* Formia-Jazzflirt Festival

Jazzflirt Festival
IV edizione
Formia 26 Luglio / 1-3 agosto 2008

Chiusura in grande stile domenica 3 agosto della quarta edizione del Jazzflirt Festival, organizzato dall’Associazione di promozione sociale Jazzflirt - Musica & altri Amori, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Formia, dell’Ente Parco Regionale “Riviera di Ulisse”, di sponsor privati e sotto il patrocinio della Regione Lazio.
“Tutti gli artisti nostri ospiti – sottolinea Antonio Passaretta presidente dell’Associazione - ci hanno rivolto apprezzamenti per la professionalità organizzativa e per la manifestazione in se che anche quest’anno ha affermato la propria presenza nella programmazione culturale dell’estate formiana, assumendo una propria fisionomia originale e definita tale da ritagliarsi un proprio ruolo nell’ambito del panorama festivaliero estivo in Italia. E tutto questo è stato possibile grazie al Comune di Formia, ai nostri sponsor ed ai soci dell’Associazione che hanno utilizzato gran parte del proprio tempo libero per dare un contributo alla riuscita del festival”.
Il bilancio dell'iniziativa è unanime: tanti tra i cittadini che hanno partecipato alle serate hanno testimoniato il gradimento per i concerti ed apprezzamenti per l’iniziativa e per l’accoglienza; gli artisti hanno manifestato un interesse per questo Festival; gli organi di stampa hanno seguito il tutto con la dovuta attenzione.Vale la pena quindi di essere presenti all’ultimo appuntamento di questa quarta edizione, una conclusione di altissimo livello internazionale.
Sarà, quindi, la volta del quartetto Gianluca Petrella “Indigo 4” ad esibirsi nella suggestiva Corte Comunale di Formia.
Gianluca Petrella non ha ormai certo bisogno di presentazioni: un prodigioso talento, fattosi già apprezzare nel quintetto di Enrico Rava, che ha introiettato l’intero vocabolario jazzistico dal dopoguerra in poi relativo al suo strumento, dal limpido procedere razionalistico di J.J. Johnson alle libere scorribande di un G. Lewis.
Il trombonista ha mostrato di avere idee molto chiare su come dare forma alle sue costruzioni musicali, sia sotto il punto di vista solistico che compositivo. Per ben due volte è risultato vittorioso come miglior trombonista emergente al referendum della rivista Down Beat.
Il gruppo si presenta al pubblico, forte ormai di un rodaggio maturato in numerosi tour. Una formazione che gioca le sue carte sulla perfetta sintonia delle quattro personalità coinvolte. Accanto a Petrella ci sono il sassofonista e clarinettista Francesco Bearzatti, a sua volta leader di formazioni tra le più stimolanti nel panorama italiano, il contrabbassista Paolino Dalla Porta, membro di gruppi storici come Nexus, il giovane batterista Fabio Accardi, già collaboratore di Roberto Ottaviano, Paolo Fresu e Dave Liebman. La proposta del quartetto riflette bene la personalità di Petrella, pur traendo vitalità in ugual misura da ogni componente.