* Parco Aurunci-bus gratis

ENTE REGIONALE DEL PARCO DEI MONTI AURUNCI

Pullman gratuiti con il Parco dei Monti Aurunci

Ha riscosso successo l’iniziativa indetta dal Parco regionale dei Monti Aurunci di mettere a disposizioni di associazioni, proloco e altre forme di aggregazione dei pullman gratuiti per effettuare dei viaggi organizzati sia dal territorio del Parco dei Monti Aurunci verso altre aree protette del Lazio e sia da altri territori regionali verso l’area protetta che si estende tra le province di Latina e Frosinone. Il progetto messo a disposizione del territorio è stato realizzato grazie all’intervento della Regione Lazio che ha permesso l’utilizzo di pullman gratuiti per promuovere un turismo sostenibile attraverso la rete di oltre 50 aree protette che compongono il mosaico del patrimonio ambientale del Lazio. Tra coloro che hanno aderito all’iniziativa, la Pro-loco di Itri ha effettuato una gita la scorsa domenica che ha conquistato tutti i partecipanti. Gli associati della Pro-loco di Itri sono partiti la scorsa domenica alla scoperta di Palazzo Caetani a Cisterna di Latina. Da lì hanno visitato il giardino di Ninfa e infine il borgo di Sermoneta dove sono stati accolti dalla locale Pro-loco. La manifestazione, come hanno sottolineato il Presidente del sodalizio itrano, Camillo Tatta e il segretario Franco Di Biase, è stata incentivata dall’opportunità offerta dal Parco dei Monti Aurunci, e la gita si è rivelata un’occasione per stare insieme e per conoscere un territorio del Lazio dal grande fascino. “L’Ente Parco – ha dichiarato il Presidente del Parco regionale dei Monti Aurunci Giovanni Ialongo - si propone di offrire servizi ed opportunità per tutti coloro che vivono e lavorano nel territorio dei Monti Aurunci con lo scopo di valorizzare e promuovere le peculiarità della nostra area in un intervento integrato che permetta di far crescere il comprensorio e di far maturare una nuova consapevolezza ambientale. Un percorso che acquista un nuovo valore nel momento in cui si hanno le possibilità per entrare in contatto con realtà analoghe alla nostra in uno scambio di informazioni e di contenuti che contribuiscono a migliorare l’offerta territoriale anche da un punto di vista turistico, ecco perché abbiamo puntato su un aspetto come quello delle gite organizzate attraverso le aree protette del Lazio.”