martedì 1 luglio 2008

* FI vs. Giochi del Mare

Riceviamo e pubblichiamo
Un carrozzone politico targato “Marrazzo” ha sbandierato a destra e sinistra dati fasulli su fantomatici “giochi” che dovevano essere, secondo Raimondi, una panacea per Gaeta, ma di fatto sono stati una delusione per tutte le risorse locali che a vario titolo sono state coinvolte dall’Amministrazione Comunale di Gaeta.
“La manifestazione denominata Giochi del Mare si è dimostrata una vera delusioni per tutti coloro che sono stati coinvolti nell’organizzazione” così si è espresso il consigliere comunale di Forza Italia Pasquale Ranucci!
A giudicare da quanto dichiarato da Raimondi e i suoi adepti l’evento doveva sconvolgere Gaeta, invece si è dimostrato un semplice carrozzone politico foraggiato dal Presidente Marrazzo che ha portato nella zona medievale un villaggio praticamente deserto e pochi altri eventi di dubbio e scarso interesse sul territorio comunale.
Sebbene ci sia stata un’ampia promozione a livello nazionale, i cittadini di Gaeta quasi non erano a conoscenza dell’iniziativa.
“Il cuore pulsante dell'organizzazione”, così come è stato definito lo pseudovillaggio allestito presso la Sanità era clinicamente morto … scarse presenze, dimostratesi tali anche nella serata di chiusura, quando gli organizzatori hanno dichiarato ben 5000 partecipanti al concerto di Francesco Baccini … ma effettivamente i presenti non superavano le 300 unità … evidentemente bisognava giustificare questa fantomatica ricaduta sul territorio dell’evento!
In merito alla grande necessità di ricettività dichiarata non possiamo che stendere un velo pietoso … degli 800 atleti, probabilmente 790 era tra Formia e le Ponziane, … a Gaeta sono arrivate solo le briciole … a fronte di 18.000 Euro di contributo concesso ai giochi dal Comune di Gaeta, sebbene la struttura risulta già ben pagata dalla Regione Lazio: “dove tutti ci guadagnano Gaeta riesce sempre a rimetterci” conclude Ranucci.
A Gaeta, rispetto al totale degli eventi, di iniziative ne sono giunte diverse … peccato che di molte la collettività non ha nemmeno idea di cosa fossero, o, peggio ancora, non si riesce ad immaginare quale possa essere il legame con il mare! Pensiamo al sollevamento pesi, al badminton, al tiro al volo …
Tutto ciò che poteva avere una certa ricaduta anche d’immagine, come ad esempio il record di Arrigoni, si è svolto nelle acque putride del porto di Formia … perché non si è pensato di svolgere il record a Gaeta in uno scenario naturale ben migliore e meglio fruibile?
Stesso discorso vale per le spiagge di Formia … ben altra cosa rispetto alle fini e dorate sabbie di Gaeta … anche qui il peso politico del Sindaco Raimondi, “già amico di Marrazzo”, si è fatto sentire. Guarda caso anche la diretta su SportItalia è stata predisposta a Formia!
In alcuni comunicati si è parlato di “una moltitudine di taccuini e telecamere” … probabilmente la stampa locale viene vista come una moltitudine, ma noi ne conosciamo bene i numeri.
Fondamentale è stato l’«incontro di culture diverse e l'arricchimento reciproco che deriva dalla condivisione di un momento di grande festa» così come dichiarato dall’Assessore Di Ciaccio, anche qui nutriamo forti dubbi, così come per la faccenda LineaBlu, che doveva dispensare visibilità ad alcune attività produttive e/o culturali della città, è stata concentrata su Ventotene e su Formia … ancora un successo per Raimondi e i suoi!
Invece enorme enfatizzazione va registrata anche per tutti coloro che si sono “assiepati intorno ad Andrea Lucchetta” … forse una ventina di persone! Quasi come per il maxischermo per gli europei di calcio rimasto da solo alla Sanità!
Stesso discorso vale per gli oltre 60 mila spettatori che hanno assistito a gare ed esibizioni … tutta una burla che si può riassumere, forse, in un migliaio di persone.

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