mercoledì 9 luglio 2008

* Formia-Jazzflirt Festival

Jazzflirt - Musica & altri Amori
Presenta
Jazzflirt Festival
IV edizione
Formia 26 Luglio / 1-3 agosto 2008



Con un prologo sabato 26 luglio prenderà il via, per poi continuare nei giorni 1, 2 e 3 agosto, la quarta edizione del Jazzflirt Festival, evento organizzato dall’Associazione di promozione sociale Jazzflirt - Musica & altri Amori, con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Formia, dell’Ente Parco Regionale "Riviera di Ulisse", di sponsor privati e sotto il patrocinio della Regione Lazio.
Dopo il successo della scorsa stagione, con la grande partecipazione di pubblico registrata, l’associazione Jazzflirt ripropone un’edizione di alto livello qualitativo.
Non mancano quindi novità come la nuova formula di collaborazione sinergica con altre realtà locali, Alhambra – BirrJazz in particolare, che permette così di ottimizzare le risorse disponibili, presentando sia artisti di livello internazionale, sia giovani ed interessanti artisti locali ai quali viene offerto uno spazio ove presentare i propri progetti.
Altra nota positiva sarà il prologo che si svolgerà nello splendido scenario del Parco Regionale di Gianola, messo a disposizione dall’Ente Parco "Riviera d’Ulisse", al termine di una giornata trascorsa all’insegna della riscoperta e valorizzazione dello stesso.
Saranno quindi gli Odwalla, storico gruppo di sole percussioni unico in Italia, ideato a fine anni ottanta da Massimo Barbiero e composto da sette percussionisti e due ballerine, a dare il via a questa quarta edizione, coinvolgendo il pubblico con una musica nella quale si riflettono mille influenze (il novecento europeo, il rock, l'Africa, il jazz…) arricchita dalle evoluzioni delle due brave danzatrici che sottolineano i passaggi di maggior intensità.
Come ormai tradizione, quindi, gli altri concerti si terranno nel cortile interno del Palazzo Comunale.
Venerdì 1 agosto, sarà la volta del pianista americano Greg Burk , da alcuni anni trasferitosi a Roma dove ha costituito il gruppo composto da Gaetano Partipilo (sassofoni), Jonathan Robinson (contrabbasso) e John Arnold (batteria). Allievo di Paul Bley mantiene un profondo rapporto con la tradizione degli anni cinquanta, sulla quale costruisce la propria definizione espressiva tanto da essere definito "uno sperimentatore con la serena sicurezza del mainstreamer".
Doppio concerto nella seconda serata di sabato 2 agosto che vedrà prima esibirsi il Latin Jazz Quartet composto dal pianista formiano Antonio De Marco con Vito Cardellicchio (percussioni), Antonio Zitarelli (batteria) e Giuseppe Talone (contrabbasso).
Successivamente sarà la volta del Be-side Project con Davide Pannozzo (chitarra), Daniele Chiantese (batteria), Mari Mazzenga (basso elettrico) a chiudere la serata.
Chiusura in grande stile domenica 3 agosto con l’esibizione del Gianluca Petrella "Indigo 4", un gruppo giovanissimo che riesce sempre a sorprendere per la sua straordinaria energia, una formazione che gioca le sue carte sulla perfetta sintonia delle quattro personalità coinvolte. Accanto a Petrella ci sono il sassofonista e clarinettista Francesco Bearzatti, a sua volta leader di formazioni tra le più stimolanti nel panorama italiano, il contrabbassista Paolino Dalla Porta, membro di gruppi storici come Nexus, il giovane batterista Fabio Accardi, già collaboratore di Roberto Ottaviano, Paolo Fresu e Dave Liebman. La proposta del quartetto riflette bene la personalità di Petrella, pur traendo vitalità in ugual misura da ogni componente.
Questo il programma:
sabato 26 luglio
Odwalla
ore 21,00 Parco di Gianola "Riviera di Ulisse"
Massimo Barbiero - marimba, percussioni
Matteo Cigna - vibrafono, percussioni
Andrea Stracuzzi - percussioni
Alex Quagliotti - batteria, percussioni
Stefano Bertoli - batteria
Dudu Kwateb - percussioni
Lamine Sow - percussioni
Cristiana Celadon e Cristina Ruberto - danza
Venerdì 1 agosto
Greg Burk Quartet
ore 21,00 Corte comunale
Greg Burk - pianoforteGaetano Partipilo - sassofoniJonathan Robinson - contrabbassoJohn Arnold - batteria

