* Formia. Elezioni comunali

Riceviamo e pubblichiamo

“Gli attacchi politici rozzi e strumentali di Bartolomeo”

A fatto bene il Senatore Michele Forte a rifiutare il confronto televisivo con il sindaco uscente, Sandro Bartolomeo.
Infatti, gli attacchi di Bartolomeo contro il Senatore Michele Forte hanno segnato una grave caduta di stile etico-politico.
Infatti, Bartolomeo ha prima tentato di far tornare indietro il confronto politico con richiami ipocriti e moralistici riferiti a fatti e vicende politiche del passato, che nonostante le sue accuse politiche giustizialiste e persecutorie sono state ampiamente chiarite da indagine e sentenze giudiziarie passate in giudicato.
Poi, in questi ultimi giorni, ha usato espressioni offensive contro la persona di Michele Forte accusato in particolare di avere “un vuoto d’idee" solo per il fatto di essersi rifiutato al confronto televisivo.
La città di Formia è stufa delle sue esibizioni dialettiche, che alla prova dei fatti si sono dimostrate solo chiacchiere.
Formia a bisogno di concretezza, di battere il partito del no e di riportare al governo della città la cultura del fare.
Il Senatore e candidato a Sindaco Michele Forte può essere legittimamente criticato, ma nessuno può seriamente disconoscere la sua grande esperienza, abnegazione amministrativa e l’amore verso la città di Formia, espressa dalla sua trentennale militanza politica a livello locale, provinciale e nazionale.
E poi Michele Forte si candida a Sindaco della Città di Formia con un programma condiviso, con liste di persone autorevoli e di comprovata esperienza politica e soprattutto con idee chiare sul da farsi.
Altro che “vuoto d’idee”!
In questa campagna elettorale spetta a Bartolomeo la prova di dimostrare ai cittadini di Formia i “risultati” di circa 15 anni di governo Locale.
La verità è che il sindaco uscente cerca solo la “bagarre” politica perché a distanza di 15 anni non è in grado di oggi di documentare un’opera pubblica strategica realizzata.
Al di là di quelle che rientrano nell’ordinaria amministrazione non c’è riscontro visibile per i cittadini formiani: nessun intervento infrastrutturale o urbanistico suscettibile di innescare e favorire lo sviluppo economico, sociale e produttivo della nostra Città.
Il dato di fatto è che Bartolomeo ha dimostrato, sul campo, in questa sua lunga esperienza politica e amministrativa, di essere a corto d’argomenti e di avere, lui sì, un enorme “vuoto di concretezza e d’attendibilità politica“.
Pertanto, le forze politiche del Popolo della Libertà ed il candidato Sindaco fanno bene a rifiutare ogni esibizione mediatica con Bartolomeo, e a continuare il confronto tra i cittadini e le associazioni rappresentative della realtà produttiva, sociale e culturali di Formia.
Silvio D’Arco