venerdì 11 luglio 2008

* Provincia-nota Migliori

Consorzio di Bonifica, dichiarazione
dell’Assessore all’ambiente Roberto Migliori

Le ripetute accuse formulate a mezzo stampa da parte dell’Assessore regionale all’ambiente, Filiberto Zaratti, il quale sta proponendo all’opinione pubblica pontina il messaggio di una presunta responsabilità della Provincia di Latina, rispetto alle difficoltà economiche in cui è precipitato il Consorzio di Bonifica, è un clamoroso falso politico e amministrativo.
“I rapporti con i tre consorzi (Agro Pontino, Pratica di Mare e Sud Pontino) – afferma l’Assessore Migliori – registrano, al momento, una conflittualità determinata anche da una legge regionale confusa e di difficile attuazione.
Alla scadenza del periodo di anticipazione del canone annuo da parte della Regione Lazio (21.12.2005), la stessa Regione ha approvato, non raccogliendo alcune importanti osservazioni di Ato4 e condivise anche da Ato1, Ato2 e Ato5, una convenzione tipo, Ato – Consorzi antecedente la pubblicazione del decreto legge del 3 aprile 2006 n.152.
L’Ato4 ha sempre sostenuto che la convenzione – tipo dovesse essere adeguata a quanto previsto dall’art. 166 del decreto legge 152/2006 e cioè che il contributo alle spese dei Consorzi dovesse essere rideterminato, rispetto a quello precedentemente definito dalla Regione (anno 2002) sulla base della “portata di acqua scaricata” e, pertanto, senza tenere conto delle acque meteoriche, estranee al Sistema idrico integrato.
In risposta ai ripetuti inviti dell’Ato – continua Migliori - per l’istituzione di un tavolo di lavoro per verificare, senza pregiudizi di sorta, l’entità del contributo da corrispondere, i Consorzi, tramite un loro coordinamento, hanno fatto pressione sulla Regione fino ad ottenere l’esercizio dei poteri sostitutivi della stessa nei confronti dell’Ato4 (Dgr n. 200 del 21.3.2008) e la nomina di un “Commissario ad Acta” (con D.P.G.R. n.T0279 del 22.5.2008).
L’Ato ha impugnato i due provvedimenti regionali ottenendo una sospensiva degli stessi dal Tar di Latina e nella prossima udienza di merito prevista per domani, l’Ato presenterà i propri conteggi, quelli che proprio a norma del comma 4 dell’art. 166 del D.Lgs n.152/2006 avrebbero dovuto presentare, i Consorzi stessi, invece di invocare il commissariamento.
In ogni caso la Regione Lazio per l’anno 2007 non ha trasferito alla Provincia di Latina 460 mila euro sull’importo registrato in convenzione.
Per l’anno in corso ha ulteriormente tagliato del 15% i trasferimenti per un totale di 500 mila euro.
Rimane, comunque, un dato politico incontrovertibile, mentre la Provincia di Latina in tutti questi mesi ha pensato a risolvere i problemi economici dei dipendenti del Consorzio di Bonifica, oggi la giunta Cusani ha stanziato ulteriori 500 mila euro per il pagamento degli stipendi, la Regione Lazio ha prodotto esclusivamente ostruzionismo e pessima propaganda.
Mentre l’assessore all’ambiente Zaratti, al di là delle cifre buttate al vento in questi giorni, sarà ricordato dalla popolazione pontina unicamente per le nomine generate a iosa per i Parchi regionali”.

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