Sabato 2 agosto
Latin Jazz Quartet
Ore 21,00 Corte comunale
Antonio De Marco - pianoforteVito Cardellicchio - percussioniAntonio Zitarelli - batteriaGiuseppe Talone – contrabbasso
Be-side Project
Ore 22,00 Corte comunale
Davide Pannozzo - chitarraDaniele Chiantese - batteriaMario Mazzenga - basso elettrico

Domenica 3 agosto
Gianluca Petrella "Indigo 4"
Ore 21,00 Corte comunale
Gianluca Petrella - tromboneFrancesco Bearzatti - sassofoniPaolino Dalla Porta - contrabbassoFabio Accardi - batteria
Info: 333-9576098 / 392-8229224 / 338-6924358 / 339-2374053 sito web: www.jazzflirt.net
e-mail: info@jazzflirt.net
Biglietti:
- sabato 26 luglio – ingresso libero
- venerdì 1 agosto – ingresso 10.00 euro
- sabato 2 agosto – ingresso libero
- domenica 3 agosto – ingresso 15.00 euro
Prevendite:Formia: Bar Vittoria – Piazza VittoriaGaeta: Bar Bazzanti – Piazza Traniello, 3 – 0771 460505Scauri: Bar Pasticceria Morelli – Via Appia, 684 – 0771 682656

Odwalla
Massimo Barbiero - marimba, percussioniMatteo Cigna - vibrafono, percussioniAndrea Stracuzzi - percussioniAlex Quagliotti - batteria, percussioniStefano Bertoli - batteriaDudu Kwateb - percussioniLamine Sow - percussioniCristiana Celadon e Cristina Ruberto - danza

Nato nel gennaio '89, è una formazione di soli strumenti a percussione. Dotato di grande impatto sonoro e fascino della vasta gamma di strumenti impiegati, il gruppo è indirizzato verso un discorso di ricerca che tenga conto di qualsiasi forma musicale, dal jazz all'Africa, ma anche alla danza e alla musica contemporanea, e che ha nell'equilibrio fra improvvisazione e scrittura il principale interesse del progetto. Gruppo di sole percussioni unico in Italia, nato attorno al nucleo storico composto da Massimo Barbiero, ideatore a fine anni ottanta del singolare organico, Andrea Stracuzzi, Alex Quagliotti e Matteo Cigna. La formazione, figlia del linguaggio jazzistico quanto di quello di svariate altre latitudini musicali, alterna momenti di maggior fragranza anche melodica ruotanti attorno a vibrafono e marimba con autentiche esplosioni percussive durante le quali, accanto ai due batteristi e al "tuttofare" Stracuzzi, sono letteralmente incandescenti i tamburi dei due senegalesi Dudu Kwateh, per il resto manipolatore degli "attrezzi" più disparati e aromatici, e Lamine Sow, partner, fra gli altri, del grande Archie Shepp.
In questi momenti, particolarmente apprezzati dal pubblico per il loro impatto autenticamente fisico, al gruppo si uniscono le danzatrici - l'effervescente danzatrice Cristiana Celadon e Cristina Ruberto, di formazione più schiettamente contemporanea.

