venerdì 11 luglio 2008

* Gaeta-nota sindaco

Mozione waterfront, Raimondi:
“Nessun interesse privato”
“Quando parlai di stare attenti alla criminalità, Matarazzo
mi accusò di denigrare Gaeta”


Il sindaco Raimondi interviene sulle ultime dichiarazioni del consigliere di minoranza Giuseppe Matarazzo, in particolare sull’insinuazione di una collaborazione con la criminalità organizzata giustificata dall’astensione sulla mozione per la regolamentazione del waterfront.
“È strano che adesso il consigliere Matarazzo si preoccupi delle infiltrazioni della criminalità organizzata sul Porto di Gaeta – dichiara Raimondi – Quando ne parlai in campagna elettorale mi accusò di gettare fango sul nome della città, salvo poi attaccare il sottoscritto durante la discussione, il 14 novembre 2007, di un ordine del giorno su questo argomento affermando che le mie dichiarazioni, rese ad un giornale locale il 21 agosto 2007 durante un’intervista e che avevano il solo scopo di tenere alta la guardia sulle infiltrazioni, avrebbero denigrato il Consiglio Comunale”.
“Inoltre, solo pochi giorni fa Matarazzo parlava di due opposizioni in consiglio comunale criticando il comportamento del Pdl – continua il Sindaco – Ora va tutto bene? Non ci sono più problemi?”
“L’astensione della maggioranza sulla mozione è motivata dal fatto che il suo contenuto è parte integrante del programma di mandato dell’Amministrazione, come spiegato più di una volta in aula. Non c’era bisogno né di votare nuovamente sul nostro programma né potevamo, per ovvi motivi, votare contro ciò che sosteniamo – prosegue il Sindaco - La mozione è stata condivisa, c’è stato l’impegno del Sindaco per farla rispettare e portare avanti tutti gli atti necessari e in tempi rapidi. A quel punto, di fronte ad un forte impegno non solo del Sindaco, ma di tutta l’Amministrazione, un politico intelligente l’avrebbe ritirata”.
Non c’è alcun interesse privato sulla costa di Levante, ci interessa solo portare avanti lo sviluppo di un’importante zona di Gaeta. Saremo i primi a presentare un assetto urbanistico del waterfront, cosa mai fatta negli anni passati probabilmente perché c’erano forti interessi personali. Ne discuteremo in Consiglio molto prima di quanto auspicato nella mozione, successivamente emendata – conclude Raimondi - Si è preferito, purtroppo, andare allo scontro su qualcosa che aveva il consenso di tutto il consiglio comunale. Dopotutto, Matarazzo farebbe opposizione anche a se stesso qualora diventasse sindaco di Gaeta: ma è una circostanza che non avverrà mai più”.

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