lunedì 21 luglio 2008

* Formia-rassegna libri

SECONDO APPUNTAMENTO DI LIBRI
SULLA CRESTA DELL’ONDA

Non può esserci convivenza civile senza l’osservanza delle regole ed il rispetto della persona.
Ne sono assolutamente convinti i protagonisti di questa serata.
Ed era la certezza, come sappiamo, che ha segnato il profondo percorso di Tiziano Terzani.

Incontro con
GHERARDO COLOMBO
ANGELA TERZANI STAUDE

Letture di Edoardo Siravo e Vanessa Gravina
Omaggio musicale di Maria Pia De Vito- Voce
Enzo Pietropaoli- Contrabbasso

FORMIA – Centro CONI
Giovedì 24 Luglio - ore 21,15


Info: Enza Campino 3388990171 www.librisco.it Ingresso libero

GHERARDO COLOMBO
Gherardo Colombo nasce a Briasco in provincia di Milano nel 1946. Nel 1974 entra in magistratura e da allora conduce e collabora alle più grandi inchieste degli ultimi decenni: la Loggia P2, il delitto Ambrosoli, Mani Pulite, i processi Imi-Sir, Lodo Mondadori e Sme. Dal 1989 al 1992 è stato consulente per la Commissione parlamentare di inchiesta sul terrorismo in Italia, nel 1993 consulente per la Commissione parlamentare di inchiesta sulla mafia, Pubblico Ministero presso la procura della Repubblica di Milano e consigliere presso la Corte di Cassazione. Nel 2007, a quindici anni esatti dall’inizio di Tangentopoli, si è dimesso dalla Magistratura intensificando i suoi incontri pubblici (sempre affollatissimi) con i giovani (dalle elementari all’università), ai quali cerca di trasmettere la necessità del rispetto delle regole. La sua vivacità intellettuale, la sua passione per la ricerca e l’impegno lo conducono ad accettare un prestigioso incarico editoriale e diventa vicepresidente della casa editrice Garzanti. “Anche fuori dalle aule di tribunale è possibile costruire una cultura della giustizia”. E’ autore di molte pubblicazioni giuridiche, dell’autobiografia “Il vizio della memoria”, “Ameni inganni” con Corrado Stajano.
Il suo ultimo libro è
SULLE REGOLE – Feltrinelli
Una riflessione sulla giustizia e sul senso profondo delle regole. Il rapporto tra queste e i cittadini che deve necessariamente funzionare. E questo sarà possibile solo se si comprende il loro perché.
ANGELA TERZANI STAUDE
Angela Staude è nata a Firenze, dove è cresciuta, da genitori tedeschi. Ha studiato lingue a Monaco e ha tradotto per case editrici italiane. Nel 1972 è partita con il marito giornalista Tiziano Terzani ed i due figli per l’Asia. Ha vissuto a Singapore, Hong Kong, Pechino, Tokyo, Bangkok e Delhi, per tornare a Firenze nel 2004. I suoi libri “Giorni Cinesi” e “Giorni Giapponesi” sono stati pubblicati anche in Germania. Diari metodicamente tenuti e pazientemente rielaborati, costruiti come romanzi, tra scoperte, felici intuizioni, riflessioni profonde che ci rivelano la cultura, l’organizzazione sociale e il modo di pensare dei paesi dove è vissuta.
Angela è la moglie speciale, la donna che Tiziano Terzani ha conosciuto a 18 anni capendo immediatamente di aver trovato l’altra metà con cui stabilì un istintivo accordo sul come guardare al mondo e sul dove andare, una comunione di vita assolutamente unica fatta di grande assenze e grandi presenze. Amavano citare un poeta bengalese: “L’amore è un filo che non lega, è come un elefante legato con un filo di seta”. Tiziano ha scritto che se avesse potuto scegliere le parole da dire all’ultimo minuto, sarebbero state queste: “Ringrazio tutti quelli che mi hanno dato una mano, e Angela che me le ha date tutte e due”. Sua l’idea di raccogliere in un libro recentemente pubblicato

FANTASMI- Longanesi
gli articoli che Tiziano Terzani ha scritto sulla Cambogia dal 1972 al 1996. Si tratta dell’unico paese asiatico in cui il giornalista è sempre voluto tornare, e non solo per lavoro. Considerava le vicende accadute in questa terra “un esempio di come va il mondo”. Constatò “come la storia può abbattersi su un paese con una violenza da cui nessuno riesce più a difendersi”. Il libro, di cui Angela ha deciso il titolo e per cui ha scritto una esaudiente introduzione, è anche un esempio di come lavorava Tiziano Terzani, corrispondente di guerra negli anni ruggenti del giornalismo, ed è anche la sua storia. Da qui infatti prende corpo la svolta che lo porterà ad abbandonare la sua fiducia nell’ideologia, in cui pure aveva creduto, per iniziare un nuovo cammino di ricerca.

EDOARDO SIRAVO
Attore e regista è nato a Roma nel 1957, ha recitato nelle compagnie teatrali più rilevanti del panorama nazionale in oltre 120 spettacoli.
Ha lavorato anche nel cinema, nella lirica, in televisione e nel doppiaggio come voce, tra gli altri, di G. Depardieu, C. Reeve e di J. Irons.
Docente di recitazione è uno dei volti televisivi più noti.
È direttore artistico del festival di Valterra e della Compagnia Molise Teatro da lui fondata, del Festival Lario della provincia di Como e del Festival del Teatro dei Due Mari con sede a Tindari e Taormina. Per gli Editori Riuniti è in preparazione il suo manuale per attori “ Diseducazione al Teatro”.
www.edoardosiravo.it

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