Greg Burk Quartet
Greg Burk - pianoforteGaetano Partipilo - sassofoniJonathan Robinson - contrabbassoJohn Arnold - batteria
Pianista, compositore, docente, Greg Burk ha studiato e suonato con alcuni dei musicisti jazz più quotati a livello internazionale. Il suo sound, sempre più personale, caratterizzato dall’unione di melodie orecchiabili ed improvvisazione profonda, è ben documentato su disco: Checking In, Carpe Momentum, Berlin Bright per l’italiana Soul Note, e Nothing, Knowing, The Way In e Ivy Trio per l’etichetta 482 Music. Ex studente di Yusef Lateef, Paul Bley e Danilo Perez, ha condotto workshops in giro per il mondo, ha insegnato al Berklee College of Music, ed è docente attualmente in alcuni conservatori musicali in Italia. Oltre a condurre molti gruppi come leader, Greg Burk ha suonato come sideman al fianco di grandissimi artisti jazz, come Jerry Bergonzi, Gerald Cleaver, Bob Moses, Steve Swallow, Frank Lacy e John Tchicai tra gli altri.

Latin Jazz Quartet
Antonio De Marco - pianoforteVito Cardellicchio - percussioniAntonio Zitarelli - batteriaGiuseppe Talone - contrabbasso

Il Latin Jazz Quartet è formato da giovani musicisti, la cui formazione è avvenuta nei conservatori e in scuole sotto la guida di maestri con esperienza internazionale.
Tutti vantano diverse importanti collaborazioni con musicisti di primo piano internazionale, non solo nell’ambito jazzistico.
Hanno al loro attivo collaborazioni e realizzazioni di cd in diverse situazioni.
La passione e il talento di questi ragazzi crea una miscela che rende la loro musica piacevole e sempre coinvolgente.

Be-side Project
Davide Pannozzo - chitarraDaniele Chiantese - batteriaMario Mazzenga - basso elettrico
Il Be-Side Project nasce nel 2006, come un vasto ed intimo laboratorio di idee musicali. Dopo un'intensa ricerca realizzata per oltre un anno in studio, il progetto ha preso corpo in un repertorio sperimentale, originale nella rivisitazione di standard tratti dalla tradizione jazz ed innovativo nella composizione degli inediti. L'esperienza dei singoli musicisti arricchisce la poliedricità cui tende l'universo sonoro del progetto: l'attenzione riservata all'arrangiamento e alle nuove sonorità, ricercate dai musicisti per mezzo di strumenti elettronici, proietta il trio in una nuova dimensione non ancora esplorata dalla musica italiana ed europea. E in questa dimensione "altra" viene trasportato il pubblico, perso nei suoni innovativi, assorto a cogliere ogni movimento sul palcoscenico, catturato dalla tensione scaturita dalla complicità tra i musicisti. Il colore fusion del Be-Side Project, dalle venature jazz-funk, non è che la base per dipingere paesaggi sonori in cui immergersi senza remore.

Gianluca Petrella "Indigo 4"
Gianluca Petrella - tromboneFrancesco Bearzatti - sassofoniPaolino Dalla Porta - contrabbassoFabio Accardi - batteria
Gianluca Petrella non ha ormai certo bisogno di presentazioni: un prodigioso talento, fattosi già apprezzare nel quintetto di Enrico Rava, che ha introiettato l’intero vocabolario jazzistico dal dopoguerra in poi relativo al suo strumento, dal limpido procedere razionalistico di J.J. Johnson alle libere scorribande di un G. Lewis.
Il trombonista ha mostrato di avere idee molto chiare su come dare forma alle sue costruzioni musicali, sia sotto il punto di vista solistico che compositivo. Per ben due volte è risultato vittorioso come miglior trombonista emergente al referendum della rivista Down Beat.
Il gruppo si presenta al pubblico, forte ormai di un rodaggio maturato in numerosi tour. Una formazione che gioca le sue carte sulla perfetta sintonia delle quattro personalità coinvolte. Accanto a Petrella ci sono il sassofonista e clarinettista Francesco Bearzatti, a sua volta leader di formazioni tra le più stimolanti nel panorama italiano, il contrabbassista Paolino Dalla Porta, membro di gruppi storici come Nexus, il giovane batterista Fabio Accardi, già collaboratore di Roberto Ottaviano, Paolo Fresu e Dave Liebman. La proposta del quartetto riflette bene la personalità di Petrella, pur traendo vitalità in ugual misura da ogni componente.

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