BESSON: VITTIMA DI UN “COPIONE GIA’ VISTO”
Il Vice Presidente di Acqualatina S.p.A. Raimondo Besson interviene in merito alla vicenda Sorical che lo ha visto coinvolto.
“’Un copione già visto!’, così titolava un giornale di Latina a proposito dell’inchiesta giudiziaria che sarebbe in corso a Catanzaro sulla Sorical, società di cui ero, fino a pochi mesi fa, Amministratore Delegato.
E pur non essendo, a differenza di quanto sostenuto da alcuni giornali, tra gli indagati, non posso che condividere questa valutazione giornalistica.
Sono stato negli ultimi mesi, come Amministratore di Acqualatina S.p.A. e di Sorical, protagonista mio malgrado di ben tre vicende giudiziarie.
A Latina, nell’indagine di cui si è straparlato, un provvedimento cautelare pesantissimo, gli arresti domiciliari, è risultato, con l’annullamento del Tribunale del Riesame di Roma, abnorme, ingiusto e illegittimo.
A Castrovillari, due provvedimenti di sequestro nell’ambito di un’indagine che ha coinvolto la Sorical, sono stati prima annullati da due sentenze del Tribunale del Riesame di Cosenza, poi definitivamente azzerati pochi giorni fa dalla Cassazione.
Anche per l’inchiesta di cui si parla oggi, condotta dal P.M. De Magistris a Catanzaro, ricorreremo al Tribunale del Riesame considerando insussistenti e abnormi le motivazioni che hanno portato alle perquisizioni anche a soggetti, come me, non indagati nella vicenda giudiziaria in corso.
Sono convinto che nessun bookmaker inglese accetterebbe scommesse sull’esito del Tribunale del Riesame che non potrà che essere, questo sì, un copione già visto.
Da cittadino che vuole ancora una volta continuare e ribadire la sua fiducia nella giustizia, non posso non domandarmi il senso di tutta questa operazione che comporta il rischio di una progressiva perdita di credibilità della magistratura e della giustizia stessa.
Purtroppo restano poi, dopo le indagini ed i lampi mediatici, dopo le inevitabili speculazioni, i danni di immagini morali, materiali alle persone, alle imprese, alle iniziative ed ai progetti, per i quali ho incaricato i miei legali per tutte le azioni necessarie di tutela.”
Ing. Raimondo Besson
Vice Presidente Acqualatina S.p.A.
“’Un copione già visto!’, così titolava un giornale di Latina a proposito dell’inchiesta giudiziaria che sarebbe in corso a Catanzaro sulla Sorical, società di cui ero, fino a pochi mesi fa, Amministratore Delegato.
E pur non essendo, a differenza di quanto sostenuto da alcuni giornali, tra gli indagati, non posso che condividere questa valutazione giornalistica.
Sono stato negli ultimi mesi, come Amministratore di Acqualatina S.p.A. e di Sorical, protagonista mio malgrado di ben tre vicende giudiziarie.
A Latina, nell’indagine di cui si è straparlato, un provvedimento cautelare pesantissimo, gli arresti domiciliari, è risultato, con l’annullamento del Tribunale del Riesame di Roma, abnorme, ingiusto e illegittimo.
A Castrovillari, due provvedimenti di sequestro nell’ambito di un’indagine che ha coinvolto la Sorical, sono stati prima annullati da due sentenze del Tribunale del Riesame di Cosenza, poi definitivamente azzerati pochi giorni fa dalla Cassazione.
Anche per l’inchiesta di cui si parla oggi, condotta dal P.M. De Magistris a Catanzaro, ricorreremo al Tribunale del Riesame considerando insussistenti e abnormi le motivazioni che hanno portato alle perquisizioni anche a soggetti, come me, non indagati nella vicenda giudiziaria in corso.
Sono convinto che nessun bookmaker inglese accetterebbe scommesse sull’esito del Tribunale del Riesame che non potrà che essere, questo sì, un copione già visto.
Da cittadino che vuole ancora una volta continuare e ribadire la sua fiducia nella giustizia, non posso non domandarmi il senso di tutta questa operazione che comporta il rischio di una progressiva perdita di credibilità della magistratura e della giustizia stessa.
Purtroppo restano poi, dopo le indagini ed i lampi mediatici, dopo le inevitabili speculazioni, i danni di immagini morali, materiali alle persone, alle imprese, alle iniziative ed ai progetti, per i quali ho incaricato i miei legali per tutte le azioni necessarie di tutela.”
Ing. Raimondo Besson
Vice Presidente Acqualatina S.p.A.
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