momento di «rilanciare lo sviluppo economico della nostra città messa in ginocchio da 15 anni di cattiva amministrazione attraverso una serie di progetti innovativi».
Nella fattispecie, il neo candidato alla sua prima esperienza politica spiega che «nel territorio formiano tale progetto si potrebbe ad esempio realizzare recuperando l’area dimessa della ex Blu Fish: in tale struttura, attraverso un apposito bando, i giovani imprenditori idonei potranno accrescere e sviluppare competenze imprenditoriali e manageriali fino ad un massimo di permanenza di due anni».
Ma quali sono i settori che tirano di più nella città di Formia che ha una vocazione prevalentemente turistica e commerciale?
Pensando alla valorizzazione e allo sviluppo turistico che merita il territorio formiano, il neo aspirante consigliere ritiene che «l’incubatore d’impresa potrebbe prevedere un settore dedicato al turismo, dove saranno favorite e selezionate le aziende che si prefiggono lo scopo di promuovere le grandi potenzialità turistiche del nostro territorio, scoprendone e valorizzandone altre».
Un’altra opportunità può venire dalla valorizzazione della ricchezza dei prodotti tipici di ottima qualità di tutto il Golfo, aiutando l’azione imprenditoriale di giovani al fine di creare e sviluppare, attraverso l’incubare, legami tra gli operatori turistici e quelli del settore artigianale ed agricolo. Insomma, secondo Lino Nardella è arrivato il momento di «rilanciare lo sviluppo economico della nostra città messa in ginocchio da 15 anni di cattiva amministrazione attraverso una serie di progetti innovativi».
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