martedì 15 luglio 2008

* Provincia-viabilità

Conferenza viabilità

Questa mattina alle ore 13 nella sala Loffredo dell’Amministrazione provinciale in via Costa, 1 si è tenuta una conferenza a cui hanno partecipato il Presidente della Provincia Armando Cusani (nella foto) e l’Assessore ai Lavori pubblici Salvatore De Monaco sul tema della sicurezza stradale che tanto interesse ha suscitato in questi giorni sui mass-media locali per l’alto indice di mortalità sulle strade rilevato in questi mesi.
«Gli incidenti registrati in gran numero in questi giorni sulle nostre strade – ha dichiarato il Presidente Armando Cusani - non sono solo riconducibili a problemi infrastrutturali, ma soprattutto a una scarsa educazione stradale. La messa in sicurezza delle strade rientra tra le priorità della nostra Amministrazione, lo dimostra anche l’utilizzo di parte dei fondi di avanzo del nostro Bilancio per l’ammodernamento di alcuni tratti viari. La Provincia di Latina fa i fatti concreti e non chiacchiere. Ma per giungere a risultati ottimali in questo settore sono convinto che la strada da perseguire sia quella del Federalismo fiscale per avere una completa autonomia finanziaria. Gli interventi urgenti per il restyling delle strade pontine sono stati stabiliti grazie a uno studio fatto a priori da tecnici e geometri ma, non è facile tenere sotto controllo più di 1.000 km di strade provinciali a meno che non ci si convinca di costruire il nostro sistema di sicurezza stradale utilizzando due componenti fondamentali: una corretta educazione stradale e l’attivazione di controlli a tappeto.
Da ricerche su basi nazionali risulta che l’85-90% degli incidenti sono provocati dall’abuso di alcool e l’assunzione di sostanze stupefacenti da parte del conducente dei veicoli interessati.
In questi giorni anche il Prefetto di Latina Bruno Frattasi ha mosso appelli alla popolazione su quattro ruote per incentivare la prudenza al volante. Sono dell’opinione che tutti gli appelli sono importanti soprattutto se a farli è un esponente autorevole dello Stato come il Prefetto.
Per questo siamo convinti che per contrastare il triste fenomeno delle morti sulle strade ci sia la necessità di aumentare gli interventi su controlli, effettuati da pattuglie di servizio d’ordine o da macchine rilevatrici di velocità, infrastrutture e soprattutto nelle scuole dove ancora possiamo riuscire a far attecchire il senso civico del “pilota” del futuro».
Sul tema è intervenuto anche l’Assessore provinciale ai Lavori Pubblici Salvatore De Monaco: «È sicuramente auspicabile attuare una politica di prevenzione e di educazione stradale – ha aggiunto l’Assessore De Monaco - ma credo che, prima di tutto, per arginare immediatamente il dilagare delle morti sulle nostre strade bisogna ampliare il controllo sulla mobilità da parte delle forze dell’ordine. Gli ultimi fondi statali ottenuti dal nostro Ente per la messa in sicurezza delle strade risalgono alla vecchia Giunta Martella. Finanziamenti stanziati dal governo centrale per le opere per il Giubileo del 2000 che ammontavano a 20 miliardi di vecchie lire. Ora, per ristrutturare la rete viaria, la Provincia è intervenuta con mezzi propri investendo 10 milioni e 860.000 euro nel biennio 2007-2008. Proprio la scorsa settimana la nostra Amministrazione ha attinto 5 milioni e 553.000 euro dai fondi di avanzo del nostro Bilancio investiti in piani viabili e progetti definitivi. La nostra priorità è incentivare un uso corretto dell’automobile nel rispetto dei limiti e della sicurezza. La Provincia di Latina non metterà in piedi solo interventi strutturali adeguati ma anche interventi a sfondo sociale come ad esempio la messa a disposizione di taxi gratuiti per i ragazzi che tornano a casa dopo aver passato la serata in locali notturni. Siamo convinti – conclude De Monaco - che per raggiungere a pieno la sicurezza nelle nostre strade bisogna prima di tutto capire che una guida sicura può salvaguardare se stessi e gli altri».
Infine, l’Assessore De Monaco ha annunciato durante la conferenza la riapertura della strada provinciale Ninfina I (le Coste di Sezze). L’Amministrazione prima della riapertura al pubblico ha provveduto a effettuare dei test-drive per testare la tenuta del nuovo manto stradale.

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