FESTA DI AGOSTO (1^ Edizione)
richiesta revoca e copia atti amministrativi
Il Presidente Prov.le FIVA – Confcommercio Latina scrive al Sindaco del Comune di Cisterna di Latina.
la scrivente Organizzazione - a cui aderiscono parte degli operatori su aree pubbliche che esercitano il commercio nel mercato settimanale nel Comune di Cisterna - ha ricevuto, nei giorni scorsi, numerose lamentele e proteste a causa di una cosiddetta FESTA DI AGOSTO che si dovrebbe svolgere il giorno 3 agosto c.a. nell’area di Mercato ex Nalco.
Le lamentele dei nostri operatori sono molteplici, e riguardano innanzitutto l’iniziativa in sé, in quanto, sebbene propagandata come festa (e dunque facendo intendere una iniziativa di carattere spettacolare, di intrattenimento ecc.) essa si rivolge "agli Operatori in possesso dei requisiti di legge: Commercianti su aree pubbliche e in sede fissa, Artigiani, Industriali, Agenzie, Rappresentanze, Enti Pubblici".
Dunque l’iniziativa ha un carattere squisitamente commerciale e se così è, domandiamo a quale titolo possa la FIVAG organizzare tale iniziativa non essendo noi a conoscenza di un Atto Amministrativo del Comune di Cisterna che ne autorizzi lo svolgimento e l’organizzazione.
Come è noto, infatti, nel Comune di Cisterna si svolgono – perché regolarmente istituite - un Mercato settimanale e due Fiere annuali.
La FIVAG, prima di procedere alla organizzazione avrebbe dovuto essere in possesso di un Atto Amministrativo di Istituzione di un’altra Fiera o Mercato, per il quale il Comune di Cisterna avrebbe dovuto procedere secondo le previste Leggi Regionali.
Se invece il Comune di Cisterna non ha mai autorizzato lo svolgimento di detta Festa di Agosto, in quanto l’area ex Nalco è in concessione alla Coop Minerva, in primo luogo avrebbe dovuto accertarsi se quest’ultima Cooperativa potesse sub-concedere l’area ad altri soggetti per svolgimento di attività di tipo commerciale ed inoltre accertarsi che la Coop Minerva non prevaricasse le competenze del Comune nel consentire lo svolgimento di una Festa che si qualifica come una sorta di Fiera-Mercato.
Infatti l’istituzione di un'altra Fiera o Mercato settimanale è di esclusiva competenza Comunale (previa apposita delibera di Consiglio Comunale e consultazione delle Associazioni di Categoria)
Ma le nostre preoccupazioni non si fermano agli aspetti puramente formali.
Gli operatori associati alla nostra Organizzazione si preoccupano inoltro per il fatto che dalla organizzazione di simili iniziative si possa ulteriormente contribuire al depotenziamento commerciale del mercato settimanale, ovvero alla polverizzazione dei consumi in un periodo in cui tutte le statistiche segnalano un pesante calo di acquisti in tutti i settori del commercio dovuta alla perdita del potere di acquisto degli stipendi e dei salari.
Dunque la FIVAG, speculando sul bisogno di lavorare degli operatori, sta contribuendo alla loro crisi, aumentando l’ offerta e creando un’altra forma di concorrenza che si sviluppa sia verso gli operatori del mercato, sia verso le attività in sede fissa dell’intera città di Cisterna.
Per concludere, siamo veramente scandalizzati che codesta Organizzazione, che pure si è presentata agli occhi degli operatori come un nuovo baluardo di difesa dei loro interessi, pretenda il versamento di una "quota di adesione di € 50,00… a titolo di contributo minimo volontario e non rimborsabile"
Qui siamo ai limiti dell’inganno in quanto, il versamento viene richiesto, ma si qualificherebbe come "volontario" ed inoltre "non è rimborsabile". Sicché , qualora la FIVAG raccogliesse – poniamo il caso - 200 richieste di partecipazione da parte degli operatori ma ne autorizzasse solo 100, avrebbe dagli operatori non autorizzati ben 100 contributo "non rimborsabili".
Ma l’inganno non sarebbe solo per gli operatori che eventualmente risulteranno non autorizzati, ma sarebbe anche verso gli operatori autorizzati in quanto non viene specificato se detto versamento sia richiesto per la copertura di eventuali costi di tassa di occupazione di suolo pubblico, e quant’altro necessario per l’organizzazione della Festa/ Fiera.
Dunque c’è da presumere che ai 50,00 euro richiesti al momento della presentazione della domanda, si aggiungeranno altri eventuali oneri ( quanti? e stabiliti da chi? secondo quali tariffe?)
per TOSAP, TARSU ecc..
Siamo meravigliati e stupiti che tutto ciò sia potuto accadere in un Comune da sempre attento alla corretta applicazione delle normative in materia di commercio e per queste ragioni Vi invitiamo, ai sensi della Legge n. 241/1990 artt. 23 e seguenti, a:
Produrre copia della Delibera, o analogo Atto Amministrativo, che autorizzi la Festa/Fiera di Agosto in capo alla FIVAG-CISL di Latina;
Produrre copia della Convenzione in essere tra il Comune di Cisterna e la Coop. Minerva
Ove mai non sia mai stata Autorizzata la FIVAG ad Organizzare la Fiera/Festa, secondo la normativa Regionale, si Diffidi la FIVAG-CISL ad organizzare la Fiera/Festa di Agosto e si diffidi analogamente la Coop. Minerva dal sub concedere l’utilizzo dell’area per iniziativa di carattere commerciale che abbisognano anch’esse di specifica autorizzazione da parte del Comune di Cisterna secondo le procedure previste dalle normative Regionali.
