La Provincia di Latina
dona materiale sportivo alle popolazioni libanesi
dona materiale sportivo alle popolazioni libanesi
Prosegue l’impegno della Brigata Bersaglieri Garibaldi, schierata in Libano agli ordini del generale Vincenzo Iannuccelli, Comandante tra l’altro del Sector West, sia in campo operativo, sia nelle varie attività a favore della popolazione locale.
Di tale attività è stata partecipe anche la Provincia di Latina che ha affidato all’arma base della Brigata, l’ottavo Reggimento dei Bersaglieri comandato dal Col. Stefano Del Col, divise sportive complete di tute e divise da calcio, palloni, calzini per due squadre a favore dei bambini libanesi in segno di vicinanza e di solidarietà della terra pontina agli uomini del reparto militare e alle popolazioni colpite dalla guerra.
Con questo spirito di partecipazione, il comandante della Task Force ITALBATT1, Col. Stefano Del Col, ha consegnato il materiale sportivo donato dalla Provincia di Latina al sindaco della municipalità di DAYR AMIS.
L’iniziativa è stata organizzata dalla cellula Cimic (cooperazione civile-militare) della Task Force Italbatt1, su base 8° Reggimento Bersaglieri, e dal consiglio comunale della municipalità di Dayr Amis, cittadina che si trova nel territorio di responsabilità della Task Force.
Il sindaco di Dayr Amis, Mr. Hussein Bazzoun, ha ringraziato i militari italiani per il loro aiuto che conferma, ancora una volta, i sentimenti di amicizia che intercorrono tra i due popoli.
«Esprimo tutta la mia soddisfazione e il mio compiacimento – commenta il Presidente della Provincia di Latina Armando Cusani - per il proseguo della missione di pace in Libano. Sono orgoglioso che i colori della nostra Provincia insieme a quelli dell’ottavo Reggimento possano rappresentare il simbolo della concordia e della speranza del popolo libanese per il futuro. Dopo la “Campana delle Missioni di Pace” donata alla Brigata Bersaglieri “Garibaldi” e ora posizionata nel piazzale del Comando della Joint Task Force Lebabon a Tibnin accanto alle bandiere O.N.U., la Provincia di Latina ha desiderato donare ai bambini di alcune scuole tute, divise calcistiche e palloni. Il calcio da noi, in Italia, è uno sport nazionale, ma non ha in se solo il significato competitivo e non rappresenta solo quel mondo dorato fatto di belle macchine e foto nelle prime pagine dei giornali scandalistici. Il calcio è anche un mezzo di aggregazione e socializzazione e trasmette, soprattutto alle giovani leve, il senso dell’altruismo e dello spirito di gruppo. Per troppo tempo i ragazzi libanesi hanno dovuto mettere da parte la spensieratezza e l’innocenza della loro infanzia per far posto agli incubi e gli oscuri ricordi dei combattimenti. Le divise regalate vogliono essere il simbolo di speranza per una ricostruzione pacifica del Libano, basata su quello spirito di aggregazione e solidarietà che riesce a veicolare un gioco come il calcio. La cosa che potrà davvero renderci fieri – conclude Cusani - è sapere che i ragazzi libanesi indossino le nostre maglie quel giorno che, felici, tireranno un calcio a una palla correndo in un campo spensierati».
Di tale attività è stata partecipe anche la Provincia di Latina che ha affidato all’arma base della Brigata, l’ottavo Reggimento dei Bersaglieri comandato dal Col. Stefano Del Col, divise sportive complete di tute e divise da calcio, palloni, calzini per due squadre a favore dei bambini libanesi in segno di vicinanza e di solidarietà della terra pontina agli uomini del reparto militare e alle popolazioni colpite dalla guerra.
Con questo spirito di partecipazione, il comandante della Task Force ITALBATT1, Col. Stefano Del Col, ha consegnato il materiale sportivo donato dalla Provincia di Latina al sindaco della municipalità di DAYR AMIS.
L’iniziativa è stata organizzata dalla cellula Cimic (cooperazione civile-militare) della Task Force Italbatt1, su base 8° Reggimento Bersaglieri, e dal consiglio comunale della municipalità di Dayr Amis, cittadina che si trova nel territorio di responsabilità della Task Force.
Il sindaco di Dayr Amis, Mr. Hussein Bazzoun, ha ringraziato i militari italiani per il loro aiuto che conferma, ancora una volta, i sentimenti di amicizia che intercorrono tra i due popoli.
«Esprimo tutta la mia soddisfazione e il mio compiacimento – commenta il Presidente della Provincia di Latina Armando Cusani - per il proseguo della missione di pace in Libano. Sono orgoglioso che i colori della nostra Provincia insieme a quelli dell’ottavo Reggimento possano rappresentare il simbolo della concordia e della speranza del popolo libanese per il futuro. Dopo la “Campana delle Missioni di Pace” donata alla Brigata Bersaglieri “Garibaldi” e ora posizionata nel piazzale del Comando della Joint Task Force Lebabon a Tibnin accanto alle bandiere O.N.U., la Provincia di Latina ha desiderato donare ai bambini di alcune scuole tute, divise calcistiche e palloni. Il calcio da noi, in Italia, è uno sport nazionale, ma non ha in se solo il significato competitivo e non rappresenta solo quel mondo dorato fatto di belle macchine e foto nelle prime pagine dei giornali scandalistici. Il calcio è anche un mezzo di aggregazione e socializzazione e trasmette, soprattutto alle giovani leve, il senso dell’altruismo e dello spirito di gruppo. Per troppo tempo i ragazzi libanesi hanno dovuto mettere da parte la spensieratezza e l’innocenza della loro infanzia per far posto agli incubi e gli oscuri ricordi dei combattimenti. Le divise regalate vogliono essere il simbolo di speranza per una ricostruzione pacifica del Libano, basata su quello spirito di aggregazione e solidarietà che riesce a veicolare un gioco come il calcio. La cosa che potrà davvero renderci fieri – conclude Cusani - è sapere che i ragazzi libanesi indossino le nostre maglie quel giorno che, felici, tireranno un calcio a una palla correndo in un campo spensierati».
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