* Formia - nota Giovanchelli

Quando rifare il manto stradale diventa operazione da tappabuchi, piuttosto che di risistemazione in base alle esigenze dei cittadini. Ancora una volta Bartolomeo, in qualità di titolare - ad interim - dell'assessorato ai lavori pubblici, dimostra di non interessarsi minimamente allo svolgimento dei lavori stessi. Interessato a mettere in piedi un carrozzone per la gestione futura della manutenzione delle strade - quale sarà la global service - e a progettarne l'architettura contrattualistica e finanziaria, trascura ancora una volta di controllare come tutti i giorni i lavori siano svolti.
E' il caso di quanto avvenuto in via appia Lato Napoli III traversa, dove i lavori sono terminati il 19 marzo, come recita un cartello ma hanno riguardato solo il tratto centrale della strada, tralasciando - come ai tempi d'oro di striscia la notizia - il luogo dove sostava una bicicletta. In pratica hanno asfaltato intorno alla bicicletta senza spostarla, neanche si trattasse di un Caterpillar. Nè si è mai pensato all'allargamento della sede stradale che, con un minuscolo esproprio, potrebbe consentire il transito dell'ambulanza, dei vigili del fuoco e soprattutto di un pulmino che quotidianamente preleva un disabile.
Ma anche altre situazioni preoccupano i quartieri di S.Pietro e S.Giulio: l'area ricompresa fra l'appia e la variante è ancora senza numeri civici. La gara d'appalto è stata fatta, l'appalto affidato.Doveva essere la ditta «Sau» di Siena che si è aggiudicata la gara ad evidenza pubblica bandita dal Comune per un importo complessivo di 127.869,47 euro più Iva a partire entro i primi di febbraio. Ma i numeri, chi li ha visti?
Infine segnaliamo la pericolosità dell'immissione sull'appia di via Palazzo, nei pressi della caserma della Guardia di Finanza. Vi insistono molte scuole, oltre la vicinanza della caserma della Polizia stradale e del parco La Fontana. Frequente è dunque l'attraversamento sia di veicoli che di pedoni, con continui incidenti.
Un nuovo semaforo sincronizzato con quello già presente all'altezza della chiesa di S.Giovanni Bosco, garantirebbe di non appesantire il deflusso dei veicoli salvaguardando nel contempo anche i pedoni.
Le preoccupazioni dei cittadini crescono ancor più in vista dell'assegnazione dell'appalto di manutenzione delle strade di Formia ad un unico gestore, come già denunciato nei giorni scorsi.
A questo punto dovrei fare un'interrogazione ad un assessore che neanche esiste, per cui, più semplicemente e concretamente, non mi resta che augurarmi una pronta risposta dal prossimo Sindaco, con l'augurio che, questa volta, le risposte arrivino per davvero.
Massimo Giovanchelli