Il Presidente Prov.le FIVA
Roberto Delle Fontane
la scrivente Organizzazione - a cui aderiscono parte degli operatori su aree pubbliche che esercitano il commercio nel mercato settimanale nel Comune di Cisterna - ha ricevuto, nei giorni scorsi, numerose lamentele e proteste a causa di una cosiddetta FESTA DI AGOSTO che si dovrebbe svolgere il giorno 3 agosto c.a. nell’area di Mercato ex Nalco.
Le lamentele dei nostri operatori sono molteplici, e riguardano innanzitutto l’iniziativa in sé, in quanto, sebbene propagandata come festa (e dunque facendo intendere una iniziativa di carattere spettacolare, di intrattenimento ecc.) essa si rivolge "agli Operatori in possesso dei requisiti di legge: Commercianti su aree pubbliche e in sede fissa, Artigiani, Industriali, Agenzie, Rappresentanze, Enti Pubblici".
Dunque l’iniziativa ha un carattere squisitamente commerciale e se così è, domandiamo a quale titolo possa la FIVAG organizzare tale iniziativa non essendo noi a conoscenza di un Atto Amministrativo del Comune di Cisterna che ne autorizzi lo svolgimento e l’organizzazione.
Come è noto, infatti, nel Comune di Cisterna si svolgono – perché regolarmente istituite - un Mercato settimanale e due Fiere annuali.
La FIVAG, prima di procedere alla organizzazione avrebbe dovuto essere in possesso di un Atto Amministrativo di Istituzione di un’altra Fiera o Mercato, per il quale il Comune di Cisterna avrebbe dovuto procedere secondo le previste Leggi Regionali.
Se invece il Comune di Cisterna non ha mai autorizzato lo svolgimento di detta Festa di Agosto, in quanto l’area ex Nalco è in concessione alla Coop Minerva, in primo luogo avrebbe dovuto accertarsi se quest’ultima Cooperativa potesse sub-concedere l’area ad altri soggetti per svolgimento di attività di tipo commerciale ed inoltre accertarsi che la Coop Minerva non prevaricasse le competenze del Comune nel consentire lo svolgimento di una Festa che si qualifica come una sorta di Fiera-Mercato.
Infatti l’istituzione di un'altra Fiera o Mercato settimanale è di esclusiva competenza Comunale (previa apposita delibera di Consiglio Comunale e consultazione delle Associazioni di Categoria)
Ma le nostre preoccupazioni non si fermano agli aspetti puramente formali.
Gli operatori associati alla nostra Organizzazione si preoccupano inoltro per il fatto che dalla organizzazione di simili iniziative si possa ulteriormente contribuire al depotenziamento commerciale del mercato settimanale, ovvero alla polverizzazione dei consumi in un periodo in cui tutte le statistiche segnalano un pesante calo di acquisti in tutti i settori del commercio dovuta alla perdita del potere di acquisto degli stipendi e dei salari.
Dunque la FIVAG, speculando sul bisogno di lavorare degli operatori, sta contribuendo alla loro crisi, aumentando l’ offerta e creando un’altra forma di concorrenza che si sviluppa sia verso gli operatori del mercato, sia verso le attività in sede fissa dell’intera città di Cisterna.
Per concludere, siamo veramente scandalizzati che codesta Organizzazione, che pure si è presentata agli occhi degli operatori come un nuovo baluardo di difesa dei loro interessi, pretenda il versamento di una "quota di adesione di € 50,00… a titolo di contributo minimo volontario e non rimborsabile"
Qui siamo ai limiti dell’inganno in quanto, il versamento viene richiesto, ma si qualificherebbe come "volontario" ed inoltre "non è rimborsabile". Sicché , qualora la FIVAG raccogliesse – poniamo il caso - 200 richieste di partecipazione da parte degli operatori ma ne autorizzasse solo 100, avrebbe dagli operatori non autorizzati ben 100 contributo "non rimborsabili".
Ma l’inganno non sarebbe solo per gli operatori che eventualmente risulteranno non autorizzati, ma sarebbe anche verso gli operatori autorizzati in quanto non viene specificato se detto versamento sia richiesto per la copertura di eventuali costi di tassa di occupazione di suolo pubblico, e quant’altro necessario per l’organizzazione della Festa/ Fiera.
Dunque c’è da presumere che ai 50,00 euro richiesti al momento della presentazione della domanda, si aggiungeranno altri eventuali oneri ( quanti? e stabiliti da chi? secondo quali tariffe?)
per TOSAP, TARSU ecc..
Siamo meravigliati e stupiti che tutto ciò sia potuto accadere in un Comune da sempre attento alla corretta applicazione delle normative in materia di commercio e per queste ragioni Vi invitiamo, ai sensi della Legge n. 241/1990 artt. 23 e seguenti, a:
Produrre copia della Delibera, o analogo Atto Amministrativo, che autorizzi la Festa/Fiera di Agosto in capo alla FIVAG-CISL di Latina;
Produrre copia della Convenzione in essere tra il Comune di Cisterna e la Coop. Minerva
Ove mai non sia mai stata Autorizzata la FIVAG ad Organizzare la Fiera/Festa, secondo la normativa Regionale, si Diffidi la FIVAG-CISL ad organizzare la Fiera/Festa di Agosto e si diffidi analogamente la Coop. Minerva dal sub concedere l’utilizzo dell’area per iniziativa di carattere commerciale che abbisognano anch’esse di specifica autorizzazione da parte del Comune di Cisterna secondo le procedure previste dalle normative Regionali.
Il Presidente Prov.le FIVA
Roberto Delle Fontane
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