giovedì 3 luglio 2008

* Provincia-incendi boschivi

La prevenzione del territorio inizia dall’alto


Il Comando di Polizia provinciale ha siglato una convenzione con l’Aeroclub e con l’Associazione Nazionale Carabinieri di Sabaudia per l’attività di avvistamento e segnalazione incendi boschivi. Due aeri ad aviazione leggera, uno di ciascuna associazione e in collegamento con la base dell’aeroporto Comani, sorvoleranno il territorio pontino per due ore al giorno, a partire da giovedì e fino al 15 settembre.
I due mezzi, in orari prestabiliti, in particolare voleranno sulle montagne peraltro già presidiate dalle associazioni di volontariato di Protezione civile. Contestualmente, in caso di emergenza ambientale che necessita sia di un supporto della flottiglia navale della Provincia, sia per interventi in tempi stretti, le associazioni di volontariato garantiranno nell’arco di 30 minuti di tempo, l’invio di un aereo per eventuale monitoraggio e individuazione di fonti inquinanti che si riverberano sul litorale.
«La disponibilità dei mezzi aerei anche ai fini della tutela ambientale – commenta il Colonnello Attilio Novelli, Comandante della Polizia provinciale - offre una implementazione del servizio e la possibilità di poter individuare l’eventuale fonte di inquinamento in tempi rapidissimi grazie al coordinamento con l’attività della Polizia provinciale».
La Polizia provinciale ha anche predisposto un bando di gara, che sarà pubblicata a giorni ed assegnata entro il mese di settembre, per il noleggio di un elicottero che dovrà essere utilizzato per raggiungere zone impervie al fine di contenere o combattere forme di bracconaggio, comprese le isole pontine, nonché monitoraggio e rilevamento attraverso pianificazione del settore ambiente per il rilevamento di eventuali forme inquinanti.
«Su espressa volontà del Presidente della Provincia Armando Cusani, quest’anno il corpo sta utilizzando un opacimetro: uno strumento di misura della opacità dei fumi per la determinazione del livello di inquinamento del motore che permette di verificare i limiti di emissione degli autoveicoli circolanti. Un’attività introdotta dalla Polizia stradale tesa alla tutela dell’aria che richiede professionalità ma vuole essere soprattutto un chiaro segnale perchè i conducenti degli autoveicoli si conformino alle norme che sottendono alla riduzione dell’inquinamento prodotto dai gas di scarico. Èevidente che la politica del Comando provinciale non è mirata al recepimento delle risorse economiche, in poche parola ‘a fare cassa’, ma ad ogni utile sforzo a tutela del benessere e della salute del cittadino».
«Il monitoraggio delle nostre terre – commenta il Presidente della Provincia Armando Cusani - pone come obiettivi principali la salvaguardia e il miglioramento dell’ambiente circostante. L’iniziativa è l’arma sfoderata dalla Provincia per combattere le azioni, purtroppo a volte compiute da cittadini poco sensibili alla difesa dell’ambiente, che maggiormente danneggiano il territorio pontino. Una vera e propria task-force nata grazie alla concertazione tra la Polizia Provinciale, l’Aeroclub, i Carabinieri e Protezione Civile e che permetterà un controllo accurato e minuzioso sulle vallate, fiumi e montagne. Sono tanti i pericoli che possono sopraggiungere e mettere in serio rischio i paesaggi e il nostro ambiente e, non per ultima, la nostra salute: dagli incendi boschivi alla presenza di discariche abusive fino all’inquinamento dell’acqua dei nostri mari, ecco perché è necessario che un gran numero di forze scendano in campo per un monitoraggio attento, indirizzando le attività verso la prevenzione dei rischi ambientali ma anche per facilitare la sensibilizzazione e l’educazione della popolazione intera verso la tutela del territorio. La nostra è una Provincia che racchiude in se paesaggi di polifonica bellezza: dalla freschezza rigenerante delle nostre montagne al calore e l’incanto dei nostri lidi fino al variopinto panorama offerto dalle colture delle nostre campagne. Con l’introduzione, anche quest’anno, del corpo speciale di monitoraggio ambientale vogliamo mantenere saldo il fascino delle località pontine».


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