mercoledì 9 aprile 2008

* Formia. Elezioni comunali

Riceviamo e pubblichiamo
Dall’abbandono dell’amministrazione Bartolomeo
al rilancio delle frazioni e delle periferie con
Michele Forte sindaco

Michele Forte conclude questa sera la serie di comizi elettorali nelle frazioni e nella periferia incontrando la gente di Gianola e di Penitro per poi tenere il comizio di chiusura della campagna elettorale venerdì 11 aprile nella Villa Comunale. «Portiamo le periferie al centro» è infatti il motto che ha caratterizzato gli incontri del candidato sindaco del centrodestra Michele Forte che, al contrario dei suoi antagonisti, ha voluto privilegiare le periferie e le frazioni che sono state abbandonate negli ultimi 15 anni di amministrazione Bartolomeo.
Forte aveva iniziato l’incontro con i cittadini a Castellone, a Maranola e a Trivio per sottolineare l’interesse della sua futura amministrazione nei riguardi delle frazioni e della periferia e dice: «Bartolomeo ha dimenticato per lunghi anni l’esistenza delle frazioni e dei suoi abitanti. A poche settimane dal voto Bartolomeo si ricorda di aprire cantieri, di asfaltare le strade persino di notte e fa promesse per gettare fumo negli occhi ai cittadini. Ma gli abitanti di Penitro e di Gianola sanno bene che anche questi quartieri sono stati abbandonati». E poi più che lanciare un avvertimento, esorta i cittadini a riflettere: «Quando andate a votare, ricordatevi che Bartolomeo aveva individuato a Penitro la zona dove scaricare e depositare i rifiuti pericolosi provenienti da Bagnoli per accontentare il suo compagno governatore della Campania Bassolino. E solo grazie alla dura opposizione del centrodestra in Consiglio comunale ed alle vibrate proteste degli abitanti di Penitro abbiamo potuto sventare questo grave pericolo per la salute pubblica».
Poi aggiunge: «In questi anni le uniche opere rilevanti realizzate a Penitro sono state: la costruzione della nuova chiesa del Sacro Cuore (grazie al finanziamento da me procurato), la costruzione del nuovo Istituto per geometri e la messa in sicurezza della superstrada Formia-Cassino entrambe realizzate nel periodo in cui ero sindaco». Ma quali saranno gli impegni in caso di vittoria del centrodestra? «Inizieremo con le proposte formulate come forze di opposizione in consiglio in questi anni come ad esempio: realizzare le opere di urbanizzazione che i cittadini di Penitro hanno già pagato; adeguare la pubblica illuminazione, i marciapiedi e i servizi divenuti insufficienti a seguito della realizzazione di nuove abitazioni; realizzazione di una piazza e centri di aggregazione per i giovani; migliorare la viabilità interna nelle zone 167; realizzazione o potenziamento di uffici comunali periferici; istituzione di un distaccamento del Comando di Polizia Municipale in ogni frazione; realizzazione di aree di sosta.
A Gianola Michele Forte parla del degrado dell’ex Seven Up che è rimasto tale nonostante per 15 anni l’Amministrazione Bartolomeo abbia promesso la costruzione di un improbabile centro congressi. Poi esprime un dubbio sulla mancata approvazione del Piano Urbanistico degli Arenili (PUA) che, a suo avviso, «è stata più volte annunciata e mai realizzata perché evidentemente non consentiva la possibilità di dare concessioni agli amici degli amici».
Ma, come è suo stile, giungono puntuali le proposte di Michele Forte per Gianola: realizzazione o potenziamento di uffici comunali periferici; ristrutturazione dei marciapiedi; rifacimento delle scogliere e ripascimento di quella parte di arenile mai completata che va da Villa Ranucci a Monte di Gianola; realizzazione di una struttura per la pratica delle attività sportivo-ricreative.
Il «Sindaco della gente» conclude i suoi interventi facendo appello al buon senso degli elettori: «Ricordate ciò che Bartolomeo non ha fatto in questi lunghi anni, noi vogliamo riportare con voi le periferie al centro».

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